01 dicembre 2021

Eurostands allestisce il 'Mercatino di Natale' in centro a Milano

Eurostands
, impresa brianzola leader negli allestimenti temporanei e degli stand fieristici, si è occupata della produzione e dell'installazione di 65 chalet in legno, cui si aggiunge la casa di Babbo Natale, che costituiscono il 'Mercatino di Natale' di piazza Duomo, aperto ogni giorno fino alle ore 22. Uno spazio complessivo di oltre 1.200 mq (18 mq per ogni baita) reso ancora più magico da quasi 1 km di decorazioni natalizie. Un luogo dove l'allegria del Natale regnerà sovrana e in cui milanesi e turisti potranno trovare un'offerta di prodotti che spazierà dall'artigianato al vestiario, fino alle delizie regionali. Per migliorare la fruibilità e i flussi pedonali è stata modificata la distribuzione delle casette con un'attenta organizzazione degli spazi, aumentando i varchi di transito. Il mercatino è suddiviso in tre zone: le casette dell'area piazza Duomo/Vittorio Emanuele e piazza Duomo/ex Camposanto saranno a due fronti di vendita, mentre quelle dell'area piazza Duomo/Arcivescovado saranno a un solo fronte. L'allestimento è stato realizzato in tempi record: la squadra di Eurostands, infatti, ha lavorato giorno e notte dal 26 al 30 novembre, per un totale di 90 ore dedicate a vestire a festa la piazza simbolo del capoluogo lombardo. Recentemente l'azienda brianzola ha costruito l'installazione open air per Motomorphosis, progetto senza scopo di lucro per l'educazione e la sicurezza stradale. Lo scorso giugno, invece, Eurostands è stata main partner del Mimo - Milano Monza Motor Show.

Gianluca Vacchi si dà alla ristorazione con la catena Kebhouze

Al grido di 'It'z kebab baby!', domenica 5 dicembre aprirà a Milano, in via Paolo Sarpi 53, Kebhouze, la catena di kebab dell'imprenditore Gianluca Vacchi, seguito sui social da 41 milioni di follower. Altri tre store, nelle prossime settimane, saranno inaugurati a Milano (in corso Buenos Aires 77 e via Vigevano 41) e a Roma, nel centro commerciale Euroma2.
Il brand di kebab ha un fitto programma di aperture
Il format è pronto a sbarcare in altre tre regioni sin dal primo trimestre del 2022: Piemonte, Sicilia, Liguria oltre all'apertura di altri locali a Roma e Milano. "Non esiste un food brand di kebab al mondo come Kebhouze, sarà un’esperienza del tutto nuova - dichiara Vacchi in merito alla scelta d'intraprendere quest'avventura imprenditoriale - C'è un problema di diffidenza verso il kebab. Lo avevo anche io. Dopo aver assaggiato il kebab per la prima volta in vita mia alle nostre prove food, mi sono reso conto che, in realtà, non c'è piatto più semplice di questo: piadina, carne e qualche condimento a scelta. Ovviamente ho richiesto che ogni ingrediente e materia prima utilizzata fossero sempre di massima qualità". Per Oliver Zon, uno dei giovani soci di Kebhouze, "è un piacere lavorare con Vacchi perché ha una visione imprenditoriale all'americana, di grande dirompenza e profonda fiducia nei confronti del nostro team operativo". Il menù prevede kebab di pollo 100% italiano, kebab di carne di black angus, kebab 100% vegetale da proteine di piselli (prodotto da Planted). Non mancheranno kebab in versione burger, nuggets di pollo fritto, patatine fritte e onion rings. Il colosso mondiale Heinz è partner ufficiale di Kebhouze per le salse. Il food packaging è ecofriendly, comprese le acque naturali in Tetrapak brandizzate Kebhouze. Il menu sarà presente anche su tutte le piattaforme di food delivery.

Oltre 4mila selfie sul sito One Photo One Day di Luca Abete

Dall'1 dicembre 2010, Luca Abete, volto di Striscia la Notizia su Canale 5, si scatta e pubblica, sul sito onephotooneday.it; una foto al giorno per raccontare la sua vita professionale e personale.
Il sito è nato l'1 dicembre di 11 fa
La tecnica adottata è quella dell'autoscatto che, al principio, ovvero 11 anni fa, era meno diffuso e non si chiamava ancora 'selfie'. Per questo motivo Abete è considerato un precursore della ormai diffusissima tecnica di comunicazione fotografica del selfie. A oggi sono oltre 4mila le foto pubblicate in altrettanti giorni e l'esperimento è stato apprezzato da appassionati, curiosi e addetti ai lavori. Le foto di Abete sono state esposte in mostre fotografiche, tra cui gli spazi di Visiva a Roma nel 2013. Nel corso degli anni, il format ha attratto appassionati, professionisti e realtà di settore come la Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). Numerosi i personaggi incontrati da Abete in questi anni e divenuti a loro volta protagonisti di selfie che hanno arricchito il progetto. Tra gli altri, Eros Ramazzotti, Roberto Vecchioni, Antonio Ricci, i colleghi di Striscia Brumotti, Petyx, Staffelli, Laudadio, Militello, Pinuccio, le Veline, Pif, Claudia Cardinale, Gerry Scotti, Paolo Genovese, John Turturro e tanti altri. Il selfie più apprezzato? Quello con papa Francesco, ripreso da numerosi media nazionali.

Noemi firma il maglione natalizio di Ovs e Save the Children

Il Christmas jumper sarà in vendita dal 6 dicembre
Per la sesta edizione del Christmas Jumper Day, Ovs affianca nuovamente Save the Children con il maglione che ormai è diventato il simbolo del Natale e che per quest’anno è stato disegnato dalla cantante Noemi. Il Christmas Jumper Day, tradizione nata molti anni fa nei paesi anglosassoni, è sempre stato connotato da uno spirito leggero e solidale nei confronti di chi sta vivendo momenti particolarmente faticosi, oggi anche a causa delle conseguenze della pandemia. In Italia e nel resto del mondo, la diffusione del virus e le conseguenti misure restrittive, hanno fatto emergere ancora di più le disuguaglianze socio-economiche che, in alcuni casi, sono diventati ostacoli insormontabili, impedendo a bambine, bambini e adolescenti di vivere pienamente la propria vita e di realizzare le loro aspirazioni, già gravemente compromesse nei contesti più fragili. Noemi ha decorato il maglione con un omino di pan di zenzero per rimandare alla dolcezza di cui tutti abbiamo bisogno in questi tempi complicati. Nel video di lancio del Christmas Jumper Day, Noemi fa entrare i bambini in un modo incantato, per presentare il 'maglione più magico del Natale' tra decorazioni, gomitoli che si srotolano e ferri da maglia che, animandosi, intrecciano da soli la lana. Fino ad arrivare all'omino che si tuffa sui maglioni per completare il disegno. Il maglione sarà in vendita nei negozi Ovs e online su ovs.it dal 6 dicembre. Fino al 6 gennaio, presso le casse, verrà inoltre attivata una raccolta fondi a sostegno dei progetti di Save the Children.

Alta pasticceria nel temporary store Elisenda di Esselunga

Dall'incontro tra Esselunga e il ristorante stellato 'Da Vittorio' dei fratelli Cerea è nato Elisenda, un temporary store di alta pasticceria.
Aperto a Milano, in via Spadari 4, propone diverse specialità dolciarie
Aperto da qualche giorno a Milano, in via Spadari 4, in vista delle festività natalizie, il negozio temporaneo propone diverse specialità dolciarie, a cominciare dal panettone fatto a mano in diverse varianti, dal classico a quello al cioccolato, dal panettone al marron glacé fino alla veneziana. Nel negozio, dotato anche di bar caffetteria, sono in vendita anche torte, pasticcini mignon, creme, dessert al cucchiaio, macaron. Tutti prodotti realizzati nel laboratorio Esselunga di Limito di Pioltello da pasticceri esperti in collaborazione con i fratelli Cerea. Tradizione, qualità, artigianalità, creatività e ingredienti selezionati accomunano tutte le specialità proposte nell'elegante negozio nella centralissima via meneghina, a pochi passi da piazza Duomo. Musicale e delicato il nome dell'insegna: sormontata da una corona, vuole essere un tributo alla regina Elisenda, vissuta nel 1300.

30 novembre 2021

Il concorso di Teddi avvicina i bimbi all'educazione ambientale

Torna il progetto didattico nazionale 'Con Teddi amici della natura', promosso dal brand di yogurt biologici Teddi e rivolto a bambini che frequentano la scuola dell'infanzia. 
Parole d'ordine: divertimento, stupore, esperienza, scoperta
Giunto alla quinta edizione, si propone come un percorso di educazione ambientale che aiuta i piccoli a prendere coscienza dell'ambiente in cui vivono assumendo comportamenti responsabili e a interiorizzare una serie di concetti e di abitudini sani ed ecologici, per crescere meglio e vivere in maniera più naturale. Teddi è il brand di Scaldasole, realtà produttiva in provincia di Como che, da oltre trent'anni, abbraccia i principi del biologico, confermando sempre la propria sensibilità e attenzione all'ambiente. Anche per l'anno scolastico 2021-2022, sarà il cucciolo d'orso Teddi, insieme all'amica pianta, a guidare insegnanti e bambini alla scoperta dei quattro elementi naturali: aria, acqua, luce e terra. Quattro sono anche le parole d'ordine di questo progetto: divertimento, stupore, esperienza, scoperta. Le classi che avranno aderito al progetto potranno anche prendere parte al concorso didattico che premia alcuni degli elaborati da loro realizzati in questo percorso. I criteri di valutazione: originalità, creatività, partecipazione attiva dei bambini, aderenza ai contenuti e ai valori di quanto appreso. Le classi vincitrici potranno ricevere dei premi utili da destinare alla propria scuola: una Lim con video proiettore o una casetta gioco personalizzata Teddi e 10 buoni per l'acquisto di materiale didattico.

Una collezione per il cinquantenario degli Emirati Arabi Uniti

In vista del Giubileo d'Oro degli Emirati Arabi Uniti, che cadrà il 5 dicembre, Emirates Official Store ha rilasciato una collezione in edizione limitata di articoli speciali che celebrano il percorso e le conquiste della nazione che Emirates chiama casa. Gli amanti dell'aviazione che vivono negli Emirati Arabi Uniti e in tutto il mondo possono scegliere tra un vasto assortimento di articoli commemorativi con l'esclusivo design '50th United Arab Emirates', presente sulle livree speciali di anniversario dei Boeing 777 e A380 che volano in tutto il mondo. La collezione comprende tanti prodotti, dai modelli di A380 in scala 1/250, a spille di varie forme e dimensioni, portachiavi in metallo a forma di aeroplano, sciarpe, polo in cotone piqué e bicchieri. Emirates Official Store ha anche lanciato una collezione sostenibile di merchandising per le celebrazioni del 50esimo, inclusi cappellini e taccuini realizzati con materiali riciclati. I prodotti sono disponibili nei punti vendita dell'Emirates Official Store, all'aeroporto internazionale di Dubai, al padiglione Emirates all'Expo 2020 Dubai sul sito web dell'Emirates Store.

Il digital food delivery in Italia secondo l'Osservatorio Just Eat

Sbarcata dieci anni fa in Italia, l'app leader di food delivery Just Eat ieri a Milano ha presentato le evidenze del suo quinto Osservatorio nazionale sul mercato del cibo a domicilio online, dal 30 settembre 2020 al 30 settembre 2021. Analisi, quella illustrata dal country manager Daniele Contini e dalla giornalista esperta di food Sara Porro, che ha preso in esame, tra l'altro, le nuove tendenze, le cucine più amate dagli italiani e le città più attive, delineando anche le prospettive future del comparto.
Presentata da Daniele Contini e Sara Porro, l'analisi sul cibo a domicilio
evidenzia preferenze, tendenze e delinea anche prospettive future del settore 
Il settore, che com'è intuibile ha beneficiato dell'impennata degli ordini online durante i lockdown, registra una crescita del 59% rispetto al 2020, per un giro d'affari di 1,5 miliardi di euro. Una spinta che oggi favorisce l'accesso al servizio al 68% della popolazione e che è guidata anche dall'evoluzione tecnologica. Su Just Eat, nell'ultimo anno il +50% dei ristoranti ha scelto il digitale per ampliare il proprio business e la clientela; inoltre, si è registrato un ulteriore 12% di espansione e rafforzamento della presenza territoriale. Just Eat in Italia conta attualmente oltre 24mila ristoranti partner sulla piattaforma, è attiva in più di 1.300 comuni e, con i suoi 6mila rider, raggiunge il 66% della popolazione italiana. "Vogliamo continuare a garantire ai nostri clienti un'esperienza unica, dal momento dell'ordine alla consegna a domicilio dei loro piatti preferiti, migliorando costantemente il servizio e offrendo varietà e qualità nell'offerta, oggi rappresentata da oltre 90 cucine diverse". In base alle risultanze dell'Osservatorio, le cinque cucine più gettonate per gli italiani sono: la pizza, l'hamburger, la cucina giapponese, la cucina cinese e il poke. Quanto ai trend, sono aumentati gli ordini di specialità regionali (+43%) e destano sempre più curiosità anche la cucina libanese (+93%), seguita da quella thailandese (+61%). Cresce anche la cucina salutare, come conferma l'incremento delle insalate (+50%) e delle specialità healthy (+32%), ma anche della cucina vegana, che segna un +67%. Nel viaggio lungo la penisola si scopre che, insieme alla pizza, le cucine più amate in quasi tutte le principali città italiane si confermano i classici hamburger, poi giapponese e cinese. Cagliari, Napoli e Palermo si distinguono invece per le varietà, presentando rispettivamente il poke, i dolci e il pollo nelle loro preferenze. Maggiore differenziazione, in termini di gusti, emerge osservando le cucine più in crescita, dove a dominare è la passione per i sapori esotici: la cucina peruviana spopola a Milano, quella thailandese cresce a Torino e Firenze, Roma predilige il messicano, le proposte libanese e asian fusion prevalgono a Bologna, mentre il trend indiano emerge a Cagliari e Palermo. Ma quale sarà il futuro del food delivery? Secondo quanto evidenziato da Porro, sarà improntato a una maggiore comodità per il consumatore: assisteremo infatti a una sempre più spiccata attenzione verso la sostenibilità con contenitori ecocompatibili, alla diffusione delle ghost o dark kitchen (cucine senza servizio ristorazione), a una maggiore rapidità di consegna (30 minuti dall'ordine), alla consegna effettuata anche da veicoli a guida autonoma e, infine, a concierge virtuali che effettueranno servizi di consegna a domicilio integrati, di cibo e altri prodotti.

29 novembre 2021

Una personale dello street artist neo pop TvBoy al Mudec

Una notte di novembre del 2018, in occasione della mostra 'A visual protest. The art of Banksy', dedicata al misterioso artista britannico e allestita al Mudec, lo street artist italiano Salvatore Benintende, in arte TvBoy, realizzò un murale di protesta sul muro di cinta del museo milanese, in via Tortona 56.
Il murale realizzato da TvBoy al Mudec
Visibile ancora oggi, l'opera raffigura uno street artist incappucciato, di spalle, che gioca sull'ambiguità official/un-official, riferendosi alla mostra non ufficiale di Banksy. Una provocazione sul tema autorizzazione/illegalità sgradita al museo? Tutt'altro. Da quell'episodio ebbe infatti inizio la collaborazione del Museo delle Culture con TvBoy, prima all'opera insieme per un progetto nel distretto Tortona e poi per una serie di opere, successivamente messe all'asta e vendute, il cui ricavato finanziò il progetto solidale 'Un muro che unisce'. Ora il Mudec - Museo delle Culture dedica all'artista di fama internazionale una mostra che, in oltre 70 tele, ne narra il percorso in quattro macro-temi che trattano di ambiente, clima, discriminazione, violenza, razzismo, cinema, sport, religione, potere e altro. Di matrice satirica, le opere di TvBoy sono sempre ispirate alle più accese tematiche legate all'attualità, alla politica e al sociale, come mostrano il bacio di Salvini e Di Maio, Papa Francesco trasformato in un supereroe, Babbo Natale clandestino, Leonardo abbracciato alla sua Monna Lisa in un secondo Rinascimento contemporaneo. Il primo nucleo di opere è dedicato ai baci, gesti che hanno reso famoso TvBoy nel mondo, seguono il nucleo dedicato al potere e quella dedicato alla storia dell'arte, per chiudere con con la sezione dedicata agli eroi personali dell'artista. Prodotta da 24 Ore Cultura - Gruppo 24 Ore e promossa dal Comune di Milano-Cultura, l'esposizione è curata dall'esperto di street art e giornalista Nicolas Ballario ed è realizzata con Studio TvBoy. La mostra sarà aperta al pubblico dal 2 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022 (ingresso gratuito). 24 Ore Cultura edita, in stretta collaborazione con l’artista, anche il volume che ripercorre la carriera di TvBoy, dagli esordi con i graffiti e lo stencil fino alle opere più recenti dedicate dalla pandemia di Covid-19 e alle elezioni americane. Corredato da saggi critici che ne inquadrano il ruolo all’interno della scena artistica contemporanea, il volume con testi di Ballario è la prima monografia ufficiale dell'artista.

Conforama si riposiziona puntando sulla pecora rossa Confy

'Esci dal gregge. Entra in Conforama': questo il claim della campagna, in onda dall'1 dicembre, che segna il riposizionamento dell'insegna di mobili e complementi d'arredo dal design italiano accessibile e sostenibile. Testimonial dello spot, parte di una campagna integrata volta a valorizzare il concetto di made in Italy, la pecora rossa Confy.
Obiettivo della campagna: conquistare anche la Gen Z
Un simpatico ovino, il cui vello è del colore istituzionale dell'insegna, che, come emblema di non omologazione, invita a 'uscire dal gregge' per scoprire la nuova collezione e "un nuovo modo di vivere la casa", come ha sottolineato Eric Joselzon, ceo Conforama Italia. La campagna è stata ideata dal team creativo di Vmly&r, capitanato dal chief creative officer Francesco Poletti, e prodotta da BlackBall con la regia di Pierpaolo Moro. Partendo proprio dal concetto di accessibilità e professionalità e con un'attenzione particolare all'ambiente e al design made in Italy, la nuova campagna con la pecora rossa si pone come obiettivo quello di diventare un punto di riferimento anche per le nuove generazioni, in particolar modo per la cosiddetta Gen Z, che sempre di più ha voglia di non omologarsi, di personalizzare i propri ambienti e crearsi un’identità propria. Creatività, eleganza e materiali di qualità i valori portati nella nuova Conforama anche da due professionisti che, in qualità di partner strategici e legati uno al mondo fashion e l'altro al food, entrano in questo progetto finalizzato a celebrare 'il buon gusto' nell'accezione più ampia: la stilista di lungo corso Myriam Schaefer e lo chef stellato Giuseppe Ricchebuono, quest'ultimo chiamato a far vivere ai clienti esperienze sensoriali nuove. "Vogliamo regalare ai nostri clienti una nuova experience da vivere direttamente negli store", spiega Joselzon.