Dal 27 settembre arriva per la prima volta in Italia, a Milano, nello Spazio Ventura XV, '
Nasa. A human adventure', la grande
mostra prodotta dalla Nasa in collaborazione con
John Nurminen Events e
Avatar: un viaggio di conquista e scoperta che si estende per 2.500 metri quadrati, tra razzi, Shuttle, Rover spaziali e
simulatori di
antigravità, in un percorso didattico ed emozionante, scientifico e immersivo, che va dai primi lanci spaziali ai giorni nostri e che presenta circa 300 manufatti originali provenienti dai programmi spaziali Usa e Urss, la maggior parte di essi in prestito dal
Kansas Cosmosphere & Space Center e dallo
Space & Rocket Center, molti dei quali sono stati nello spazio. Percorrendo le
sei sezioni (
Gantry entrance,
Sognatori,
La corsa allo spazio,
Pionieri,
Resistenza, Innovazione), i visitatori verranno catapultati in una delle storie più affascinanti e ambiziose dell'uomo,
la scoperta dello spazio in un'esperienza immersiva che inizia dall'ingresso, quando dovranno attraversare una
passerella, la stessa che gli
astronauti della Nasa percorrono prima di salire a bordo degli
shuttle e la stessa sulla quale, nella notte del 7 dicembre 1972, camminarono tre astronauti dell'Apollo 17 per atterrare sulla Luna. L'esposizione racconta la fantastica storia della
National Aeronautics and Space Administration, per tutti la Nasa, e le sue conquiste ottenute nei voli e nelle esplorazioni spaziali. I visitatori potranno ammirare le
astronavi costruite dalla Nasa e scoprire le storie delle persone che vi sono state a bordo o che le hanno progettate e costruite, come a esempio un enorme modello in scala del
razzo lunare
Saturn V o la replica fedele a grandezza naturale della pioneristica
navicella Mercury e una della missione Gemini, costruita per viaggi di lunga durata. E, ancora, un modulo dell'
Apollo che portò il primo essere umano sulla
luna e il rover lunare che servì agli astronauti per esplorarla. Non mancherà l'iconico
Space Shuttle, prima navicella riutilizzabile, con una sezione che consentirà ai visitatori di vedere il ponte di volo - dove gli
astronauti si trovano quando sono in
orbita - e il ponte di mezzo dove invece mangiano, dormono e lavorano sugli esperimenti.