28 ottobre 2021
A novembre la 1a edizione della Settimana della pesca sostenibile
È promossa da Msc Marine Stewardship Council la Settimana della pesca sostenibile, iniziativa che dall'1 al 7 novembre prossimi vedrà retailer, brand e aziende del settore ittico riuniti attorno a un obiettivo comune: sensibilizzare sull'importanza di consumare prodotti ittici pescati con pratiche sostenibili, capaci di preservare gli habitat e le popolazioni ittiche; questi sono riconoscibili dal marchio blu MSC sulla confezione e si possono trovare tra i surgelati, le conserve, i refrigerati e nel pet food. Si tratta della prima edizione di un appuntamento che sarà promosso annualmente da Msc Marine Stewardship Council, organizzazione non-profit che da oltre 20 anni lavora per proteggere la salute degli oceani attraverso un programma di certificazione per le pratiche di pesca sostenibili. Una settimana in cui la pesca sostenibile entrerà nelle case dei consumatori attraverso l'impegno di retailer, brand e aziende del settore che parleranno e affronteranno, ognuno con il proprio linguaggio, il tema della sostenibilità ittica, un argomento molto sentito dagli italiani, da sempre grandi consumatori di pesce e sempre più consapevoli dell’importanza di un consumo responsabile di queste risorse, come dimostrato dall'aumento del 30% del volume di prodotti ittici certificati Msc venduti nel nostro Paese. Oltre alle iniziative di comunicazione lanciate sui media tradizionali e digitali, saranno disponibili delle attività promozionali nei maggiori supermercati, per aiutare il consumatore a fare la scelta giusta. Protagonisti della Settimana della pesca sostenibile i pescatori che scelgono ogni giorno di mettere in atto le migliori pratiche della pesca sostenibile identificate dallo Standard MSC. Pescatori che fanno del proprio lavoro una missione di vita da proteggere e tramandare per le generazioni future, custodi del mare che dipendono dal suo equilibrio per mantenere la propria famiglia. Ad affiancarli, con un ruolo altrettanto fondamentale, tutti gli operatori della filiera: dalle aziende di trasformazione e commercializzazione ai retailer. Hanno aderito all'iniziativa Bofrost, Conad, Consilia, Consorcio, Carrefour Italia, Eismann, Eurospin, Findus, Frosta, Lidl, Ocean47, Rio Mare, Rizzoli Emanuelli.
Alla Fabbrica del Vapore s'interagisce con luce e colore con 'Aura'
Da venerdì 29 ottobre alla Cattedrale della Fabbrica del Vapore di Milano Aura, The Immersive Light Experience, un'esperienza immersiva in cui colore e luce diventano protagonisti assoluti.
Un magico spettacolo in cui l'aura di ciascuno interagisce con quella di chi gli è vicino, catalizzando campi energetici nuovi, emettendo nuove luminosità. L’idea alla base dell'opera interattiva? Realizzare un'opera d’arte digitale in grado di trasformare l’ambiente rendendolo vivo, con la forza dei giochi dei fasci di luce che incontrano alle proiezioni mapping, con immagini 3D ed effetti unici capaci di animare il pavimento al passaggio dei visitatori. Le persone saranno dunque parte integrante e attiva dell'opera in due atti. Il primo sarà diviso in cinque loop che gradualmente ci immergeranno in altrettanti momenti suggestivi e generativi come una pioggia di stelle o la crescita di elementi naturali, in cui la presenza e i movimenti delle persone interagiranno direttamente modificandone i pattern e gli sviluppi. Quello che vedremo e sentiremo non sarà un copione fisso e reiterato, ma ogni volta un atto creativo nuovo e originale frutto della relazione tra umano e digitale.
Nel secondo atto l'idea di un'aura personale si espanderà ulteriormente, aumentando il livello di interazione con il mondo che ci circonda e arrivando a fonderci con esso. Per provare la sensazione di vedere il mondo riflesso in ognuno di noi. Aura è una produzione internazionale con la codirezione creativa e la produzione esecutiva di Pepper's Ghost e di Sila Sveta la più importante realtà al mondo nella produzione di installazioni immersive. Queste due eccellenze internazionali dell’arte digitale hanno dato vita a un'installazione unica nel suo genere e hanno scelto di partire dal buio, da una scatola nera, per arrivare all’incontro tra colori e musiche. Ogni visitatore creerà una sua storia tra luci, proiezioni e spazio, emozioni, sorprese e stravolgimenti in un ambiente simile a un universo parallelo. A trasformare la luce in un'esperienza artistica immersiva hanno collaborato i più importanti light designer, creative director, compositori e sound designer al mondo.
Le persone saranno parte integrante e attiva dell'opera artistica |
Una produzione interattiva di Pepper's Ghost e Sila Sveta |
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27 ottobre 2021
Un volume fotografico celebrativo per i 40 anni della testata AD
Nel volume, anche i testi di 10 grandi firme |
Nasce all'ombra delle due torri di Bologna il tortellino portachiavi
Personalizzabile, è realizzato da Double Trouble Bologna |
Deliveroo entra in 'Caduta libera' proprio quando si scatena la fame
Attività di product placement nel programma di Canale 5 |
26 ottobre 2021
Al via un concorso per realizzare la mascotte di Acqua Frasassi
Un contest in collaborazione con Acca Academy |
Al Centro ospedaliero NeMo è andata in scena la finale tra chef
Regalare un po' di spensieratezza a chi vive un momento di difficoltà portando, con un format divertente e di successo, la cucina di qualità negli ospedali d'Italia. Questo lo spirito del progetto Special Cook di Officine Buone e Galbani, la cui finale si è svolta presso il Centro NeMo dell'Ospedale Niguarda di Milano dopo un tour che non si è fermato nemmeno durante la pandemia e che solo nel 2021 è riuscito a portare un momento di svago a oltre mille persone in 10 strutture di cura in Italia. Il format di Special Cook è stato ideato sei anni fa da Officine Buone con il supporto di Galbani e permette a chef di fama di donare il proprio talento per un pasto speciale negli ospedali italiani, grazie a menù pensati e realizzati ad hoc per coloro che hanno difficoltà a consumare cibi solitamente solidi. Un innovativo progetto di volontariato dedicato ai pazienti ospedalieri, in cui la cucina crea allo stesso tempo un momento di svago ma anche di educazione alla buona alimentazione nelle fasi post ospedaliere. Giovani chef professionisti si sfidano tra le corsie d'ospedale, con i pazienti in qualità di giurati, e realizzano sessioni di cucina creativa e show-cooking nei reparti insieme ai comitati scientifici degli ospedali partecipanti. Nel corso dell'edizione 2020/2021 di Special Cook, 25 chef si sono sfidati tra le corsie di 10 strutture di cura (tra Milano, Torino, Roma, Verona, Lecce e Catanzaro) sotto gli occhi attenti di oltre 1.000 pazienti, caregiver e personale sanitario, in veste di assaggiatori e giudici. Durante la finale, gli chef Carlo Andrea Pantaleo e Nicol Maria Pucci, i due chef più votati dai pazienti durante le 32 tappe di questa edizione, si sono sfidati al Centro NeMo - centro clinico ad alta specializzazione. Le brigate guidate dai due chef finalisti hanno realizzato sulle Special Kitchen, cucine mobili attrezzate ideate da Officine Buone e donate ai reparti, alcune ricette speciali a doppia consistenza (solida e cremosa) per permettere la degustazione del piatto anche a persone con difficoltà di deglutizione. Ad aggiudicarsi il titolo di Special Cook 2020/2021 è stato Carlo Andrea Pantaleo. A giudicare i piatti una giuria tecnica composta da esperti del settore, giornalisti, due pazienti e caregiver. L'evento, condotto da Marisa Passera, è stato trasmesso anche in streaming.
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Una nuova distilleria per la bicentenaria azienda Luxardo
Luxardo, che celebra quest'anno il suo bicentenario, inaugura la sua nuova distilleria. Tre nuovi alambicchi, prodotti dalla Barison Industry di Trento, sono stati aggiunti ai due preesistenti, per un innovativo impianto 4.0, in linea con le recenti esigenze commerciali, ma non solo. Ora tutte le fasi di lavorazione sono automatizzate e tracciate, il che consente di svincolare l'azienda dalla presenza costante del mastro distillatore e controllare, sia da remoto sia a posteriori, ogni fase della trasformazione a caldo delle infusioni. Altra innovazione è il collegamento strutturale e informatico della distilleria con i serbatoi di infusione e di affinamento in legno, creando così una completa sinergia tra le varie fasi di vita dei distillati. Già nel 1977 lo stabilimento con sede a Torreglia (Padova) era stato ampliato creando una nuova distilleria dove veniva spostato il 'vecchio' alambicco del 1947, aggiornato nella parte superiore dotandolo di un 'duomo', già presente negli alambicchi della originaria sede di Zara, e acquistato un secondo alambicco molto simile ma più moderno. Gli alambicchi appena inaugurati ricalcano quello del 1977. Già da un paio d'anni è inoltre in funzione la nuova tinaia, uno spazio di grande suggestione che funge anche da location per eventi speciali: ospita 23 tini di legno di larice, della capacità di 4.000 lt ciascuno, per l'invecchiamento degli infusi di marasca. La tinaia si aggiunge a quella preesistente per i distillati, dove si trovano altri 28 tini. In vista anche di un'altra importante novità: il Museo aziendale dedicato ai 200 anni di storia della Luxardo, che si prevede di inaugurare verso la metà del 2022.
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25 ottobre 2021
Il 'dopo' è il tema della decima edizione di BookCity Milano
Quest'anno BookCity Milano, rassegna della lettura giunta alla decima edizione, si svolgerà da mercoledì 17 a domenica 21 novembre 2021.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, dall'Associazione BookCity Milano, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da Aie, la manifestazione culturale avrà per tema il 'dopo', un avverbio che nella recente quotidianità si è caricato di significati e aspettative: dopo la pandemia, dopo i lockdown, dopo la campagna vaccinale, dopo la riapertura. Quello proposto quest'anno da BookCity Milano sarà un programma ibrido, composto da eventi in presenza e interventi online, integrando entrambe le modalità per offrire un palinsesto ancora più ricco e variegato, all’interno del quale, sulla scia di quanto fatto lo scorso anno, scrittori stranieri di fama internazionale sono stati invitati a riflettere sul tema portante della manifestazione. Continueranno anche gli appuntamenti di BookCity per le Scuole, BookCity nelle Università, BookCity per il sociale. Nell’anno della sua decima edizione, BookCity Milano si aprirà ancora di più ai contesti urbani fragili, grazie a La lettura intorno, il progetto ideato con Fondazione Cariplo, che rappresenta un continuum della manifestazione durante l'anno. L'Associazione BookCity Milano è presieduta da Piergaetano Marchetti e diretta da un Consiglio di indirizzo di cui fanno parte Carlo Feltrinelli, Luca Formenton, Piergaetano Marchetti e Achille Mauri. La presidenza per l'edizione 2021 è stata affidata a Luca Formenton (Fondazione Mondadori). Ai lavori dell'Associazione partecipa, in rappresentanza del Comune di Milano, l'Assessore alla Cultura.
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Osterie d'Italia 2022, la guida sulla ristorazione che ha retto il colpo
Sarà disponibile da mercoledì 27 ottobre in tutte le librerie e sul sito di Slow Food Editore la nuova guida Osterie d'Italia 2022 (940 pagg., 22 euro), curata da Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni. Su 1713 locali recensiti (contro i 1697 dello scorso anno), la guida conta 120 novità, tra cui figurano molte nuove attività aperte negli ultimi due anni.
Incluse anche realtà di ristorazione di simile impianto e offerta, ma con specifiche peculiari di ogni regione, come le pizzerie in Campania, i fornelli in Puglia e le piadinerie in Emilia Romagna e, da quest'anno, i forni e gli indirizzi dove acquistare le focacce di Genova e Recco. A questo si aggiunge il moderato numero di locali che, per chiusura o cambiamento del proprio percorso, sono usciti dalla guida. Segni che dimostrano come le osterie abbiano retto il colpo della 'tempesta' del lockdown conseguente alla pandemia, anche grazie al fatto che molte hanno ripensato la propria offerta, creandosi nuove opportunità commerciali. Nel volume, le regioni con più osterie rappresentate sono la Campania (177), la Toscana (145) e il Piemonte (136), seguite da Emilia Romagna (124) e Puglia (111). Con quest'edizione della guida, tornano anche le Chiocciole, attribuite ai 246 locali che rappresentano al meglio l'osteria italiana. Sono invece 423 i locali premiati con la Bottiglia, grazie a una selezione di vini ragionata e rappresentativa del territorio. Alla presentazione in anteprima della pubblicazione, organizzata oggi al Piccolo Teatro Strehler di Milano, erano presenti, tra gli altri, il presidente e fondatore di Slow Food Carlo Petrini, la vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo, il giornalista Mario Calabresi, la direttrice editoriale di Slow Food Editore Chiara Cauda. Alla sua 32esima edizione, la guida è sostenuta da Reale Mutua, Bertani, Consorzio Parmigiano Reggiano, Acqua S. Bernardo, Pentole Agnelli, Consorzio Franciacorta.
La guida è stata presentata oggi al Piccolo Teatro Strehler di Milano |
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