Luca Bizzarri, Mia Ceran, Paolo Kessisoglu |
06 settembre 2017
Alla conduzione di Quelli che il calcio arrivano Luca e Paolo
Da domenica 10 settembre tornerà in onda, in diretta su Rai 2, alle 13.45, in uno studio completamente rinnovato (il Tv3 del Centro di Produzione Tv Rai di Milano), lo storico programma cult Quelli che il calcio, uno dei più longevi della televisione italiana.
Approdano alla conduzione della 25esima edizione Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, affiancati dalla giornalista Mia Ceran. Collaudata la formula della trasmissione, che nelle tre ore di diretta prevede ospiti della musica e dello spettacolo, sketch comici, collegamenti dagli stadi, commenti in studio. In più, ampio spazio dedicato al web e ai social network. Protagonisti del programma anche Francesco Mandelli, nuovo inviato in tutt'Italia, e Federico Russo, che, insieme ai Calciatori Brutti, per avvicinarsi al pubblico presidierà il 'chiosco kebab' di Corso Sempione, a pochi metri dalla sede milanese della Rai. Il divertimento si legherà al calcio, per tutte le 31 puntate, dirette dal regista Luigi Antonini, anche con i riconfermati Ubaldo Pantani, Edoardo Ferrario, Paolo Casarin e Melissa Greta Marchetto. A suonare dal vivo sigle e 'centoni', in studio, ci penserà invece la giovane e scatenata rock band milanese Jaspers.
Etichette:
eventi,
Federico Russo,
Francesco Mandelli,
Jaspers,
Luca Bizzarri,
Luca e Paolo,
Mia Ceran,
mondo,
Paolo Kessisoglu,
programma,
Quelli che il calcio,
Rai,
Rai 2,
trasmissione,
vip
Anche lo storico Ristorante Biffi celebra i 150 anni della Galleria
Il 13 settembre il Ristorante Biffi, storico locale milanese nato nel 1867, oggi di proprietà di Tarcisio De Bacco, celebrerà il 150esimo anniversario della Galleria Vittorio Emanuele II con un evento unico, mai realizzato prima, una cena nel luogo simbolo di Milano. Biffi e la Galleria, un destino congiunto trascorso per oltre un secolo e mezzo a custodire migliaia di storie e aneddoti dai personaggi di ogni cultura e Paese, di ogni classe sociale o impiego: dai commercianti della zona e lavoratori in pausa pranzo alle memorabili passeggiate in Galleria di Ernest Hemingway, Giuseppe Garibaldi e Arturo Toscanini, che si fermavano al Biffi per una sosta mondana. Ancora oggi da Biffi s'incontrano turisti e visitatori da tutto il mondo, così come i protagonisti della musica contemporanea e dello spettacolo, artisti teatrali e televisivi, che per tutto l’anno ne frequentano le sale. Promossa dal Comune con Confcommercio, gli operatori della Galleria e il sostegno della Caritas Ambrosiana, la cena esclusiva prevede un parterre di 900 ospiti, con la disposizione di una novantina di tavoli allestiti all’interno delle quattro braccia della Galleria, con al centro il tavolo del Sindaco Giuseppe Sala. Nel menu, selezionato dallo chef Carlo Cracco e preparato e servito dai celebri ristoranti della Galleria, Biffi, Savini, Locanda del Gatto Rosso, Camparino, Il Salotto e il Ristorante Galleria, non mancheranno i piatti simbolo della tavola milanese, come risotto giallo e ossobuco. Ricordiamo che il ricavato sarà devoluto al progetto 'Cena sospesa' della Caritas, che regala pasti alle persone più in difficoltà.
Sana, il salone del biologico e naturale, scalda i motori
Alimentazione biologica, benessere e consumo responsabile rappresentano un volano per l'economia. Lo testimoniano i numeri in crescita del Sana, la cui 29esima edizione è in programma dall'8 all'11 settembre prossimi, nel quartiere fieristico del capoluogo emiliano.
Rispetto al 2016, il salone internazionale del biologico e naturale, organizzato da BolognaFiere, quest'anno si estenderà su una superficie di 22mila mq (+13%) contando 920 aziende (+10%) che presenteranno le loro nobità ai buyer internazionali da 30 Paesi (+11%). Tre i padiglioni (25, 26, 32) riservati all'Alimentazione biologica, con aziende produttrici di
alimenti biologici, freschi e confezionati, materie prime, aziende di
packaging, enti di certificazione. Nei padiglioni 21 e 22 il focus sarà sulla Cura del corpo naturale e bio, con integratori alimentari, cosmetici
biologici e naturali, trattamenti corpo e piante officinali. Si presenterà poi rinnovata l'area Green Lifestyle: con
la sua ampliata selezione merceologica al padiglione 16, il
terzo settore consta di sei sottocategorie: Home&Office,
con soluzioni green per la casa e l’ambiente di lavoro; Mom&Kids, con prodotti ecologici e naturali per la crescita, il gioco e la cura di
neonati, bambini e mamme; Clothing&Textiles, con abiti, calzature e
accessori eco-friendly; Pet&Garden, con prodotti e servizi naturali
ed ecocompatibili per la cura di animali domestici, giardini e terrazzi;
Hobby&Sport, con soluzioni per il tempo libero, lo sport e i
passatempo in chiave green e Travel&Wellness con offerte di viaggio,
soggiorno e trattamenti per il benessere psicofisico e la remise en
forme all’insegna della naturalità e dell'attenzione all'ambiente.
Tante le partnership siglate da BolognaFiere, come quella strategica
con FederBio e il contributo di Cosmetica Italia, i
patrocini del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e
del Mare e del Mipaaf - Ministero delle politiche agricole, alimentari e
forestali, il supporto di Ifoam - International Federation of Organic
Agriculture Movements e di Ice - Agenzia per la promozione all’estero e
l'internazionalizzazione delle imprese, e l'appoggio delle istituzioni
locali, come la Regione Emilia-Romagna. Alla conferenza stampa di presentazione dell'imminente edizione del salone, che si è tenuta ieri a Milano,
sono intervenuti, tra gli altri, Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, Paolo Carnemolla, presidente di FederBio, e Luca Nava, direttore generale di Cosmetica Italia.
La fiera si terrà a Bologna dall'8 all'11 settembre 2017 |
Da sinistra, Paolo Carnemolla e Gianpiero Calzolari |
Etichette:
alimentazione,
benessere,
bio,
biologico,
Bologna,
BolognaFiere,
Cosmetica Italia,
eventi,
FederBio,
fiera,
Ifoam,
Mipaaf,
mondo,
naturale,
salone,
Sana
05 settembre 2017
Il brand make up di vendita diretta Flormar si rilancia in Italia
'Colora il tuo stile' il claim del brand |
Carlo Bertolatti |
Da Coswell un portale per affiancare genitori e bambini
E' online il nuovo portale Chiedimidipiumamma.it: uno spazio amico, dove poter entrare in contatto con un team di esperti e professionisti pronti a soddisfare le richieste e le domande di tutte le utenti: ostetriche, pediatri, ricercatori ma, soprattutto, altre mamme e papà con una profonda conoscenza della vita del bambino. Il portale nasce dalla sinergia tra diversi marchi che quotidianamente entrano a far parte del mondo delle mamme e dei loro piccoli, come Mister Baby, Isomar, Biorepair Jr, Istituto Erboristico l'Angelica. Il portale offre servizi di alta qualità ed elevata sicurezza intorno al mondo dei bambini, dei neonati e dei prodotti per il loro benessere. Il portale accoglie tutte le mamme con cortesia e dolcezza, in un ambiente protetto, per aiutarle in quei momenti delicati di incertezza e dubbio; è una fonte sicura di informazioni precise e puntuali in ottica babycare. Il sito è dalla parte delle mamme e dei bambini di tutto il mondo. Il portale, infatti, collabora con la Onlus Moses per i progetti di raccolta benefica 'Salva un bimbo', finalizzati a proteggere i bambini da condizioni di povertà estrema, dallo sfruttamento e dagli abusi, offrendo loro scuola, cibo e assistenza sanitaria, affinché possano vivere la loro infanzia e avere un futuro degno di essere vissuto. Gli argomenti principali trattati dal sito sono Benessere del nasino, La Pelle, I primi Dentini, Nutraceutica. Ogni mamma e papà che si connette al sito, prima di avanzare la propria richiesta sul portale, potrà accedere al forum e leggere e partecipare alle tante discussioni già attive in cui trovare altri genitori desiderosi di condividere le loro esperienze. Infine, nella sezione ecommerce collegata è possibile acquistare i tanti prodotti consigliati dagli esperti. Il portale è promosso da Coswell, azienda italiana da oltre 50 anni attiva nel benessere con prodotti di personal care, health food e profumeria.
C'è l'art de vivre nella nuova collezione firmata Bensimon
Per la nuova capsule collection autunno-inverno 2017-18, Serge Bensimon, fondatore e creatore del marchio omonimo, mixa capi basici dal taglio maschile a pezzi di tendenza, con l'intento di realizzare un guardaroba ideale, in grado di riflettere la sua art de vivre. I cremosi e luminosi tessuti in velluto sono i protagonisti di camicie e giacche super femminili mentre i vestiti in seta cadono fluidi sulla figura. La morbida lana conquista invece cappotti strutturati e la maglieria evoca le uniformi dei college americani. Ispirati agli anni Settanta, i motivi floreali si accompagnano a stampe a pois e fantasie geometriche che si ritrovano in tessuti di pregio. Fedele al suo colorato universo, che bandisce il nero, Bensimon ha lavorato a una collezione declinata in un'ampia palette di cromie che vanno dall'arancio al kaki, dal fucsia ai toni più scuri e densi, come il prugna.La nuova collezione si può vedere in questo video, dal titolo 'Soleil d'hiver'. Serge Bensimon, raggruppa le sue collezioni di prêt à porter e oggetti di design nei suoi concept store 'Home autour du monde', che riflettono appieno la sua visione di lifestyle.
04 settembre 2017
Sei sculture di Manolo Valdés a Valencia fino al 10 dicembre
Sono approdate a Valencia lo scorso 28 giugno e si possono ammirare fino al 10 dicembre 2017, nelle azzurre acque che circondano la Ciutad de las Artes y las Ciencias, le sei monumentali teste femminili dell'artista valenciano Manolo Valdés, in precedenza esposte a Parigi, in Place Vendôme. Fino al prossimo 15 settembre, tutti i visitatori sono invitati a scegliere la scultura preferita con appositi coupon da depositare nelle urne in loco: al termine dell'esposizione open air, la testa più votata sarà donata alla città dalla Fundación Hortensia Herrero. Molteplici i motivi per visitare la città spagnola: magnifiche, sempre alla Città delle Arti e delle Scienze (dove quest'anno, ogni venerdì di settembre, si tengono i concerti del Berklee Campus), le architetture futuristiche, in massima parte progettate dell'archistar valenciano Santiago Calatrava, come l'Hemìsferic, che evoca un enorme occhio, il Museo de las Ciencias, che richiama un gigantesco scheletro di balena, o l'avveniristico Puente de l'Assut de l'Or, che attraversa il complesso e, con il suo svettante pilone di 125 metri, domina la città.
Intrattenimento per tutti
Punta sull'interattività il Museo delle Scienze Príncipe Felipe, che ha per curioso motto 'È vietato non toccare, non sentire, non pensare'.
Un museo vivace, che piace tanto ai bambini, invitati a scoprire, in modo didattico e ludico nel contempo, tutti gli
aspetti relativi all'evoluzione della vita, della scienza e della
tecnologia. Consigliata una visita anche all'Oceanogràfic, l'acquario più famoso della Spagna, che, oltre a passaggi esterni e sotterranei per raggiungere le diverse zone climatiche, dove nuotano le più stupefacenti creature marine, vanta anche una suggestiva galleria circondata dagli squali. Ma Valencia, con il suo Bioparc di 100 mq ricavato nel vecchio letto del Túria (il fiume deviato in seguito a un'esondazione) che grazie a barriere invisibili fa immergere totalmente il visitatore
nell'habitat degli animali, a differenza di quanto accade invece in
zoo tradizionali, promette una full immersion nella savana africana, per avvistare leoni, giraffe, ippopotami, elefanti e altri animali. Intrattenimento per adulti e bambini anche al Parc Gulliver, situato nel Jardín del Túria: l'attrazione è un magnifico Gulliver di 70 metri sdraiato e legato. Il personaggio, nato dalla penna di Jonathan Swift, è sormontato di scivoli che permettono di salirgli addosso, per sentirsi dei perfetti lillipuziani.
Street art e ceramiche nel Barrio del Carmen
Aggirandosi, invece, per i vicoli dela Ciutat Vella, l'antico centro storico, non si possono non notare decine di opere di arte urbana, che danno colore al già vivace Barrio del Carmen, ricco di locali e ristorantini che a tarda sera si animano proponendo la degustazione dei vari tipi di paella (chi ama il riso non si perda una visita al Museo del Arroz) e sfiziose tapas, anche a base di pesce e frutti di mare. La parte del centro storico in cui si aprono enormi piazze circondate da edifici signorili è, invece, un invito a coloro che desiderano dedicarsi allo shopping in grandi catene internazionali e boutique (comprese quelle di lusso). Uno dei tanti fiori all'occhiello di Valencia? Le ceramiche: basta alzare gli occhi per scorgere variopinte piastrelle che compongono mosaici all'esterno e all'interno di negozi ed edifici storici. In città, tra i tanti musei, si può anche visitare il Museo Nacional de la Ceramica.
Il mercato dà spettacolo
Per comprendere lo spirito di una città, è sempre consigliabile fare un giro nei suoi mercati: il Mercado Central di Valencia, situato nel cuore del centro storico, a pochi passi dalla Lonja, è uno spettacolo di colori e profumi (vi si può anche mangiare) e, dal punto di vista architettonicio, colpisce per lo stile modernista dei primi del Novecento e per le sue bellissime cupole.
Per la seconda edizione del Bonica Fest, fissata il prossimo 16 settembre, i mercati comunali apriranno i battenti proponendo ai visitatori esperienze gastronomiche, spettacoli e musica. Anche se il Mercado Central si conferma il luogo di riferimento, saranno ben 14 i mercati che aderiscono al Bonica Fest, tra cui Torrefiel, Natzaret, el Grau, Cabanyal e Patraix. Nell'occasione i visitatori potranno gustare le tapas più originali a un prezzo accessibile, accompagnandole con ottima birra valenciana.
Spostarsi a Valencia, una città bike friendly
Girare per la città o raggiungere le spiagge è semplice, anche grazie a due diverse compagnie di bus turistici, che propongono un doppio itinerario in partenza dalla centralissima Plaza de la Reina: il percorso storico si alterna a quello marittimo, per poter godere della città, tappa dopo tappa, senza perdersi i suoi numerosi monumenti o per arrivare fino alle sterminate spiagge valenciane, come Las Arenas e La Malvarrosa, dotate di lungomare con bar, ristoranti e aree sportive. Le alternative green per spostarsi per la città, senza dover usare un mezzo proprio, sono la metropolitana e i classici bus di linea. Ma grazie agli 80 km di piste ciclabili e a un polmone verde di 9 km che l'attraversa interamente (molti giardini e palmizi si trovano, curiosamente, nell'antico letto del Río Túria) Valencia è anche bike friendly: non si contano in città i punti di noleggio biciclette per pedalare agevolmente dentro e fuori la cintura urbana. E nel Día de la Bici, fissato il prossimo il 17 settembre, si potrà vivere Valencia all'aria aperta con migliaia di partecipanti, seguendo in bici un percorso di 7,5 km lungo le vie più rappresentative della città.
Su Instagram potete seguire il viaggio fotografico di Golden Backstage con l'hashtag #goldenbackstageinvalencia
Al termine dell'esposizione, una delle monumetali opere, raffiguranti teste di donna, sarà donata alla città di Valencia |
Punta sull'interattività il Museo delle Scienze Príncipe Felipe, che ha per curioso motto 'È vietato non toccare, non sentire, non pensare'.
Al Parc Gulliver ci si può arrampicare su un Gulliver di 70 metri |
Street art e ceramiche nel Barrio del Carmen
Decorano edifici e negozi del centro le ceramiche di Valencia |
Il mercato dà spettacolo
Per comprendere lo spirito di una città, è sempre consigliabile fare un giro nei suoi mercati: il Mercado Central di Valencia, situato nel cuore del centro storico, a pochi passi dalla Lonja, è uno spettacolo di colori e profumi (vi si può anche mangiare) e, dal punto di vista architettonicio, colpisce per lo stile modernista dei primi del Novecento e per le sue bellissime cupole.
Per la seconda edizione del Bonica Fest, fissata il prossimo 16 settembre, i mercati comunali apriranno i battenti proponendo ai visitatori esperienze gastronomiche, spettacoli e musica. Anche se il Mercado Central si conferma il luogo di riferimento, saranno ben 14 i mercati che aderiscono al Bonica Fest, tra cui Torrefiel, Natzaret, el Grau, Cabanyal e Patraix. Nell'occasione i visitatori potranno gustare le tapas più originali a un prezzo accessibile, accompagnandole con ottima birra valenciana.
Spostarsi a Valencia, una città bike friendly
Tanti i monumenti disseminati per la città di Valencia |
Su Instagram potete seguire il viaggio fotografico di Golden Backstage con l'hashtag #goldenbackstageinvalencia
Etichette:
acquario,
ceramica,
eventi,
Manolo Valdés,
Mercado Central,
mondo,
Oceanogràfic,
paella,
reportage,
Santiago Calatrava,
sculture,
Valencia,
viaggio
Ferrari mette all'asta LaFerrari Aperta per Save the Children
In occasione del suo 70esimo anniversario, Ferrari metterà all'asta un esemplare unico di LaFerrari Aperta e il ricavato sarà devoluto a favore dell'associazione Save the Children.
L’appuntamento è fissato sabato 9 settembre, quando avrà luogo l'asta 'Leggenda e Passione' organizzata in collaborazione con Rm Sotheby's. L'evento, che si terrà presso il circuito Ferrari di Fiorano, è destinato a diventare l'asta monomarca di auto da collezione più importante della storia. LaFerrari Aperta è la serie speciale in edizione limitata dedicata al 70esimo anniversario della fondazione dell'azienda. Destinata ai clienti più appassionati, LaFerrari Aperta è la versione spider dell'acclamata supercar ibrida LaFerrari, e combina prestazioni straordinarie al piacere esclusivo della guida open air. Per l'asta, Ferrari ha disegnato una livrea unica in uno splendido rosso fuoco metallizzato, con doppia striscia racing in bianco Italia metallizzato sul cofano e sul retro. Gli interni sono stati realizzati in Alcantara nero e fibra di carbonio nero lucido, con inserti in pelle rossa sui sedili e cuciture rosse. Tutti i proventi dell'asta saranno donati a Save the Children, a favore di un programma internazionale dedicato all'istruzione. L'evento è unicamente su invito e fa parte di una tre giorni di festeggiamenti a Maranello. Chi desidera partecipare all'asta può registrarsi sul sito Rmsothebys.com.
L'asta è organizzata in collaborazione con Rm Sotheby's |
Etichette:
70 anni,
anniversario,
asta,
auto,
Ferrari,
Fiorano,
impegno,
LaFerrari Aperta,
Maranello,
Save The Children
Carpisa sceglie Rula Jebreal, Joana Sanz e Alice Balossi
Carpisa, leader sul mercato per la valigeria e la pelletteria, per la campagna autunno-inverno 2017-2018, incontra le donne puntando su libertà di idee e tanta forza ed energia. Testimonial della campagna tre donne diverse: Rula Jebreal, giornalista e scrittrice, Joana Sanz, modella, e Alice Balossi, foodblogger. Tre professioni a confronto, abitudini diverse, stili di vita opposti ma tutte e tre decise a porsi in gioco e ad affrontare la giornata nel migliore dei modi. Carpisa con un'unica borsa crea un racconto: entra nelle loro vite, rispettandone la personalità e vestendone lo stile. Ogni donna può indossare una borsa Carpisa dal mattino alla sera, grazie alla molteplicità di modelli e colori. Da fine agosto le vetrine di tutti gli store sono dedicate al nuovo concept, con video e spot radio all'interno. Per attirare l’interesse dei clienti e favorire sempre più traffico negli store Carpisa, saranno create delle attività collaterali: concorsi legati all'acquisto e che metteranno in palio stage di diverse tipologie. Importantissima anche campagna sociale che il brand sosterrà dal 20 settembre al 4 ottobre a favore di Amnesty International: 'My body my rights' è finalizzata a porre fine ai matrimoni forzati, iniziati in Burkina Faso nel 2015. Un lavoro di sensibilizzazione forte: Carpisa grazie a questa campagna che vede la donna protagonista assoluta, infatti, dà il suo contributo in difesa delle bambine e delle ragazze.
In arrivo il Croissant FANtastico creato dai fan di Lidl Italia
Sta per approdare sugli scaffali Lidl il Croissant FANtastico: una fragrante sfoglia a base di cereali e fibre con una doppia farcitura di crema al pistacchio e al cioccolato, in vendita dall'11 settembre in tutti i punti vendita della catena.
La ricetta è stata creata dagli oltre 2 milioni di fan di Lidl Italia sulla pagina Facebook dell’Azienda, in una coinvolgente iniziativa di user generated content lanciata a fine aprile. In quest’occasione, i follower hanno potuto sviluppare virtualmente il croissant dei loro sogni, scegliendo tra 15 ingredienti e selezionando la forma della brioche che più avrebbero desiderato gustare. L'operazione ha riscosso un ottimo successo, contando oltre 9mila creazioni. Tra gli abbinamenti più richiesti dagli utenti poi, la community ha potuto votare il Croissant FANtastico, assegnando alla ricetta vincitrice più di 2.800 preferenze. Lidl Italia ha infine trasformato i desideri dei fan in realtà, portando dal web allo scaffale il croissant ideato dai follower. Il prodotto è privo di olio di palma e realizzato con cacao sostenibile certificato UTZ. L'azienda non è nuova a operazioni di crowdsourcing che rendono gli utenti social protagonisti attivi nella creazione dei prodotti dell’assortimento: negli anni, insieme ai fan, Lidl ha dato vita a una gamma con lo sviluppo nel 2015 della prima Pizza FANtastica, cui sono seguiti nel 2016 il Gelato FANtastico e il Panettone FANtastico e, nel 2017, una nuova versione estiva della Pizza FANtastica.
L'operazione ha coinvolto 2 milioni di fan, contando oltre 9mila creazioni |
Etichette:
catena,
cereali,
cioccolato,
croissant,
crowdsourcing,
fan,
Lidl Italia,
pistacchio,
prodotto,
ricetta
Iscriviti a:
Post (Atom)