23 settembre 2014

La moda accessibile di gusto francese è su MissCoquines

Chi l'ha detto che non si può essere eleganti e alla moda con abiti e accessori low cost? Su MissCoquines ci si può rifare l'intero guardaroba con 100 euro, optando per le ultime collezioni o approfittando delle promozioni su calzature, giacche, borse, capi sportivi e molto altro. Se non ci credete, fate un salto su questo eshop di moda chic - da poco online nella versione italiana - la cui sede fisica è a Parigi e conta 80 negozi su scala mondiale.
Nuove collezioni moda e promozioni sull'eshop MissCoquines
La mission del marchio? Rendere accessibile a tutte le latitudini lo stile parigino permettendo di fare le proprie scelte comodamente da casa propria. Dopo i negozi fisici sul territorio, sono nati infatti gli shop virtuali, approdati online prima in Francia, Olanda, Lussemburgo, Belgio e UK e, ora, anche nel Bel Paese. Punti di forza di questa boutique virtuale la grafica accattivante e un’interfaccia intuitiva. Per effettuare gli acquisti – capi di abbigliamento e accessori per donna, uomo e bambino – basta registrarsi e in pochi click si può riempire il carrello virtuale, rinnovando il proprio look con una spesa contenuta. Le spedizioni sono gratuite sopra i 60 euro e vengono effettuate con corriere TNT in tutta Italia. Oltre a rivendere marchi parigini, Miss Coquines è a sua volta fornitore: molti negozi si avvalgono infatti del servizio di ecommerce per ordinare i propri stock.

22 settembre 2014

Milano vs. Roma, una sfida golosa con montagne di Galatine


Milano o Roma? Da Galatine, le tavolette con l'80% di latte, un concorso finalizzato a designare la città delle due più golosa (anzi, galatinosa) d'Italia. In palio un’enorme fornitura gratuita di Galatine, aperta per un giorno intero, il 4 ottobre, a tutti i cittadini. Fino al 29 settembre gli utenti possono votare con un click sulla pagina Facebook di Galatine o pubblicando un contenuto su Instagram o Twitter utilizzando gli hashtag #galatineblitz e #MI per far vincere Milano, #galatineblitz e #RM per dare invece il proprio supporto alla Capitale. Affinché sia considerato valido il voto, il contenuto dovrà evidenziare il motivo per cui la città sostenuta merita di vincere l’enorme scorta di Galatine. Roma e Milano avranno a disposizione degli alleati: a breve saranno svelati i due team di sostenitori d’eccezione, che renderanno pubblico il loro amore per Galatine (marchio di Sperlari) e parteciperanno in modo originale alla competizione. La sfida è aperta!

Breil tiene a battesimo l'ironica favola pulp di Giorgia Fiore

Un gioiello Breil e un capo Giamburrasca di Giorgia Fiore
Durante Milano Moda Donna, Breil ha ospitato nel suo showroom meneghino le creazioni della collezione Giamburrasca S/S 2015 di Giorgia Fiore, ironica e talentuosa stilista emergente. Un piccolo guardaroba composto di abiti, gonne, camicie, costumi da bagno e un pagliaccetto prendisole. Ma cosa caratterizza lo stile di questa collezione? Bambole smembrate, colori pop e stampe all over, come in una favola pulp ispirata alle immagini forti di Mariel Clayton, la fotografa che ha trasformato Barbie in un’assassina. Se il nome di questa fashion designer 24enne non vi suona nuovo, c’è una ragione: Fiore è stata infatti una delle tre finaliste della prima edizione italiana di Project Runway, talent show sulla moda in onda su FoxLife-Sky.
Orecchini New Blast di Breil
Un programma che aveva visto la partecipazione attiva proprio del marchio di gioielli di Binda Group, che in Fiore ha riconosciuto alcune delle peculiarità della donna che indossa i gioielli Breil: il temperamento forte, l'ironia, la capacità di mostrarsi fuori dagli schemi. In esposizione anche le novità jewels del marchio, come la nuova collezione Crossing Love, che rende omaggio al sentimento più appassionato con collane, orecchini e anelli romantici, e le nuove linee New Blast (evoluzione della Steel Blast), Gipsy, Sound, Steel Rain e le parure Celebrate. Accanto ai gioielli anche i nuovi orologi delle linee Kate, Bright e Manta Professional.


'Miluna sei tu', il concorso per svelare la bellezza dell'anima

Le foto del concorso 'Miluna sei tu' si possono caricare fino al 29 ottobre
Miluna, brand di gioielleria italiano artefice della corona di Miss Italia, lancia il concorso 'Miluna sei tu' ispirato alle creazioni simbolo dell’amore eterno. Per partecipare basta inviare una foto all'indirizzo del concorso corredata da un breve commento. Un’immagine che rappresenti i propri sentimenti e il proprio stile rispondendo alla richiesta 'Raccontaci come sei e come ti senti'. Bella e chic? Bella e romantica? Appassionata o allegra? Scegliendo la categoria dello stato d’animo si pubblica la foto (in formato jpeg e di dimensioni non superiori a 1 mb) accompagnata da una descrizione di lunghezza non superiore ai 400 caratteri. Un piccolo post che contribuirà a farci innamorare dell’anima rivelata dall'immagine. Si può postare fino al 29 ottobre, data che segna l'inizio della fase di voto. Dal 30 ottobre al 4 dicembre sarà il pubblico a decretare le 20 finaliste che saranno quindi sottoposte all’esame di una giuria di qualità. Alla vincitrice un collier Miluna in oro bianco 18 kt con diamanti taglio brillante e uno shooting con un fotografo professionista. Un collier Miluna anche alla seconda e terza classificata. Tra tutti gli utenti che avranno espresso anche solo un voto saranno estratti sette bracciali della collezione Vortice. La partecipazione è riservata ai maggiori di 18 anni.

21 settembre 2014

Vogue Italia compie 50 anni e lancia il 'Vogue Archive' digitale

Franca Sozzani alla mostra per i 50 anni di Vogue Italia
(foto: Golden Backstage)
Alla presenza della stampa internazionale Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia, ha inaugurato oggi a Milano, in piazza Castello 27, la mostra ‘Vogue Archive: Celebrating 50th Anniversary of Fashion’. Al primo e secondo piano del palazzo, nelle storiche e signorili stanze  - che a lungo ospitarono la redazione della gloriosa rivista nata nel 1964 sotto la direzione di Franco Sartori e che quest’anno taglia il traguardo dei 50 anni - da domani fino al prossimo 5 ottobre (con visite guidate prenotabili sul sito) si potranno ammirare 200 gigantografie di celebri top model, stilisti e fotografi, con tanto di proiezioni, schermi interattivi e neon alla porte d’ingresso. Un suggestivo excursus nella cinquantennale storia della rivista che rappresenta la bibbia della moda mondiale. E che, grazie a un complesso e accurato lavoro di digitalizzazione degli archivi, con il progetto Vogue Archive da domani approda online consentendo a scuole di moda, designer e appassionati di stile e tendenze di fruire dei contenuti di oltre 200mila pagine di 623 numeri, consultabili in Hd con diverse modalità di accesso e abbonamento. “Molto del nostro lavoro – ha detto Sozzani, alla guida di Vogue Italia dal 1988 – è racchiuso in questo archivio storico, che oggi vogliamo aprire facendo partecipare tutti alla costruzione di un nuovo storystelling per i prossimi decenni”. Partner ufficiali della mostra Maserati, Mediobanca, Lavazza, Hines Italia SGR, Franciacorta, Swatch. Partner tecnici Flos e Samsung Galaxy Alpha.
L'inaugurazione della mostra milanese 'Vogue Archive: Celebrating 50th Anniversary of Fashion', in piazza Castello 27

Arrivano da un pianeta lontano i nuovi smalti Future Faby

Ghiaccio, meteoriti, bagliori lunari. E' intitolata Future Faby e si rivolge a una donna forte, misteriosa e inaccessibile la nuova collezione di smalti autunno-inverno 2014-2015 del marchio Faby Line fondato da Fabiana Viale. Dodici colori e quattro finish nella gamma: cream, glitterato, stones, frozen opaqueness. A ispirare le proposte è una donna che viene non solo dal futuro ma anche da un pianeta lontano: lo si evince dall'immagine della campagna adv che la mostra decisa, con abiti dalle linee definite e tessuti tecnici futuristici, di lurex e neoprene. Quasi un personaggio di fantascienza, insomma, in grado però d'ispirare la donna del presente.

I nomi delle nuance
Nuit des mystères, la profondità blu glitterata di un cielo notturno pieno di stelle.
Glittering Chlorophyll è il verde iridescente della linfa, detentrice di forza vitale.
It's not black. It's dark. il nero ametista dell’oscurità dello spazio.
Lunar skin, bianco dai bagliori glaciali.
Meteor Shower, è una pioggia di meteoriti rosa e argento.
Sensual Touch, soft pink dal fascino sussurrato.
Red reflex, i riflessi sensuali del rosso corallo attirano lo sguardo e fermano il tempo.
Lotus Flower in Shanghai è una distesa di fiori di loto purpurei nella Shanghai del futuro.
The 3 laws of nails. Come le 'Tre leggi della robotica' di Asimov, il colore detta le leggi del rosso.
Don't panic! Il nero che tende al liquirizia non intimorisce, attrae.
Look how they shine, il glitterato incandescente del centro della Terra.
You're on Pandora: bagliori dorati di un pianeta lontano.

20 settembre 2014

Y-Too, il tatuaggio temporaneo di alta qualità è 'made in Italy'

Y-Too è un brand dell'azienda Luca Srl
Sono eleganti, ricercati e di lunga, lunghissima durata i tatuaggi temporanei 'made in Italy' Y-Too della veneta Luca Srl, azienda nata nel 2002 che ha dapprima importato tatuaggi dagli Usa e, dopo 10 anni di esperienza accumulata nel settore, ha deciso di puntare su un'autonoma produzione di qualità superiore per soddisfare le crescenti richieste del mercato.
Tatuaggi Golden Y-Too 'made in Italy'
Ha creato così il brand Y-Too, che rappresenta tatuaggi temporanei di alta qualità: durano fino a 15 giorni, resistendo anche a frequenti bagni e docce, e hanno un costo accessibile. L'azienda che li disegna e produce è guidata da Luca Serafin, figlio d'arte con un'esperienza pluridecennale nella produzione e gestione di distributori automatici, meccanici, kiddie rides. In gamma, tra i tanti modelli di tatuaggi temporanei per entrambi i sessi e per tutte le fasce di età, anche i lucenti Golden y-too color oro. Esemplari 'preziosi' che sono stati già adocchiati da importanti aziende del fashion. L'obiettivo della Luca Srl è infatti quello di portare i suoi tatuaggi premium su red carpet e passerelle, proponendoli come accessori moda.

Viaggio nel tempo nella spirituale e vivace città di Saragozza

Desiderosi di visitare una città alternativa alle classiche metropoli e città europee? Saragozza (in castigliano Zaragoza) è la meta ideale per un weekend lungo.
In arrivo a Saragozza, su un'altura si scorge il simbolo del toro
Due giorni pieni - tempi di viaggio esclusi - possono senz’altro bastare per ‘tuffarsi’ in questa vivace città spagnola a dimensione umana, famosa meta di pellegrinaggi, a cominciare dalla celebre basilica di El Pilar, gioiello dell’arte barocca aragonese. Raggiungibile dall’Italia in aereo con voli low cost o, come nel nostro caso, su autostrada ben collegata e scorrevole da Barcellona (la sagoma del toro nero accoglie i viaggiatori sull’altura a pochi chilometri dalla città) la città, costellata di basiliche, cattedrali, conventi e chiese è infatti una classica destinazione spirituale dov’è anche possibile ammirare lo stile mudéjar, frutto della convivenza tra cristiani e musulmani. Ma è anche la meta ideale per chi vuole fare un ‘viaggio nel tempo’ seguendo le vestigia romane disseminate per la città, dalle antiche mura alle terme pubbliche, dal teatro al porto fluviale.

Vista dell'Ebro dalla sommità del Pilar
Affacciata sul fiume Ebro, le cui sponde sono collegate da una decina di ponti, la città ha il suo cuore nella lunga e spettacolare Plaza del Pilar dove sorge l’imponente basilica Nuestra Señora del Pilar. El Pilar, ‘il pilastro’, conservato all’interno, è quello portato in dono dalla Madonna apparsa all’apostolo Giacomo (chiamato Santiago, in spagnolo).
Plaza del Pilar offre tanti scorci per fotografie sempre diverse
Dopo la visita alla basilica (con possibilità di acquistare le statuette religiose della Vergine sul pilastro) consigliamo vivamente l’ascensione sulla Torre del Pilar (in ascensore fino a 70 metri, a piedi fino a 90): costa 3 euro, mentre per i bambini è gratuita. Vale la pena: dall’alto si domina la vista spettacolare del centro storico, del fiume con i suoi ponti dai diversi stili (il Puente de Santiago, il caratteristico Puente de Piedra, il colorato Puente del Pilar) e delle magnifiche cupole con tegole policrome che luccicano al sole. Prima di mettersi alla scoperta del resto della città, è bene fare un salto all’ufficio del turismo collocato proprio al centro di Plaza El Pilar per raccogliere mappe, depliant (anche dei musei e delle varie mostre in atto) e altre informazioni pratiche, come quella sulla Zaragoza Card che offre ai turisti sconti e vantaggi di vario genere in locali e strutture. Lungo tutta la piazza c’è qualcosa di curioso da vedere: dalle fontane collocate alle estremità all’omaggio floreale alle donne che quest’anno sono state vittime della violenza di genere (purtroppo l’aiuola è colma di fiori con i nomi di ciascuna) alla statua di Francisco Goya (il pittore aragonese è nato vicino a Saragozza e ci ha a lungo vissuto, quindi la città gli rende omaggio in parecchi punti) e al riferimento alle sue opere (realizzate da Federico Marés nel 1960) disposte intorno a una fontana.
Le statue che rendono omaggio a Francisco Goya in Plaza del Pilar

Il Palacio de la Aljaferìa
In tour dal centro storico al parco acquatico
Per girare rapidamente Saragozza l’ideale è servirsi del bus turistico diurno (c'è anche una versione notturna che collega i locali) soprattutto alla mattina, dal momento che la città praticamente si arresta nelle ore tradizionalmente più calde, dalle 14 alle 17. Non è un mezzo perfetto (l’audio spesso non è ben sincronizzato; difficilmente il bus rispetta gli orari delle fermate), ma ha un prezzo contenuto e permette di effettuare un sopralluogo della città in un’ora e 45’ con 19 fermate disseminate dal centro storico all’avveniristico e verdeggiante quartiere edificato in occasione di Expo 2008, passando per l'area universitaria. Una della fermate consigliate è a ridosso del Patio de la Infanta, cortile rinascimentale aragonese oggi ospitato all’interno della banca Ibercaja. Un'altra tappa interessante, con possibile visita a pagamento, è anche quella al Palacio de la Aljaferìa, monumento moresco del XI secolo più volte ristrutturato (una curiosità: Verdi vi ha ambientato l’opera ‘Il trovatore’).
A poche fermate, nel modernissimo comprensorio che si presenta come un grande parco con numerose strutture acquatiche, servizi per lo sport e l’acquario ed è stato costruito per la suddetta esposizione universale di sei anni fa, il simbolo principale è la svettante Torre del Agua, situata a poca distanza dal Puente del Tercer Milenio, ponte ad arco le cui imponenti dimensioni fanno onore al suo nome.

A cena nel caratteristico quartiere El Tubo
Dove mangiare? Bando ai ristoranti turistici, largo alle specialità dei localini caratteristici. Il pittoresco e labirintico quartiere El Tubo tra la via Mártires, Estébanes e Cuatro de Agosto, che si anima verso le 21 (l’acme lo si tocca alle 22, l’ora della cena per gli spagnoli) abbonda di localini e ristoranti dove si mangiano piatti, di salumi e pesce molto saporiti, con ricchi contorni, e si può bere vino e birra alla spina senza spendere molto. Tavolini a botte collocati sulla strada sono la cifra distintiva di El Tubo.
Locali e ristorantini a prezzi contenuti abbondano nel quartiere El Tubo
Il ristorante scelto da noi per la cena è La Pilara, suggestivo locale dedicato al mondo del vino e degli spirits, con pareti, tavolini e perfino soffitti a tema. Ma praticamente in qualsiasi angolo del quartiere si può mangiare bene spendendo poco optando per le tapas (porzioni più ridotte) al bancone o per i più abbondanti piatti serviti al tavolo.

L'hotel Ibis Styles Ramiro I di Saragozza
Mai dormito nel Sweet Bed?
Nella centrale Calle del Coso, che delimita il centro storico ed è disseminata di negozi, si trova l'hotel Ibis Styles Zaragoza Ramiro I. Grazie al recente rinnovamento che ha riguardato tutti gli hotel di questa catena, riprogettati secondo uno stile contemporaneo e dettagli vivaci, la struttura si presenta molto colorata, allegra e accogliente.
Tra i molteplici e concreti vantaggi di questo hotel economico, il wi-fi gratuito, l'aria condizionata, la possibilità di prepararsi gratuitamente bevande calde nell'area della reception, un angolo gioco dedicato ai bambini e stanze ampie e ariose dotate del comodo Sweet Bed, letto che nelle intenzioni di chi l'ha progettato garantisce un ‘sonno felice’. Per chi raggiunge Saragozza in auto, l'hotel è anche dotato di parcheggio coperto a pagamento.

Idee in più per godersi Saragozza
- Una passeggiata lungo il fiume con tramonto e skyline della Basilica del Pilar, bellissima da ammirare anche di notte essendo infatti magistralmente illuminata
- Un'escursione sul fiume Ebro con l’imbarcazione turistica
- Shopping nei negozi del corso commerciale Paseo de la Independencia (dove c’è anche la famosa catena El Corte Inglès) che collega Plaza de España a Plaza de Aragon
Edifici moderni e antichi nel commerciale Paseo de la Independencia

 Potete seguire il viaggio fotografico di Golden Backstage con l'hashtag #goldenbackstageinzaragoza

19 settembre 2014

Il musical Dirty Dancing al Teatro Nazionale dal 9 ottobre

Il musical in cartellone dal 9 ottobre al 28 dicembre
Un successo planetario che non ha mai smesso di far sognare le adolescenti di varie generazioni. Perché 'Dirty Dancing – Balli proibiti', film statunitense uscito nel 1987 e interpretato dal compianto Patrick Swayze e da Jennifer Grey, non è solo una storia d’amore, ma un manifesto di libertà, di crescita e di scoperta di sé. Oltre che un concentrato di genuina sensualità grazie alla danza, la colonna sonora coinvolgente (la canzone ‘The time of my life’ vinse un Oscar) e l’indiscussa bravura dei protagonisti. A distanza di 27 anni la storia di Frances ‘Baby’ Houseman, che supera paure e inibizioni grazie al sexy istruttore di ballo Johnny Castle (celeberrima la battuta 'Nessuno può mettere Baby in un angolo') è diventata uno spettacolo teatrale, basata sull’omonima produzione inglese, che approda in Italia - unicamente a Milano - e resterà in cartellone dal 9 ottobre al 28 dicembre 2014 al Barclays Teatro Nazionale. Alla presentazione del musical ‘Dirty Dancing – The classic story on stage’, che si è tenuta stamattina a Milano, erano fra gli altri presenti la sceneggiatrice Eleanor Bergstein, indicata artefice dell’incredibile successo cinematografico, e Federico Bellone, produttore esecutivo e direttore artistico del musical, i cui dialoghi in italiano affiancheranno le musiche nella versione originale inglese, suonate dal vivo da un’orchestra di otto elementi. Ricco il cast inglese e italiano, la cui ricerca ha richiesto tre mesi di lavoro e il vaglio di oltre un migliaio di candidature. A interpretare i protagonisti Baby e Johnny sono rispettivamente Sara Santostasi e Gabrio Gentilini.
Eleanor Bergstein e Federico Bellone alla conferenza di lancio
I partner del musical
Radio Monte Carlo, in qualità di emittente radiofonica ufficiale, ospiterà in diretta il cast nei propri studi milanesi e metterà in palio biglietti dello spettacolo che ha già venduto 40mila biglietti.
Make up ufficiale del musical è Mac, brand leader nel make up professionale che fa capo al gruppo Estée Lauder Companies. 

Ellen Hidding in casa si affida al nuovo robot Folletto VR200


Ellen Hidding al lancio del robot Folletto VR200
Alla conduzione televisiva affianca un hobby green che lo scorso anno ha anche raccontato nel libro ‘Fior fior d’idee’: realizza fantasiose composizioni con fiori, frutta, verdure ed erbe aromatiche per dare stile e calore all’ambiente domestico. Ma come farà Ellen Hidding - divisa tra lavoro, viaggi e la sempre impegnativa attività di madre - a trovare il tempo per realizzare centrotavola, segnaposto e cadeax profumati? A rivelarcelo è stata lei stessa a Milano durante l’incontro di presentazione della novità del gruppo Vorwerk: “In casa mi faccio aiutare dal nuovo robot Folletto VR200". Mentre lui lavora, lei si dedica ai suoi hobby preferiti e alla figlia di 10 anni, Ann Mari. Il lavoro di Folletto VR200 - che la popolare conduttrice olandese ha già testato e che il consumatore troverà in vendita dal prossimo ottobre - consiste nel pulire le superfici di casa in autonomia seguendo un percorso logico. I plus di questo robot? Un potente sistema di aspirazione, la smart navigation e l’originale forma a D che gli consente di arrivare a rimuovere lo sporco nei punti critici, come angoli e muri, oltre che su pavimenti e tappeti. Il dispositivo sfrutta tre sensori a ultrasuoni e uno scanner laser per individuare gli ostacoli. Come gli altri prodotti Folletto, anche questo top di gamma sarà disponibile presso il servizio assistenza clienti dei negozi monomarca Vorwerk (11 in Italia), nei Folletto corner temporanei nei centri commerciali e online. Nel 2013 il marchio Folletto ha compiuto 75 anni di vita in Italia, mentre il gruppo tedesco Vorwerk, presente in 75 Paesi del mondo, ha festeggiato il suo 130esimo anniversario.