01 dicembre 2013

Aria di festa e grandi sapori al Cargo Christmas Food Village

Una ricetta sfiziosa dello street food d'autore: fish taco
Giornate sotto il segno del miglior food entertainement quelle organizzate dal 29 novembre fino a oggi a Milano da Cargo, che su un’area di 11.000 mq a tema natalizio ha allestito la prima edizione del Christmas Food Village coinvolgendo nomi illustri del pianeta enogastronomico: grandi chef, esperti di vino, personaggi televisivi, scrittori, giornalisti enogastronomici e foodblogger. Promotore della manifestazione Food Tank, già anima della Milano Food Week (ne parliamo qui). Questo fotoreportage documenta alcuni degli straordinari eventi in calendario ieri: dallo showcooking dello chef Claudio Sadler alla presentazione del libro del conte Gelasio Gaetani d'Aragona, autore di 'A spasso con il vino' (Gribaudo), dallo showcooking con street food d'autore dello chef Eugenio Roncoroni coadiuvato da Luca De Santi e presentato dal giornalista Paolo Marchi (ne parliamo qui e anche qui) alle ricette dei volti televisivi Maurizio e Andrea, ex concorrenti di MasterChef (ne parliamo qui).
(Foto Bruna Angelici - Copyright Golden Backstage)
In primo piano, Paolo Marchi, giornalista e anima di 'Identità Golose'
Gelasio Gaetani d'Aragona, esperto di vini e cacciatore di donne
Maurizio e Andrea, ex concorrenti di MasterChef
Lo showcooking di Claudio Sadler, autore di 'Manuale dello chef'
Addobbi natalizi ecologici fatti a mano e ricavati da bottiglie in PET
(www.ecoaddobbiditrello.com)

Arriva Ciocostick, la cioccolata calda pronta sullo stecco

Cioccolata calda, una delizia per riscaldarsi con gusto nelle gelide giornate d'inverno. Questa si chiama Ciocostick ed è in vendita nei negozi Stickhouse a 2,50 euro al pezzo. La sua particolarità? Sembra un gelato, ma in realtà è cioccolata su stecco monodose. Da Milano a Dubai, da Venezia a Bangkok: l’hot chocolate 'Made in Italy', disponibile in Italia e nel mondo, è facile da trasportare, semplice da conservare, veloce da preparare, comoda perché già porzionata. E pronta da sciogliere e scaldare, nel classico pentolino o nel forno a microonde, portando ad ebollizione 120 ml di latte e sciogliendovi Ciocostick fino alla densità desiderata.

30 novembre 2013

Il Parmigiano Ferrari si sposa con quattro Presidi Slow Food

Un regalo sempre gradito? Quello gastronomico. Difficile sbagliare quando si opta tra le tante ghiottonerie che costituiscono il vanto del Bel Paese. Tra le varie possibilità per il Natale, un grande classico: il Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna DOP di Giovanni Ferrari Spa. Un prodotto che la storica azienda ha deciso di proporre in originale abbinamento a Presidi Slow Food con l'obiettivo di valorizzare insieme le eccellenze italiane di produzioni tradizionali. Antichi mestieri e tecniche di lavorazione che sono infatti a rischio di scomparsa. E' nata così una speciale confezione da degustazione dove il Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna dal gusto deciso (è infatti affinato da Ferrari per 30 mesi) viene proposto in abbinamento ai mieli e alle conserve di agrumi dei Presìdi Slow Food. Prodotto esclusivamente con latte proveniente dai 5 comuni dell'Alta ValTaro (Albareto, Bedonia, Borgo Vai di taro, Compiano Valmozzola e Tornolo) con un'altitudine media di raccolta di 700 m dal livello del mare, il formaggio rientra nella limitata produzione di Parmigiano Reggiano che può quindi fregiarsi del titolo di 'Prodotto di Montagna'. Accompagnato dalle quattro preziose dolcezze del nostro territorio scelte insieme a Slow Food (Miele di Ape Nera Sicula, Miele di Alta Montagna, Conserva di Limone Interdonato, Conserva di agrumi prodotto con il mandarino tardivo di Ciaculli) dà il meglio esaltando la propria fragranza.

29 novembre 2013

Il video Skoda Rapid Spaceback con Brumotti fa il giro del web

Si può visionare qui la nuova campagna web che da oggi promuove, su YouTube e in altre destinazioni della rete, il lancio dell’ultima nata in casa Skoda, la Rapid Spaceback. Design accattivante, spazio ed efficienza che rendono la driving experience un momento di puro piacere sono le caratteristiche della nuova auto evidenziate nella campagna di Cayenne, che punta sul testimonial Vittorio Brumotti. La scelta del campione di bike trial (ne parliamo anche qui in riferimento a un altro brand cui il biker presta il volto) è dovuta al suo essere in linea con il mondo giovanile: Brumotti incarna da sempre lo spirito irriverente, green e open air rappresentato dalla casa automobilistica. Nel video il campione attraversa la città sulla sua bici tra un’evoluzione e l’altra tipiche del suo stile, finché non arriva dalla fidanzata per passare una serata galante in due. Giunto a destinazione, la ragazza lo guarda sorpresa e arrabbiata lo colpisce con la borsa, sbattendogli il portone in faccia. A questo punto il protagonista sceglie di tornare con la Rapid Spaceback, che rappresenta la naturale prosecuzione del lifestyle del biker, quando necessita di due ruote in più.
Due immagini della campagna Skoda con Brumotti targata Cayenne

‘Sonno felice’ nei rinnovati hotel del gruppo albeghiero Ibis

Luigi Lima illustra le grandi novità di Ibis
Rilancio all’insegna del design e dell’accoglienza per Ibis. Fiore all’occhiello della catena di brand di hotel economici del gruppo Accor, che comunica la promessa con il claim ‘Ibis al miglior prezzo’, è l’Ibis Milano Centro (sopra, nella foto, l'area reception), il cui concept è stato studiato dallo studio parigino Atelier Archange. Dalla lounge alla reception, dalla zona wireless al ristorante, al bar: tutti gli ambienti sono stati riprogettati secondo uno stile contemporaneo scegliendo colori caldi e materiali naturali e prestando una spiccata attenzione ai dettagli dell’arredo: sofà comodi, tavoli con piani da gioco, soffitti con decorazioni artistiche. Una trasformazione, quella che in Italia riguarda 13 hotel, che s’inquadra nel processo di forte rinnovamento che il gruppo alberghiero sta attuando da un paio d’anni dopo aver riunito i suoi marchi economici in un unico grande marchio secondo tipologie (Ibis, Ibis Style e Ibis Budget) che rispondono a distinte esigenze dei clienti.  Modernità, ma non solo: anche il comfort gioca un ruolo centrale, a iniziare dal benessere del ‘bedding’ derivante dal Sweet Bed (acquistabile sul sito Ibis Store), sviluppato da uno staff di tecnici e ricercatori specializzati per mantenere la promessa di un ‘Sonno felice’. Spiega Luigi Lima, vice president operations di Ibis Italy: “Base con tecnologia a multi doga che oltre a essere igienica resiste fino a 780 chilogrammi, materasso ecologico in foam che si adatta al corpo e soffice topper di 7 cm proprio degli hotel di lusso: ogni componente di questo letto nuovo letto Ibis – che equipaggia 1.500 dei 1.700 hotel Ibis nel mondo - è stato studiato per favorire il migliore riposo notturno”. Rimanendo in tema, una curiosità per clienti dall'animo geek: i possessori di iPhone possono infatti scaricare da Apple Store l’innovativa app Sleep Art, sviluppata da Betc Digital per Ibis, che consente di trasformare il sonno in opera d’arte digitale: lo smartphone appoggiato sul letto cattura infatti movimenti e suoni della persona convertendoli in un ‘tracciato’ artistico.

Ogni hotel Ibis Styles vanta un design unico

Pitonata, a pois, con l'iniziale: la scarpa è personalizzabile

Parola d'ordine: personalizzazione. Un'esigenza avvertita nel fashion, che investe anche il mondo calzaturiero. Aggressivo, casual o elegante: con le Personal Shoes, in vendita esclusivamente online, si può creare il proprio stile scegliendo, in vista della stagione invernale, tra stampe leopardate, pitonate, a pois, pied de poule, tartan e mimetiche. Di proprietà di PMP Advertising, il brand progetta, disegna e produce calzature made in Italy, con un ottimo rapporto qualità prezzo, integralmente personalizzabili sia nella fase di progettazione (scelta del pellame, colori, componenti) sia in quella di 'personalizzazione' (inserimento di nomi, iniziali, frasi).

28 novembre 2013

Mangiare fuori e parlarne in rete? Ecco l'app #Ristoranti

Ristoranti, trattorie, wine bar, pizzerie, birrerie, locali specializzati nello street food. Si chiama #Ristoranti e ha per claim 'It's your turn!', un chiaro invito a mettersi in gioco, la nuova app gratuita de Il Cucchiaio d'Argento disponibile da oggi su Apple Store. Uno strumento dedicato ai foodies che amano non solo mangiare fuori, ma anche convidere sui social network l'esperienza, prima informandosi e successivamente esprimendo un giudizio pubblico. Caratteristica della app è che propone tutte le recensioni targate Cucchiaio d'Argento. Una volta scelto il locale, permette inoltre di creare un evento su Facebook invitando gli amici a cena e raccogliendo adesioni e opinioni.
La consultazione, veloce e intuitiva, favorisce una visione completa delle caratteristiche del ristorante e delle opinioni dei clienti (dal veloce rating ai tips di Foursquare), per decidere rapidamente se il posto è quello giusto. Con 'Cerca Ristorante' gli utenti potranno cercare i locali recensiti dal Cucchiaio d'Argento e averne ogni dettaglio. 'Recensisci Ristorante' dà la possibilità di commentare e votare i preferiti, ampliando il progetto social food lanciato dal Cucchiaio e diventando influencer. In abbinamento anche un contest: chi manderà, nell'arco di un mese, almeno 5 recensioni di locali non ancora presenti nell'app, partecipa al concorso ideato da Il Cucchiaio d'Argento per aggiudicarsi #UnaCenaX2 (per un valore massimo di 100 euro) in uno dei ristoranti segnalati.

Stasera a laFeltrinelli di Milano 'Sono graditi visi sorridenti'

E' in libreria dal 20 novembre 'Sono graditi visi sorridenti', il nuovo libro di Franco e Andrea Antonello edito da Feltrinelli. E' la storia della relazione - raccontata dall'inizio - tra il padre Franco e suo figlio autistico Andrea. Il titolo è una frase scritta dallo stesso Andrea: un invito all'ottimismo e all'apertura alla vita scaturito spontaneamente. Dopo il successo di 'Se ti abbraccio non aver paura' di Fulvio Ervas, stasera alle 18.30 Franco e Andrea presentano ai lettori il nuovo libro. Appuntamento a laFeltrinelli Libri e Musica, in Piazza Piemonte 2, Milano.

Il lato superglam di bulloni e dadi negli accessori Touscé

Fabiana Coalova, titolare del brand Touscé
Ha origine da dado, rondella e bullone Touscé, il luxury brand di accessori ‘Made in Italy’ fondato dalla torinese Fabiana Coalova. Una gamma di proposte industrial-chic, quella della giovane designer amante della moda e dei viaggi, che dopo gli studi alla Bocconi ha scelto di seguire la sua innata inclinazione artistica prendendo ispirazione per le sue creazioni dalla bulloneria industriale del padre. Per Fabiana un dado o una vite, associati a cristalli Swarovski, sete del distretto comasco e pregiati pellami toscani, acquistano un nuovo valore, rafforzato dalla produzione artigianale italiana. Collane, orecchini, anelli, bracciali di cuoio intrecciato a mano e di pitone, con chiusure-gioiello d'argento e oro: ogni oggetto Touscé, acquistabile dal 9 dicembre sul sito, si trasforma accompagnando ogni donna dalla mattina alla sera. Il foulard diventa bracciale grazie alla chiusura a moschettone, la borsa per iPad diventa clutch, la cover per iPhone di pitone (il prodotto top di gamma da 5.000 euro) si trasforma in pochette da sera, il bracciale diventa collana. Il brand è anche impegnato nel progetto charity ‘Touché per il Benin’: il ricavato della capsule collection a tema Africa composta da due foulard, un bracciale e una collana dallo stile etnico sarà devoluto all’Associazione Suore Salesiane Don Bosco che operano in Benin a sostegno di bambine e ragazze vittime di violenze e soprusi.
Dadi e bulloni connotano i ricercati accessori Touché


27 novembre 2013

Vivalda e Maci: i due volti online della 'nuova' Inalpi

Riposizionamento d'immagine per Latterie Inalpi, sul mercato con un nuovo marchio, nuovi pack e una nuova campagna pubblicitaria in affissioni mobili che vedremo da dicembre in tre città con focus sul burro, i formaggini e le fettine. L'azienda lattiero-casearia ha scelto di puntare sulla bontà e genuinità del suo prodotto, fatto di latte fresco piemontese al 100%, con l'obiettivo di affermarsi come brand di riferimento nel mercato. Del resto, come spiega il presidente dell'azienda Ambrogio Invernizzi, "la costante e quasi maniacale ricerca dell’eccellenza ha sempre rappresentato un valore distintivo. Negli anni il nostro impegno è stato riconosciuto sia dai consumatori sia da chef affermati. Oggi l’azienda è pronta al grande salto: in quest’ottica, fondamentale è diventato il rinnovo dell’immagine Inalpi e lo studio di una strategia di comunicazione in linea con l’alta qualità dei prodotti”. L'architettura di marca è stata studiata da Grey Milano, che definendo la strategia per il brand ha scelto di coinvolgere CB’A per lo studio del marchio e della confezione dei prodotti, Conh&Wolfe per le relazioni pubbliche e Imille per il digitale. Quest'ultimo giocherà un ruolo di particolare importanza anche grazie al nuovo sito Inalpi, che annovera una sezione di ricette di due figure di spicco, diverse tra loro ma in grado d'integrarsi nella gestione della relazione con la consumatrice: portabandiera dell'alta cucina è infatti lo chef stellato Gian Piero Vivalda e della cucina 'casalinga' la foodblogger Chiara Maci.