19 aprile 2018

Arte di insegnare in mostra al Mondadori Megastore di Milano

Oggi, alle ore 15 e alle ore 16.30, allo spazio eventi al terzo piano del Mondadori Megastore di Milano, nell'ambito della rassegna 'st art. L'arte per tutti', lo storico d'arte Stefano Zuffi commenterà le illustrazioni realizzate per 'Arte di insegnare in mostra' da una squadra di artisti composta da Manuela Adreani, Alice Beniero, Fabio Buonocore, Livia Cives, Luca Di Battista, Francesca Di Martino, Camilla Falsini, Daniele Frattolin, Ronny Gazzola, Alessandro Gottardo, Carolina Grosa, Caterina Martusciello e Giulia Zoavo. Dopo aver riflettuto sul mestiere più bello del mondo, interpretando e raccontando con il proprio talento espressivo i significati profondi, affascinanti e creativi del ruolo del docente, gli illustratori hanno dato vita alle proprie interpretazioni con le immagini, mentre gli autori di narrativa, saggistica e scolastica hanno contribuito al progetto attraverso i loro pensieri. Fino al prossimo 30 aprile, al Mondadori Megastore di piazza Duomo, 'Arte di insegnare in mostra', realizzata nell'ambito del progetto di Rizzoli Education Arte di Insegnare, presenta le illustrazioni degli artisti coinvolti; le loro opere rappresentano la fame di sapere, la creatività, le ambizioni, i sogni, l'entusiasmo, il coraggio, ma anche il senso di responsabilità, l’attenzione, la saggezza e la dedizione che contraddistinguono un mestiere a cui gli artisti devono tanto. L'evento odierno di presentazione prevede il rilascio dell'attestato di partecipazione e di una sorpresa di Arte di insegnare.

18 aprile 2018

Gli over 65 progettano il futuro: la ricerca di Bnp Paribas Cardif

Amano la tecnologia e la utilizzano, si sentono dinamici, fanno progetti per il futuro. E' quanto emerge dall'indagine  'Over 65: una vita a colori'  realizzata da Astra Ricerche per conto di Bnp Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia.
Astra Ricerche ha realizzato l'indagine per il gruppo assicurativo
Lo studio, che ha coinvolto 700 persone 65-85enni, ha inteso analizzare come vivono la loro 'nuova età' nel terzo millennio i baby boomer e come hanno modificato il loro stile di vita e le loro abitudini in diversi ambiti, dalla salute al rapporto con la tecnologia, dalla famiglia alla vita sociale, allo svago. Gli over 65, che sono circa 13,6 milioni, pari al 22,6% dell'attuale popolazione, si definiscono dinamici e attivi e, oltre alle faccende domestiche e alla cura della casa, non rinunciano a viaggiare (54,2%), prendersi cura di sé (49,1%), praticare attività ludico-sportive (45,7%) o culturali (43,4%). Hanno forti valori e ideali (56,2%) e uno sguardo orientato al futuro, più che al passato. Si reputano curiosi (47,8%), ottimisti (44,1%), capaci di invecchiare serenamente (60,8%) e alcuni sono desiderosi di fare nuove esperienze (29,6%). Se la maggior parte si augura in futuro di poter fare le stesse attività di oggi, il 35,2% auspica di farle con maggiore serenità e il 4,5% addirittura di ampliarle nei prossimi cinque anni, prevedendo più viaggi (+13,7 p.p. al 67,9%), più attività ludico-sportive (+4,9 p.p.) e culturali (+6,4 p.p.). In sintesi, è la prima generazione di questa fascia d'età che progetta concretamente un futuro. Non mancano, però, gli aspetti critici, come il basso livello di felicità e il sentirsi poco ammirati, la possibilità che loro condizione di salute possa peggiorare, oltre che considerarsi un peso per le casse dello Stato (ma non per le famiglie).
In Italia gli over 65 sono 13,6 milioni (22,6% della popolazione)
Come sottolinea Isabella Fumagalli, amministratore delegato di Bnp Paribas Cardif in Italia, "nel settore assicurativo, la longevità, il miglior stato di salute, la dimestichezza a usare la tecnologia da parte dei senior hanno cambiato il paradigma di consumo e di offerta. Si sono creati nuovi modelli di prodotto e di servizio, fino a qualche anno fa impensabili, che coniugano gli obiettivi di business con il ruolo sociale su cui si basa l’assicurazione. Oggi possiamo, ad esempio, sviluppare soluzioni innovative e sostenibili dedicate agli over 65 nel campo della mobilità, dei viaggi, della salute, della smart home, semplicemente attraverso un'app". Una maggiore dinamicità comporta un maggiore rischio per la propria incolumità. Quali sono le principali paure? Ai primi posti rientrano la paura di cadere in casa, causandosi fratture o altri danni rilevanti (per il 50,2%) e l'insorgere di piccoli acciacchi che impedirebbero di frequentare un corso o un programma a cui ci è iscritti (47%). Altri timori: subire furti o aggressioni nella propria abitazione (42,9%) o avere un imprevisto che fa annullare o interrompere un viaggio (35,8%).

Generazioni a confronto nella web serie Le Conserve della nonna

'S.O.S. Nonna' è il titolo della nuova campagna Le Conserve della Nonna firmata Bitmama, tutta incentrata sui contenuti social. Una scelta che potrebbe stupire, da parte di un brand che affonda le radici nella tradizione, nei ritmi e nei valori di una volta, e invece è pensata proprio per trasmettere lo spirito più profondo della marca: 'Le Conserve della Nonna' sa far convivere le tradizioni con la modernità e unire le generazioni, e sta inaugurando proprio quest’anno una serie di progetti dedicati a questo tema. E' nata così una web serie che racconta in maniera simpatica e genuina l'incontro fra due generazioni, quello della nonna Adele e del nipote Andrea con il linguaggio nativo di Facebook. Adele è la classica rezdòra emiliana, abituata a prendersi cura dell’orto e cucinare per un'intera famiglia, un po' burbera ma anche molto affezionata al nipote e felice di tramandargli il suo amore per la cucina e per le cose fatte bene; Andrea è un ragazzo di 20 anni, un nativo digitale che non sa tenere in mano un coltello da cucina, preparare le polpette o distinguere un'erba aromatica dall'altra. Il loro è uno scambio: Andrea aiuta Adele a destreggiarsi con lo smartphone e la porta un po' nel suo mondo, mentre Adele gli insegna trucchi e astuzie da nonna. Il risultato: video che raccontano momenti di complicità fra i due protagonisti, insieme a semplici tips&tricks da nonna che non tutti conoscono. I vasetti 'Le Conserve della Nonna' sono parte della narrazione, in maniera naturale, così come sono parte della vita delle persone. Cinque gli episodi principali e quattro 'pillole' in cui Adele e Andrea si sfidano a rispondere a una domanda di cultura casalinga e diversi format fotografici, pensati per coinvolgere gli utenti nella conversazione e fornire approfondimenti di cucina. La casa di produzione è Filmine, la regia di Valerio Valente.

Federchimica lancia 'Fatti, non fake!' contro bufale e allarmismi

Federchimica, la Federazione nazionale dell'industria chimica, lancia il blog Fatti, non fake! – tutto quello che vorresti sapere sulla chimica e non hai mai osato credere, per sfatare fake news e falsi miti in circolazione riguardanti la chimica e i suoi prodotti applicati a salute, ambiente, alimentazione, scuola & lavoro, sicurezza e molto altro.
Il blog ha anche la relativa pagina Facebook
Un modo per arginare la circolazione di false credenze, come le seguenti: 'Sono celiaco, posso mangiare Kamut', 'L'aspartame? Meglio evitarlo, fa male' o, ancora, 'Le bombolette spray bucano l'ozono'. Il progetto che parte dalla considerazione secondo cui tutti i giorni la chimica entra nelle nostre case, contribuendo in modo sostanziale a migliorarci la qualità della vita. Un ruolo che, tuttavia, è ancora poco conosciuto ed è spesso bersaglio di fake news, proclami allarmistici, leggende metropolitane. Per questo, vengono regolarmente pubblicate notizie tese a dare utili consigli a chi preferisce capire, affrontando diversi tipi di contenuti, il più delle volte liquidati con toni semplicistici e inesatti, con rigore e corretto approccio scientifico. I messaggi del blog sono semplici, brevi e accompagnati sempre da ulteriori fonti di approfondimento. I post sono classificati nelle categorie 'Falsi miti', 'Forse non sai...', 'La chimica è...'. Il blog è anche su Facebook.

Benetton aderisce alla celebrazione della Giornata della terra


Il 22 aprile anche Benetton Group si unirà alla celebrazione della Giornata della terra, dal momento che il rispetto dell'ambiente da decenni permea la cultura dell'azienda veneta. Oggi l'impegno di Benetton Group si riflette in una serie di progetti volti a diminuire l'impronta ambientale dell'attività dell'azienda, dalla sostenibilità dei materiali (la quasi totalità delle fibre utilizzata nei capi Benetton e Sisley è di origine naturale) alla gestione degli impatti ambientali. Il marchio United Colors of Benetton è uno dei leader nella classifica Detox, stilata da Greenpeace per premiare i brand che hanno fatto importanti passi in avanti per ridurre in maniera significativa la presenza di sostante chimiche nocive nei propri processi produttivi. Inoltre l'azienda ha ridotto di oltre il 25% le emissioni di CO2 legate al trasporto su strada, eliminando un camion su cinque necessari per trasportare la sua merce in Italia ed Europa. Tra le iniziative più recenti, nel 2017 Benetton Group è diventato membri del Bci (Better Cotton Initiative), il più grande programma al mondo dedicato alla sostenibilità del cotone. Nel 2017 Benetton Group è anche entrato a far parte del Sac (Sustainable Apparel Coalition), l'alleanza per la produzione sostenibile cui appartengono marchi, retailer e produttori della moda, delle calzature e del tessile. Di conseguenza, a partire dal 2018 inizierà a utilizzare l'Higg Index, una serie di strumenti nati per misurare gli impatti sociali e ambientali della produzione, identificare ed eliminare inefficienze e pratiche dannose, garantire ai consumatori trasparenza rispetto ai risultati di sostenibilità delle aziende e in generale proteggere l’ambiente e il benessere degli operai e delle comunità locali. Le iniziative di Benetton Group nel campo della sostenibilità ambientale non sono isolate, ma rientrano in una strategia a medio termine di economia circolare, destinata a migliorare la sostenibilità del processo produttivo, limitando gradualmente l'apporto di materia ed energia in ingresso e riducendo scarti e perdite in uscita.

Il colore dei capelli si personalizza con Color Mix di Herbatint

Giocare con il colore dei capelli cambiando spesso look? Con Color Mix, il marchio italiano Herbatint porta direttamente a casa delle consumatrici la possibilità di creare un risultato personalizzato.
Con Color Mix si possono miscelare due o più nuance per ottenere un risultato unico e 'su misura', come in salone. È sufficiente scegliere il colore della serie dei naturali che più si avvicina al proprio tono naturale e mixarla con una nuance ramata, dorata o cenere… i capelli mostreranno ricche sfumature di colore. Per realizzare un look romantico, occorre aggiungere al proprio tono naturale una nuance della serie dei dorati, più chiara o della stessa altezza di tono di quello desiderato, per accendere i riflessi dei capelli e illuminare l’incarnato. Il look glamour, ricco di sfumature calde, si ottiene aggiungendo alla propria tonalità naturale una nuance della serie dei ramati. Sofisticato e perfetto per una donna in carriera è invece il look che si ottiene mischiando un colore naturale e una nuance cenere. Dal 1970 Herbatint propone colorazioni permanenti senza ammoniaca adatte anche alle pelli più sensibili. Dal 2005 la formula ha eliminato anche la resorcina e i parabeni, aggiungendo estratti vegetali.

Bliss e Venus esaltano la femminilità con 'Perle d'amore'

I due brand si alleano per la Festa della mamma
Bliss, leader della gioielleria contemporanea e di tendenza, celebra anche quest’anno la Festa della mamma con l'iniziativa 'Perle d'amore'. Le perle delle molteplici collezioni Bliss sono il regalo perfetto per far risplendere la bellezza naturale di ogni donna.  Collane, orecchini e bracciali realizzati con perle di acqua dolce della migliore qualità presente sul mercato, la AAA, oppure scelte tra le proposte della linea Ama, in cui le perle del mar del Giappone Akoya rimandano a un immaginario misterioso ed esotico sono un riconoscimento di grazia, un simbolo intramontabile di femminilità e bellezza come scriveva il poeta Kahil Gibran: 'Quante perle ho rubato dalla profondità del mare per donarle alle figlie della bellezza!'. E Bliss ha scelto di celebrare questa ricorrenza insieme a un partner d'eccezione: la crema Venus. Dal 30 aprile al 13 maggio, infatti, acquistando un gioiello delle collezioni di perle Bliss presso i rivenditori che aderiscono all'iniziativa, verrà consegnata una preziosa crema lifting notte di Venus, marchio simbolo della bellezza da oltre cento anni. Condividendo i valori su cui Bliss ha costruito la propria storia e la complicità che la maison ha instaurato con le proprie clienti, il gruppo Kelemata ha deciso di sposare con entusiasmo questa grande iniziativa.

17 aprile 2018

Cibo di strada, poesia ed ecosostenibilità nella Food Court

Ambasciatori del progetto i liceali del Parini
Con la57esima edizione del Salone del Mobile, appuntamento internazionale del design e dell'arredo che ha preso il via oggi a Rho-Fiera Milano, vedono la luce anche gli eventi satellite del FuoriSalone, distribuiti in varie zone della città meneghina. Nel Brera Design District, all'interno del cortile del liceo Parini (via San marco 2/3) fino a domenica 22 aprile è allestita la Streeteat Food Court, una corte del cibo in cui gli studenti stessi dell'istituto vestono i panni di ambasciatori del progetto. Di scena, in quest'area, street food italiano e internazionale, design studiato per favorire la convivialità e un esempio d'innovazione sostenibile. Diversi i partner presenti: V-Now! con il suo Tesla Destination Tour, la 'cucina trainabile' alimentata elettricamente, Heineken con la sua nuova birra analcolica 0.0, 'Il menu della poesia', con attori professionisti che servono poesie ai tavoli, e il Cucù Truck, che serve piatti italiani ed etnici. La Food Court è un'idea dalla piattaforma web Streeteat.

Un video di Paolo Genovese per il 'nuovo corso' di Vanity Fair

Kasia Smutniak sulla cover del numero in edicola da domani
Domani, mercoledì 18 aprile, Vanity Fair si presenta in edicola con grandi novità. Nuove firme per il magazine diretto da Daniela Hamaui: il regista Luca Guadagnino è chiamato a recensire ogni settimana un ristorante; mentre Fabio Volo e Bret Easton Ellis sono il primo doppio anello di una collana di commentatori di attualità che si alterneranno in ogni numero. Nuova anche la struttura: Next raccoglie le news di attualità e quelle più leggere, ad aprire una sequenza ancora più snella, ordinata e razionale. Nuova è poi l'estetica, che si deve al direttore creativo 'ultracontemporaneo' Sergio Ibáñez. "Perché oggi la vanità non è più solo un selfie, un desiderio fugace di apparire, ma ognuno di noi vuole svelare una parte più intima e profonda di se stesso -  dichiara Hamaui- . E Vanity Fair, che è sempre stato il luogo dove la vanità si esprimeva ed evolveva, ha deciso di cambiare per raccontare questo nuovo sentimento. Sul giornale, sul sito, su tutti i nostri social dove i lettori ci trasmettono in tempo reale tutte le loro reazioni a quello che i nostri personaggi hanno avuto il coraggio di confessare". Sulle piattaforme social di Condé Nast si vedrà anche un video diretto da Paolo Genovese: il regista di 'Perfetti sconosciuti' ha chiesto a 17 attori - da Pierfrancesco Favino a Kasia Smutniak (protagonista della prima copertina del 'nuovo corso'), da Miriam Leone a Marco Giallini, da Marco D'Amore a Carolina Crescentini, da Alessandro Roja a Claudia Gerini  -  di raccontare, davanti alla cinepresa, il proprio rapporto con la vanità e con Vanity Fair. Il nuovo Vanity Fair sarà promosso anche attraverso spot televisivi su Sky e con una campagna su Radio Italia. Hashtag #MeAndMyVanity, che ogni lettore può usare sui social network per mostrare, con immagini o parole, che cosa lo lega alla 'fiera delle vanità'.

Alla #Milaneasy Lounge di easyJet il design dei giovani di Naba

La compagnia aerea easyJet è presente alla Milano Design Week con la #Milaneasy Lounge, aperta da oggi al 22 aprile in via Tortona 37, dalle ore 11 alle 19.
In mostra tre oggetti 'smart' ideati durante il volo di due ore Milano-Copenaghen
Nello spazio sarà presentato al pubblico il progetto 'Two hours to become a star' realizzato in collaborazione con Naba, Nuova Accademia di Belle Arti. Il progetto, ideato in collaborazione con Fcb Milan, ha visto la partecipazione degli studenti del triennio in design di Naba, che sono stati coinvolti – a bordo di un aereo easyJet - nella progettazione di un oggetto di design innovativo legato al mondo travel capace di semplificare e migliorare l’esperienza di viaggio. I giovani designer, che hanno partecipato, hanno avuto a disposizione il tempo di un volo di due ore per l'ideazione della propria proposta creativa. Si sono imbarcati su un aereo easyJet, partito a Milano e diretto a Copenaghen, e sono stati sfidati dalla compagnia a dare sfogo al proprio talento, sfruttando le due ore di volo - a 10mila metri di altezza - previste per sviluppare la propria idea.  Le tre migliori proposte che, tra tutte, sono state selezionate s'intitolano 'Con la testa tra le nuvole' (un libro poggiatesta, progettato da Riccardo Gianduzzo), 'Handy' (ideato da Silvia Faggiano, è un reticolo di elastici che, adattati alla propria valigia, permette di portare con sé numerosi oggetti utili all'esperienza di viaggio) e 'Sigg' (manico per valigia dotato di seduta portatile, un'idea di Francesca Daloiso). Sotto forma di prototipi, le tre creazioni sono esposte alla #Milaneasy Lounge.