Visualizzazione post con etichetta Callipo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Callipo. Mostra tutti i post

26 ottobre 2023

#CallipoMuchLove, sette box Callipo disegnate da Massimo Sirelli

"Quando Callipo mi ha sottoposto il concept delle sue confezioni regalo, la richiesta è stata quella di raccontare lo scenario dell'azienda di Pizzo, che è fatto di mare, tonnare e tonnaroti.
Sirelli, famoso i suoi robot artistici, ha rivisitato in chiave pop
 lo scenario della family company ittica calabrese Callipo
Mancava però, a mio avviso, un altro elemento chiave: quello della famiglia, che sta alla base della storia del marchio e, in fondo, anche di quella di tutti noi. Quindi ho lavorato in questa direzione, ripescando le emozioni dai miei ricordi d'infanzia, e il risultato lo si può vedere nelle sette tavole che compongono la collezione #CallipoMuchLove Ricordi d'estate". Così Massimo Sirelli, famoso nel mondo per i suoi spettacolari robot assemblati con materiali di recupero, racconta la genesi del suo nuovo progetto artistico per l'azienda calabrese attiva nelle conserve ittiche e in altre specialità agroalimentari del territorio. Le confezioni in latta, legno e cartone, decorate con esclusive illustrazioni artistiche dell'eclettico Sirelli e raffiguranti tonni, robottini e 'tanto amore' (il tutto in chiave pop), contengono vasetti di filetti di tonno, confetture e composte e sono tutte preparate da detenuti del penitenziario di Vibo Valentia regolarmente assunti. Le box, i cui contenuti sono personalizzabili su richiesta, si possono acquistare sull'eshop di Callipo e anche nello store Callipo 1913 inaugurato a Milano un anno fa. Nella vetrina del punto vendita e all'interno dello store di via Marghera 2 sono esposti anche alcuni dei bellissimi esemplari di robot realizzati da Sirelli impiegando anche latte vuote di tonno Callipo.

24 novembre 2022

I sapori tipici della Calabria approdano a Milano con Callipo 1913

L'ultracentenaria azienda calabrese Giacinto Callipo Conserve Alimentari ha aperto a Milano, in via Marghera 2, il suo quarto negozio in Italia dopo l'apertura degli store Callipo 1913 a Cosenza nel 2017, a Reggio Calabria nel 2019 e a Roma lo scorso anno.
Filippo Maria Callipo all'inaugurazione di Callipo 1913
Nel nuovo flagship store meneghino di 80 mq trovano spazio tante pregiate specialità calabresi, tra prodotti ittici, confetture, composte, miele, taralli e pasta artigianale a marchio Callipo, come pure i tradizionali tartufi di Pizzo della Callipo Gelateria. Specialità affiancate da referenze tipiche di una trentina di altri produttori calabresi. E dal momento che Callipo 1913 mira a proporre il meglio dell'enogastronomia calabrese, l'offerta non poteva non comprendere una selezione di etichette di vini e birre artigianali calabresiIl concept di tutti e quattro gli store Callipo racconta una storia che arriva dal mare, in cui il saper fare della lavorazione del tonno si fonde con la visione pioneristica dell’azienda, con la ricerca della qualità totale e con la sensibilità ambientalista. Frutto della collaborazione tra lo Studio Leonori Architetti e Callipo Group, lo store Callipo 1913 è uno spazio eclettico e dal design moderno dove s'intrecciano arte, creatività e sostenibilità. Elementi che si ritrovano nelle opere artistiche 'Pesci', realizzate dall'artista Stefano Pilato di Pesce Fresco utilizzando legno e altri materiali di recupero trovati in spiaggia dopo le mareggiate. L'anima sostenibile è anche negli arredi, realizzati con il legno delle Briccole di Venezia, pali di rovere che nei canali lagunari sono utilizzati per segnalare le vie d’acqua e le maree alle imbarcazioni. A presentare il negozio, oggi a Milano, un esponente della quinta generazione della famiglia: Filippo Maria Callipo, che siede nel board di direzione dell'azienda che il prossimo gennaio taglierà il traguardo dei 110 anni.

04 maggio 2021

Le favole di Esopo ispirano i quattro pack dei taralli Callipo

Le confezioni sono inoltre realizzate con tecnologia Sbucciapack
Illustrazioni ispirate alle favole di Esopo e packaging sostenibile. I taralli Callipo sfoggiano disegni realizzati a mano per le quattro confezioni, ognuna con una storia da raccontare. E il marchio mostra attenzione verso l'ambiente con un esclusivo sistema, completamente riciclabile. Il concept alla base della comunicazione del prodotto si basa sulla personificazione degli animali, protagonisti della tenuta dove tutto è ambientato in linea con il posizionamento del brand Callipo Dalla Nostra Terra. L'idea dei personaggi arriva dalle favole di Esopo dove ogni protagonista identifica la caratteristica propria di quel determinato animale: l'astuzia, il buon fiuto, la pazienza, il carattere socievole. Inoltre, il packaging è completamente riciclabile e sostenibile grazie all'esclusiva tecnologia Sbucciapack, composta da due strati di materiali, uno di carta sul lato esterno e uno di plastica sul lato interno, tenuti insieme da una colla ad acqua biodegradabile. Questo sistema, brevettato da Lineapack, riduce al minimo la quantità di film plastico utilizzato e consente al tempo stesso di separare i due strati manualmente, per conferirli separatamente nella raccolta differenziata.

18 novembre 2020

Antonio Aricò firma il design del panettone artigianale Callipo

Lunga lievitazione, materie prime del territorio come il bergamotto, il cedro e i fichi secchi della Valle del Crati e lavorazione artigianale per i tre gusti che segnano il debutto di Callipo nel mondo dei panettoni. A impreziosire ulteriormente il panettone le illustrazioni del noto designer calabrese Antonio Aricò. Per il Natale 2020 Callipo propone il suo panettone artigianale fatto a Badolato (CZ), suggestivo borgo medievale in Calabria, nella piccola fabbrica di Dolcefraietta, dove si tramanda un'arte preziosa fatta di lavorazione artigianale e tanta pazienza. Un omaggio alla Calabria per il dolce simbolo delle festività natalizie, disponibile in tre varianti: classico, nel rispetto della tradizione, con arancia candita e uva sultanina; agli agrumi con una ricetta esclusiva che unisce la delicatezza del cioccolato bianco all’aroma intenso del cedro e del bergamotto, agrumi tipici del territorio; ai fichi secchi di Calabria della Valle del Crati, rinomati per la polpa morbida e mielosa, selezionati dall'azienda Colavolpe. Il progetto del panettone artigianale suggella la collaborazione tra Callipo e Aricò dopo la collezione firmata dal designer per le confezioni regalo di Natale 2020.

14 dicembre 2018

L'azienda Callipo racconta in un volume le sue 'storie di mare'

Territorio, qualità, visione, impegno, persone, famiglia: sono alcune delle parole-chiave di Callipo, storica azienda calabrese di tonno e conserve, che per raccontarsi ha organizzato a Milano l'evento 'Un sogno in scatola' moderato dalla giornalista del Tg5 Costanza Calabrese.
Pippo Callipo tra i figli Filippo Maria (a sinistra) e Giacinto
Storie di mare e di passione, quelle della family company guidata da Filippo Callipo (detto Pippo) insieme ai figli Giacinto e Filippo Maria, raccolte nel nuovo volume 'Callipo dal 1913', edito da Rubbettino e affidato alla penna di Gianfranco Manfredi.
Come si scopre nell'opera, la Giacinto Callipo Conserve Alimentari affonda le sue radici nella cittadina di Pizzo di Calabria, località nota fin dall'antichità per la pesca del tonno e per gli impianti di 'tonnare fisse' (un sistema di pesca importato dagli arabi e diffuso intorno all'anno mille) fra le più rinomate del Mediterraneo. Callipo è stata la prima azienda in Calabria, e tra le prime in Italia, a inscatolare il pregiato tonno rosso del Mediterraneo, raccogliendo l'eredità di una cultura millenaria radicata sul territorio. Tutto ebbe inizio il 14 gennaio 1913 quando Giacinto Callipo, commerciante e 'armatore di paranzi', decise di dare una svolta alle sue attività nel commercio di tonno e delle conserve ittiche.
L'azienda di tonno è stata fondata nel 1913 da Giacinto Callipo
A 105 anni da quella data, l'amore per quella terra, con la scelta di non delocalizzare mai la produzione, il rispetto e l’attenzione per le maestranze, considerate le risorse più preziose, la strategia di sviluppo e diversificazione hanno portato alla creazione di un Gruppo con sei aziende (Callipo Group Srl, Giacinto Callipo Conserve Alimentari Spa, Popilia Srl, Callipo Gelateria Srl, Callipo Sport Srl e Callipo Turismo Srl) e circa 400 dipendenti. "Questo volume - spiega Pippo Callipo - è un omaggio a quanti mi hanno preceduto ed è anche la conferma e il rafforzamento di un impegno per il futuro. Un'occasione utile anche per riflettere sulla nostra identità, che trae origine da elementi fortemente caratterizzanti, come il territorio, la tradizione e soprattutto la famiglia. Sì, perché la storia e l’identità dell'azienda Callipo sono la storia e l'identità della mia famiglia". Il legame e l'impegno di Callipo sul territorio sono resi ancora più forti grazie alla collaborazione con il penitenziario di Vibo Valentia con cui l’azienda collabora per il terzo anno consecutivo: sette detenuti sono stati assunti e formati dall'azienda per il lavoro di confezionamento, all'intero del carcere, di 10mila cassette regalo natalizie.

07 dicembre 2017

Le confezioni d'artista di Callipo sono preparate in carcere

Un regalo buono e che fa del bene? Le nuove confezioni regalo Callipo (in latta, in legno e in cartone) con il pregiato tonno, lavorato interamente in Italia da oltre 100 anni, e con tanti altri prodotti dell'azienda calabrese.
Al lavoro i detenuti del carcere di Vibo Valentia, regolarmente assunti
Ogni confezione racconta una storia di mare, di passione e di tradizione grazie ai disegni realizzati per Callipo dal maestro ceramista Antonio Montesanti, artista di Pizzo dov'è nata anche l'azienda. La magia legata all'antica pesca del tonno, le storiche tonnare, le fasi ancora oggi artigianali della produzione diventano protagoniste delle originali cassette regalo attraverso esclusive illustrazioni artistiche. Ogni confezione racchiude un assortimento di specialità Callipo, come i pregiati filetti di tonno all'olio extravergine d'oliva biologico, i filetti di ventresca, i filetti di merluzzo nordico, la bottarga, i filetti di tonno con cipolla, 'nduja calabrese, pomodori secchi e molto altro. Proposta anche una selezione di prodotti Dalla Nostra Terra Callipo, confetture e composte realizzate con materie prime locali. Il legame e l'impegno di Callipo sul territorio sono resi ancora più forti grazie alla collaborazione con il penitenziario di Vibo Valentia: per il secondo anno consecutivo un gruppo selezionato di detenuti, affiancato dalle maestranze più specializzate, è stato assunto dall'azienda per il confezionamento delle cassette regalo, in vendita sullo shop del sito.

01 febbraio 2017

Special Cook, il talent di cucina realizzato negli ospedali

Paolo Valentino
E' calato il sipario sulla prima edizione di Special Cook, il primo talent di cucina realizzato negli ospedali, che ha visto sabato scorso, presso il Nuceria Lab di San Giuliano Milanese, i due chef finalisti Paolo Valentino, del ristorante Il Liberty di Milano, e Carlo Andrea Pantaleo, del ristorante Milano 37 di Gorgonzola, contendersi il titolo di primo chef Special Cook 2016. Primo classificato Valentino, che ha conquistato gli ospiti e la giuria tecnica con i suoi piatti. Special Cook, evento organizzato da Officine Buone Onlus con il sostegno di G. Callipo Conserve Alimentari, azienda calabrese da oltre cent'anni specializzata nella produzione di tonno e conserve ittiche di alta qualità, è partito a gennaio 2016 con l'obiettivo di offrire un momento di svago a chi si trova in una situazione di difficoltà in ospedale e un supporto formativo per educare i pazienti verso una corretta alimentazione, dimostrando che la cucina sana può essere anche molto gustosa. Durante le 14 tappe, in diversi ospedali e Istituti di Cura di Milano, Catanzaro e Roma, si sono sfidati in corsia dieci chef emergenti che hanno messo il proprio talento al servizio di quest'iniziativa. Il progetto si avvale, inoltre, della collaborazione di nutrizionisti che supportano i cuochi e suggeriscono i giusti equilibri di ingredienti. Prima di ogni tappa, infatti, gli chef sottopongono le proprie ricette e i nutrizionisti adattano, se necessario, le soluzioni. Il progetto proseguirà anche nel 2017 con molte novità e nuovi ospedali su tutto il territorio italiano.