10 dicembre 2015

L'atelier Aldo Coppola celebra il suo secondo anniversario

Oro, blu, rosso: tre colori, tre diverse emozioni per accarezzare i sensi. In occasione del secondo anniversario dell'atelier milanese Aldo Coppola, in corso Europa 7, il marchio sinonimo di 'Kingdom of beauty' (regno della bellezza) ha celebrato l'anniversario insieme a clienti e stampa.
L'ingresso dell'atelier Aldo Coppola in corso Europa 7, a Milano
Con l'oro dell’ingresso, che ha accolto le ospiti, si è voluto rappresentare preziosità e dinamismo, caratteristiche del team Aldo Coppola. Per l'occasione gli hair stylist hanno creato moderne e sensuali acconciature utilizzando i prodotti L'Oréal professionel, Kerastase, Redken e Shu Uemura, mentre le clienti hanno potuto deliziare il palato con il caviale Adamas e gli integratori liquidi antinvecchiamento Pure Gold Collagen a base di collagene idrolizzato. A impreziosire il corpo ci hanno pensato i tatuaggi-gioiello temporanei del giovane brand italiano Lil Tattoo. Al piano della Spa ci si poteva immergere in atmosfere caratterizzate dal bianco e il blu, perfetto connubio cromatico per rilassarsi beneficiando dei trattamenti cosmetici esclusivi Valmont e Shani, dei massaggi viso e corpo Cocconing Aldo Coppola e degli avanzati servizi di epilazione definitiva indolore Lpg e Alma Laser. A coronamento del percorso, le make up artist Lancome si sono dedicate a sedute di trucco 'su misura'. Dal blu sinonimo di relax al rosso passione del primo piano, dove gli esperti del salone hanno acconciato i capelli delle clienti con romanticissime rose rosse. A rendere speciali le mani, altro emblema femminile di seduzione, le eleganti nuance di smalti statunitensi Essie e delle italianissime 'vernici' Fedua create dal giovane imprenditore Luca Gonzini. In abbinamento a calici di vini rossi e rosé firmati Aldo Coppola e ai succhi detox Depuravita sono stati offerti invitanti appetizer multicromatici dell’azienda Il Partycolare.
Alle clienti sono stati offerti trattamenti beauty e coccole food & beverage di prestigiosi brand partner di Aldo Coppola

09 dicembre 2015

Bliss seduce i milanesi con le corse del tram della linea 15

'Esprimi un desiderio. Speriamo sia Bliss' è il claim della nuova campagna, creativa ed elegante, del marchio di gioielli. Valori e desideri semplici, che appartengono al quotidiano di
La campagna Bliss sarà visibile fino a gennaio
ognuno di noi. La campagna da dicembre a gennaio sfila anche tra le strade di Milano, infilandosi nella quotidianità, illuminando le vie della metropoli di splendide colorazioni. Un eurotram, che attraversa tutta la città fino alla centralissima piazza Fontana, sarà completamente vestito di Bliss. Saranno corse all'insegna della preziosità quelle effettuate dalla linea 15. Le collezioni girano la città davanti agli occhi di passanti che diventano spettatori dello spettacolo Bliss. Non solo 'Desiderio', a bordo del tram viaggia tutto il mondo Bliss: dalla colorata 'Mix Up' alle raffinate perle, dai bracciali in oro e pietre preziose 'Myself' agli anelli classici fino alle collezioni 'Fascino' e 'Seduzione'. Tante collezioni e una sola destinazione: l’emozione Bliss.

L'artista Willow firma una capsule di valigie Carpisa Tattoo

Carpisa, brand italiano di borse e valigie (fa capo a Pianoforte Holding insieme ai marchi Yamamay e Jacked), presenta una capsule collection disegnata dall’artista neopop Willow. Un viaggio nel colore, nella creatività e nelle forme in movimento: questi gli elementi che caratterizzano la collezione composta da 12 opere uniche, disegnate ad hoc da Willow per la linea di valigie personalizzabili Tattoo. La capsule è disponibile in edizione limitata dallo scorso 3 dicembre, sul sito tattoo.carpisa.it, su carpisa.it e in 150 punti vendita selezionati della catena. Il 4 dicembre si è tenuto l’evento di lancio nel flagship store di Verona: protagonista Willow con una performance live painting. L’evento artistico sarà replicato venerdì 11 dicembre a Napoli, nello store Carpisa in via Luca Giordano.

Alla scoperta delle origini del Prosciutto di Parma Citterio

Nascono nel comune di Felino, in provincia di Parma, i prosciutti crudi a marchio Citterio.
Sul Prosciutto di Parma è impresso il marchio a fuoco della 'corona ducale'
Salumi di qualità superiore che la storica azienda lombarda di affettati, fondata a Rho nel 1878, produce in due stabilimenti adiacenti: in quello nato nel 2011 si lavorano ogni settimana 6.500 pezzi di Prosciutto crudo, mentre dallo stabilimento operativo dal 1996 escono ogni settimana 6mila pezzi di Prosciutto di Parma, salume Dop riconoscibile dalla 'corona ducale', marchio che viene impresso a fuoco solo sull'originale. Entrambe le tipologie di crudo - che beneficiano delle condizioni microclimatiche uniche del territorio parmense dovute soprattutto al marino, un vento asciutto che proviene dal mare, spira fra le montagne e scende a valle come una brezza - richiedono cura scrupolosa e rigorosi controlli in tutte le fasi di lavorazione, fasi in cui l’artigianalità (taglio, salatura e sugnatura delle cosce sono eseguite a mano, come una volta) sposa l’innovazione data dalla meccanizzazione dei passaggi più gravosi.
Il Prosciutto crudo e il Prosciutto di Parma sono venduti anche in vaschette
Sinonimo di qualità e tradizione, dal gusto inconfondibilmente dolce e delicato, il Prosciutto di Parma è però prodotto sotto la stretta vigilanza del Consorzio di tutela utilizzando esclusivamente cosce suine italiane (a differenza di quelle del crudo Citterio, di provenienza tedesca) e preparate secondo una tradizione plurisecolare. Ogni coscia è massaggiata, salata e prestagionata in locali ventilati per circa tre mesi e, dopo la rifinitura, riposa in apposite cantine di stagionatura fresche e areate. Stagionato 18, 24 o 36 mesi, il Prosciutto di Parma Citterio, ingrediente ideale di piatti tipici della cucina italiana e in abbinamento a frutta e formaggi, è ottimo da degustare in purezza a fette tagliate sottili (in vaschetta è disponibile già finemente affettato) in accompagnamento a del pane.

08 dicembre 2015

Ricola ai Golden Skate Awards - Gran Gala del Ghiaccio

Si terrà sabato 19 dicembre al Palavela di Torino la nona edizione dei Golden Skate Awards - Gran Gala del Ghiaccio. Come da tradizione, l’evento coinvolgerà grandi stelle del pattinaggio artistico internazionale.
Quest'anno il pubblico incontrerà ben due mascotte Mr. Ricola
Durante la spettacolare manifestazione sportiva, ideata per celebrare l'affermazione che questo sport ha ottenuto negli ultimi anni, ai campioni saranno consegnati premi di riconoscimento non solo per il loro livello agonistico, ma anche per altri requisiti, quali velocità, forza, eleganza, tecnica e spettacolarità nelle esecuzioni. Lo spettacolo avrà inizio alle 20.30 e prevede nuove esibizioni eseguite dai più importanti campioni internazionali di pattinaggio, quali lo zar del ghiaccio Evgeni Plushenko, la principessa del ghiaccio Kiira Korpi e la coppia di campioni Olimpici in carica, Meryl Davis e Charlie White. Durante i Golden Skate Awards si esibiranno anche i primi due classificati di tutte le categorie dei campionati italiani di Pattinaggio di Figura 2016, che si svolgeranno sempre al Palavela proprio fino a poche ore prima dell’inizio dello spettacolo. Quest’anno ci penseranno Bianca Atzei e i Dear Jack a intrattenere il pubblico. Ricola  allieterà gli spettatori facendo assaggiare una scelta delle sue caramelle: a offrirle saranno due Mr. Ricola, mascotte del brand a forma d'astuccio, affiancate da alcune hostess. Mr. Ricola si farà notare anche in pista esibendosi sui pattini prima dell’inizio dello spettacolo con divertenti evoluzioni e gag.

07 dicembre 2015

Giovanna d'Arco: la 'Prima' e la 'Prima Diffusa' della Scala

Oggi 7 dicembre a Milano, nella giornata dedicata a Sant'Ambrogio, patrono della città meneghina, è in programma la tradizionale 'Prima' al Teatro alla Scala, spettacolo inaugurale della stagione lirica. In scena, a 150 anni dall'ultima volta che fu rappresentata, la Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi, che sarà diretta dal maestro Riccardo Chailly. Con la quinta edizione della Prima Diffusa, l'opera verdiana sarà protagonista anche di rappresentazioni ed eventi culturali in tutta Milano, grazie al calendario di oltre 50 eventi promossi dal Comune di Milano ed Edison, che fino al 13 dicembre accompagnerà l’inaugurazione della stagione scaligera. Cuore dell’iniziativa le proiezioni della Prima della Scala che domani si terranno nelle nove zone di Milano. In particolare, al Teatro dal Verme in via San Giovanni sul Muro 2; allo Spazio Oberdan in viale Vittorio Veneto 2; al Muba - Museo dei bambini alla Rotonda della Besana dove saranno organizzati anche laboratori per i più piccoli dedicati a Giuseppe Verdi; all’Ottagono in Galleria Vittorio Emanuele II, a cura della Fondazione Teatro alla Scala; alla Casa circondariale di San Vittore; al Teatro In-Stabile alla II Casa di reclusione di Milano - Bollate; alla Casa delle Associazioni e del Volontariato Zona 8 /Villa Scheibler; e all’Auditorium del Museo delle Culture/ Mudec, dove lo spettacolo sarà preceduto dalla lezione interattiva del maestro Fabio Sartorelli. Martedì 8 dicembre alle17,30 a Palazzo Edison, in Foro Bonaparte 31, si terrà invece 'Patti Smith vs. Giovanna d’Arco: storie di donne simbolo di libertà'; nell'occasione la celebre rocker svelerà la sua grande passione per l’opera lirica dialogando con Gaia Varon, musicologa e giornalista e Don Luigi Garbini della Arcidiocesi di Milano. Sempre nella sede di Edison, mercoledì 9 dicembre alle 18.30, si terrà 'Contro-corrente. Giovanna d’Arco e noi', l’incontro moderato dalla giornalista Roberta Scorranese con l’étoile della Scala Carla Fracci, l’attrice Monica Guerritore e la scrittrice Silvia Ballestra.

06 dicembre 2015

Nel periodo prenatalizio si può entrare nella botte Braulio

L'originale installazione invita a scoprire i segreti e le tradizioni di Braulio
Braulio, l’amaro alpino invecchiato in botti, porta la magia delle montagne dell’Alta Valtellina nel cuore di Milano: una suggestiva sorpresa in occasione delle tradizionali festività di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata. Fino al 20 dicembre, per celebrare il suo 140esimo anniversario, Braulio invita i milanesi a scoprire le essenze e le qualità del suo gusto inconfondibile all’interno di una caratteristica botte gigante, realizzata dall’amaro in collaborazione con esperti artigiani, e situata a Milano in corso Como, angolo Piazza XXV Aprile. Un’inedita installazione per accedere ai segreti e alle tradizioni di Braulio, della sua ricetta tramandata da una generazione all’altra e delle quattro erbe note (le sole che si possono rivelare): la genziana, il ginepro, l’assenzio e l’achillea moscata.

Un'accoglienza luxury sul tram Bulgari dedicato a Goldea

Fino al prossimo 20 dicembre, Bulgari invita milanesi, visitatori e turisti a conoscere la nuova fragranza Goldea, in vendita dallo scorso ottobre nelle migliori profumerie.
Come cornice natalizia per il nuovo profumo, il cui nome rende omaggio alla dorata dea della bellezza rappresentata dalla top model brasiliana Isabeli Fontana, il prestigioso marchio di alta gioielleria ha scelto uno storico tram meneghino virato sui toni dell'oro. Chi salirà a bordo del tram Bulgari, su cui spicca il claim 'The essence of the jeweller', riceverà un'accoglienza luxury, ricevendo in omaggio gianduiotti Caffarel, sample di Goldea e foto-ricordo Polaroid scattate da un fotografo. Inoltre, con un percorso sensoriale si potranno scoprire gli ingredienti alla base delle note olfattive di testa, cuore e fondo dell'Eau de Parfum creata dal naso spagnolo Alberto Morillas e racchiusa in una bottiglia-gioiello sul cui collo è attorcigliato un serpente, il simbolo della maison gioielliera. Il tram fa tappa tutti i giorni in piazza Fontana (dalle 15.45 alle 16.30 e dalle 18 alle 18.45) e in via Cantù angolo via Spadari (dalle 17 alle 17.45 e dalle 19.15 alle 20). L'iniziativa si può seguire sui social network con l'hashtag #tramgoldeamilano.
A bordo del tram Goldea di Bulgari, virato sui toni dell'oro, un'esperienza olfattiva e gratificazioni luxury

05 dicembre 2015

La filiera corta de L’Alveare che dice Sì! piace anche a Milano

Poco più di un anno fa ha debuttato a Torino e in pochi mesi ha guadagnato consensi, tanto che oggi sono già 18 gli alveari operativi o in costruzione in Italia. Stiamo parlando del modello di spesa L’Alveare che dice Sì!, in arrivo anche nel capoluogo lombardo, da Impact Hub Milano, e in contemporanea a Napoli e Brescia.
Gli ordini si effettuano online, la distribuzione avviene ogni due settimane
Alla base della filosofia del movimento, nato in Francia nel 2011, c'è un nuovo modello di spesa che passa dal digitale coinvolgendo produttori locali dei settori più disparati (dal bovino all'ortofrutticolo, dal birrario artigianale al caseario) che entrano in contatto diretto con i consumatori interessati ai loro prodotti sani e genuini, provenienti dal territorio. Altri elementi chiave di questo modello a filiera corta sono infatti la spesa a km zero, la socialità e la conoscenza degli alimenti tipici della propria zona. L’avvio delle vendite online, mercoledì 9 dicembre, coinciderà con l’inizio del nuovo progetto nel capoluogo lombardo, mentre il 16 dicembre all’Impact Hub avverrà la prima distribuzione di prodotti acquistati grazie alla piattaforma di Alveare che dice Sì!. Per l’occasione si terrà un aperitivo inaugurale con degustazioni e showcooking utilizzando la materia prima offerta dai produttori dell’Alveare e lo chef napoletano Olmo Tomas utilizzerà alcuni dei prodotti acquistabili online. Chi avrà già acquistato la merce potrà inoltre ritirarla. L’appuntamento con la distribuzione avverrà ogni due settimane, sempre in quella location, ogni mercoledì, dalle 18.30 alle 19.30. "Siamo uno spazio di coworking e un incubatore di startup innovative a vocazione sociale in cui chi vede la sostenibilità come opportunità d’innovazione e crescita sviluppa progetti e dà vita a imprese ad impatto sociale e ambientale - spiega il gestore dell’Alveare Stefania Marucci-. Ogni settimana è possibile reperire prodotti buoni, frutto di un'agricoltura sana e di qualità. Il tutto incontrando i produttori e sostenendo l'agricoltura locale".

04 dicembre 2015

'Do you know?', il fotoreportage di Stefano Guindani per Nph

Stefano Guindani
Oltre 51mila fotografie (di cui 2mila preselezionate e circa 400 scelte), 37 voli, 2 anni di lavoro (di cui uno di postproduzione), 56 giorni sul campo in 9 Paesi. Sono alcuni dei numeri dietro alle storie raccolte nel libro 'Do you know?', reportage fotografico realizzato dall’affermato fotografo di moda e celeb Stefano Guindani tra Messico, El Salvador, Honduras, Haiti, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Guatemala, Perù, Bolivia.
La cover del libro edito da Skira
Disponibile dal prossimo gennaio nelle librerie di tutto il mondo, il volume in italiano con testo a fronte in inglese, edito da Skira e realizzato in occasione del 60esimo anniversario dell’organizzazione umanitaria Nph – Nuestros Pequeños Hermanos (legata alla Fondazione Francesca Rava) è quindi un viaggio in America Latina alla scoperta delle commoventi storie di vita di persone svantaggiate che hanno ricevuto un aiuto concreto dall’organizzazione fondata nel 1954 da Padre William Wasson, riuscendo a costruirsi un futuro non segnato da miseria, ignoranza, delinquenza.
Qui e in apertura, due foto tratte da libro 'Do you know?' di Guindani
Pagina dopo pagina, davanti ai nostri occhi scorrono le foto di tanti uomini e donne, bambini, ragazzi e anziani che, grazie alle case orfanatrofio e alle strutture ospedaliere di Nph, hanno ricevuto cure, assistenza e istruzione. Un’esperienza emotiva intensa, quella presentata negli scatti di Guindani valorizzati dai testi di Eugenio Alberti Schatz. Il titolo dell’opera (la cui prima copia è stata donata a Papa Francesco), non è solo un interrogativo, ma un invito esplicito a conoscere, ad aprire gli occhi, a interessarsi alle storie di coloro che sono passati dalla condizione di dolore a quella della speranza. Una curiosità: la foto di copertina è stata scelta tra tante perché è una citazione della celebre opera pittorica 'La ragazza con l'orecchino di perla'. Nel suo lungo viaggio, Guindani è stato sostenuto dalle aziende 77 Agency, Bagutta, Cannizzo Produzioni, Condé Nast, Gessi, Giochi Preziosi, Lardini, Peuterey, Rolex, Samsung, Studio Gioforma e YAM112003 e dai privati Fabrizio Arossa, Antonello Cuomo, Gabriella Magnoni Dompé.