29 ottobre 2015

Final party di Expo 2015 a Cascina Triulza sabato 31 ottobre

Previsto un ricco calendario di eventi, per grandi e piccini
Per festeggiare in bellezza la fine di Expo 2015 e dare inizio a una nuova vita, Cascina Triulza sabato 31 ottobre ha in programma un party conclusivo ricco di eventi, dal tramonto all’alba. Dalle ore 12 del fino a notte fonda, la costruzione rurale ospiterà laboratori, musica e spettacoli dedicati ai visitatori grandi e piccoli, a tutte le persone che in questi mesi hanno lavorato al Padiglione della Società Civile, agli ospiti di Cascina Triulza e di Expo 2015. Il calendario è consultabile qui. Nel semestre di Expo, Cascina Triulza ha voluto far emergere il protagonismo della società civile e accreditare la forza di cambiamento generata ogni giorno nel mondo dall’autonoma iniziativa dei cittadini, dei giovani e delle realtà organizzate della società civile. Il Padiglione ha promosso l’incontro a Expo 2015 di tutti coloro che s'impegnano per costruire un futuro più equo e sostenibile.

Per la festa di Halloween 'Solo dolcetti niente scherzetti'

Prende il via oggi e si concluderà sabato 31 ottobre l'iniziativa di comarketing firmata Original Marines e Galatine. 'Solo dolcetti niente scherzetti': questo il titolo dell'attività che, rievocando la nota formula 'Dolcetto o scherzetto' - che i bambini pronunciano ad Halloween per farsi regalare caramelle dai vicini di casa - consiste nel regalare ai clienti di tutti i punti vendita le caramelle Galatine. Una simpatica confezione ispirata al tema e personalizzata Original Marines aspetterà quindi tutti i clienti per gustare le caramelle e festeggiare Halloween, naturalmente in stile Original. Ad annunciare la promozione sono appositi materiali studiati per il punto vendita e vetrine dedicate.  Original Marines figura, inoltre, tra i partner del concorso 'Il gusto della tecnologia' promosso da Cloetta, distributore delle caramelle Galatine: fino al 31 ottobre chi parteciperà al concorso potrà vincere buoni spesa Original Marines del valore di 50 euro.

Selenella a Expo per svelare i benefici della patata italiana


Nutriente e adatta anche ai celiaci perché senza glutine, ecosostenibile, accessibile. Con un convegno, dal titolo 'Patata italiana: tutti i benefici svelati', ieri al Biodiversity Park di Expo 2015 il Consorzio Patata Italiana di Qualità - presente con la sua gamma di patate e trasformati Selenella, dalla Montanara alla Classica, dalle Mini alle Novelle, dagli Gnocchi alle Chips - ha richiamato l'attenzione su questo prezioso tubero, ideale per uno stile di vita contemporaneo perché ricco di virtù.
Giuliano Mengoli al Biodiversity Park, all'interno di Expo 2015
Oltre a essere gustosa e nutriente, quindi una valida alternativa a pasta e riso nella dieta mediterranea moderna (rispetto ai quali vanta quasi il 40% di calorie in meno per porzione, apportando più micronutrienti di una porzione di questi due cereali) la patata è molto versatile in cucina: com'è noto esistono moltissime qualità e colori di patate, ognuna con specificità aromatiche e nutrizionali, e da impiegare come ingrediente dei più svariati piatti cucinati con tipi di cottura molteplici: al forno, fritte, bollite, al cartoccio... Ma la patata, non tutti lo sanno, vince anche in termini di sostenibilità ambientale: è basso il suo consumo di suolo per calorie prodotte, limitato il suo utilizzo delle risorse idriche e ridotto il suo impatto ambientale in termini di Co2 immessa nell’atmosfera. Senza contare, passando alla leva prezzo, che è accessibile a tutti (una porzione costa circa 20 centesimi), si conserva a lungo e la sua suddetta versatilità in cucina riduce la possibilità di sprechi domestici. Durante il convegno, Giuliano Mengoli ha inoltre sottolineato il ruolo del Consorzio Patata Italiana di Qualità da lui diretto, realtà bolognese impegnata a "valorizzare l’intera filiera attraverso innovazione, differenziazione e qualità: Selenella ne è il frutto, leader di mercato e punta di eccellenza della pataticoltura italiana".

28 ottobre 2015

In arrivo la Notte Bianca dello shopping online italiano

La Notte Bianca dello shopping online è fissata tra il 7 e l'8 novembre
Sconti, offerte, prodotti esclusivi, omaggi, concorsi. E' promosso da Netcomm il primo evento italiano dedicato allo shopping online, in programma la notte tra sabato 7 e domenica 8 novembre, precisamente dalle 18 di sabato alle 9 di domenica. Il concetto di Notte Bianca è ormai molto affermato presso i consumatori italiani ed è stato scelto il sabato sera affinché l'evento sia percepito come un momento di intrattenimento, da soli o in compagnia. La Notte Bianca, ideata con la collaborazione di QVC, è aperta ai siti verificati e ai merchant soci di Netcomm, che ne valuterà le richieste di partecipazione pervenute da siti diversi. Logo ufficiale dell’iniziativa la shopping bag 'Gufetto', fornita in diversi formati e declinazioni a tutti i merchant che aderiscono all’iniziativa, cui è dedicato l'hashtag #allnightshopping.

Concluso il restauro dell'Atrio dei Gesuiti al Palazzo di Brera

Sei mesi esatti, dallo scorso maggio a oggi. Tanto sono durati i (puntualissimi) lavori di restauro dell’Atrio dei Gesuiti, il nucleo più antico del Palazzo di Brera di Milano, che un tempo ne costituiva l'ingresso principale.
James Bradburne, Andrea Rigoni, Enrico Bressan
A sponsorizzare il restauro ha provveduto Rigoni di Asiago, azienda veneta leader nelle confetture e mieli biologici. Il lavoro di recupero ha consentito di ristabilire l'equilibrio e l'armonia complessiva dell'atrio dell'edificio milanese. A ufficializzare la conclusione del progetto, che si è svolto in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, oggi a Milano erano presenti, tra gli altri, Andrea Rigoni, amministratore delegato di Rigoni di Asiago, James Bradburne, neodirettore della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense, ed Enrico Bressan, presidente di Fondaco. "Con quest'iniziativa di responsabilità sociale d'impresa vogliamo essere  riconoscenti verso un monumento-simbolo di Milano, convinti che le aziende abbiano il dovere di restituire al territorio quello che il patrimonio culturale dell’Italia ci offre in termini di bellezza e notorietà nel mondo. I positivi risultati conseguiti ci spingono a valutare una continuità nell’impegno", ha dichiarato l'amministratore delegato dell'azienda asiaghese.

Il tartufo bianco toscano grande protagonista dell'autunno

Ieri i Chiostri dell’Umanitaria - location milanese scelta dalla Regione Toscana per il suo Fuori Expo durante il semestre dell'esposizione universale - hanno fatto da cornice alla presentazione delle capitali toscane del tartufo bianco, evento coronato da degustazioni libere e guidate .
San Miniato e San Giovanni d'Asso le città che valorizzano il pregiato fungo
Riflettori puntati, in particolare, su San Miniato (Pisa) e San Giovanni d’Asso (Siena): le due città sono infatti quelle maggiormente impegnate nella valorizzazione del pregiato fungo e, insieme, promuovono eventi sul territorio dedicati ai gourmet. Da sabato 7 novembre a domenica 6 dicembre, gli appassionati avranno a disposizione ben cinque fine settimana per conoscere da vicino i due pregiati tartufi bianchi visitando le mostre-mercato dedicate: quella di San Giovanni d’Asso (il secondo e terzo week di novembre) e quella San Miniato (dal terzo di novembre al primo weekend di dicembre). Il 14 e 15 novembre, le due mostre-mercato si svolgeranno in contemporanea consentendo agli amanti del tartufo bianco di degustare entrambi i prodotti con un unico viaggio in Toscana. I due territori presentano una grande varietà e qualità di prodotti tipici, dal vino all’olio di oliva extravergine, dagli insaccati ai formaggi, al miele. San Miniato e San Giovanni d’Asso sono anche legate dalla comune origine medievale e dalla Via Francigena: il tracciato della strada medievale percorsa dai pellegrini di tutta Europa, passava dall’attuale centro storico della cittadina pisana e, scendendo a sud di Siena, trovava nella Grancia di Montisi (frazione del comune delle Crete Senesi) un importante punto di accoglienza e di ristoro.

Gli occhiali da vista entrano nella Fedon Eyewear Collection

Artigianalità, stile senza tempo, spiccata attenzione ai dettagli. Dopo gli occhiali da sole, che hanno esordito sul mercato da pochi mesi, arriva la collezione di occhiali da vista Fedon, la prima firmata dall'azienda del Cadore con quasi un secolo di storia nel campo dell’occhiale. Dedicata a chi desidera distinguersi con eleganza e per questo sceglie un prodotto italiano e di qualità, questa collezione made in Italy è composta da modelli, per uomo e donna, che combinano acetato e metallo. Spiccano particolari in vera pelle, emblema di quel saper fare che Fedon applica anche agli altri suoi prodotti, dagli astucci alle collezioni di accessori, borse, trolley.
L'astuccio Endurance è ideale durante l'attività sportiva
Una collezione che si fa notare ma che rifugge le ostentazioni: il marchio non compare all'esterno dell'occhiale, ma in maniera discreta solo al suo interno. Oggetti discreti e di altissimo valore, che si possono custodire negli astucci Fedon dai materiali luxury, in pitone e coccodrillo. Chi ha un animo sportivo preferirà forse il nuovo astuccio Endurance in cordura, pratico da fissare al braccio, alla bici, allo zaino. Ideale on the go non solo per proteggere dagli urti gli occhiali da vista e da sole, ma anche per riporvi smartphone, chiavi, monete e altri piccoli oggetti da tenere sempre alla mano. Per design, tecnica e materiale, Endurance si è conquistato la nomination al Silmo d'Or - Grand Prix International Innovation et Création (nella categoria 'Equipement de Sport') durante il recente salone dell'ottica Silmo Paris.

27 ottobre 2015

Le strade di Sonia Peronaci e Giallozafferano si separano

Giunge a conclusione, dopo quasi un decennio, l'avventura di Sonia Peronaci a GialloZafferano. Ad annunciarlo, in una nota stampa, è la società Banzai, che ringrazia Peronaci "per il prezioso contributo che ha dato all'affermazione di GialloZafferano come brand di riferimento degli italiani in cucina".
Sonia Peronaci
Una separazione, quella voluta da Peronaci, che consentirà "a entrambi di avere più libertà nei rispettivi percorsi di ulteriore crescita". Giallozafferano continuerà il percorso di sviluppo come editore leader nel segmento della cucina, su tutti i mezzi, abbracciando una maggiore pluralità di voci e punti di vista e facendo sempre più perno sulla sua community unica in Europa. Fin dalle sue origini la scelta fatta dalla società e da Peronaci è stata quella di dare al sito un'impostazione corale cui Sonia ha contribuito con un quarto delle circa 3mila ricette presenti su Giallozafferano. "L’addio di Sonia - prosegue la nota - è il compimento di un percorso in cui Giallozafferano ha saputo confermare la propria leadership di settore e realizzare nuovi record di audience, con 6 milioni di visitatori unici mensili e oltre 6 milioni di app scaricate. Dalla community dei food blogger, composta da migliaia di foodblog attivi, provengono i primi nuovi chef che, già da alcuni mesi, realizzano video ricette sul sito, e compongono il primo nucleo di un team, ancora in espansione, per offrire agli utenti di Giallozafferano un'esperienza culinaria sempre più ricca, facile e appassionante, all’insegna della consueta qualità e dell’elevato standard dei propri contenuti". Già pronta una nuova sfida per la famosa food blogger, che entro la fine del prossimo mese lancerà il suo sito Soniaperonaci.it.

Servizi e tariffe su misura: Ringo Mobile si presenta in Italia

Si chiama Ringo Mobile e conta già 18mila utenze in Italia il nuovo player della telefonia mobile. La realtà, che fa capo al Gruppo ICS, attivo nel mercato delle telecomunicazioni, questa mattina si è presentata al mercato nel suo flagship store di Sesto San Giovanni. Plus del brand la qualità nelle comunicazioni voce e dati, la copertura capillare sul territorio (99,8% del totale) grazie alla rete di Tim e un servizio customer care di alto livello, come spiega Luca Bignone, amministratore delegato di Ringo Mobile: "Per conquistare i clienti in Italia, è importante garantire eccellenza nel servizio, chiarezza nell'offerta e puntualità nell'assistenza.
Ramy  Barbesh
Elementi fondamentali, cui aggiungiamo la caratterizzazione fortemente innovativa e il fattore prezzo". Ringo Mobile, il cui chairman è Ramy Barbesh, permette di configurare la tariffa secondo le proprie necessità, scegliendo e pagando solo per i servizi ritenuti indispensabili. Inoltre, l'utente può definire un piano su misura, corrispondente all'effettiva fruizione di quello che gli serve, con costi fissi e preventivabili. L'attenzione al cliente, come detto, è un altro fattore distintivo: Ringo Mobile ha scelto di investire con un presidio fisico, il punto vendita, e offre anche assistenza sia online sia telefonica. Nei prossimi mesi previsto il lancio dell'App Ringo, che permetterà di chiamare utilizzando la rete dati (VoIP) tutti i Paesi del mondo, mentre il servizio 'Credit transfer' consentirà ai clienti Ringo di regalare credito telefonico in tutto il mondo, anche per chi utilizza altri operatori. Per Ringo Mobile, che nel 2016 si farà conoscere tramite pubblicità dinamica, con la personalizzazione di mezzi di trasporto pubblici, l'Italia è un mercato strategico, tanto che l'investimento di marketing ammonterà a 300mila euro. Tra i piani di sviluppo per il prossimo anno, preannunciati dal management, l'ingresso nel canale della grande distribuzione specializzata.

Showcooking stellato per i nuovi dadi e granulari bio Bauer

Si è inquadrato nell’ambito di 'Coltiviamo il gusto' per il progetto 'Expo sui territori', l'evento organizzato dalla storica azienda trentina Bauer presso il Muse, Museo delle scienze di Trento, per presentare la nuova linea di dadi e granulari biologici.
Loretta Flanella e Peter Brunel nel salone di Palazzo delle Albere
Una gamma completa, che al brodo vegetale bio (ulteriormente migliorato), aggiunge, in prima assoluta sul mercato nazionale, i brodi biologici a base di pollo e di carne (cubetti e granulare). Momento-clou la 'prova prodotto' con uno showcooking stellato di Peter Brunel e Loretta Flanella, per l’occasione ai fornelli nel salone di Palazzo delle Albere. Lo chef stellato Peter Brunel ha preparato una ricetta sfiziosa e delicata: 'Patata soffiata con uova di trota e paprika affumicata al cucchiaio', impiegando Granulare vegetale Bauer Bio, accompagnata da vino rosso d’annata Masetto, servito da un esperto sommelier dell'AIS - Associazione Italiana Sommelier del Trentino, affiancato da un calice di Brodo Bio Bauer in purezza. Flanella, chef pasticcere, ha invece proposto 'Luna di sorbetto al fico, con meringa alla violetta' con Granulare Bauer utilizzato "a crudo sparso sul sorbetto per dare il giusto grado di sapidità gustosa".