28 giugno 2014

All'Università Iulm una mostra dedicata al regista Tinto Brass

Una foto storica di Tinto Brass sul set
Elisabetta Sgarbi (foto Golden Backstage)
Stasera alle 18 presso l’Università Iulm di Milano sarà inaugurata la mostra 'Tinto Brass. Tra popolarità e arte'. In esposizione 26 scatti delle creazioni cinematografiche più importanti del regista veneziano, entrato in contatto con i maggiori artisti del cinema degli ultimi 50 anni, italiani internazionali, da Alberto Sordi a Gigi Proietti, da Giancarlo Giannini a Jean‐Luc Trintignant, da Vanessa Redgrave a Peter O’Toole (formatosi alla scuola di Joris Ivens, è stato in seguito aiuto regista di Roberto Rossellini). Si potrà ammirare anche il dietro le quinte di un mestiere, che dalla fase di protesta dei primi anni fino alle opere più recenti, è sempre stato connotato dal gusto della sperimentazione. All'inaugurazione sarà presente Vincenzo Trione, saggista e docente di Storia dell'arte contemporanea e Arte e nuovi media all’Università Iulm. La mostra, curata da Tinto Brass e Caterina Varzi e allestita da Luca Volpatti, s'inserisce nell'ambito delle iniziative della 15esima edizione del Festival La Milanesiana Letteratura Musica Cinema e Scienza, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.
'Tinto Brass. Tra popolarità e arte', 28 giugno - 10 luglio, Iulm, 5° piano, Via Carlo Bo, 1

Tinto Brass sarà ospite della Milanesiana il 5 luglio:
- presso la Sala Buzzati della Fondazione Corriere della  Sera dalle ore 15 prevista la proiezione dei suoi film: La Vacanza (1972, 90’); L’urlo (1968, 93’); Col cuore in gola (1967; 107’). Interverranno Tinto Brass, Caterina Varzi, Gianni Canova.
- Alle ore 21 Brass leggerà un suo testo inedito, La fortuna e il destino, e verranno proiettati i suoi film Tempo Libero (1964, 8’); Tempo lavorativo (1964, 8’) e, al termine del concerto per piano di Antonio Ballista, il lungometraggio Chi lavora è perduto (1963, 85’).

27 giugno 2014

'A casa di Enrica': da oggi è online la serie di Sammontana

Quattro puntate, online oggi e l'1 luglio. Parliamo di 'A casa di Enrica', la serie web di Sammontana, azienda di Empoli attiva da settant’anni nel mondo del gelato.
Visibile sul sito, sul canale YouTube, sui profili Facebook, Twitter e Instagram del brand - con videopillole delle puntate - questo progetto editoriale punta su buon cibo e convivialità italiana, portando in scena Enrica Della Martira, finalista della terza edizione di MasterChef Italia, che accoglierà quattro ospiti, uno per puntata. Nella prima vedremo in azione Irene Colzi, autrice del blog Irene’s Closet. A seguire, i Gatti Mezzi, duo musicale sperimentale pisano che spazia con disinvoltura dal jazz, allo swing passando per le sonorità della musica popolare. Sarà quindi la voltà di Nicola Carignani, fotografo emergente di moda molto gettonato, e di Francesca Rubegni, campionessa italiana di long board. A ogni ospite è abbinata una ricetta, accompagnata dalla cremosità e freschezza del Barattolino Sammontana. Pianificazione e produzione sono a cura di Adacto, il passaparola di Buzzoole.

Via 60 bambini brasiliani dalla strada con il progetto di Abbà

Lasciare la strada in cui vivono per frequentare una scuola e un centro sociale dove riceveranno un’educazione e una formazione adeguate alla loro età e alle loro inclinazioni. E' quanto succederà a 60 bimbi di San Paolo del Brasile grazie ad Abbà onlus. L'associazione offrirà un percorso di studi a questi ragazzini in difficoltà economica e familiare accolti nella Casa Sao Josè, centro che ospita 260 minori ed situato nel difficile quartiere di Santa Cecilia. Avranno così la possibilità di beneficiare di un percorso socioeducativo personalizzato all’interno del Colegio Graphéin. Per rendere possibile questo progetto, Abbà, che in vent'anni di attività ha permesso a più di 1.000 ragazzini di diplomarsi, ha avviato la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi 'La scuola salva la vita': fino al 6 luglio con un Sms solidale al numero 45509 si contribuisce con 2 euro a rendere concreto il progetto educativo per questi ragazzi.

26 giugno 2014

Poretti cerca il mastro birraio per la '7 Luppoli Autunnale'

'Quest’anno il mastro birraio sei tu!'. Questo il titolo dell'operazione con cui Birrificio Angelo Poretti ha scelto di premiare chi creerà la nuova ricetta della birra stagionale in edizione limitata '7 Luppoli Autunnale'. Per partecipare al concorso, che termina il 30 giugno, occorre essere maggiorenni e fan della pagina Facebook di Birrificio Angelo Poretti. In palio una fornitura al giorno di birre della famiglia del Birrificio Angelo Poretti e un premio finale: la visita allo stabilimento di Induno Olona (VA) in occasione della prima cotta della nuova '7 Luppoli Autunnale' oltre a un cofanetto Boscolo Gift 'Cena d’Autore' (due notti per due persone e una cena firmata da uno degli chef più famosi d'Italia dove la birra sarà ingrediente di ricette d'alta cucina). Il concorso mette alla prova l’abilità dei consumatori nell’assemblare la ricetta della nuova '7 Luppoli Autunnale' scegliendone la tipologia (lager, ale, specialità), il colore (chiara, ambrata, scura), l’ingrediente caratteristico da aggiungere (frumento,  zucca, miele, orzo) e l’aroma del luppolo (erbaceo, agrumato, fruttato, speziato, floreale). Inoltre, si è chiamati a scegliere l’etichetta preferita e dare un nome alla propria birra, descrivendo brevemente le ragioni per cui il Birrificio Angelo Poretti dovrebbe applicarla alla produzione della nuova '7 Luppoli Autunnale'. L'iniziativa coincide con il lancio della serie web 'La fabbrica dei luppoli' ambientata nel birrificio di Induno Olona. Di cinque puntate a cadenza settimanale, è visibile dal 9 giugno sui canali social del marchio.

Ferrari all'evento motoristico Goodwood Festival of Speed

Questo fine settimana la Ferrari sarà protagonista di uno degli eventi motoristici più attesi al mondo dagli appassionati della velocità, il Goodwood Festival of Speed, in Gran Bretagna. Presenti le vetture più recenti della casa di Maranello, con la nuova 8 cilindri turbo California T, la 458 Speciale equipaggiata dal V8 aspirato appena nominato Best Performance Engine 2014, e la F12berlinetta, fresca vincitrice del prestigioso premio ADI Compasso d’Oro per il design.  Oltre alle vetture stradali spazio anche per i piloti e le monoposto della Scuderia Ferrari. Pedro de la Rosa guiderà infatti la F60 lungo la salita di Goodwood, mentre Kimi Räikkönen sarà ospite speciale in occasione dei festeggiamenti per il 50esimo anniversario della vittoria del titolo mondiale F1 di John Surtees, celebrazione organizzata da Shell nella giornata di domenica 29. I due piloti guideranno le rispettive Ferrari con cui hanno vinto il mondiale: Surtees la 158 F1 del 1964 e Kimi la sua F2007.

Osteoporosi severa: il percepito e il vissuto delle over 50

La campagna 'Stop alle fratture' è alla quarta edizione
Quanto ne sanno le italiane di osteoporosi severa, ossia di osteoporosi con frattura? Non molto, a giudicare dall’indagine demoscopica ‘La fragilità ossea: conoscenza e percezioni delle donne over 50’ condotta da Pepe Research per conto delle cinque principali società scientifiche nell’ambito delle malattie metaboliche dell’osso: Siommms (Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro), Siot (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), Sir (Società Italiana di Reumatologia), Ortomed (Società Italiana di Ortopedia e Medicina) e Gisoos (Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell’Osteoporosi Severa). Secondo lo studio, che ha riguardato 401 donne di età compresa tra i 50 e i 79 anni e che è stato condotto in concomitanza dell'avvio della quarta edizione della campagna di sensibilizzazione ‘Stop alle fratture’, 8 italiane su 10 dichiarano di sapere che si tratta di una patologia seria, tuttavia sottostimano fortemente i rischi di frattura di vertebre, polso, omero e femore ad essa legati, nonostante portino a una drastica riduzione dell’autonomia del soggetto con conseguente peggioramento della qualità della vita. Tante sono inoltre le donne inconsapevoli di essere esposte al rischio fratturativo: è infatti convinzione diffusa (per il 50% del campione, in pratica un’italiana su due oltre i 50 anni) che la principale causa dell’osteoporosi severa sia la menopausa precoce (vale a dire intorno ai 45 anni) legata al calo degli estrogeni ‘protettivi’, tra l'altro, del tessuto osseo.
Specialisti a confronto sul tema dell'osteoporosi severa
In realtà sono molteplici - alcuni dei quali maggiormente incidenti - i fattori di rischio: spaziano da una dieta sbilanciata (povera di calcio) a una storia personale o familiare di fratture ricorrenti, dall’assunzione di determinati farmaci (come i cortisonici e gli antiepilettici) alla carenza di vitamina D (dovuta anche a una scarsa esposizione al sole), dall'eccessiva magrezza all'obesità, dal fumo all'abuso di alcol. Sempre secondo l’indagine, è allarmante che in caso di frattura solo il 30% delle intervistate manifesterebbe un atteggiamento reattivo ricorrendo a una valutazione clinica; la percentuale rimanente del campione tenderebbe infatti a minimizzare la gravità dell’accaduto attribuendolo a semplice disattenzione o fatalità. Scaturisce dunque dalle evidenze di questo studio la necessità di continuare a sensibilizzare le over 50 con la campagna informativa ‘Stop alle fratture’ intrapresa dal 2011 dalle suddette cinque realtà scientifiche e realizzata con un unrestricted grant di Eli Lilly Italia. Fulcro dell’operazione il sito stopallefratture.it che mette fra l'altro a disposizione un prezioso strumento online, il Defra Test, che consente di conoscere il proprio rischio di frattura nei successivi dieci anni. Il sito fornisce anche un consulto via email da parte di un esperto. Sull'argomento in oggetto si sono confrontati ieri a Milano i medici Giuseppina Resmini e Alfredo Nardi, entrambi nel board scientifico della campagna 'Stop alle Fratture', e Maria Grazia Pisu, presidente di Anmar, in rappresentanza dei pazienti interessati dalla patologia.

25 giugno 2014

Più flessibilità e produttività con ‘L’ufficio a cielo aperto’

Infografica dell'indagine Microsoft-Harris Interactive
Lavorare senza confini spazio-temporali coniugando le esigenze di produttività aziendale con quelle di flessibilità personale. A promuovere la pratica dello smart working - sempre più diffusa anche in Italia - è Microsoft con l’iniziativa ‘L’ufficio a cielo aperto’ illustrata ieri a Milano da Vieri Chiti, direttore della divisione Office di Microsoft Italia. Come si evince da un’indagine internazionale commissionata da Microsoft a Harris Interactive sul tema del lavoro a distanza, il 52% degli intervistati sarebbe disposto a lavorare di più, pur di beneficiare di maggiore flessibilità. Il 42% sostiene addirittura di avvertire la necessità di lavorare in orario extra-lavorativo, per portarsi avanti o per proprio desiderio, facendolo durante il tragitto casa-ufficio (per il 45% del campione), mentre mangia a casa (27%) e perfino mentre guarda la tv (25%). Lavorare al di fuori dell’ufficio e al di là degli orari convenzionali significa poter accedere ai documenti in velocità, assicurandosi che rimangano protetti e privati. Per mostrare le potenzialità del lavoro da remoto, Microsoft ha dato quindi spazio alle testimonianze di tre realtà (Alpitour, Credito Valtellinese e Leitner) che, durante tre giornate organizzate in piazza a Torino, Sondrio e Bolzano, hanno beneficiato dell’operazione ‘L’ufficio a cielo aperto’ avvalendosi della piattaforma di produttività cloud Office 365.

24 giugno 2014

I caffè Grand Cru Nespresso incontrano l’alta cucina


Degustazione di Grand Cru da Asola. Nella foto lo chef Matteo Torretta
Ha avuto per location il ristorante Asola, capitanato dallo chef Matteo Torretta, l’incontro di presentazione delle novità Nespresso Out of Home organizzato stamattina a Milano. Il prestigioso locale milanese, situato al nono piano del neonato Brian & Berry Building (qui la notizia dell’opening), è stato infatti teatro di una degustazione di caffè Grand Cru che ha preso il via con Ristretto Intenso, neonata miscela che porta a nove i caffè confezionati in capsule rotonde e piatte, concepite per funzionare con le macchine da caffè Nespresso Out of Home. Prodotti connotati da aromi, note e livelli di intensità differenti: tre Ristretto, due Espresso, due Lungo e due Decaffeinato. Tra i vari modelli di macchine spicca la nuova Aguila, che consente di preparare ricette personalizzate di caffè e latte emulsionato a caldo o a freddo premendo semplicemente un tasto.
La nuova macchina Nespresso Aguila
Con questa offerta, Nespresso si propone come partner di alto livello per uffici, hotel, ristoranti e boutique di lusso consolidando il suo ruolo di ‘ambasciatore della più alta cultura del caffè’. Sono 700, a oggi, i ristoranti – tra i più raffinati del mondo - che hanno scelto i sistemi Nespresso per la loro attività, essendo infatti indicato in forte crescita l’interesse da parte degli chef per l’abbinamento del caffè con le proposte di alta cucina. In quest'ottica s’inquadrano anche le collaborazioni che il marchio ha stretto con le catene di hotellerie e le associazioni gourmet più prestigiose su scala internazionale, come Relais & Châteaux, Bocuse d'Or, Jeunes Restaurateurs d’Europe e L’Association de la Sommellerie Internationale (ASI).

C'è il comfort del ‘filo magico’ nelle nuove proposte Triumph

Un modello di reggiseno Triumph con Magic Wire nello scatto della campagna autunno-inverno 2014-2015
L'innovazione dell'anno si chiama Magic Wire
Ferretti che pungono, cuciture irritanti, seno non adeguatamente modellato: può succedere quando l'intimo non è adatto alle proprie forme. È partendo da questi disagi comuni a tante donne nel mondo che il marchio di lingerie Triumph da qualche mese ha dato al via all’operazione #StandUpForFit per aiutare le clienti - almeno 100mila - a trovare il reggiseno perfetto e a rafforzare così la propria autostima. Del resto il brand, attivo dal 1886, vanta una grande esperienza nel campo dell’intimo, studiato per oltrepassare i confini della funzionalità con capi fashion, in grado di valorizzare la silhouette e, all’occorrenza, ‘scomparire’ sotto all’abbigliamento più attillato. Tra le innovazioni proposte per alcuni dei modelli per l’autunno-inverno 2014-2015 segnaliamo il Magic Wire: si tratta di un sistema di sostegno flessibile in silicone integrato nella coppa del reggiseno che assicura il massimo comfort perché, a differenza del tradizionale ferretto metallico, non si avverte. Comodità in prima linea anche con la collezione Shape Sensation in arrivo nei negozi nei prossimi mesi, mentre la linea effetto 'seconda pelle' Body Make-Up di Triumph per il prossimo autunno-inverno guadagna in glamour grazie a tessuti morbidi e luccicanti.

23 giugno 2014

I #imiglioridavvero ci credono: la campagna Capgemini

Quali progetti, sogni e prospettive hanno oggi gli studenti universitari? E con quale spirito affrontano il domani? La risposta arriva dalla società di consulenza aziendale Capgemini, che sul tema giovani-futuro ha condotto un’indagine coinvolgendo 170 tra i migliori studenti dei principali atenei italiani dove s’insegnano ingegneria ed economia. In base alle evidenze dello studio, le migliori giovani menti del Bel Paese mostrano passione per ciò che fanno e, nonostante l’incertezza per l’avvenire, non perdono la speranza e non si lamentano. Credono inoltre nell’impegno anche in un mondo che offre ben pochi motivi per farlo. La fuga dei cervelli? È solo momentanea: se lasciano l’Italia è per poi ritornare con qualcosa da dare al Paese. Dal titolo #imiglioridavvero, la campagna visibile fino alla fine di luglio sull’omonimo sito e sui social network, racconta con immagini e parole i sogni e le aspettative di questi giovani.
Di seguito due testimonianze:

"Sono stato due mesi in Uganda per la mia tesi che riguarda lo sviluppo di metodologie appropriate per dimensionare sistemi fotovoltaici stand alone per paesi in via di sviluppo. Ho collaborato con un'impresa locale e ho capito che i progetti a valore sociale sono quelli che più mi interessano".
Claudio Brivio, 25 anni, Ingegneria Energetica, Politecnico di Milano


“Mi piace lavorare con gli altri e per gli altri. Quindi lavori di gruppo ma comunque a contatto con altre persone, dove è importante essere concilianti, ascoltare e favorire la mediazione. Che lavoro vorrei? Uno che mi permetta di mettere a frutto quello che ho studiato in questi anni. E che richieda l’utilizzo della matematica, amo i numeri”.
Giulia Poletti de Chaurand, 23 anni, Economic and Social Sciences, Università Commerciale 'Luigi Bocconi', Milano.