03 aprile 2019

Moët & Chandon celebra i 150 anni dello champagne Moët Impérial

Con il lancio di una bottiglia in edizione limitata, con l'iniziale dorata di Impérial in evidenza, Moët & Chandon festeggia il 150esimo anniversario di Moët Impérial, il suo fiore all'occhiello, connotato da un aroma fruttato ed elegante maturità, caratteristiche tipiche dei blend della storica maison francese.
Un'immagine dell'evento organizzato a Milano
nella splendida Katara Royal Suite del Gallia
Creato come Brut Impérial nel 1869, Moët Impérial è lo champagne brut non millesimato della maison, tributo alla lunga relazione di Moët & Chandon con la famiglia imperiale francese. La prima spedizione di Moët Impérial fu organizzata affinché coincidesse con il centenario della nascita di Napoleone Bonaparte: un omaggio alla fedeltà dell'imperatore francese e del suo entourage. Questo champagne dalla storia gloriosa, amato da divi e registi di Hoollywod, grandi artisti e leggende dello sport, è divenuto simbolo dei festeggiamenti più glamour e memorabili, divenendo coprotagonista di scatti iconici al fianco di nomi di caratura mondiale, tra cui Andy Warhol, David Bowie, Lauren Bacall, Catherine Deneuve, Paul Newman, Cary Grant, Woody Allen, Jerry Hall, solo per citarne alcuni. Una grandeur che quest'anno la maison d'oltralpe celebrerà con una serie di party esclusivi, come quello organizzato ieri sera a Milano nella splendida Katara Royal Suite dell'Excelsior Hotel Gallia, a Milano. Un evento ultra chic, con tanto di scenografica cascata di champagne, che ha visto la partecipazione di diversi personaggi dello spettacolo, influencer, giornalisti e amici dell'azienda, chiamati a postare sui propri profili social i momenti più rappresentativi della festa con l'hashtag #MoetMoment.

Prove Aperte alla Scala a favore di associazioni benefiche

È la Fondazione Casa della carità Angelo Abriani Onlus la beneficiaria del secondo appuntamento con le Prove Aperte della Filarmonica della Scala, il ciclo benefico realizzato grazie al main partner UniCredit con il contributo di UniCredit Foundation e la collaborazione di Esselunga.
L'intero ricavato del concerto del 14 aprile andrà a favore 
della Fondazione Casa della carità Angelo Abriani Onlus 
La serata, che si terrà domenica 14 aprile 2019 alle 19.30 al Teatro alla Scala di Milano, vedrà sul podio il maestro Myung-Whun Chung, accompagnato dal violinista Sergey Khachatryan. In programma il Concerto n.1 in sol minore op. 26 per Violino e Orchestra di Bruch e la Sinfonia n.1 in re maggiore 'Titan' di Mahler. Casa della carità, nata per volontà del cardinale Carlo Maria Martini, ospita ogni giorno 470 persone tra donne, uomini e bambini, accompagnandole verso la vita autonoma. L'intero ricavato della Prova Aperta contribuirà a sostenere due progetti della Fondazione: il doposcuola per i bambini ospitati e il nuovo spazio della Tillanzia, nato per accogliere donne e bambini in situazioni di difficoltà che qui trovano il sostegno necessario - supporto legale, aiuto psicologico, cure mediche - per riprendere in mano la loro vita. La decima edizione delle Prove Aperte proseguirà domenica 28 aprile con la serata dedicata all'associazione L'abilità con il maestro Riccardo Chailly e il violino Emmanuel Tjeknavorian. Il ciclo si concluderà sabato 12 ottobre con la prova diretta da Daniel Harding e con Isabelle Faust al violino, a sostegno della Fondazione L'aliante. Media partner ViviMilano e Radio Popolare.

Galeotto fu il libro erotico per le quattro amiche di 'Book Club'

Quattro amiche ultrassessantenni alle prese con nuove avventure sentimentali
Diane, Jane, Carol e Sharon sono quattro amiche ultrassessantenni alle prese con gli eterni problemi sentimentali. La loro vita scorre piuttosto noiosa, fino a quando la lettura del libro bestseller erotico 'Cinquanta sfumature di grigio' le spingerà a rimettersi in gioco, riscoprendo la passione e l'amore. Ispirandosi allo scandaloso romanzo, le quattro si confronteranno infatti con nuovi flirt, vecchi ritorni di fiamma, situazioni imbarazzanti… Questa la trama di 'Book Club. Tutto può succedere', commedia americana diretta da Bill Holderman e con un cast stellare composto da Jane Fonda, Diane Keaton, Candice Bergen, Mary Steenburgen, Craig T. Nelson, Andy Garcia, Don Johnson e Richard Dreyfuss. Il messaggio del film? Non è mai troppo tardi per cambiare, affrontare nuove avventure e ricominciare a vivere con la giusta spensieratezza. Nelle sale italiane da giovedì 4 aprile con BiM Distribuzione.

02 aprile 2019

Ai Caselli di Porta Venezia un'installazione artistica in juta

Inaugurata oggi a Milano, ai due Caselli Daziari di Porta Venezia, 'A friend', la gigantesca installazione firmata dall'artista Ibrahim Mahama e curata da Massimiliano Gioni per la Fondazione Nicola Trussardi.
Ibrahim Mahama
L'ha realizzata l'artista ghanese Ibrahim Mahama
su commissione della Fondazione Nicola Trussardi
In occasione della Milano Art Week, l'artista ghanese ha avvolto i caselli con centinaia di sacchi di juta cuciti insieme, creando un'insolita copertura che indurrà i passanti a considerare i due monumenti alla luce della loro origine storica e della loro funzione simbolica ed economica. 'A friend', nelle intenzioni dell'artista - che ricoprendo monumenti s'ispira agli interventi urbanistici dell'artista Christo - è insomma un invito a riflettere sul concetto di soglia, quel luogo di passaggio che definisce l'interno e l'esterno, il sé e l'altro, l'amico e il nemico. Ma perché la juta? Con la ricerca e la trasformazione dei materiali, il 32enne artista indaga temi come la migrazione, la globalizzazione e la circolazione delle merci e delle persone attraverso i confini e le nazioni. Le sue installazioni su larga scala impiegano materiali raccolti da ambienti urbani, come frammenti architettonici, legno, tessuti e, in particolare, sacchi di juta. Simbolo dei mercati del Ghana, sono fabbricati in Asia e importati in Africa per il trasporto su scala internazionale di merci alimentari, come cacao, fagioli, riso, carbone. Strappati, rattoppati e marcati con vari segni e coordinate, i sacchi con le loro drammatiche ricuciture raffazzonate diventano garze che tamponano le 'ferite della storia', simbolo di conflitti e drammi. L'opera, che si potrà ammirare fino a domenica 14 aprile 2019, è prodotta in collaborazione con Miart, fiera d'arte moderna e contemporanea di Milano, nell'ambito dell'Art Week milanese 2019, un programma di eventi patrocinato dal Comune di Milano. L'opera 'A friend' è stata resa possibile grazie a Confcommercio Milano, Spada Partners, Apalazzogallery. Sponsor tecnico Belluschi 1911. Copertura media a cura di Sky Arte Hd.

Il magazine Topolino compie 70 anni e li celebra con un volume

Il settimanale Topolino festeggia 70 anni. Mercoledì 3 aprile, il numero 3306 sarà dedicato all'importante anniversario che ricorda i 70 anni dalla prima edizione del giornale in formato 'libretto', in edicola il 7 aprile 1949.
In edicola dal 3 aprile con un allegato dedicato alla storia del settimanale
Da allora è rimasto invariato nel suo formato, ma ha saputo adeguarsi alla società che cambia, accompagnando generazioni di italiani. In occasione dell'anniversario, il settimanale sarà in edicola con una cover disegnata dal maestro Giorgio Cavazzano, che rivisita in chiave moderna la celeberrima cover rossa del 1949 in cui Topolino veste i panni di suonatore di banda dalle braghette azzurre. Nel numero del 3 aprile, poi, spazio a storie a fumetti che ripercorrono la tradizione del fumetto disneyano – dall'epopea nel Klondike all'ironia di Silvia Ziche passando per Paperinik e le sue imprese da supereroe – e raccoglie i contributi di alcune personalità del mondo del giornalismo e della cultura, che ricordano il proprio rapporto con il settimanale Disney.  In più, mercoledì 3 aprile, allegato a Topolino al prezzo unico di 3 euro, i lettori troveranno un volume dedicato alla storia del magazine focalizzato sui momenti salienti che hanno reso così speciale questo magazine. Le celebrazioni continuano anche con i numeri successivi di Topolino, con regali da collezione in vendita a prezzo speciale su parte della tiratura. L'importante anniversario è accompagnato da una campagna declinata sui mezzi tv, radio, stampa, cinema e digital. In particolare il nuovo spot, ideato da AQuest, s'intitola 'Da 70 anni insieme ai bambini di ogni età' e ha un taglio molto emozionale. Punta sul concetto di Topolino settimanale come 'cibo per la mente', che da sette decenni accompagna e ispira i bambini di ogni età e mira a incoraggiare l'acquisto in un target adulto, che ha trascorso con Topolino la propria infanzia e adolescenza e ora può trasmettere questa passione a figli e nipoti.

Branca valorizza i bar con performance artistico-culturali

Branca si prepara ad accogliere il pubblico della Milano Design Week proponendo un percorso di appuntamenti site-specific. I bar sono da sempre spazi di riflessione artistica e di sperimentazioni, di passioni e visioni innovative. Branca li ha sempre valorizzati, facendo sue le grandi firme dell’illustrazione, della pubblicità e del design degli ultimi 200 anni, dando vita a un patrimonio creativo riconosciuto a livello internazionale. Una mission che ha saputo anticipare mode e passioni e che trova la sua prima e più famosa espressione nella creazione del Fernet-Branca. Questo percorso si declina all'interno di quattro locali milanesi e fa dialogare bellezza e design celebrando il rito dell'aperitivo in stile Branca con performance che hanno come protagonista la cultura e il gusto. In tutti i locali sarà infatti possibile degustare una drink list a base di prodotti Branca nella quale si distinguerà una importante sorpresa. Per celebrare il profondo rapporto che lega le Distillerie Branca con la città di Milano, alcune opere della collezione Branca verranno esposte nei locali: stampe d'epoca e oggetti storici rivivranno negli ambienti della Milano d'oggi. Si parte dai Navigli, al Bar Ugo, dove il 9 aprile, alle 15, si terrà un incontro con la storica e critica d’arte Jacqueline Ceresoli dal titolo 'Il Bar come luogo di cultura diffusa, comunicazione, condivisione di spazi inclusi'. Sempre il 9 aprile si prosegue alle 17, nella raffinata atmosfera del Fioraio Bianchi Caffè, con 'Essenze', performance artistica di Giulia Bernardelli, in arte Bernulia, che creerà la sua opera d'arte di fronte al pubblico, utilizzando il Fernet-Branca come materia pittorica.  Appuntamento a tema mixology al The Botanical Club, dove il 10 aprile, dalle 19, si terrà una mixology evening con Walter Iuliucci, per scoprire i cocktail con i prodotti Branca: un'occasione unica per approcciare l'arte del gusto. Chiusura a ritmo di musica il 12 aprile, alle 20.30, con il concerto di Caruso Duet al Jamaica di Brera, dove sarà allestito un temporary bar Branca.

Al Museo Poldi Pezzoli le opere dell'artista inglese Anj Smith

La mostra si potrà vedere dal 3 aprile al 12 maggio prossimi
(Credits: Anj Smith, Wreath, 2018)
Dal 3 aprile al 12 maggio prossimi, il Museo Poldi Pezzoli di Milano ospiterà, tra la Sala del collezionista e alcune sale storiche della sede espositiva, la mostra 'Anj Smith. The Mountain of the Muse'. Inscritta nel ciclo 'Il contemporaneo al Poldi Pezzoli', l'esposizione è una delle iniziative organizzate dal Comune di Milano in occasione di Miart e Milano Art Week. Tre le opere dell'artista inglese: tre incisioni e la personale reinterpretazione di tre piatti, due vasi e un trumeau (mobile a doppio corpo, la cui parte inferiore è costituita da un cassettone con alzata e la parte superiore da una struttura con due sportelli). Questi sono stati realizzati grazie all'esclusiva collaborazione di Fornasetti, storico atelier milanese di design e decorazione. La galleria svizzera Hauser & Wirth ha dato il suo sostegno alla mostra.

01 aprile 2019

'L'Ultima Cena dopo Leonardo', le opere di sei grandi artisti

Demetrio Paparoni
Apre domani, in concomitanza con l'avvio della Milano Art Week, e si potrà vedere fino al prossimo 30 giugno, la mostra 'L'Ultima Cena dopo Leonardo - The Last Supper after Leonardo' allestita alla Fondazione Stelline di Milano. Anish Kapoor, Robert Longo, Masbedo, Nicola Samorì, Wang Guangyi e Yue Minjun, tutti artisti di fama e diversa tradizione culturale, hanno riletto in chiave personale 'L'Ultima Cena' di Leonardo, a 500 anni dalla morte del genio vinciano. La mostra, un originale dialogo tra oriente e occidente che rende omaggio alla contemporaneità di Leonardo, è prodotta dalla stessa Fondazione Stelline e curata da Demetrio Paparoni, tra i più importanti critici e curatori d'arte italiani. In esposizione il mai esposto polittico di grande formato 'The Last Supper' di Wang Guangyi, opere espressamente realizzate da Robert Longo, Nicola Samorì e Yue Minjun, un video di Masbedo incentrato sulle mani che hanno restaurato l'opera e un omaggio di Anish Kapoor al celebre dipinto murale di Leonardo.

Al cinema dal 18 aprile la commedia francese 'Le invisibili'

Mercoledì 3 aprile il film 'Le invisibili' aprirà il festival Rendez-Vous a Roma, rassegna dedicata al nuovo cinema francese.
Protagoniste del film, distribuito da Teodora Film,
quattro assistenti sociali per donne clochard
Campione d'incassi in Francia con oltre 10 milioni di euro al box office, sbarcherà nelle sale italiane il 18 aprile. Protagoniste quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, si lanciano in una 'missione impossibile': dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituate a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà femminile può fare miracoli. Diretto da Louis-Julien Petit, il film s'ispira al lavoro sul campo di Claire Lajeunie, che ha dedicato un libro e un documentario alle donne clochard di Parigi, ma offre anche un ritratto straordinario delle assistenti sociali e delle volontarie impegnate ad aiutarle, spesso 'invisibili' loro stesse agli occhi della società. Nel cast nomi celebri Oltralpe, come Audrey Lamy e Corinne Masiero, e anche tante attrici non professioniste con un passato reale di vita per la strada. "Ispirandomi alla tradizione del cinema sociale britannico, da Full Monty a Pride - afferma il regista - ho capito che un genere come la commedia sarebbe stata la scelta migliore per raccontare la storia di queste donne. Volevo fare un film luminoso, pieno di speranza e focalizzato sulla coesione del gruppo, sul modo in cui ci si aiuta reciprocamente per fronteggiare le avversità". In Italia il film è distribuito da Teodora Film.

I cofanetti Boscolo Gift diventano opere d'arte con Tony Gallo

Dai muri degli edifici a un muro di 100 cofanetti, singolarmente numerati e firmati dall'artista per ricreare un'unica opera d'arte. Tony Gallo, uno dei più riconosciuti street artist, ha usato 100 Boscolo Gift come supporto per la sua ultima creazione: 'Dream a Gift'. 
Dal 2 al 15 aprile al Mondadori Megastore di Milano
L'opera è protagonista della nuova mostra di 'St art. L'arte per tutti', che sarà inaugurata martedì 2 aprile, alle ore 18.30, presso lo spazio eventi del Mondadori Megastore di piazza Duomo a Milano ed esposta al pubblico fino al 15 aprile. Un'unica tela su cui la sua visione ha preso forma, una composizione in cui le sue tipiche figure - uomini che si travestono da animali e animali che diventano persone e le sue figure in maschera si stagliano frontali come guardiani del fantastico. 'Dream a Gift' è quindi l’incontro tra la street art di Tony Gallo e le esperienze dei cofanetti Boscolo Gift. Un sogno da scoprire, da vivere e da collezionare. Una limited edition dove il packaging vale quanto il contenuto. Ogni scatola, ogni piccola tela, è un'opera, numerata, datata e firmata dall'artista. All'interno di ognuna di esse si può trovare un certificato di autenticità firmato e garantito dall'artista, in cui è rappresentata l'immagine intera dell'opera e la collocazione del singolo cofanetto rispetto al suo insieme. Un caleidoscopio di doni, in cui i colori dei viaggi rappresentano il filo conduttore, in perfetta sintonia con l’anima dei Boscolo Gift. Tutti i cofanetti della limited edition saranno eccezionalmente rimontati in questa occasione per creare l'intera opera e sarà possibile anche poterli acquistare in loco.