01 luglio 2014

Surface Pro 3: il notebook incontra il tablet per la mobilità

Carlo Purassanta
Presentato ieri sera a Milano, presso il Salone degli Affreschi dei Chiostri di San Barnaba, il nuovo ibrido di Microsoft: Surface Pro 3. Una location suggestiva, quella dove troneggia un magnifico affresco cinquecentesco raffigurante la Crocifissione, scelta dalla filiale italiana del colosso americano per evidenziare il contrasto tra l'eccellenza del passato e del futuro, come ha sottolineato Carlo Purassanta, ceo di Microsoft Italia, spiegando le motivazioni che hanno spinto l’azienda a creare un dispositivo ibrido: “La tecnologia ha mutato il nostro modo di vivere e di lavorare. Anche in mobilità siamo sempre più produttivi e avvertiamo la necessità di rimanere  in contatto costante con amici e colleghi. Secondo le evidenze dell'indagine realizzata da Nielsen per Microsoft Italia, il 73% è sempre connesso e reperibile. Questa consapevolezza ci ha guidati nello sviluppo del nuovo Surface Pro 3, che coniuga in un unico device le migliori caratteristiche del tablet e quelle di un laptop”. A dichiarata vocazione business, il nuovo prodotto è pensato per soddisfare le esigenze di utenti diversi – dal manager al libero professionista – grazie a potenza, leggerezza e design.
Un po' tablet, un po' notebook: Surface Pro 3 si presenta così
Tra i suoi punti di forza il display da 12” ClearType Full HD color-calibrated, il sostegno integrato posizionabile a piacimento e il processore a elevate performance. Il tutto in 800 grammi di peso. In dotazione una penna in alluminio che promette un’esperienza di scrittura e disegno regolare e precisa, con 256 livelli di sensibilità di pressione. Disponibile dal prossimo 28 agosto, Surface Pro 3 si potrà acquistare sullo store Microsoft oltre che da Euronics, Expert, MediaWorld, Saturn, Unieuro. Prenotandolo adesso presso i retailer, si avrà la suite Office 365 personal inclusa nel prezzo. 

30 giugno 2014

In Stazione Centrale il temporary store Tesori d’Oriente

Si fa notare da qualche giorno all’interno della Stazione Centrale di Milano, nell’atrio principale in piazza Duca D’Aosta, il temporary store Tesori d’Oriente. Dopo il successo riscontrato con l'edizione natalizia, ha deciso di riproporre l'iniziativa dello shop a tempo per accogliere i visitatori in partenza per le vacanze estive alla ricerca di un regalo speciale o di prodotti per la cura e la bellezza personale. Sino a tutto agosto, dalle 8 alle 21 tutti i giorni presso il negozio temporaneo Tesori d’Oriente si potranno trovare le linee più classiche del marchio, come Muschio Bianco o Mirra, le linee floreali quali Orchidea della Cina o Viola del Nepal, e le preziose Hammam e Royal Oud dello Yemen. E non mancano le confezioni regalo nelle diverse fragranze. Anche per l'edizione estiva, il progetto e la realizzazione sono di Retail Group, società attiva nel circuito delle principali stazioni italiane con un innovativo sistema di temporary store.

29 giugno 2014

Gli anni Quaranta rivivono a Villa Necchi Campiglio col Fai


Festa vintage per il dopo cena (dalle 20.30 alle 24) il prossimo 2 luglio a Villa Necchi Campiglio con musica e balli swing, cocktail a tema e sorprese di modernariato in esposizione. Per l’occasione la splendida villa meneghina in via Mozart 12 - capolavoro architettonico del 1932 creato da Piero Portaluppi e donato al Fai - Fondo Ambiente Italiano nel 2001 dalle sorelle Gigina Necchi Campiglio e Nedda Necchi - ospiterà infatti una serata in puro stile anni Quaranta con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle attività della Fondazione. Cuore della serata l’evento a bordo piscina per celebrare l’estate. Durante il party, organizzato da Gruppo Fai Giovani Milano, si potranno visitare gli interni di Villa Necchi (ne abbiamo parlato qui). Contributo libero a partire da 20 euro per chi è già iscritto al Fai, 30 euro per i non iscritti (la quota di partecipazione comprende anche la prima iscrizione annuale al Fai). Contributo libero, a partire da 39 euro, per i non iscritti over 40 o per chi rinnova la tessera annuale, e ingresso omaggio alla festa. A tutti i partecipanti due drink di benvenuto.
Prenotazione obbligatoria qui.

28 giugno 2014

E ora Sesto San Giovanni ha la sua seconda Casa dell’Acqua

Elena Iannizzi e Franco De Angeli 'brindano' con l'acqua del nuovo impianto
Inaugurata oggi a Sesto San Giovanni, nel parco Marx-Cantore, la nuova Casa dell'Acqua cittadina, la seconda dopo quella situata nei giardini Sandro Pertini in via Maestri del Lavoro. Realizzata da Cap Holding, la struttura eroga gratuitamente acqua naturale e, con un contributo di 5 centesimi di euro al litro, anche acqua gasata. Presenti al taglio del nastro le istituzioni cittadine, rappresentate dal sindaco Monica Chittò, che ha espresso vivo desiderio di riuscire a realizzarne una terza prima della fine del suo mandato, e dall'assessore all'Ambiente Elena Iannizzi, che ha sottolineato l’importanza della struttura per l’erogazione di "un’acqua buona, economica, controllata" e green per quanto concerne il risparmio di bottiglie di plastica a vantaggio della sostenibilità ambientale.
Come ha inoltre ricordato l’assessore, la nuova Casa dell’Acqua rappresenta anche un forte segnale di partecipazione civica: l'ubicazione è stata infatti scelta direttamente dai sestesi dei diversi quartieri con una votazione online e cartacea molto combattuta. All’inaugurazione ha preso parte anche Franco De Angeli, vicepresidente di Cap Holding, che a Golden Backstage ha spiegato come il suo gruppo abbia finora “realizzato 131 impianti nella provincia di Milano e circa 1.300 su scala nazionale”. Ogni Casa dell'Acqua costruita da Cap eroga circa 1.500 litri al giorno, equivalenti al risparmio quotidiano di 1.000 bottiglie di plastica da un litro e mezzo.
Monica Chittò circondata da giovani sestesi
(Foto Golden Backstage)

All'Università Iulm una mostra dedicata al regista Tinto Brass

Una foto storica di Tinto Brass sul set
Elisabetta Sgarbi (foto Golden Backstage)
Stasera alle 18 presso l’Università Iulm di Milano sarà inaugurata la mostra 'Tinto Brass. Tra popolarità e arte'. In esposizione 26 scatti delle creazioni cinematografiche più importanti del regista veneziano, entrato in contatto con i maggiori artisti del cinema degli ultimi 50 anni, italiani internazionali, da Alberto Sordi a Gigi Proietti, da Giancarlo Giannini a Jean‐Luc Trintignant, da Vanessa Redgrave a Peter O’Toole (formatosi alla scuola di Joris Ivens, è stato in seguito aiuto regista di Roberto Rossellini). Si potrà ammirare anche il dietro le quinte di un mestiere, che dalla fase di protesta dei primi anni fino alle opere più recenti, è sempre stato connotato dal gusto della sperimentazione. All'inaugurazione sarà presente Vincenzo Trione, saggista e docente di Storia dell'arte contemporanea e Arte e nuovi media all’Università Iulm. La mostra, curata da Tinto Brass e Caterina Varzi e allestita da Luca Volpatti, s'inserisce nell'ambito delle iniziative della 15esima edizione del Festival La Milanesiana Letteratura Musica Cinema e Scienza, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.
'Tinto Brass. Tra popolarità e arte', 28 giugno - 10 luglio, Iulm, 5° piano, Via Carlo Bo, 1

Tinto Brass sarà ospite della Milanesiana il 5 luglio:
- presso la Sala Buzzati della Fondazione Corriere della  Sera dalle ore 15 prevista la proiezione dei suoi film: La Vacanza (1972, 90’); L’urlo (1968, 93’); Col cuore in gola (1967; 107’). Interverranno Tinto Brass, Caterina Varzi, Gianni Canova.
- Alle ore 21 Brass leggerà un suo testo inedito, La fortuna e il destino, e verranno proiettati i suoi film Tempo Libero (1964, 8’); Tempo lavorativo (1964, 8’) e, al termine del concerto per piano di Antonio Ballista, il lungometraggio Chi lavora è perduto (1963, 85’).

27 giugno 2014

'A casa di Enrica': da oggi è online la serie di Sammontana

Quattro puntate, online oggi e l'1 luglio. Parliamo di 'A casa di Enrica', la serie web di Sammontana, azienda di Empoli attiva da settant’anni nel mondo del gelato.
Visibile sul sito, sul canale YouTube, sui profili Facebook, Twitter e Instagram del brand - con videopillole delle puntate - questo progetto editoriale punta su buon cibo e convivialità italiana, portando in scena Enrica Della Martira, finalista della terza edizione di MasterChef Italia, che accoglierà quattro ospiti, uno per puntata. Nella prima vedremo in azione Irene Colzi, autrice del blog Irene’s Closet. A seguire, i Gatti Mezzi, duo musicale sperimentale pisano che spazia con disinvoltura dal jazz, allo swing passando per le sonorità della musica popolare. Sarà quindi la voltà di Nicola Carignani, fotografo emergente di moda molto gettonato, e di Francesca Rubegni, campionessa italiana di long board. A ogni ospite è abbinata una ricetta, accompagnata dalla cremosità e freschezza del Barattolino Sammontana. Pianificazione e produzione sono a cura di Adacto, il passaparola di Buzzoole.

Via 60 bambini brasiliani dalla strada con il progetto di Abbà

Lasciare la strada in cui vivono per frequentare una scuola e un centro sociale dove riceveranno un’educazione e una formazione adeguate alla loro età e alle loro inclinazioni. E' quanto succederà a 60 bimbi di San Paolo del Brasile grazie ad Abbà onlus. L'associazione offrirà un percorso di studi a questi ragazzini in difficoltà economica e familiare accolti nella Casa Sao Josè, centro che ospita 260 minori ed situato nel difficile quartiere di Santa Cecilia. Avranno così la possibilità di beneficiare di un percorso socioeducativo personalizzato all’interno del Colegio Graphéin. Per rendere possibile questo progetto, Abbà, che in vent'anni di attività ha permesso a più di 1.000 ragazzini di diplomarsi, ha avviato la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi 'La scuola salva la vita': fino al 6 luglio con un Sms solidale al numero 45509 si contribuisce con 2 euro a rendere concreto il progetto educativo per questi ragazzi.

26 giugno 2014

Poretti cerca il mastro birraio per la '7 Luppoli Autunnale'

'Quest’anno il mastro birraio sei tu!'. Questo il titolo dell'operazione con cui Birrificio Angelo Poretti ha scelto di premiare chi creerà la nuova ricetta della birra stagionale in edizione limitata '7 Luppoli Autunnale'. Per partecipare al concorso, che termina il 30 giugno, occorre essere maggiorenni e fan della pagina Facebook di Birrificio Angelo Poretti. In palio una fornitura al giorno di birre della famiglia del Birrificio Angelo Poretti e un premio finale: la visita allo stabilimento di Induno Olona (VA) in occasione della prima cotta della nuova '7 Luppoli Autunnale' oltre a un cofanetto Boscolo Gift 'Cena d’Autore' (due notti per due persone e una cena firmata da uno degli chef più famosi d'Italia dove la birra sarà ingrediente di ricette d'alta cucina). Il concorso mette alla prova l’abilità dei consumatori nell’assemblare la ricetta della nuova '7 Luppoli Autunnale' scegliendone la tipologia (lager, ale, specialità), il colore (chiara, ambrata, scura), l’ingrediente caratteristico da aggiungere (frumento,  zucca, miele, orzo) e l’aroma del luppolo (erbaceo, agrumato, fruttato, speziato, floreale). Inoltre, si è chiamati a scegliere l’etichetta preferita e dare un nome alla propria birra, descrivendo brevemente le ragioni per cui il Birrificio Angelo Poretti dovrebbe applicarla alla produzione della nuova '7 Luppoli Autunnale'. L'iniziativa coincide con il lancio della serie web 'La fabbrica dei luppoli' ambientata nel birrificio di Induno Olona. Di cinque puntate a cadenza settimanale, è visibile dal 9 giugno sui canali social del marchio.

Ferrari all'evento motoristico Goodwood Festival of Speed

Questo fine settimana la Ferrari sarà protagonista di uno degli eventi motoristici più attesi al mondo dagli appassionati della velocità, il Goodwood Festival of Speed, in Gran Bretagna. Presenti le vetture più recenti della casa di Maranello, con la nuova 8 cilindri turbo California T, la 458 Speciale equipaggiata dal V8 aspirato appena nominato Best Performance Engine 2014, e la F12berlinetta, fresca vincitrice del prestigioso premio ADI Compasso d’Oro per il design.  Oltre alle vetture stradali spazio anche per i piloti e le monoposto della Scuderia Ferrari. Pedro de la Rosa guiderà infatti la F60 lungo la salita di Goodwood, mentre Kimi Räikkönen sarà ospite speciale in occasione dei festeggiamenti per il 50esimo anniversario della vittoria del titolo mondiale F1 di John Surtees, celebrazione organizzata da Shell nella giornata di domenica 29. I due piloti guideranno le rispettive Ferrari con cui hanno vinto il mondiale: Surtees la 158 F1 del 1964 e Kimi la sua F2007.

Osteoporosi severa: il percepito e il vissuto delle over 50

La campagna 'Stop alle fratture' è alla quarta edizione
Quanto ne sanno le italiane di osteoporosi severa, ossia di osteoporosi con frattura? Non molto, a giudicare dall’indagine demoscopica ‘La fragilità ossea: conoscenza e percezioni delle donne over 50’ condotta da Pepe Research per conto delle cinque principali società scientifiche nell’ambito delle malattie metaboliche dell’osso: Siommms (Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro), Siot (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), Sir (Società Italiana di Reumatologia), Ortomed (Società Italiana di Ortopedia e Medicina) e Gisoos (Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell’Osteoporosi Severa). Secondo lo studio, che ha riguardato 401 donne di età compresa tra i 50 e i 79 anni e che è stato condotto in concomitanza dell'avvio della quarta edizione della campagna di sensibilizzazione ‘Stop alle fratture’, 8 italiane su 10 dichiarano di sapere che si tratta di una patologia seria, tuttavia sottostimano fortemente i rischi di frattura di vertebre, polso, omero e femore ad essa legati, nonostante portino a una drastica riduzione dell’autonomia del soggetto con conseguente peggioramento della qualità della vita. Tante sono inoltre le donne inconsapevoli di essere esposte al rischio fratturativo: è infatti convinzione diffusa (per il 50% del campione, in pratica un’italiana su due oltre i 50 anni) che la principale causa dell’osteoporosi severa sia la menopausa precoce (vale a dire intorno ai 45 anni) legata al calo degli estrogeni ‘protettivi’, tra l'altro, del tessuto osseo.
Specialisti a confronto sul tema dell'osteoporosi severa
In realtà sono molteplici - alcuni dei quali maggiormente incidenti - i fattori di rischio: spaziano da una dieta sbilanciata (povera di calcio) a una storia personale o familiare di fratture ricorrenti, dall’assunzione di determinati farmaci (come i cortisonici e gli antiepilettici) alla carenza di vitamina D (dovuta anche a una scarsa esposizione al sole), dall'eccessiva magrezza all'obesità, dal fumo all'abuso di alcol. Sempre secondo l’indagine, è allarmante che in caso di frattura solo il 30% delle intervistate manifesterebbe un atteggiamento reattivo ricorrendo a una valutazione clinica; la percentuale rimanente del campione tenderebbe infatti a minimizzare la gravità dell’accaduto attribuendolo a semplice disattenzione o fatalità. Scaturisce dunque dalle evidenze di questo studio la necessità di continuare a sensibilizzare le over 50 con la campagna informativa ‘Stop alle fratture’ intrapresa dal 2011 dalle suddette cinque realtà scientifiche e realizzata con un unrestricted grant di Eli Lilly Italia. Fulcro dell’operazione il sito stopallefratture.it che mette fra l'altro a disposizione un prezioso strumento online, il Defra Test, che consente di conoscere il proprio rischio di frattura nei successivi dieci anni. Il sito fornisce anche un consulto via email da parte di un esperto. Sull'argomento in oggetto si sono confrontati ieri a Milano i medici Giuseppina Resmini e Alfredo Nardi, entrambi nel board scientifico della campagna 'Stop alle Fratture', e Maria Grazia Pisu, presidente di Anmar, in rappresentanza dei pazienti interessati dalla patologia.