06 febbraio 2017

Torna Neymar Jr's Five, il torneo di calcio firmato Red Bull

In occasione del compleanno di Neymar da Silva Santos Júnior, stella del FC Barcellona, che ieri ha festeggiato 25 anni, torna il Neymar Jr's Five, il più grande torneo al mondo di calcio 5 contro 5 organizzato da Red Bull, che quest'anno vede coinvolti 53 Paesi e 6 continenti. Saranno otto le tappe italiane di qualificazione: la prima a Catania (26 marzo), per proseguire a Milano (2 aprile), Roma (9 aprile), Bari (23 aprile), Napoli (30 aprile), Venezia (4 maggio), Torino (21 maggio) e Modena (28 maggio). In palio il sogno di arrivare alla Finale Internazionale che si terrà in Brasile a Santos all'Instituto Projeto Neymar Jr e durante la quale si avrà la possibilità d'incontrare il campione brasiliano. Nonostante sia ancora così giovane, Neymar Jr ha già segnato 50 gol per il Brasile solo dietro a Romario (55), Ronaldo (62) e Pelé (77). Dentro e fuori dal Camp Nou, il talento blaugrana diverte milioni di persone, a partire dal suo torneo di calcio Neymar Jr’s Five, che nel 2016 ha coinvolto più di 65mila partecipanti da 47 Paesi. Il Neymar Jr’s Five 2017 è aperto a squadre da 5 a 7 membri di età compresa tra i 16 e i 25 anni, ma quest'anno, per la prima volta, saranno ammessi due giocatori 'fuori quota' per team. Confermata la formula del torneo: ogni volta che una squadra segna, gli avversari perdono un uomo, elemento che rende le partite veloci, tecniche e tattiche. Una formula unica ispirata al calcio di strada con cui lo stesso Neymar Jr è cresciuto. Lo scorso anno a conquistare il titolo italiano fu la squadra torinese dei Kebabbari Ignoranti. Chi saranno i vincitori di quest'anno? Iscrizioni aperte sul sito Neymarjrsfive.com/it/IT.

05 febbraio 2017

Il sito Vogue.it dichiara tutto il suo amore per le diversità

Già da due giorni e fino a oggi, 5 febbraio, Vogue.it è totalmente dedicato al tema delle diversità.
L'iniziativa è una risposta alla politica discriminatoria
Una dichiarazione d'amore per il 'diverso', come testimonia 'Vogue Italia loves Diversity', la scritta che campeggia in homepage. Nel sito la diversità viene raccontata in tutti i suoi aspetti, poiché Vogue Italia crede fermamente che siano le nostre differenze a renderci unici e speciali. In un momento storico come quello attuale, in cui si alzano muri dove prima si abbattevano frontiere, dove la politica arriva a discriminare in maniera esplicita per la nazionalità di appartenenza, per gli orientamenti sessuali o per il credo religioso, è più che mai importante prendere una posizione forte e decisa. Le recenti condotte di alcune delle grandi potenze mondiali, fino a poco tempo fa simboli di apertura e di inclusione sociale, ci stanno insegnando che non bisogna mai abbassare la guardia e che è un errore dare per intoccabili certi diritti che credevamo ormai acquisiti. Vogue Italia lo fa, prendendo una posizione molto chiara attraverso la fotografia, il linguaggio che più le appartiene. Numerosi i contenuti che toccano il tema da diverse angolazioni. Dai 100 scatti di Instagram, che ritraggono altrettante modelle provenienti da differenti Paesi del mondo, al progetto di Robin Hammond 'Where love is illegal', che racconta l’amore omosessuale in quei paesi come Africa, Malesia, Libano e Russia, in cui è ancor oggi illegale; dal nuovo lavoro di Patricia Lay-Dorsey, in cui il disabile non è più un diverso ma semplicemente se stesso, al Black History Month dove il mese di febbraio, dal 1976 a oggi, è dedicato al racconto della storia degli afroamericani per non dimenticare quello che è stato il lungo e doloroso percorso legato all’integrazione nella società statunitense, fino all’intervista a Lea T, la prima top model transessuale al mondo.

04 febbraio 2017

Il riciclo? Per rendere il mondo più pulito s'impara da piccoli

E' promosso da Garnier a favore della formazione dei bambini delle scuole primarie sul tema della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi, in collaborazione con Carrefour Italia, il Moige e con il supporto e patrocinio dell'Istituto Italiano Imballaggio il progetto 'Insieme rendiamo il mondo più bello'. Obiettivo: sensibilizzare i cittadini di domani su un tema cruciale e imprescindibile quale la salvaguardia ambientale, partendo dalle buone pratiche nella gestione dei rifiuti e dall'incoraggiamento all’adozione dell'economia circolare. Nel triennio 2017-2019 saranno coinvolti 500 plessi scolastici.  Grazie al contributo sostanziale del Moige, Movimento Italiano Genitori, con il coinvolgimento diretto del corpo docenti delle scuole, verranno nel complesso formati 150mila bambini fra i 6 e i 10 anni. I contenuti delle dispense per gli insegnanti e per i bambini sono a cura dell’Istituto Italiano Imballaggio, che ha dato il proprio patrocinio all’iniziativa. Attraverso la collaborazione con Carrefour Italia, dall'1 al 30 marzo nei punti vendita della rete Carrefour, per ogni suo prodotto acquistato, Garnier devolverà 50 centesimi al Moige a sostegno dell'attività di formazione nelle scuole.

03 febbraio 2017

Syed e Danesino di Naba firmano le bottiglie Valverde


Continua per il secondo anno consecutivo la collaborazione di Naba con Valverde, l’acqua purissima e dalle forme moderne che incontra la creatività degli studenti. Un progetto che premia il fascino delle nuove intuizioni di design. Valverde ha richiesto agli studenti della scuola di realizzare un concept grafico creativo partendo dal concetto-chiave di 'frozen emotion' in cui forme, colori, trasparenze, immagini e contenuto devono relazionarsi tra opposti e dare vita ad una grafica che vestirà la nuova edizione delle Naba Special Edition Valverde. I giovani aspiranti designer Syed e Danesino hanno realizzato una limited edition che coniuga l’emozione calda e passionale del cuore con la freschezza di acqua Valverde, per un incontro romantico da dedicare alla persona amata, come perfetto decoro della cena più romantica dell'anno. Le bottiglie sono acquistabili sul sito Joinvalverde.com

Funny Veg Choc, tutto il buono dei dolci vegani al cioccolato

Da sx, Simone Salvini, Stefano Broccoli, Giuseppe Tortorella
Una choco experience a 5 stelle quella organizzata ieri al Grand Hotel et de Milan, storico indirizzo di ospitalità meneghino. L'evento Funny Veg Choc, che s'inscrive nell'ambito dell'imminente Salon du Chocolat, in programma dal 9 al 12 febbraio 2017 al MiCo (MM Portello), ha visto la pertecipazione di tre chef d'eccezione: Simone Salvini, Stefano Broccoli, Giuseppe Tortorella. A loro il compito di rivisitare il cioccolato in versione vegana, in collaborazione con la scuola di cucina vegetale Funny Veg Academy. Nel corso dell'evento si è dato spazio a tre showcooking dedicati al cioccolato, dall'alta cucina di Salvini di Ghita Academy, che nasce nel contesto più ampio della Funny Veg Academy, allo street food presentato da Tortorella, alias Un biker in cucina, fino alla pasticceria di Broccoli. Tre ricette innovative interamente realizzate con ingredienti vegani, che hanno valorizzato il cioccolato nelle sue diverse forme, in un insieme di gusti e sapori, per sottolineare come sia un alimento prezioso per il nostro benessere. Anche durante la seconda edizione del Salon du Chocolat, il cioccolato si potrà scoprire in tutte le sue più golose declinazioni, compresa quella vegana, sempre a cura di Salvini, Broccoli, Tortorella.

Il tabù del cibo avanzato? Si supera con la doggy bag d'arte

La lotta allo spreco alimentare in pausa pranzo trova due nuovi alleati: l'arte e la psicologia del comportamento. In concomitanza con la Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare, Edenred, inventore del Ticket Restaurant, ha stretto un accordo con Malvida, startup italiana che ha ideato il progetto reBox e immesso sul mercato reFood, contenitore per alimenti riciclabile che consente di portare a casa il cibo avanzato al ristorante in modo originale: utilizzando una pratica scatola disegnata da creativi e artisti emergenti, che punta a sconfiggere il tabù che ancora molte persone nutrono verso le cosiddette doggy bag. La settimana prossima 60 ristoranti su tutto il territorio nazionale verranno coinvolti nella prima fase del progetto, che mira a mettere le foody bag reFood a disposizione degli oltre 150mila locali aderenti al circuito Ticket Restaurant. Partner accademico del progetto Iescum, Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano, che si occupa di esperimenti di nudging e architettura delle scelte e studia soluzioni che convincano in modo dolce, ognuno di noi, a fare qualcosa cui non si è abituati. I titolari dei 60 locali scelti per questa fase di test aiuteranno i responsabili del progetto a capire il livello d’imbarazzo dei consumatori quando devono richiedere una doggy bag e a monitorarlo nel tempo rispondendo a diversi questionari per un periodo di sei settimane. Una volta compresi al meglio bisogni e potenzialità, il progetto si allargherà anche agli altri locali che accettano buoni pasto Ticket Restaurant.

Clyck, il bracciale da personalizzare con le proprie foto

I ricordi e i momenti speciali? S'indossano e si possono rivivere ogni giorno in maniera fashion grazie a Clyck, un bracciale originale, da scegliere in due varianti: a colori o in bianco e nero. Il design evoca il fascino vintage dei vecchi negativi fotografici interpretandoli in maniera giovane e frizzante. Si compone di un supporto morbido, stampato digitalmente, e di un rivestimento interno in pellicola, adatto per stare a contatto con il calore della pelle. Clyck si chiude con un bottone colorato, è nichel free, 100% made in Italy e 100% high quality. Per averlo basta andare sul sito Clyck.it e, con pochissimi passaggi, creare il proprio braccialetto in completa autonomia. Le foto si caricano dal computer, da Facebook o Instagram. In pochi giorni avviene la consegna, direttamente nella buca delle lettere, senza corrieri da aspettare e pacchi da ritirare.

VineActiv di Caudalie protegge la pelle delle 'superdonne'

A chi esce la sera in settimana, a chi fa ogni anno la cura dell'uva, a chi va a nuotare all'ora di pranzo... È studiata per le ragazze tra i 25 e i 35 anni, che si dividono tra mille impegni quotidiani per non rinunciare alla carriera e alla famiglia (praticamente superdonne, eroine che devono vedersela con le conseguenze della vita frenetica), la nuova linea skincare VineActiv firmata Caudalie. In vendita dal prossimo marzo, la linea protegge la pelle dagli affaticamenti dovuti a stress, fumo e squilibri alimentari grazie all'anti cell burnout complex. Alla base dell'esclusivo complesso si trovano quattro ingredienti che svolgono un'azione sinergica antiossidante: polifenoli di vinaccioli d'uva (che la casa cosmetica francese ha brevettato), estratto di abete rosso, vitamina C e vitamina E. Non manca neppure l'acido ialuronico, a basso e alto peso molecolare, per ritardare la comparsa delle rughette e restituire luminosità all'incarnato. Impreziosita da un pack greenery ultrasensoriale, la nuova gamma si compone di quattro prodotti: un siero intensivo di auto-difesa, un trattamento idratante 3 in 1 con pigmenti soft focus che sfruttano la luce, un contorno occhi da impiegare anche sulle labbra e sulla zona nasolabiale e un olio notte (ne bastano sei gocce) per detossinare le cellule mentre si dorme. Ad accomunare ogni trattamento è l'assoluta leggerezza: la texture si fondono con la pelle, per un assorbimento istantaneo.

02 febbraio 2017

Illycaffè apre un flagship store in via Montenapoleone

illycaffè, leader nel segmento del caffè di alta qualità, aprirà in via Montenapoleone 19 il suo secondo flagship store milanese (il primo lo ha inaugurato nel 2015 in piazza Gae Aulenti, nel futuristico quartiere di Porta Nuova). Con l'opening, prevista durante il prossimo Salone del Mobile in calendario ad aprile, l'azienda triestina entra nel novero dei prestigiosi brand che animano il Quadrilatero della moda e del lusso confermando il suo legame con i mondi del design e del fashion. Il nuovo illy caffè promette di diventare il nuovo punto d'incontro per tutti gli amanti del gusto e dell'eccellenza del caffè.

Jack Daniel's a febbraio promuove la cultura del buon bere

Jack Daniel's mira alla sensibilizzazione al consumo responsabile e di qualità, trasformando febbraio nel 'responsible drinking month'. E lo fa con una serie di attività diversificate per online, on the ground e trade. Il brand di punta del gruppo Brown-Forman è così in prima linea col fine di accrescere la 'cultura del buon bere' tra i suoi consumatori e i suoi partner.
Il marchio è attivo con sette consigli sul fronte del consumo responsabile
Sulle sue pagine social ufficiali, Jack Daniel’s Italia invita i consumatori al bere responsabile e senza eccessi attraverso immagini e post dedicati contenenti i sette consigli di Jack per seguire una corretta via al consumo: linee guida, inoltre, saranno diffuse in una newsletter redatta per l'occasione. Quanto al territorio, due sono le tappe speciali del tour pensato da Jack Daniel’s per sostenere il mese del bere responsanile: venerdì 3 febbraio presso il Geronimo’s Pub di Marino (Roma) e sabato 18 febbraio all’Home Rock Bar (TV). Nel corso delle serate sarà promosso il divertimento senza eccessi, sensibilizzando i clienti sul tema con la consegna di materiale informativo. Gli eventi sul territorio vedranno il supporto di Davide Campari - Milano, che cura la distribuzione in Italia di Jack Daniel's, grazie all’utilizzo di Lemonsoda: per l’occasione sarà distribuita gratuitamente a coloro che raggiungeranno la serata guidando. Tutte le attività del 'responsible drinking month' saranno anche promosse nel corso delle serate Jack previste in tutta Italia nel mese di febbraio. Infine, per comunicare a bartender e proprietari di locali, Jack Daniel’s punterà sulle sue masterclass, con un percorso didattico sul tema del bere responsabile. Inoltre, Jack Daniel’s organizzerà un meeting con i suoi partner per condividere linee guida, idee e strategie, per far sì che quest'appuntamento si consolidi e rappresenti un punto imprescindibile nel percorso annuale del gruppo. Il meeting si avvarrà anche della collaborazione con Federvini e degli strumenti da loro pensati per il consumo di qualità, consapevole e responsabile di bevande alcoliche.