01 febbraio 2021

Prosegue il progetto charity di Filorga per la salute delle donne

Fino al prossimo 8 marzo con una donazione sulla piattaforma GoFundMe si può finanziare 
il progetto benefico #LaBellezzadellaRicerca, inaugurato lo scorso anno da Filorga Italia, a favore della Fondazione Francesca Rava N.P.H.Italia Onlus, che oltre alla sua nota attività ad Haiti è anche in prima linea con progetti di empowerment e prevenzione rivolti a donne e ragazze in difficoltà. 
La raccolta fondi solidale è attiva fino all'8 marzo
Il marchio cosmetico francese s'impegna ad acquistare un ecografo di ultima generazione per lo screening del tumore all'utero, da donare a uno dei centri d'eccellenza italiani nella diagnosi e nel trattamento di questa patologia: la Struttura Complessa di Ginecologia Chirurgica Oncologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia afferente all’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia. Filorga parteciperà alla raccolta fondi con una donazione pari al 65% del totale, che ammonta a 30mila euro. Il tumore alla cervice uterina è, per incidenza, il quarto tumore della popolazione femminile in Italia: nel 2019 ne sono stati stimati 2.700 nuovi casi. La sua evoluzione è lenta e, spesso, senza sintomi; per questo la prevenzione è efficace per prevenire questa neoplasia, riducendone incidenza e mortalità. La ricerca è alla base della mission di Filorga, che investe costantemente in innovazione cosmetica per offrire prodotti dall'efficacia riconosciuta.

Prorogata fino al 5 maggio la mostra 'Frida Kahlo. Il caos dentro'

Si può visitare fino al 5 maggio 2021 alla Fabbrica del Vapore di Milano la mostra 'Frida Kahlo. Il caos dentro' varata lo scorso ottobre.
La mostra è prodotta da Navigare con il Comune di Milano
Un percorso sensoriale  tecnologico e spettacolare che immerge il visitatore nella vita della grande artista messicana, esplorandone la dimensione artistica, umana, spirituale. Prodotta da Navigare con il Comune di Milano, con la collaborazione del Consolato del Messico di Milano, della Camera di Commercio Italiana in Messico, della Fondazione Leo Matiz, del Banco del Messico, della Galleria messicana Oscar Roman, del Detroit Institute of Arts e del Museo Estudio Diego Rivera y Frida Kahlo, la mostra è curata da Antonio Arèvalo, Alejandra Matiz, Milagros Ancheita e Maria Rosso e rappresenta una occasione unica per entrare negli ambienti dove la pittrice visse, per capire, attraverso i suoi scritti e la riproduzione delle sue opere, la sua poetica e il fondamentale rapporto con Diego Rivera, per vivere, attraverso i suoi abiti e i suoi oggetti, la sua quotidianità e gli elementi della cultura popolare tanto cari all'artista. Dopo una spettacolare sezione multimediale con immagini animate e un'avvincente cronistoria raccontata attraverso le date che hanno segnato le vicende personali e artistiche della pittrice, la mostra entra nel vivo con la riproduzione minuziosa dei tre ambienti più vissuti da Frida a Casa Azul, la celebre magione messicana costruita in stile francese da Guillermo Kahlo nel 1904 e meta di turisti da tutto il mondo: la camera da letto, lo studio realizzato nel 1946 al secondo piano e il giardino.
La mostra è stata prorogata fino al 5 maggio 2021
Segue la sezione I colori dell’anima, curata da Alejandra Matiz, direttrice della Fondazione Leo Matiz di Bogotà, con i magnifici ritratti fotografici di Frida realizzati dal celebre fotografo colombiano Leonet Matiz Espinoza (1917-1988). Matiz, considerato uno dei più grandi fotografi del Novecento, immortala Frida in spazi di quotidianità: il quartiere, la casa e il giardino, lo studio. Al piano superiore la mostra prosegue con una sezione dedicata a Diego Rivera: qui troviamo proiettate le lettere più evocative che Frida scrisse al marito. E una stanza dedicata alla cultura e all'arte popolare in Messico, che tanta influenza ebbero sulla vita di Frida, trattate su pannelli grafici dove se ne raccontano le origini, l'iconografia, gli elementi dell'artigianato: gioielli, ceramiche, giocattoli.

Kinder lancia il concorso Pentolacce d'Italia per il Carnevale

Il Carnevale di Viareggio, per la prima volta in 150 anni, ha deciso di organizzare le parate il prossimo autunno. 
Si può partecipare da oggi all'11 febbraio
Ma Kinder ha trovato un modo speciale per far vivere i momenti di gioia e divertimento anche dentro casa: ha infatti pensato di fornire alle famiglie una serie di consigli da poter replicare facilmente a casa l’ormai immancabile gioco-simbolo del Carnevale Kinder: la Pentolaccia. Continua anche quest’anno la collaborazione con la Fondazione del Carnevale di Viareggio nei video-tutorial e consigli per organizzare la festa di carnevale perfetta: dai giochi fino alle maschere. Saranno proprio gli artisti del Carnevale di Viareggio a dispensare suggerimenti e segreti per realizzare una Pentolaccia nelle video-pillole presenti sul sito e sui canali social ufficiali di Kinder. Quest'anno i consumatori avranno anche la possibilità di partecipare al contest Pentolacce d’Italia, all’insegna del gioco e della creatività, per provare a vincere una fornitura di prodotti Kinder e Ferrero. Da oggi all'11 febbraio potranno infatti caricare online sul sito dedicato la foto della propria Pentolaccia originale fai-da-te, realizzata prendendo ispirazione dai video-tutorial Kinder: ciascuna Pentolaccia dovrà essere associata a una regione dello stivale per la quale ciascun utente deciderà di concorrere. Le dieci Pentolacce più votate dagli utenti saranno poi sottoposte al vaglio di una giuria composta dagli artisti del Carnevale di Viareggio, che decreteranno le tre migliori cui assegnare il premio.

29 gennaio 2021

Scavolini celebra 60 anni all'insegna di un nuovo umanesimo

In onda da domenica 31 gennaio sulle principali emittenti tv la nuova campagna televisiva Scavolini che celebra i 60 anni dell'azienda con un approccio che vede al centro della narrazione la relazione con le persone e la crescita della propria offerta all’insegna di un home total look. Obiettivo della campagna: celebrare l'importante traguardo con un linguaggio improntato a un nuovo umanesimo
La campagna '60 anni insieme' mostra tranche de vie di vari protagonisti
In questi 60 anni Scavolini è infatti cresciuta e si è evoluta di pari passo con la società, per la gente e con la gente, fino a divenire sinonimo di casa nella sua accezione più ampia e personale. Una visione che, sin dal 1961, ha guidato lo sviluppo di Scavolini alla costante ricerca di soluzioni innovative per rispondere alle esigenze di arredo. Il nuovo spot mostra scene di vita quotidiana che ruotano intorno ai desideri e alle diverse personalità dei protagonisti, ai loro ritmi di vita e gusti estetici. Con un tono rassicurante ed emozionale, lo spot '60 anni insieme' racconta, tramite le collezioni Formalia, Boxi, Tratto, Cabina Armadio e Gym Space, il percorso che ha visto Scavolini a fianco di chi l'ha scelta in ogni fase della propria vita, dando così forma ai progetti e disegnando al contempo l’evoluzione stessa del brand e dell'offerta. Claim: 'Dalla cucina, al bagno, dal living alla cabina armadio, siamo diventati casa insieme'. La campagna televisiva è stata realizzata su progetto dell’agenzia Komma - gruppo Bike Communication - e pianificata da FC Media. La campagna verrà supportata anche da una pianificazione digitale e sui social network, a cura della digital company Websolute, oltre che su carta stampata.

Torna 'Riciclo di classe', il progetto di Conai per le scuole primarie

Nuova edizione per 'Riciclo di classe', il progetto per le scuole italiane del Consorzio Nazionale Imballaggi. Obiettivo: sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza del riciclo come mezzo per tutelare l’ambiente. Un concorso, realizzato in partnership con Buone Notizie del Corriere della Sera, che gli alunni potranno svolgere le attività sia a scuola, con gli insegnanti, sia a casa, supportati dalla famiglia. È nel parallelismo fra scoperta della propria identità e scoperta di come salvaguardare quel mondo in cui tutti viviamo che si dispiega la parabola ecologista ed emotiva della pièce teatrale 'Dipende da noi': due ragazzi, Renzo e Gina, fanno la conoscenza dei sei materiali di imballaggio che prendono vita, incarnati in scena da sei attori che danno corpo alle loro tipicità. In attesa che i teatri riaprano, Conai rende disponibile online la registrazione dello spettacolo sul sito riciclodiclasse.it, che permette ai ragazzi delle scuole primarie di trovare ispirazione per concorrere al nuovo 'Riciclo di classe'. Le scuole di tutta Italia hanno tempo fino al 10 maggio 2021 per presentare gli elaborati degli studenti. Il regolamento è disponibile su riciclodiclasse.it, così come il kit completo che comprende anche una guida per i docenti e una guida operativa, oltre al copione originale di 'Dipende da noi' e a schede di educazione ambientale e civica. In palio materiali didattici per un valore 1.000 euro per i primi classificati della categoria 1a e 2a primaria e della categoria 3a, 4a e 5a primaria, e di 500 euro per i secondi e i terzi classificati di entrambe le categorie. 

28 gennaio 2021

Da Grey un video agghiacciante sulle armi in mano ai bambini

Musica allegra, colori vivaci: nella sua cameretta un bambino americano di 8 anni mostra via webcam un nuovo prodotto.

Un frame della campagna di States United To Prevent Gun Violence
Cayden, questo il suo nome, sembra il classico baby-influencer ingaggiato dalle aziende per fare un unpacking, ossia per spacchettare un nuovo prodotto da mostrare ai suoi milioni di follower. Questa volta il contenuto della scatola non è però un giocattolo o un capo di vestiario, bensì un'arma. Una vera pistola. Cayden la mostra orgoglioso ai suoi seguaci in rete e ne illustra il funzionamento, fino a inserire il caricatore con i proiettili. E, siccome l'arma non funziona, guarda dritto in canna per capire cosa stia andando storto. Siete agghiacciati dalle sequenze? Giusto così. Per fortuna Cayden è soltanto un attore, un ragazzino scelto dall'agenzia creativa Grey New York, per conto di States United To Prevent Gun Violence, per simulare una unboxing dell'orrore, che, come intuiamo dal prosieguo del video, potrebbe finire nel sangue. La campagna sociale, destinata al mercato americano e visibile su YouTube con restrizioni di età, invita a riflettere sulla pericolosità delle armi in casa, lasciate incustodite o non bloccate, che ogni giorno negli Stati Uniti, fanno accidentalmente otto vittime tra i minori.

Grande successo per la rubrica di bridge su Enigmistica 24

Dallo scorso novembre la Figb - Federazione Italiana Gioco Bridge ha un appuntamento con una rubrica fissa dedicata al gioco del bridge sul quindicinale di giochi di economia e cultura Enigmistica 24 de Il Sole 24 Ore, curato e diretto da Studiogiochi
È un gioco che il Coni ha riconosciuto come attività sportiva
Il bridge conquista un'ampia platea di lettori che si potranno così incuriosire e avvicinare alla disciplina della mente, che il Coni ha riconosciuto come sport nel 1993. Riuscire a conquistare una rubrica di così grande prestigio è un ulteriore segnale di attenzione da parte della carta stampata nei confronti di uno sport unico nel suo genere. La rubrica è tenuta da Ruggero Pulga, ingegnere e professore che ha ottenuto dal bridge grandi soddisfazioni, militando in squadre prestigiose e ricoprendo nella Federazione ruoli da giocatore, allenatore, insegnante e dirigente. Recentemente ha inoltre ottenuto con la nazionale senior ha il secondo posto ai campionati mondiali di Lione. La Federazione Italiana Gioco Bridge, con 313 associazioni e oltre 20mila iscritti in tutta Italia, vanta ogni anno nuove iscrizioni di aspiranti bridgisti che si appassionano a questo sport proprio grazie ai corsi online, sempre più gettonati nell'attuale periodo storico. Nonostante impegni in maniera importante il cervello, il bridge è dunque diventato attività sportiva grazie a studi scientifici che ne hanno certificato i benefici sulla salute (anche fisica) e al fatto che la fortuna non conti assolutamente nulla. Per avere buoni risultati ci vogliono allenamento, concentrazione e tenuta psicologica proprio come nelle altre discipline. Appuntamento in edicola il 30 gennaio e il 13 febbraio per scoprire e giocare con i prossimi due quiz.

Il cuore arcobaleno di Bettaknit simboleggia amore e speranza

La celebrazione del giorno di San Valentino quest'anno va riletta in un'ottica innovativa. Più spirituale, come accaduto, per molti, con il Natale.
Un'idea da regalare a San Valentino: il kit 'Forever love pull'
Le coppie stabili potranno certo festeggiare la ricorrenza in maniera tradizionale, ma mai come quest'anno la celebrazione dell'amore dovrà abbracciare in particolare le tante persone in difficoltà, sia dal punto di vista psicologico sia sociale. Anche le coppie che vivendo in posti distanti non potranno incontrarsi. Con questo spirito, Bettaknit - brand italiano che ha rivoluzionato la maglieria fai da te con i suoi kit maglia e uncinetto, e i filati pregiati – ha voluto ideare una proposta regalo originale, dal messaggio pieno di speranza e, sicuramente, caratterizzata da apertura mentale: il kit 'Forever love pull' con l'occorrente per realizzare un pullover basic in baby alpaca e lana con un cuore arcobaleno, che spicca sulla tonalità milk. L'arcobaleno è simbolo di speranza e invita a guardare avanti. Ma è anche simbolo dell’amore universale, senza barriere e distinzioni di genere o orientamento. Il kit, adatto a tutti i livelli di pratica, contiene ferri da maglia in legno di faggio, gomitoli di lana-alpaca, lo schema da seguire e una piccola etichetta per personalizzare il capo. Scegliere di regalare un kit Bettaknit è anche un modo per premiare un marchio che fa del made In Italy un legittimo vanto, che abbraccia anche il rispetto per l'ambiente: filati prodotti in modo ecosostenibile e molti dei quali frutto del recupero e riutilizzo di materiali di scarto, come il filato denim ricavato da jeans usati o il cashmere rigenerato da vecchi maglioni.

27 gennaio 2021

Campari supporta l'entertainment con il progetto #PerIlCinema

Campari ha deciso di mettere a disposizione altri biglietti legati all’iniziativa #PerIlCinema. Avviato prima delle vacanze natalizie, il progetto ha già raccolto un grande numero di volti noti del grande schermo come Carolina Crescentini, Marco D’Amore, Edoardo Leo, Ludovica Martino, Matilda De Angelis, che hanno deciso di supportare e dare gran voce al progetto. Seguendo l'hashtag ufficiale #PerIlCinema è infatti possibile avere un'ampia panoramica di tutti gli artisti e le persone che hanno sposato la nobile causa. Anche nel 2021 si potrà acquistare sulla piattaforma dedicata all’iniziativa perilcinema.com un voucher valido per un ingresso in uno dei cinema aderenti. Per ogni buono cinema acquistato, Campari sosterrà le sale cinematografiche scelte dagli utenti regalando, ai primi 20mila acquirenti, un secondo buono cinema. Entrambi saranno utilizzabili nel corso di tutto l’anno, mentre il corrispettivo verrà immediatamente versato ai cinema da Qmi: un ottimo incentivo per dare un aiuto concreto e tempestivo all'economia del settore. A oggi hanno aderito più di 320 cinema, tra cui i circuiti The Space Cinema, Uci Cinemas e Unici (Unione Cinema), ma l'elenco è in continua crescita. Campari ha deciso, anche per quest'anno, di rafforzare il proprio storico legame con il grande schermo con questo speciale progetto, volto a offrire un aiuto tangibile a questo settore e allo straordinario contributo di donne e uomini che, attraverso il proprio talento e passione, lo rendono possibile. L'idea nasce grazie alla collaborazione con Qmi, da oltre 15 anni l’agenzia di riferimento per l’entertainment in Italia e per le aziende che si legano ai contenuti, e Stardust.it piattaforma Qmi dedicata all’intrattenimento, con una community di oltre 500mila appassionati. Numerosi i partner attivi all’interno dell'industria cinematografica che hanno aderito con entusiasmo al progetto.

Un logo tricolore ad hoc per il settantenario di Caffè Cartapani

Il progetto è stato curato da Raineri Design
Caffè Cartapani quest'anno 'spegne' 70 candeline. Una storia d'eccellenza per la torrefazione bresciana a conduzione famigliare: fondata nel 1951 dai fratelli Domenico e Mario Cartapani, l'azienda è stata guidata fino ai giorni nostri secondo criteri e scelte ispirati a un'accurata selezione della materia prima e finalizzati a marcare la differenza in termini di alta qualità. In occasione del settantesimo anniversario il marchio Cartapani ha deciso di creare un logo espressamente dedicato ai 70 anni di attività, incaricando l’agenzia Raineri Design di rielaborare in chiave contemporanea e iconografica uno dei suoi primi disegni apparsi sulle confezioni dei bresciani, trasformandolo nel simbolo del marchio per questo importante compleanno dell’azienda. Di forte identità il made in Italy, che giunge come messaggio di eccellenza attraverso i colori della bandiera italiana in abbinamento al claim 'La famiglia italiana del caffè'. Le iniziative per il settantesimo anniversario di Caffè Cartapani beneficiano di fitto calendario di attività sui canali social del brand.