29 ottobre 2025

In Università Cattolica la nuova mostra di Saugella ed Elle Active!

In esposizione 14 tavole illustrate da Teresa Cherubini
su sogni, emozioni e aspirazioni dei bambini
'Piccola grande me. Insieme, per le donne di domani' è il titolo della nuova mostra promossa da Saugella - brand di riferimento per il benessere intimo femminile, ed Elle Active! in collaborazione con Fondazione Francesca Rava - Nph Italia. Un racconto dedicato a sogni, emozioni e aspirazioni dei più piccoli, interpretato con sensibilità dall'artista Teresa Cherubini. Dall'8 al 22 novembre 2025, la mostra colorerà Largo Gemelli 1, nei pressi dell'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano. L'esposizione raccoglie 14 tavole realizzate dall'illustratrice Teresa Cherubini, ispirate alle parole e simboli scelti dagli alunni delle scuole primarie e paritarie e dai bambini delle comunità per minori di Milano, coinvolti in un laboratorio creativo ideato da Fondazione Francesca Rava e sostenuto da Saugella. Nel corso dell'attività i bambini sono stati invitati a riflettere su chi vogliono diventare e su ciò che conta davvero per loro. Le loro risposte, sorprendenti per profondità e spontaneità, diventano il cuore pulsante della mostra. Un'esperienza partecipata e autentica, che accompagna il visitatore in un viaggio tra desideri, amicizia, coraggio e speranza. Le illustrazioni di Cherubini danno forma e colore alle emozioni, trasformandole in immagini potenti, che parlano di crescita, identità e scoperta. Il tema della mostra si lega naturalmente a Next, il filo conduttore della decima edizione di Elle Active!, dedicata al futuro delle donne. 'Piccola grande me' ci invita a guardare avanti attraverso gli occhi dei bambini, per ascoltare da loro il racconto del mondo che verrà. Da sempre impegnata a sostenere le donne in ogni fase della vita sotto il concept Femminile Singolare, Saugella rinnova anche quest'anno la collaborazione con Elle Active! e Fondazione Francesca Rava, promuovendo un messaggio di crescita, ascolto e consapevolezza.

28 ottobre 2025

Ricola vicina alla natura anche con l'artistica Agenda Gardenia

Da sinistra, Manuela Busi, direttrice marketing di Ricola Italia, affiancata da Emanuela Rosa-Clot, direttrice del mensile Gardenia, e Maria Rita Stirpe, che con le sue allieve ha realizzato gli acquerelli per l'Agenda 2026, che sarà disponibile in edicola da novembre
Da sempre legata alla natura, Ricola in qualità di main partner ha deciso di supportare nuovamente il tradizionale riferimento per tutti gli appassionati di fiori, giardini e orti: l'Agenda Gardenia. La raffinata agenda settimanale, in uscita con il numero di novembre, è realizzata in carta uso mano avorio e contiene informazioni, curiosità e consigli utili per la cura del verde.
Gli acquerelli botanici di Maria Rita Stirpe impreziosiscono
l'Agenda 2026 in uscita con il numero di Gardenia di novembre
È completa di lune e di Santi, oltre a tutti i principali eventi e le mostre orticole, ed è dotata di uno spazio per prendere note utili per la cura e la crescita delle piante e le erbe. La presentazione dell'Agenda Gardenia 2026 si è tenuta questa mattina al Museo di Storia Naturale di Milano con l'incontro 'Fiori e frutti: la biodiversità illustrata' alla presenza della pittrice botanica Maria Rita Stirpe e, con lei, le sei artiste formate nella sua scuola, che hanno presentato i loro acquerelli realizzati per l'Agenda 2026 del mensile Gardenia, edito da Cairo Editore e diretto da Emanuela Rosa Clot. L'edizione 2026 è impreziosita da acquerelli che tracciano un percorso visivo tra flora e fauna, fiori, bacche, foglie, rami ed erbe spontanee che celebrano la biodiversità, a firma della collettiva di allieve di Maria Rita Stirpe, ovvero Elisabetta Aroldi, Francesca Bottazzi, Luigia Dal Puppo, Giulia Galasso, Paola Pasini e Alessandra Zoppini, pittrice botanica frusinate con un percorso artistico trentennale e molto apprezzata anche per i suoi corsi di pittura ad acquerello. Una selezione di questi acquerelli, interamente dedicati a fiori e frutti, tra cui il lampone, ingrediente del nuovissimo gusto Ricola Lampone e Melissa, dall'equilibrio fresco e fruttato tra il sapore intenso del lampone e le note aromatiche della melissa, unito alla celebre miscela di 13 erbe alpine, è oggetto di una piccola mostra nelle teche del Museo di Storia Naturale di Milano, visibile dal 28 ottobre fino al 2 novembre.

Inaugurato un salone sociale di bellezza per persone in difficoltà

A Milano, all'interno della Casa dell'Accoglienza 'Enzo Jannacci', ha aperto i battenti il salone 'Beauty for a better life', uno spazio dove le persone che abitano la struttura e, in seguito, altri cittadini e cittadine che vivono una condizione di difficoltà e sono segnalati dagli operatori sociali potranno usufruire gratuitamente di servizi di taglio e acconciatura e ricevere prodotti essenziali per l'igiene e la bellezza personale.
Lo spazio nasce della partnership tra L'Oréal ItaliaFondation L'Oréal e
 la Casa dell'Accoglienza 'Enzo Jannacci' del 
Comune di Milano
Il progetto è frutto della collaborazione tra L'Oréal Italia, Fondation L'Oréal e la Casa dell'Accoglienza 'Enzo Jannacci' del Comune di Milano, cogestita insieme a una rete di associazioni tra cui Medihospes e Fondazione Progetto Arca. Il salone sociale ha sede in uno spazio di 60 metri quadrati nel cortile di Casa Jannacci. Sarà aperto, su appuntamento, due giorni a settimana - il martedì e il giovedì - e l'obiettivo è raggiungere mille beneficiari in un anno. Al suo interno, le persone troveranno figure professionali altamente qualificate, socio-estetiste ed estetisti e socio-parrucchiere e parrucchieri che hanno seguito specifici percorsi di formazione creati da Fondation L'Oréal, con l’obiettivo di unire competenze tecniche e capacità di comprendere e guidare le esigenze specifiche di individui vulnerabili, contribuendo ad aiutarli a ritrovare la propria autostima e a sviluppare fiducia in se stessi. Il personale ha, inoltre, ricevuto una formazione tecnica, presso il Beauty HUB L’Oréal Italia a Milano, sull'utilizzo di prodotti e accessori L'Oréal Professionnel, marchio professionale per la colorazione, la cura e lo styling dei capelli. Il salone sociale è un progetto ispirato ai valori del programma ‘Beauty for a Better Life’, lanciato nel 2021 da Fondation L'Oréal per aiutare le persone in difficoltà economiche e sociali con trattamenti di bellezza offerti gratuitamente.

Un'azione concreta a tre per la tutela del patrimonio marino

Negli ultimi mesi, la World Sustainability Foundation (Wsf) ha ideato e coordinato un progetto congiunto che ha permesso a Roncalli Viaggi di sostenere le attività della Fondazione Cetacea presso il centro di recupero di Riccione, dedicate al nutrimento e alla cura delle tartarughe marine in difficoltà.
La World Sustainability Foundation ha ideato e coordinato un progetto
 che ha permesso a 
Roncalli Viaggi di sostenere la Fondazione Cetacea
L'iniziativa nasce dalla volontà condivisa di trasformare l'attenzione per l'ambiente in un'azione concreta di tutela del patrimonio marino, promuovendo al tempo stesso sensibilizzazione e partecipazione attiva. Oggi la collaborazione entra in una nuova fase: nei prossimi mesi, una delle tartarughe curate sarà restituita al mare, gesto simbolico che rappresenta il risultato tangibile di un percorso comune, positivo e costruttivo. In vista di questo momento, verrà lanciata una campagna di comunicazione sui canali social delle tre realtà coinvolte, con l'obiettivo di coinvolgere attivamente le rispettive community. Gli utenti saranno invitati a partecipare alla scelta del nome della tartaruga, votando tra tre proposte. Un gesto semplice ma significativo, per sentirsi parte di una storia di tutela, speranza e impegno condiviso. "Questo progetto dimostra come la collaborazione tra realtà diverse possa generare un impatto positivo e concreto sull’ambiente marino", dichiarano i promotori dell’iniziativa. Il progetto è reso possibile grazie alla regia della World Sustainability Foundation, al contributo di Roncalli Viaggi e al lavoro instancabile della Fondazione Cetacea, che ogni giorno opera per la salvaguardia delle specie marine e la conservazione dell'ecosistema del Mare Adriatico.

27 ottobre 2025

Due spazi House of Switzerland Italia per i Giochi Olimpici 2026

Durante i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026, aprirà le porte al pubblico la House of Switzerland Italia sia a Milano, nel Centro Svizzero, dal 4 febbraio, sia nell'area dello Stadio Olimpico nel cuore di Cortina d'Ampezzo, dal 6 febbraio (nell'immagine, il rendering di HoS).
Dall'alto, Stefano Lazzarotto, console generale di Svizzera a Milano, e
l'ambasciatore Alexandre Edelmann, capo di Presenza Svizzera
(Ph. GoldenBackstage)
In questo doppio spazio di scoperta e dialogo, confluiranno il meglio dello sport, della cultura, dell'economia, del turismo e dell'ospitalità elvetici in un contesto allo stesso tempo urbano e montano con l'obiettivo di celebrare lo spirito olimpico e paralimpico. Durante la recente serata di presentazione a Milano, dopo l'intervento di benvenuto ai presenti da parte di Stefano Lazzarotto, console generale di Svizzera a Milano, l'ambasciatore Alexandre Edelmann, capo di Presenza Svizzera, ha sottolineato che "La House of Switzerland è più di uno spazio espositivo, è una vera e propria casa di dialogo e amicizia. In un ambiente rilassante e conviviale, racconteremo un Paese che è continuamente impegnato nello sviluppo dell'innovazione e della cooperazione. Tutti valori che trovano la loro massima espressione nelle nostre amate Alpi, vero ponte e trait-d'union con l'Italia. Venite a trovarci!". La House of Switzerland sarà quindi un viaggio di esplorazione delle Alpi come spazio di vita e cultura nel cuore dell'Europa e racconterà l'impegno della Svizzera a favore della sostenibilità, del progresso e della creatività nell'arco alpino.

Va a scuola la campagna 'Copriamoli bene... con la preVenzione'

La Società Italiana di Pediatria (Sip) si affida a La Fabbrica Società Benefit di Gruppo Spaggiari Parma per la campagna 'Copriamoli bene... con la preVenzione' volta a sensibilizzare famiglie e scuole sulla prevenzione dell'influenza nei bambini. L'iniziativa, avviata a ottobre 2025 con il contributo non condizionante di AstraZeneca, coinvolge oltre 900 scuole e 64mila alunni, con l’obiettivo di estendere il messaggio a famiglie e comunità educante. Il concept creativo della campagna parte da una raccomandazione che tutti conosciamo – 'Copriti bene!' – per sfatare un falso mito: non è il freddo a causare l'influenza. Il visual, realizzato dal reparto creativo di La Fabbrica, gioca su questo ribaltamento per comunicare che la copertura più efficace è la prevenzione, la messa in pratica di adeguati comportamenti igienico-sanitari e la protezione vaccinale. La campagna punta su una comunicazione che ha per target docenti e genitori e strumenti come la cartolina motivazionale con Qr code che rimanda alla videopillola informativa fruibile online, il leaflet per le famiglie, il kit didattico per i docenti, il corso di formazione per gli insegnanti riconosciuto dal MiM. Tutti i materiali sono disponibili anche attraverso Scuola.net, l'ecosistema digitale di La Fabbrica che da anni è un punto di riferimento per la community di insegnanti e istituti scolastici. La Fabbrica, agenzia di comunicazione educativa, firma il progetto in tutte le sue fasi: dal coordinamento tra i diversi attori all'ideazione di concept, naming e declinazioni grafiche, dalla realizzazione dei materiali di comunicazione alla promozione presso gli Uffici scolastici regionali e i docenti delle regioni coinvolte. L'agenzia gestisce anche l'ingaggio delle scuole, le attività di segreteria organizzativa, ufficio stampa, monitoraggio e reportistica.

Panini mostruosi nel Frankenstein Burger Lab di McDonald's

Si chiama Frankenstein Burger la nuova piattaforma sull'app McDonald's per far vivere alla propria community un'esperienza all’insegna di gusto, creatività e divertimento, nella 'spaventosa' settimana di Halloween. Sviluppata da McDonald's, in collaborazione con l'agenzia creativa Leo Italia, la piattaforma s'ispira al trend social #McHack, mostrando come sia possibile realizzare combinazioni di burger inaspettate e personalizzate. Nella nuova esperienza interattiva in-app, gli utenti saranno catapultati in una sorta di laboratorio ispirato all'estetica horror vintage della cinematografia anni Trenta, il 'Frankenstein Burger Lab'. Qui, potranno trasformarsi in 'scienziati e grazie all'AI assemblare i burger preferiti creando i panini più mostruosi, mai immaginati prima, come lo scienziato Victor Frankenstein fece con il suo celebre mostro. Con oltre 50 combinazioni disponibili, è possibile selezionare due articoli dal menu: questi si 'cuciranno' insieme grazie a scariche elettriche e provette fumanti, creando un burger inedito, firmato con il proprio nome e pronto da condividere sui social. L'app offre così l'accesso a un nuovo spazio creativo potenziato dalla tecnologia, dove le persone, dopo aver creato virtualmente il panino, potranno ordinare i singoli burger e combinarli per costruire la loro combo da paura. Un ambiente che stimola la sperimentazione, il divertimento e l’espressione di sé delle nuove generazioni. La campagna è supportata da una pianificazione e strategia media omnicanale, curata da Omd.

26 ottobre 2025

A Milano un percorso inedito nell'arte dei geni Dalí, Picasso e Miró

È prodotta dalla società Navigare insieme al Comune di Milano la mostra di ricerca e studio 'I tre grandi di Spagna: tre visioni, un'eredità' dedicata all'arte di Dalí, Picasso Miró.
La mostra di ricerca raccoglie 200 opere d'arte di tecnica varia dei tre
maestri ed è aperta alla Fabbrica del Vapore fino al 25 gennaio 2026
(Ph. GoldenBackstage)
In esposizione negli spazi della Fabbrica del Vapore di Milano, dal 25 ottobre al 25 gennaio 2026, oltre 200 opere d'arte di tecnica varia, tra carte, incisioni e stampe dei tre geni, suddivise in cinque sezioni e provenienti sia da importanti istituzioni museali internazionali sia da collezioni private. Si tratta di una produzione esclusiva e di grande e sofferta complessità organizzativa, un'esposizione mai realizzata prima e concepita appositamente per lo spazio milanese, che offrirà al pubblico un percorso inedito e irripetibile nel Surrealismo, inteso come corrente ma anche come mezzo d'espressione nell'inconscio e nell'identità individuale, ponendo idealmente a confronto le opere di tre geni dell'arte spagnola del Novecento il cui dialogo costante e le personali traiettorie artistiche hanno aperto nuove strade all'arte contemporanea. Di Pablo Picasso si possono ammirare, tra le varie opere che raccontano la sua ricerca instancabile e arte rivoluzionaria, i bozzetti preparatori e gli scatti di Dora Maar per il capolavoro Guernica del 1937. A completare la mostra, a partire dall'1 novembre sarà esposta anche la scenografica e visionaria opera 'Bacchanale', realizzata da Salvador Dalì nel 1939, andata perduta, ritrovata e mai mostrata prima in Italia. Il progetto espositivo è curato da Joan Abellò con Vittoria Mainoldi e Carlota Muiños.

25 ottobre 2025

Ferrari presenta la F76, hypercar realizzata per il mondo digitale

Il suo nome rende omaggio al primo successo di Ferrari nella leggendaria Le Mans, ottenuto 76 anni fa, nel 1949, da Luigi Chinetti con Lord Selsdon al volante della 166 MM barchetta carrozzata Touring. Stiamo parlando della F76, la prima vettura realizzata da Ferrari esclusivamente per il mondo digitale, sotto forma di Nft.  La F76 non è una vettura di produzione, ma un progetto virtuale che unisce la tradizione sportiva Ferrari all'innovazione del design e delle tecnologie digitali, aprendo una nuova frontiera nell'esperienza del marchio. Pensata per i clienti del programma Hyperclub, la F76 è uno degli asset digitali dell’iniziativa creata dalla Casa di Maranello per supportare le 499P impegnate a Le Mans e nel mondiale endurance, vivendo questa esperienza al fianco della squadra ufficiale. Creata del Centro Stile diretto da Flavio Manzoni, la F76 è un manifesto di design, che ha l’intento di prefigurare le forme di una Ferrari del futuro. È un progetto visionario che ridefinisce i confini del design automobilistico: soluzioni innovative nate dalla fusione di biomimetica, principi architettonici, ingegneria e informatica aprono nuovi orizzonti nel design automobilistico, andando oltre il semplice esercizio di stile e portando alla formulazione di diversi brevetti. Il progetto F76 ha offerto ai clienti del programma Hyperclub un’esperienza di personalizzazione senza precedenti: ogni vettura digitale è stata creata scegliendo tra diverse opzioni di design. Grazie a questa piattaforma, i clienti hanno potuto dare vita alla propria F76, diventando parte attiva di una community esclusiva, dove tradizione e innovazione s'incontrano nel segno della passione.

Gli 80 anni di storia di Confcommercio raccontati con una mostra

Sabato 25 e domenica 26 ottobre, nell'ambito delle iniziative per la celebrazione degli 80 anni di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, a Palazzo Bovara in corso Venezia 51, una mostra dedicata alla storia di Confcommercio e delle imprese sul territorio sarà visitabile gratuitamente dal pubblico (previa registrazione sulla piattaforma Eventbrite).
Visite gratuite aperte al pubblico a Palazzo Bovara il 25 e 26 ottobre
(Ph. GoldenBackstage) 
Il 29 aprile 1945 veniva fondata la Confcommercio nazionale, il 22 settembre 1945 si firmava l'atto costitutivo a Milano, con la rinascita dell'Unione Commercianti oggi conosciuta come Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza. Dalla ricostruzione economica e sociale del dopoguerra, alla terziarizzazione dell'economia con l'avvento dei servizi, dalla crisi politica e sociale degli anni Novanta a quella economica e pandemica degli anni Duemila, dalle trasformazioni urbane ai grandi eventi nazionali, le 130 immagini in mostra a Palazzo Bovara raccontano di 80 anni di storia al servizio delle imprese che scorrono accanto e attraverso la storia di Milano, di evoluzione e innovazione, di responsabilità e dialogo. Uno 'sguardo dalla vetrina' fondamentale per 'Ricordare il futuro'. Cartoline con le riproduzioni di alcune foto storiche di Milano, con citazioni dei presidenti della Confcommercio milanese nella storia, verranno donate ai visitatori della mostra.
L'aquila di Calimala, simbolo di Confcommercio
(Ph. GoldenBackstage)
Sarà diffuso un video con testimonianze d’imprenditori (e video a supporto di passaggi del percorso della mostra). Nella mostra viene anche riprodotto uno 'studio del presidente' con diversi oggetti esposti: la scrivania storica del presidente con alcuni libri (verbali di consigli direttivi scritti a mano e una pubblicazione relativa all’inaugurazione del Capac Politecnico del Commercio e del Turismo); l'aquila di Calimala, simbolo di Confcommercio, logo che si rifà alla corporazione fiorentina del 1150; la storica bandiera di Confcommercio (con aquila) e un disegno preparatorio; articoli stampa del 'Il commercio Lombardo': un articolo dedicato alla cerimonia della posa della prima pietra a Palazzo Besana il 7 novembre 1954 e un articolo dedicato all'inaugurazione del Capac nel 1966 alla presenza del presidente del Consiglio Aldo Moro; l'invito alla manifestazione del Cinquantennale con il programma delle attività (e un invito scritto dall'allora presidente Edoardo Origlia); una lettera del 7 luglio 1945 dove l'avvocato Pirola, incaricato dai Commissari ministeriali liquidatori per le vendita di Palazzo Besana, contatta il primo presidente Luigi Rossi per stipulare un contratto d’affitto relativamente ai locali occupati dalla Confcommercio.