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28 febbraio 2024

A Palazzo Morando la retrospettiva 'Daniele Tamagni. Style is life'

È allestita a Palazzo Morando | Costume Moda Immagine fino al prossimo 1 aprile, a ingresso libero, la mostra 'Daniele Tamagni. Style is life', promossa e organizzata dalla Daniele Tamagni Foundation in collaborazione con il Comune di Milano.
Moda e controculture negli scatti del fotografo milanese
Curata da Aïda Muluneh e Chiara Bardelli Nonino, è la prima grande retrospettiva del fotografo milanese, scomparso nel 2017 a soli 42 anni, vincitore di prestigiosi premi internazionali. L'esposizione presenta una selezione di reportage da lui realizzati in sette anni. Nei 90 scatti fotografici, emergono le passioni del fotografo per la moda e le controculture, celebrando le evoluzioni sociali attraverso l'abbigliamento delle nuove generazioni in Africa e in America Latina e la nascita di nuove identità locali nel contesto di un mondo sempre più globalizzato e interconnesso. Focus sui Sapeurs congolesi della Sape (Società degli animatori e delle persone eleganti), conosciuti come i dandy di Bacongo, quartiere di Brazzaville nella Repubblica del Congo. Il percorso espositivo presenta anche i metallari del Botswana e le lottatrici boliviane, progetto premiato dal World Press Photo. Segue una sezione dedicata alla settimana della moda di Dakar, con i backstage delle sfilate in Senegal. Completa l'esposizione una sezione di lavori dei primi tre vincitori del 'Daniele Tamagni Grant', istituto dalla Fondazione, che si propone di testimoniare il legame dell'artista con l'Africa, sostenendo la formazione di fotografi emergenti, in partnership con il 'Market Photo Workshop' di Johannesburg (Sud Africa).

21 marzo 2023

Rigoni di Asiago lancia un'iniziativa ambientale in Camerun

L'azienda supporta il progetto di riforestazione di Tree-Nation 
In occasione della Giornata internazionale delle foreste, che ricorre oggi, Rigoni di Asiago lancia un'iniziativa ambientale in Camerun. Fra le tante iniziative che ogni anno  promuove, l'azienda veneta ha deciso di aderire con il suo prodotto Nocciolata Crunchy a 1% for the Planet, network internazionale che consente ai propri membri di finanziare cause ambientali, destinando l'1% dei ricavi annuali della sua crema spalmabile all'organizzazione non profit Tree-Nation per i suoi progetti di riforestazione in diverse parti del mondo. L'iniziativa ha l'obiettivo di sostenere il 'Cocoa farmer agroforestry project' a favore delle piantagioni di cacao in Camerun, attraverso la piantumazione di un mix di diverse varietà di alberi, in grado di creare un ecosistema sostenibile per la coltivazione stessa del cacao. Il progetto, che proseguirà per tutto il 2023 e ha già permesso di mettere a dimora oltre 5mila alberi, è aperto a tutti. Grazie a Nocciolata Crunchy, chiunque può piantare un albero e scegliere se dedicarlo al pianeta o ad una persona cara, contribuendo così alla crescita della foresta in Camerun. 

22 settembre 2022

Geopop firma un video sull'importanza dell'istruzione scolastica

Oltre 258 milioni di bambini nel mondo non hanno garantito il diritto all'istruzione e non possono andare a scuola. Spesso la si dà per scontata, ma una scuola che garantisce un'istruzione come la nostra, gratuita e accessibile a tutti, non è ancora un diritto di tutti. A spiegarne l'importanza e approfondire il ruolo che essa gioca, soprattutto in paesi come quelli dell'Africa centrale, è il video realizzato con il team di Geopop, il progetto di divulgazione scientifica parte del gruppo Ciaopeople. Nato da un'idea di Andrea Moccia, geologo e direttore del progetto, Geopop desidera condividere tematiche Stem di non immediata intuizione con un pubblico ampio, eterogeneo e ricettivo e lo fa andando a fondo delle cose e spiegando i fenomeni in modo chiaro, accessibile e pop. Presente con un magazine online e con i suoi canali social, Geopop si distingue nel panorama italiano per una community altamente fedele, appassionata e in costante crescita. Il nuovo progetto di comunicazione è online e nasce nel solco di una collaborazione pluriennale tra ActionAid e il gruppo editoriale digitale Ciaopeople, da tempo partner dell'attività di comunicazione per la condivisione dei valori dell'organizzazione non profit, quali la lotta alle ingiustizie e l'importanza di tutelare i diritti fondamentali delle persone. Sono più di 120mila i donatori che hanno scelto ActionAid per adottare a distanza un bambino, migliorando la sua vita e le condizioni della comunità in cui vive. 

26 luglio 2021

Il solare Altruist Sunscreen sostiene i bambini albini africani

Ad alta schermatura, protegge la pelle molto sensibile e reattiva
È disponibile da qualche mese in Italia Altruist Sunscreen, solare dermatologico ad alta schermatura che sostiene i bambini albini africani. Oltre ad avere un’altissima azione schermante, grazie all’innovativo filtro Tinosorb A2B, il prodotto protegge i bambini, compresi quelli meno fortunati. L’azienda, sin dalla sua nascita, è attiva sul fronte sociale, sostenendo enti di beneficenza, tra cui Under The Same Sun e Stichting Afrikaanse Albino's, che aiutano i bambini affetti da albinismo in Tanzania e nel resto dell'Africa, la cui pelle particolarmente delicata li espone ad un rischio di sviluppare gravi malattie e a un rischio di morte precoce (30mila i tubetti di crema solare donati solo nel 2020). Inoltre, Altruist Sunscreen quest’estate ha donato alcune scatole di creme solari all'associazione Salvamamme, che assiste bambini in difficoltà e le loro famiglie. Con Altruist Sunscreen, il dermatologo Andrew Birnie, specializzato in tumori della pelle e chirurgia micrografica di Mohs, e l'economista David Westerbeek van Eerten, che lavora nell’industria dei trattamenti per la cura della pelle, puntano a incentivare un maggiore utilizzo delle protezioni solari, per ridurre l’incidenza del melanoma in tutto il mondo. Sviluppata con la collaborazione di scienziati europei e Basf, questa crema è adatta ad essere utilizzata da chiunque, anche da bambini e da chi ha la pelle molto sensibile e reattiva

08 marzo 2021

La Molisana aderisce all'iniziativa #solodalcuore per il Sudan

Pezzi unici che uniscono due Paesi diversi per esperienze e cultura: i colori e l'energia dell'Africa incontrano la creatività e le tradizioni italiane.
L'azienda di pasta ha acquistato 100 cuscini a forma di cuore,
contribuendo alla realizzazione di un reparto maternità a Rumbek
Nascono così i cuori della gratitudine Prayers, in tessuto wax originale africano da un lato e stoffe pregiate italiane dall'altro, cuscini morbidi e coloratissimi, tutti diversi, ideali come complemento d'arredo ma anche da abbracciare e da regalare. Un progetto di grande spessore solidale che Coldiretti Donne Impresa ha sposato scegliendo testimonial in tutte le regioni d'Italia per promuoverlo, moltiplicarne gli effetti e contribuire alla realizzazione di un reparto di maternità, di corsi di formazione per le ostetriche e di una casa d’attesa nella città di Rumbek, nel sud del Sudan, tra i Paesi più poveri dell’Africa. In questa terra mancano le professionalità mediche, scarseggiano i servizi sanitari, risultano carenti le strutture, molti parti non vanno a buon fine. Da qui la volontà di creare un filo sottile che unisca le donne italiane a quelle africane e nel giorno che si celebra la loro festa oggi, 8 marzo, abbracciare tutte insieme il cuscino, tenerlo stretto tra le mani, assorbirne il profumo speziato che emana e creare una rete di solidarietà che superi ogni barriera, ogni ingiustizia, ogni mancanza. "L'iniziativa #solodalcuore mi dà la possibilità di condividere e supportare questo bellissimo progetto di grande valore umano: dalle donne per le donne - commenta Rossella Ferro, direttore marketing e testimonial per il Molise dell’iniziativa -. Abbiamo acquistato 100 cuori – afferma – per essere vicini al Sudan che vive da oltre sette anni una guerra civile devastante. Nel nostro piccolo contribuiamo ad alleviare le loro sofferenze realizzando strutture idonee per le mamme perché vivano in sicurezza il momento del parto e quello immediatamente successivo con personale specializzato e ambienti sterili".

31 dicembre 2019

'Tolo Tolo', l'odissea dei migranti africani vissuta da Checco Zalone

Raccontare l'odissea dei migranti dall'Africa all'Italia facendo riflettere, commuovere e ridere di gusto?
Prodotto da Taodue, il film esce l'1 gennaio con Medusa
Di questi tempi solo quel genio di Luca Medici, in arte Checco Zalone, poteva cimentarsi in un'impresa tanto ambiziosa quanto azzardata e centrare il bersaglio. Ma 'Tolo Tolo', il suo nuovo film (il quinto), in uscita l'1 gennaio 2020 con produzione della Taodue Film di Pietro Valsecchi e distribuzione di Medusa, in realtà fa molto di più: tratta sì, e con sorprendente realismo e cura dei dettagli, del dramma di coloro che fuggono dalla guerra e dalla miseria del continente nero, rischiando la vita in innumerevoli situazioni (che, grazie all'irresistibile 'checcozalonaggine', riescono sempre a virare verso il comico) ma mette anche in luce, senza ombra di moralismo e con quella tipica rudezza esilarante e sconsolata dell'attore barese, alcune delle tante, troppe piaghe che affliggono l'Italia contemporanea: la burocrazia e le tasse che affossano lo slancio imprenditoriale, l’assenza di meritocrazia che avvantaggia gli inetti, i rigurgiti fascisti e il culto dell’uomo forte al potere, il razzismo, la scomparsa dell'empatia verso i più deboli, il populismo compiaciuto di certi programmi tv. Tutti segni tangibili di un Paese sfinito, incattivito, in declino. E infatti, nel film, un Checco sedicente 'sognatore' spiantato ma dai gusti raffinati, reduce da un fallimento imprenditoriale a Spinazzola, nelle Murge pugliesi, sopraffatto dai debiti e in fuga da due ex mogli e un nugolo di parenti infuriati, trova lavoro (e un amico) in un resort di lusso in Africa.
Luca Medici ha anche scritto e, per la prima volta, diretto questo suo quinto film
Fino a quando lo scoppio della guerra civile non lo costringe a far ritorno in patria, sulla travagliata rotta dei migranti, affrontando via via gli stenti nel deserto, il sequestro, il campo profughi libico trasformato in centro di detenzione dove si consumano abusi e violenze, la traversata in mare a bordo di un barcone con un minore senza genitori ('Tolo Tolo' significa proprio 'solo solo') e, come se non bastasse, il divieto di sbarco in un porto italiano. Tutte situazioni tristemente note, ma su cui questo film dalla lunga gestazione e dal grande sforzo produttivo, che il talentuoso Luca Medici ha interpretato e per la primissima volta diretto (oltre che scritto e sceneggiato con Paolo Virzì), riesce a farci riflettere in modo nuovo grazie a quella sua impronta dissacrante e politicamente scorretta, ma tanto carica di buonsenso, sorrisi e umanità.

04 marzo 2019

Un ponte tra le donne di Dermophisiologique e le donne africane

Dermophisiologique, realtà imprenditoriale tutta al femminile guidata da Loretta Pizio e Ambra Redaelli, da 30 anni si prende cura della bellezza e del benessere della pelle.
Loretta Pizio e Ambra Redaelli
Per celebrare il mese di marzo, l'azienda dedica un'attenzione particolare al progetto L'altra me - Donne per le donne della Missione di Padre Egidio Capitanio. Avviato nel 2016, in questi anni il progetto ha permesso di sostenere la formazione e lo sviluppo economico di giovani donne della comunità di Dondi, in Africa. Grazie all'impegno comune, per quest'anno è previsto l'acquisto di nuovi macchinari (per la preparazione e l'orlatura delle stoffe, ma anche l’applicazione dei bottoni) che offriranno la possibilità di completare i lavori realizzati. Inoltre, due delle ragazze delle scuole superiori hanno ottenuto con merito una borsa di studio che consentirà loro di continuare il percorso formativo. 'L'altra me' vuole essere il 'ponte' che tutte le donne di Dermophisiologique vogliono costruire con le donne del mondo, nella convinzione che solo dall'incontro e dalla conoscenza può nascere il rispetto che è alla base della pace. 

11 dicembre 2018

Women4Change, la collezione di Gioseppo a favore del Kenya

Sono stati realizzati dalla ong Ocean Sole Africa a partire dai più di 50mila kg di ciabatte, che ogni anno inquinano le coste del Kenya, gli oggetti di artigianato della collezione Women4Change by Gioseppo. Il ricavato della vendita di questi pezzi andrà al progetto educativo che la Fondazione Esperanza Pertusa di Gioseppo sviluppa nel Paese africano attraverso Youth for Technology Foundation, affinché le bambine meno abbienti possano avvicinarsi alla tecnologia ed essere preparate per i lavori del 21esimo secolo. Con questa collezione Gioseppo contribuisce alla protezione dell'ecosistema marino, alla generazione di occupazione per comunità a basso reddito e all'emancipazione delle bambine africane.

17 settembre 2018

'Pechino Express. Avventura in Africa' su Rai2 dal 20 settembre

Sarà in onda per dieci puntate da giovedì 20 settembre, alle 21.10, su Rai2, la settima edizione di Pechino Express. Quest'anno l'adventure-game vedrà coinvolte otto nuove coppie nella selvaggia Africa, dal Marocco al Sudafrica, in un viaggio appassionante di oltre 15mila chilometri. Alla conduzione ritroveremo ancora Costantino della Gherardesca, che ci farà seguire le vicende di Le Coliche (Fabrizio e Claudio Colica), Le Mannequin (Linda Morselli e Rachele Fogar), I Mattutini (Adriana Volpe e Marcello Cirillo), I Poeti (Mirko Frezza e Tommy Kuti), I Promessi Sposi (Roberta Giarrusso e Riccardo Di Pasquale), I Ridanciani (Tommaso Zorzi e Paola Caruso), Le Signore della Tv (Patrizia Rossetti, Maria Teresa Ruta), I Surfisti (Andrea Montovoli e Francisco Porcella). Tra le novità di questa stagione delle videocamere negli zaini delle coppie, che ci aiuteranno a vedere cosa succede durante la notte. Ad accompagnare i concorrenti in Africa le sneaker del brand italiano Premiata e i capi della collezione Carrera Jeans. A dare la carica energetica alle coppie in gara ci penserà invece Supradyn, integratore multivitaminico di Bayer. Pechino Express è un programma prodotto dalla Rai in collaborazione con Magnolia (Banijay Group).

09 maggio 2018

MSC Crociere al fianco di Unicef contro la malnutrizione infantile

MSC Crociere annuncia di aver raccolto oltre 8 milioni di euro per l'Unicef grazie ai generosi contributi dei suoi ospiti. I fondi raccolti sono utilizzati per fornire ai bambini malnutriti alimenti pronti all'uso (Rutf) come Plumpy Nut e, ad oggi, sono state consegnate più di 6,5 milioni di bustine di Rutf ai bambini in Etiopia, Sudan del Sud, Somalia e Malawi.
La compagnia leader nel settore crocieristico ha raccolto 8 milioni di euro
MSC Crociere e Unicef hanno lavorato in partnership dal 2009 e insieme hanno istituito nel 2013 un'iniziativa globale per aiutare i bambini malnutriti nei Paesi in via di sviluppo e in quelli colpiti da crisi. Tra il 2013 e il 2017, grazie a questi generosi contributi, oltre 20.500 bambini sono stati curati in Somalia, più di 15.700 in Sudan del Sud, oltre 9.400 in Etiopia e, più di recente, oltre 35mila in Malawi. Di fronte a molteplici sfide come la scarsità di cibo, le inondazioni, le economie stagnanti e le siccità prolungate, la necessità di aiuti alimentari in questi Paesi dell'Africa è cruciale, specialmente per la vita dei bambini. Attraverso questa partnership di lunga data, MSC Crociere e Unicef cercano di combattere insieme la fame nel mondo e dal 2013 hanno contribuito a sfamare quasi 81.150 bambini e le loro famiglie. Fino alla fine del 2019, in particolar modo in Malawi, MSC Crociere sarà l'unico partner aziendale a lavorare per offrire il proprio supporto nell'area all'Unicef per raggiungere il 45% dei bambini gravemente malnutriti in tutti i 28 distretti. Questo programma, attraverso il supporto di MSC Crociere, mira a curare e riabilitare 45mila bambini che soffrono di grave malnutrizione attraverso 621 tonnellate di alimenti terapeutici pronti all'uso, nonché latte terapeutico e altri prodotti altamente nutritivi.

18 dicembre 2017

'Mamme per la vita', l'iniziativa a sostegno delle madri ugandesi

Plasmon supporta la Fondazione Dr. Ambrosoli attraverso il progetto 'Mamme per la vita' con l'obiettivo di aiutare le donne ugandesi prima e durante la gravidanza e dopo la nascita del loro bambino. Fino a febbraio 2018, le mamme italiane che acquisteranno una confezione di latte Plasmon Nutri-mune 3 o 4, in polvere o liquido, contribuiranno a donare alle giovani donne ugandesi un parto sicuro e controllato in ospedale.
Plasmon fornisce alla Fondazione Dr. Ambrosoli un aiuto concreto
Ma non solo: le aiuteranno a vivere con la massima serenità e gioia uno dei momenti più emozionanti che accomuna tutte le donne: diventare mamme. Infatti, i beneficiari dell'iniziativa saranno le 3.500 donne che ogni anno partoriscono presso l'Ospedale Dr. Ambrosoli Memorial Hospital e i loro bambini. La Fondazione Ambrosoli è nata nel 1998 per sostenere le attività mediche svolte dal Dr. Ambrosoli Memorial Hospital di Kalongo al fine di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita e di salute del Nord Uganda, dove la condizione delle mamme e delle donne presenta ancora fortissimi elementi di criticità. A oggi, solo il 46% delle donne effettua dei controlli in gravidanza e solo il 53% dei parti sono assistiti da personale medico con conseguenti alti tassi di mortalità. Tuttavia, le cause della morte neonatale e materna sono facilmente prevenibili ed evitabili con l’introduzione di un sistema di attenzione igienico-sanitaria, cure e controlli prenatali e il monitoraggio dei primi giorni di vita del bambino. Il progetto 'Mamme per la vita' nasce proprio con l'intento di fornire un aiuto concreto.

03 ottobre 2017

Arriva il più grande evento del mondo di pixel art partecipata

Sulle ali delle api resta il peso dell'impollinazione e della produzione dell'80% delle piante che ci danno da mangiare. Una responsabilità grande per un insetto tanto piccolo, che il Cefa, Conapi e il Comune di Milano hanno deciso di onorare in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione. Sabato 7 ottobre in Piazza Duomo – e poi sabato 14 ottobre in Piazza Maggiore a Bologna – lo spazio pubblico sarà apparecchiato con 10mila piatti vuoti che, girati nel corso della mattinata, ritrarranno un'ape gigante disegnata da Altan. Si tratta del più grande evento di pixel art partecipata al mondo, dedicato quest’anno a un animale in grado di combattere la fame e di creare vita e biodiversità a qualsiasi latitudine, in particolare in Etiopia, Mozambico e Kenya, dove produrre e commercializzare miele può dare una vera svolta al tenore di vita delle famiglie contadine. Per questo i fondi raccolti attraverso la campagna Bee Happy di Cefa Onlus saranno utilizzati per portare attrezzi (tute e arnie) e formazione agli agricoltori poveri dell'Africa, affinché diventino apicoltori. Il Comune di Milano insieme a Milano Ristorazione distribuirà ai bambini delle scuole materne e primarie una tovaglietta disegnata da Altan, che richiama i valori della cooperazione e della solidarietà internazionale per la sicurezza alimentare e nutrizionale globale. I pasti serviti nelle mense scolastiche diventeranno così un’occasione per ricordare loro il diritto di ogni persona in ogni parte del mondo ad accedere a una quantità sufficiente di acqua potabile e cibo sicuro, sano e nutriente. Insegnanti ed educatori potranno poi approfondire il tema proposto anche utilizzando i materiali disponibili sul sito Ilmondodimilli.it, un progetto didattico-pedagogico promosso da Conapi (Consorzio Nazionale Apicoltori) allo scopo di avvicinare i bambini al mondo delle api e della produzione del miele, per promuovere lo spirito di collaborazione e il senso di responsabilità verso l'ambiente.

30 settembre 2017

Caffè Vergnano sostiene l'iniziativa charity Nouvelle Plastique

L'equivalente di 15 mila espressi andrà a 1Caffè Onlus
Si celebra l'1 ottobre l'International Coffee Day, giornata internazionale dedicata al caffè e a tutti gli appassionati della nera bevanda promossa da Ico, International Coffe Organization. L’equivalente di 15mila espressi bevuti nei locali Caffè Vergnano 1882 di tutto il mondo, sarà devoluto tramite @1Caffè Onlus per finanziare il progetto Nouvelle Plastique di Renken Onlus in Senegal. La donazione servirà a sostenere la creazione di un'officina di riciclaggio della plastica per dare nuova vita ai rifiuti e ridurre l’impatto ambientale. Anche quest'anno, Caffè Vergnano ha scelto di festeggiare questo momento con un'attività di charity: l'equivalente di 15 mila espressi bevuti nei locali Caffè Vergnano 1882 sarà devoluto a 1Caffè Onlus. Le caffetterie a marchio Caffè Vergnano 1882 sono oltre 130 presenti in oltre 19 Paesi del mondo. Il progetto charity prevede la creazione di un'officina che permetta di dare nuova vita ai rifiuti plastici grazie all'acquisto di tre macchinari indispensabili alle diverse fasi di lavorazione, pulizia, riduzione in frammenti e fusione e creazione di nuovi oggetti. Il comune di Malika ha 32mila abitanti ed è sede della più grande discarica dell'Africa Occidentale, che soffre di problematiche ambientali e d'inquinamento. Non esiste un sistema funzionale di raccolta differenziata e i rifiuti plastici e tossici vengono il più delle volte bruciati dalle famiglie. Il progetto sostenuto da Caffè Vergnano consentirà a Renken Onlus d'incentivare attività di raccolta dei rifiuti porta a porta, differenziazione, riciclo e riuso grazie a una campagna di sensibilizzazione della popolazione.

19 marzo 2016

Tesori d'Oriente alleato di Cesvi contro la povertà in Africa

Arance contro la povertà in Zimbabwe è il progetto sostenuto da Tesori d’Oriente (marchio di Conter) insieme a Cesvi a favore della comunità rurale di Maramani, una delle aree più povere dello stato sudafricano.
Aranceti in Zimbabwe per dare cibo e lavoro a una comunità locale
Il programma di sostegno umanitario ha l’obiettivo di introdurre la coltivazione delle arance nel territorio e favorirne la commercializzazione in ambito locale e nazionale, assicurando così un'importante risorsa in termini di cibo e lavoro per il futuro. L'iniziativa, supportata da Tesori d'Oriente, si prefigge come primo step l’installazione di un sistema d'irrigazione a pivot di 90 ettari, la fornitura di strumenti e attrezzature agricole, la protezione degli aranceti dalla fauna selvatica, garantendo prima di tutto alle donne e ai giovani della comunità la formazione professionale necessaria. Per aiutare la popolazione di questa terra, Tesori d’Oriente ha scelto d'impegnarsi nel progetto Cesvi che promuove forme di sostegno finalizzate all'autonomia economica, alla sostenibilità ambientale e al rispetto dei diritti umani.

10 ottobre 2015

Piazza Duomo e Piazza Maggiore diventano campi di grano

Migliaia di palloncini gialli e rossi a rappresentare un metaforico campo di spighe di grano.
Con la scenografica iniziativa 'In the name of Africa' organizzata oggi a Milano, in Piazza del Duomo, Cefa onlus ha invitato milanesi e visitatori a dare il proprio contributo per aiutare i contadini del Mozambico e della Tanzania. Durante la giornata i palloncini e i semi di grano, grazie alla donazioni hanno via via riempito i piatti vuoti (circa 10mila) trasformando il sagrato del Duomo in un gioioso campo di grano. Ad animare la piazza anche alcuni praticanti della capoeira, l'arte marziale brasiliana con radici africane che strizza l'occhio alla danza. Giunto alla quinta edizione, l'originale evento volto a garantire cibo a chi non ne ha, sarà replicato: appuntamento sabato prossimo a Bologna, in Piazza Maggiore.
'In the name of Africa' trasforma le piazze di Milano e di Bologna in campi di frumento per aiutare Mozambico e Tanzania

02 ottobre 2015

L'Erbolario fa del bene alle mani e... alle donne africane

Un trattamento concentrato, a rapido assorbimento, che lascia la pelle morbida e idratata.
Il prodotto sostiene il progetto Ibisco Un Fiore per l'Africa
E' pratica anche da portare con sé in borsa o in tasca per portela applicare più volte al giorno con un rapido massaggio questa Crema Fondente per le Mani firmata L’Erbolario. Un prodotto tutto nuovo, che va a completare la linea Ibisco, Un Fiore per l’Africa (che comprende anche profumo, bagnoschiuma e crema profumata per il corpo e profumo gel roll-on) progetto di solidarietà realizzato da Green Cross Italia che permette alle donne africane di diventare artefici di un nuovo modello ecosostenibile di sviluppo agricolo e di vita. Nella formulazione di questa crema figurano oli di semi d'ibisco (emolliente), di girasole (protettivo), di sesamo (nutriente) per idratare ed elasticizzare l’epidermide. La frazione insaponificabile dell’olio di oliva (tonificante), combinata al burro di cacao (ammorbidente), di shorea (vellutante) e di karité (levigante), dà invece morbidezza e comfort alle mani. Infine la vitamina E, estratta dai semi della soia, svolge un’azione antiossidante e previene la fragilità delle unghie.

23 settembre 2015

Sono firmate Piccione le Tempo Box Limited Edition 2015

Una delle tre nuove Tempo Box disegnate da Piccione
Hanno origine dalla collaborazione tra Tempo, brand del gruppo internazionale SCA - Svenska Cellulosa Aktiebolaget, e VogueTalents le nuove Tempo Box Limited Edition 2015 firmate dal designer ragusano Salvatore Piccione e proposte in tre varianti: Romantic Forest, Urban Jungle e Passion Country. Presentate ieri a Milano, in occasione dell Vogue Fashion's Night Out, le Tempo Box contengono i fazzoletti Tempo 4 veli e, con i loro mondi immaginifici, portano colore e allegria in ogni angolo della casa, ma non solo. Il progetto ha anche una valenza charity: Tempo ha scelto infatti di sostenere l’associazione Fashion 4 Development, partner operativo delle Nazioni Unite che, attraverso la moda, promuove l’autoaffermazione e l’indipendenza delle donne africane e che vede Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia e de L’Uomo Vogue, come goodwill ambassador. In concreto, si favorirà la crescita dell’awareness internazionale delle attività dell’associazione sostenendo lo scouting di giovani designer ideata e promossa da Sozzani. Grazie a questo progetto, alcuni talenti emergenti avranno la possibilità di produrre le proprie collezioni avvalendosi del lavoro di piccoli produttori locali. Scopo di questa iniziativa è creare opportunità di occupazione e migliorare la qualità della vita di giovani donne in Africa.

11 settembre 2015

I capi di Margherita Missoni aiutano i bambini del Ghana

Margherita Missoni con una bimba africana

Da martedì 15 settembre su Videdressing.com sarà online una vendita di beneficenza con 90 capi provenienti dal guardaroba di Margherita Missoni. Videdressing è una community di moda online, dove gli utenti possono vendere e acquistare i capi più  fashion.  In occasione di questa vendita speciale, sul sito sarà possibile accedere all’armadio di Margherita e acquistare, a partire da 40 euro, alcuni dei suoi  esclusivi capi d’abbigliamento e accessori, la maggior parte dei quali firmati Missoni.  Tutti i proventi della vendita online saranno devoluti a OAfrica, associazione fondata da Lisa Lovatt  Smith, ex caporedattore moda di Vogue  Spagna, e di cui Margherita Missoni è presidente in Italia. L'associazione sviluppa progetti per aiutare i bambini del Ghana più in difficoltà e le loro famiglie. Sui social network si potrà seguire l’operazione  e condividere i propri acquisti con l’hashtag ufficiale #oafricavidedressing.

14 aprile 2015

Evocano l'Africa le fantasie del brand etico-chic WaxMax


Design ed etica convivono con WaxMax
Con la collezione Printing Worlds WaxMax si presenta alla Design Week 2015 in una veste inedita: accanto ad abiti e accessori per la casa, troveranno infatti spazio cuscini, trapuntine e sedute, che accostano e mescolano tessuti diversi e complementari, accanto a lampade e lanterne, che regalano giochi di luce e ombre. Sulla tavola tovaglie, tovagliette e runner, mix acceso di disegni e colori, e le creazioni in ceramica di Roberta Colombo. Nascono invece dalla nuova collaborazione con Kei kei studio i taccuini rivestiti con gli avanzi di tessuto wax. Alle pareti le immagini in bianco e nero di Hotel Sodade, da un progetto del fotografo Filippo Romano. Un modo originale di parlare d’Africa, essenziale, colorato, elementare e al tempo stesso prezioso, quello di WaxMax, un progetto tutto al femminile (di Elena Vida, architetto milanese, e Andrea Folgosa, stilista catalana) che coniuga design, etica ed eleganza nel segno della contaminazione fra culture differenti, a partire dall’African Wax Print Cotton, il tessuto locale. Per tutta la durata della settimana milanese del design Waxmax sarà aperto dalle 11 alle 19 in via Nino Bixio 27, cortile interno. Cocktail il 16 aprile dalle 18.30 alle 21.

05 marzo 2014

Il sapone solidale L'Occitane per le donne del Burkina Faso

Anche quest'anno L'Occitane celebra la Festa della donna con un progetto di raccolta fondi a sostegno delle popolazioni femminili africane meno fortunate che mette al centro il sapone al burro di Karité profumato al latte. Per l'occasione, con il supporto della Fondazione L’Occitane, il 100% del ricavato dalla vendita del Sapone Solidale sarà donato a organizzazioni che in Burkina Faso promuovono l’imprenditoria femminile con programmi di alfabetizzazione e formazione per sviluppare attività in grado di generare guadagni.