23 gennaio 2024

Il Gruppo Intesa Sanpaolo consolida la partnership con miart

Anche quest'anno il Gruppo Intesa Sanpaolo è main partner di miart 2024, la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea che si svolgerà a Milano dal 12 al 14 aprile prossimi. Internazionalità, eccellenza e attenzione allo sviluppo culturale del territorio i valori che legano la banca all'iniziativa.
Come da tradizione, la banca contribuirà all'edizione 2024 portando anche propri contenuti originali: nella vip lounge sarà allestita una mostra dedicata a giovani artisti emergenti a cura di Luca Beatrice. Intesa Sanpaolo, con una lunga e consolidata tradizione, contribuisce attivamente alla vita culturale del Paese con un impegno che si traduce concretamente nell’elaborazione del Progetto Cultura, piano programmatico delle attività culturali della banca, rinnovato di triennio in triennio e sviluppato con il supporto di un Comitato Scientifico. Uno dei principali obiettivi è la conservazione, valorizzazione e condivisione con il pubblico del cospicuo patrimonio artistico e architettonico del Gruppo, tramite le Gallerie d'Italia, il polo museale di Intesa Sanpaolo. Nelle sue sedi di Milano, Napoli, Torino e Vicenza, palazzi storici della banca adibiti a sedi museali e culturali, è esposta in via permanente una selezione delle oltre 35 mila opere del patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo. La collezione di opere del Ventesimo e Ventunesimo secolo di Intesa Sanpaolo riveste una notevole importanza nel panorama collezionistico italiano per la qualità e la completezza con cui documenta la produzione artistica del periodo. È formata complessivamente da oltre 3mila opere e accoglie nuclei rilevanti delle principali tendenze dell’epoca, approfondendo in particolare la produzione e i protagonisti nazionali e internazionali del secondo dopoguerra. Le opere sono valorizzate nell'ambito delle mostre temporanee e nei percorsi espositivi permanenti di Gallerie d'Italia: una selezione è allestita a Milano, nella sezione Cantiere del '900, a cura di Francesco Tedeschi, e un altro nucleo è presentato a Napoli, con il nuovo allestimento 'Vitalità del tempo' a cura di Luca Massimo Barbero. miart 2024 sarà valorizzata anche dalla presenza di Intesa Sanpaolo Private Banking, che presenterà, presso l'area lounge del Gruppo, le proprie soluzioni innovative e complete di wealth management con particolare focalizzazione sul servizio di art advisory, dedicato a chi considera l'arte un'opportunità di crescita diversificata del proprio patrimonio e desidera una consulenza dedicata anche in tale ambito.

Scavolini è main partner della manifestazione Pesaro 2024

Scavolini, una delle più importanti realtà industriali italiane, è main partner di Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura.
Nata oltre 60 anni fa, l'azienda ha sede nel territorio pesarese
L'iniziativa - inaugurata sabato 20 gennaio - trasformerà la città, la provincia e la Regione Marche in un viaggio culturale tra luoghi, eventi ed esperienze da vivere. Scavolini sostiene questa manifestazione di straordinaria rilevanza per la collettività a conferma del forte radicamento al territorio, dove ha sede l'azienda da oltre 60 anni: è lì che da sempre nascono le idee, i progetti e le collaborazioni che raggiungono il mondo intero. L'impegno sociale e culturale, unito all'attenzione alle diverse esigenze del territorio di appartenenza, è per l'azienda un'attitudine nata da una filosofia orientata all'individuo, portata avanti da sempre con convinzione e responsabilità. La partnership con Pesaro 2024 costituisce una ulteriore opportunità di dialogo con le persone, avvalorando il legame che negli anni si è evoluto e concretizzato in un'offerta che ha portato Scavolini a essere riconosciuta nel mondo come riferimento nell'ambiente cucina e sempre più come protagonista in tutti gli ambienti della casa.

22 gennaio 2024

Fabbri 1905 al Sigep ci trasforma in gelatieri con la realtà virtuale

Al Sigep di Rimini, salone di riferimento nel mondo del dolce e del fuoricasa, fino a mercoledì 24 gennaio Fabbri 1905 dà appuntamento ai visitatori al suo stand con un'esperienza immersiva. L'azienda leader nella produzione di ingredienti per la gelateria, la pasticceria, la miscelazione e la caffetteria, mette a disposizione di professionisti del settore e appassionati due postazioni tech di realtà virtuale, provviste di visore, per compiere un viaggio immersivo nei panni di un gelatiere o di un bartender. Chiunque potrà mettere alla prova le proprie capacità e sperimentare nuove tecniche e soluzioni per ottimizzare il lavoro al bar e in gelateria. La sfida virtuale per l'aspirante gelatiere consiste nel preparare nel minor tempo possibile coni e coppette per i propri clienti, utilizzando alcuni prodotti innovativi targati Fabbri; l'aspirante bartender deve invece tirare fuori la creatività, inventando una ricetta originale di cocktail che un barman in carne e ossa riprodurrà dal vivo in contemporanea, dandogli l'occasione di degustare il risultato finale.

Cibo sostenibile, gli atenei piemontesi creano un centro di ricerca

Oggi nel capoluogo torinese è stato presentato il nuovo Centro di studi e ricerca sul cibo sostenibile, realizzato da Università di Torino, Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Avrà sede a Pollenzo, presso l'Università di Scienze Gastronomiche, e Carlo Petrini come presidente, rappresenterà un polo di ricerche e di studi sul cibo come bene complessivo, connesso all'ecologia, all'agricoltura e al consumo sostenibili, all'educazione sensoriale, agli stili di vita consapevoli, al benessere del vivente, all’economia circolare, alle politiche alimentari, all’innovazione non solo tecnologica ma anche concettuale e di modello, con l’obiettivo di attrarre finanziamenti per linee di ricerca applicata e processi di sviluppo di prototipi, e di diventare un punto di riferimento internazionale sul tema. Il Centro di studi e ricerca sul cibo sostenibile sarà un luogo di incontro e di coordinamento, dove nasceranno e da dove partiranno progetti collaborativi, implementati e realizzati nei laboratori specialistici degli atenei Unito, Polito, UniUPO e UniSG, secondo una logica di laboratorio diffuso che sfrutta e valorizza le infrastrutture già presenti nelle sedi degli atenei piemontesi. Il nuovo centro si occuperà anche di formazione e terza missione, con una funzione di supporto alle iniziative culturali e turistiche di promozione del territorio e di promozione di una coscienza individuale e collettiva sul tema del futuro della vita umana sul pianeta. Misurabilità, sostenibilità, circolarità, qualità e salubrità le parole chiave intorno a cui il centro incardinerà i propri interventi e le proprie progettualità, con lo scopo di perseguire i seguenti obiettivi: promuovere stagionalità e località degli alimenti, ridurre la plastica all'interno della filiera alimentare, ridurre gli sprechi, promuovere un utilizzo rigenerativo dei suoli, rafforzare la biodiversità, ridurre gli anelli della filiera di produzione e trasporti delle merci, aumentare l'apporto proteico da fonti alternative alla carne,  tracciare e qualificare sempre meglio il cibo, promuovere l'educazione alimentare nelle scuole favorendo il dialogo tra scienza e saperi tradizionali, promuovere la salute attraverso il cambiamento degli stili di vita. supportare e promuovere la costruzione di politiche del cibo alle diverse scale e in particolare quella regionale e locale.

Profumo di sostenibilità da Sephora con i refill per le fragranze

I formati ricarica sono disponibili instore e online

Da sempre attenta a promuovere una bellezza più sostenibile, l'insegna di profumerie Sephora propone una selezione di fragranze ricaricabili, ideali per abbattere gli sprechi e contrastare l'inquinamento, senza rinunciare alla qualità. Una selezione di fragranze di rinomati brand come Jean Paul Gaultier, Carolina Herrera, Armani, Mugler e Guerlain, sarà disponibile nel nuovo formato ricarica instore e online. In 41 punti vendita su tutto il territorio è possibile acquistare la propria refill bottle direttamente, mentre in tutti gli altri sarà possibile l'acquisto tramite il servizio Sephora +. Grazie alle refill bottle si potrà riempire nuovamente la boccetta terminata senza gettarla, evitando così inutili sprechi, riducendo la quantità di plastica e rifiuti generati. Attraverso l'implementazione della propria offerta con packaging che contribuiscono a ridurre l'impatto dell'industria beauty, Sephora ribadisce il suo impegno in tema di sostenibilità con la consapevolezza che ogni azione può contribuire al cambiamento.

Sempre più stretto il legame di Acqua Frasassi con la pallavolo

Per la quarta volta dal 2020, Acqua Frasassi è l'acqua ufficiale della Final Four Coppa Italia Superlega, il primo grande evento di volley maschile del 2024, che animerà l'Unipol Arena di Bologna il 27 e 28 gennaio prossimi. In diretta su Rai Sport e per la gara finale su Rai2, l'evento di volley è un'occasione di rilievo che permette al brand, parte del Gruppo Togni, di sottolineare lo stretto legame di Acqua Frasassi con lo sport, in particolare con la pallavolo. Il brand, infatti, sostiene da diversi anni, la squadra di superlega Sir Susa Vim Perugia – una tra le quattro squadre protagoniste dell'evento – e da quest'anno la Yuasa Battery Grottazzolina di serie A2, oltre ad aver supportato negli anni molteplici eventi nazionali di rilievo legati a questo sport.

20 gennaio 2024

Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024, oggi l'inaugurazione

Oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, s'inaugura Pesaro Capitale della Cultura 2024, con dirette Rai, collegamenti e costante presenza sui siti web delle testate del servizio pubblico, dalle 11.25 per tutta la giornata.
Interverranno alla cerimonia d'apertura del grande evento, che per un anno valorizzerà la città marchigiana e il territorio circostante con un caleidoscopio di proposte culturali, musicali e gastronomiche, anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. La festa inaugurale di Pesaro 2024 prevede musica, arte, spettacoli e dj set che si alterneranno al palazzo dello sport Vitrifrigo Arena di via Gagarin dalla mattina a tarda notte. Anche GoldenBackstage vi porta alla scoperta della città di Gioachino Rossini, la cui 'ingombrante' presenza echeggia in strade, statue, edifici e ricette gourmet.
Cultura, musica e gastronomia a Pesaro, sulle tracce di Gioachino Rossini.
Nella foto, la scultura di Arnaldo Pomodoro, il sindaco Matteo Ricci,
la statua intitolata al grande compositore e il filetto alla Rossini
Chi desidera approcciare o approfondire la conoscenza delle bellezze architettoniche e culturali pesaresi può iniziare il percorso dal mare, dove troneggia la scultura sferica di Arnaldo Pomodoro, dirigendosi poi verso la Cattedrale e via via verso il centro storico cittadino, rappresentato da Piazza del Popolo, facendo tappa a Palazzo Toschi Mosca, sede dei Musei Civici. Quest'ultimo ospita installazioni artistiche di sicuro effetto, come la visitatissima libreria all'aperto - vera mecca di influencer e content creator - i cui volumi sono in realtà una scenografia di Stefanos Lazaridis ideata nel 1997 per il Rof-Rossini Opera Festival. Da vedere il Conservatorio di Musica G. Rossini, situato nel settecentesco Palazzo Olivieri della Fondazione Rossini: nel Tempietto Rossiniano sono custoditi i manoscritti del compositore. Da mettere in agenda anche una visita guidata a Palazzo Ducale, sede della Prefettura, per ammirare il meraviglioso Salone Metaurense, il cortile d'Onore, l'appartamento della Duchessa, l'appartamento del Duca. Per immergersi nella musica del maestro non si può non vedere il Museo Nazionale Rossini, aperto nel 2019 e adatto a persone di tutte le età grazie alle sue aree interattive. Quanto alla scelta gastronomica, a Pesaro è ampia, variegata e deliziosa, adatta a tutti i gusti e tutte le tasche, ma per provare un'esperienza di puro piacere, sulle tracce del grande operista, celebre non solo per la sua musica ma anche per la sua sconfinata passione culinaria, la tappa obbligata è al Rossini Bistrot, situato a pochi passi dal Teatro Rossini, dove in menu è sempre presente un piatto da autentici gourmet, cucinato a regola d'arte: il filetto di manzo alla Rossini con foie gras d'oca, salsa Périgord e tartufo nero del Montefeltro.

19 gennaio 2024

Va veloce il percorso di crescita di FastWay nella mobilità elettrica

FastWay, operatore attivo nel settore della ricarica pubblica fast e ultra-fast per veicoli elettrici, supportato dal fondo Infrastrutture per la Crescita - ESG gestito da Azimut Libera Impresa Sgr, festeggia il suo primo anno di attività con risultati significativi e prospettive ambiziose per il 2024.
 L'operatore in questo primo anno ha installato 80 punti di ricarica
in tutto il Nord Italia e siglato accordi con più di 50 Comuni
In questo primo anno ha installato 80 punti di ricarica in tutto il Nord Italia, con la creazione di 'corridoi' che permettono ai possessori di veicoli elettrici di spostarsi e ricaricare rapidamente in territori finora carenti di stazioni di ricarica veloce. La società ha siglato accordi con oltre 50 Comuni, tra cui Milano, Genova, Novara, Vicenza, Biella, Asti e, da ultima, Gorizia che, tramite avviso pubblico, ha selezionato FastWay come primo operatore per gestire il servizio di ricarica in città. Inoltre, ha stretto delle importanti partnership per la realizzazione di stazioni di ricarica in parcheggi a uso pubblico presso strutture private (Horeca, Gdo, Retail Park), occupandosi completamente di ogni fase del processo, dalla progettazione alla gestione. Già nei primi mesi del 2024, inoltre, FastWay raggiungerà l'obiettivo d'installare 250 nuovi punti di ricarica veloce, in grado di ricaricare gli attuali veicoli Long Range dal 20% all'80% in soli 30 minuti, contribuendo così allo sviluppo della mobilità elettrica in tutto il Paese. Il percorso di crescita della società si completa, inoltre, con l'ingresso di Gianluca Comin come presidente del Cda. Comin, fondatore di Comin & Partners, una delle maggiori realtà di consulenza strategica nella comunicazione e nelle relazioni istituzionali in Italia, vanta una decennale esperienza nel settore energetico.

18 gennaio 2024

Sostenibilità e risparmio coi 'Treni della neve' di Trenord e Snowit

Trenord e Snowit oggi a Milano hanno presentato la nuova edizione dell'iniziativa 'Treni della neve', itinerari per un turismo sostenibile verso le località sciistiche con ticket integrati che consentono di risparmiare sui costi di transfer, navetta e skipass.
Il turismo è green e conveniente grazie all'offerta treno+navetta+skipass
Per il secondo anno, l'azienda ferroviaria lombarda e la piattaforma digitale che integra tutti i servizi per un'esperienza sulla neve si alleano dunque nel segno di un turismo invernale più green e conveniente. Per l'inverno 2023-24, l'offerta treno+navetta+skipass che prevedeva itinerari per i comprensori di Aprica&Corteno e Valmalenco si è arricchita di tre nuove destinazioni – Madesimo, Piani di Bobbio, Domobianca – con l’'biettivo di incoraggiare la scelta di un turismo senz'auto anche in inverno. I risultati di questa collaborazione sono stati presentati oggi dal direttore commerciale di Trenord Leonardo Cesarini e dal cofondatore e direttore generale di Snowit Riccardo Maggioni, in presenza anche dei rappresentanti dei comprensori sciistici. Da dicembre sono già più di 1.700 i clienti che grazie ai 'Treni della neve' hanno raggiunto le piste di Aprica&Corteno, Valmalenco e Madesimo. Dallo scorso 15 gennaio è in vendita il biglietto per i Piani di Bobbio; da oggi è acquistabile anche quello per Domobianca. Per le sue campagne di comunicazione, Trenord si avvale dell'agenzia SuperHumans.

Influencer marketing, Iulm lancia un corso formativo con Stardust

Nasce in collaborazione con la creative media company italiana Stardust (parte del gruppo Gedi), che nella sua Stardust House forma giovani talent in accademia, l'Executive Master Influencer media marketing, un nuovo percorso formativo dell'Università Iulm, che prenderà il via il prossimo marzo e avrà la durata di 9 mesi con possibilità di stage opzionale di 3/6 mesi.
L'incontro di presentazione si è focalizzato sulla necessità
di professionalizzare la figura dell'influencer/content creator
L'obiettivo del Master, cui possono iscriversi laureati e diplomati, è formare nuove figure professionali in grado di progettare e gestire iniziative di influencer marketing per aziende operanti in ambiti business e consumer. Il corso è stato presentato oggi nell'ateneo milanese da Guido Di Fraia (a sinistra, al centro), prorettore innovazione e AI, nell'ambito di un incontro in cui si è discusso dell'evoluzione della figura dell'influencer, anche alla luce delle recenti linee guida stabilite dall'AgCom a seguito del pandoro-gate che ha travolto Chiara Ferragni. Un settore, quello dell'influencer marketing, dall'enorme potenziale e che oggi, a livello mondiale, vale oltre 21 miliardi di dollari e in Italia si aggira intorno ai 300 milioni di euro. Come ha sottolineato Alan Tonetti (a sinistra, in basso), fondatore di Stardust, la comunicazione aziendale è sempre più presidiata dalle figure degli influencer verso cui si orientano i budget inserzionistici. Nella sua accademia alcuni teenager di talento vivono a stretto contatto tra loro, imparando non solo a ideare e produrre contenuti creativi originali e format editoriali per le differenti categorie merceologiche, ma anche a leggere le metriche, a sfruttare sinergie di gruppo sui social network e a gestire, attraverso le corrette procedure, le eventuali gogne mediatiche (in gergo 'shitstorm') e le crisi reputazionali.
In Italia il mercato dell'influencer marketing oggi vale 300 milioni di euro
Secondo Tonetti, mancano però figure professionali adeguate ad affiancare i talent interloquendo con le aziende ed è per tale ragione che si è rivolto all'Università milanese di comunicazione affinché attivasse un corso di formazione dedicato all'influencer marketing, che "è più veloce, più efficiente, più credibile e meno costoso di tutti gli altri altri media". Nel suo intervento, anche il giornalista Emanuele Farneti (nella prima foto, a destra), direttore D - La Repubblica, ha sottolineato l'importanza di professionalizzare la figura dell'influencer, che dovrà comunque imparare a confrontarsi con una pluralità di canali della comunicazione integrata, non rimanendo relegato al mondo digital. All'incontro hanno preso parte anche Samara Tramontana (in alto, al centro), influencer e content creator ventenne, che nell'occasione ha raccontato la sua positiva esperienza di formazione biennale nella Stardust House, e Michele Wad Caporosso (in alto, a sinistra), speaker radiofonico Radio Deejay e m2o radio, molto seguito dai giovani e in prima linea anche nel mondo dell'influencer marketing.