15 ottobre 2017

La lampada O joy in anteprima a La Rinascente di Milano

Dal 18 ottobre all'8 novembre prossimi, O bag esordirà a La Rinascente di Milano, nell'area Home&Design al piano -1, per presentare al pubblico milanese O joy, una lampada disegnata da Franco Driusso, architetto veneziano cofondatore dello studio DriussoAssociati.
Il designer è Franco Driusso
Un'anteprima che anticipa l'arrivo delle lampade in tutta la rete vendita a partire dal 26 ottobre. O joy è un oggetto di arredo concepito per sollecitare i sensi, dando luogo a un'armonia di stimoli: non una semplice lampada, ma un diffusore di luce, fragranze e suoni. Multisensory delight è infatti il concept unico di O joy, un complemento d'arredo che regala sensazioni olfattive e uditive, insieme a giochi di luce e movimento. O joy è l'archetipo della lampada da tavolo, rivisitata in un'insolita versione a dondolo grazie alla sfericità della base. O joy punta sul valore principale di O bag, ossia la personalizzazione: ogni componente dell'oggetto è disponibile in sei varianti cromatiche, consentendo a ciascuno di rendere unico il proprio complemento d’arredo. La leggerezza e le dimensioni ridotte la rendono adatta a seguire l’utente in ogni luogo. È senza fili e le batterie sono ricaricabili tramite cavo Usb. Oltre alla funzione di punto luce (lampadina a Led regolabile a tre intensità) è anche un diffusore di fragranze grazie alle cartucce intercambiabili da inserire all’interno del dispositivo che consentono con le loro note olfattive di spaziare in differenti ambiti emozionali. Tramite un modulo acustico Bluetooth opzionale, facilmente inseribile nella base a mezzaluna, O joy diventa un diffusore di musica, da collegare a qualsiasi smartphone.

14 ottobre 2017

Mandarin Oriental aderisce a Ristoranti Contro la Fame

Antonio Guida
Anche Mandarin Oriental Milan partecipa a Ristoranti Contro la Fame, la campagna dell'associazione umanitaria Azione contro la Fame, che si svolgerà dal 16 ottobre al 31 dicembre 2017. Ordinando uno dei piatti del menù di Mandarin Bar & Bistrot con il logo di Ristoranti Contro la Fame, Mandarin Oriental Milan donerà due euro all'associazione, contribuendo così alla raccolta fondi a cui partecipano illustri chef italiani e di tutto il mondo. La campagna Ristoranti Contro la Fame è partita in Inghilterra nel 1998, dove attualmente coinvolge circa 300 ristoranti. Dal 2010 è attiva anche in Spagna con oltre 700 ristoranti partecipanti, e altri Paesi, come Perù e Canada si sono uniti per contribuire con il loro sostegno. Nel 2015 la campagna ha preso vita anche in Italia, Stati Uniti e Germania. Mandarin Oriental Milan e lo chef Antonio Guida hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa, chiedendo ai propri ospiti di collaborare, per unire le forze e sostenere una causa così nobile come la lotta contro la malnutrizione infantile in Africa.

Le emozioni del giorno più bello al salone Italian Wedding Style

Sara Giovanna Carletti
L'evento è giunto alla quarta edizione
Sabato 14 e domenica 15 ottobre, nella prestigiosa cornice di Palazzo Giureconsulti, andrà in scena Italian Wedding Style, il salone dedicato al matrimonio e all'arte del ricevere in stile italiano che, sempre sotto la direzione artistica di Sara Giovanna Carletti, promette di raggiungere il cuore dei visitatori. Tanti i professionisti e le aziende presenti a Italian Wedding Style, tutti selezionati per la qualità dei loro prodotti e servizi dedicati ai futuri sposi, ma non solo, con idee e ispirazioni contemporanee per celebrare al meglio le tante occasioni speciali della vita. Abiti da sposa e cerimonia, banqueting, location, fotografi, allestitori, flower designer, agenzie viaggio, gioiellerie, partecipazioni, bomboniere, confetti e tutto quanto necessario per rappresentare al meglio ogni tipologia di prodotto o servizio necessario a realizzare il giorno perfetto. I visitatori di Italian Wedding Style avranno la possibilità di incontrare i protagonisti dell'arte del ricevere e del wedding, attraversando un percorso emozionale di istallazioni e scenografie suggestive distribuite nelle preziose sale di Palazzo Giureconsulti che,in questa occasione, si svelerà anche comelocation per ambientare matrimoni, cerimonie ed eventi privati. Ambasciatore dell'evento quest’anno sarà Alessandro Zambelli, giovane designer mantovano.
In programma a Milano il 14 e 15 ottobre, a Palazzo Giureconsulti
Le emozioni sono il tema centrale dell'esclusivo programma Sfilate Moda Sposa e Cerimonia della manifestazione, che regalerà alle future spose l'occasione di vivere, come in una favola, il proprio sogno. Sabato 14, alle ore 16.30, il brand internazionale Max Mara presenterà in anteprima la collezione Max Mara Bridal, dedicata a una sposa moderna e contemporanea, alla ricerca di alternative eleganti al matrimonio tradizionale. Alle ore 18.00, Enzo Miccio Bridal Collection presenterà Icons, collezione nata dal desiderio di celebrare l’eleganza e la femminilità di dive immortali come Grace Kelly, Rita Hayworth e Marlene Dietrich. Abiti dal taglio raffinato e realizzati con tessuti pregiati, come chiffon, organza e pizzo ricamato a mano, dedicati a donne che, per il loro giorno speciale, vogliono sentirsi vere e proprie “icone” di stile. A seguire, Enzo Miccio, il più celebre wedding planner italiano, racconterà alla platea la sua idea di matrimonio e cerimonia mettendo a disposizione suggerimenti e consigli preziosi. Domenica 15, alle ore 15.30, sarà la volta della 'Stilista Emergente IWS 2017 - Melania Fumiko', giovane brand milanese che si contraddistingue per la volontà di fare della moda un’autentica filosofia di vita, mescolando culture e tradizioni del mondo. Il palinsesto sfilate di Italian Wedding Style si concluderà domenica alle 17, con la sfilata di Elisabetta Polignano, uno dei brand più affermati nel mondo Alta Moda Sposa.
Saranno presenti anche piccole realtà artigianali d'eccellenza
Dopo il successo della passata edizione, il salone presenta anche quest'anno il concept 'La Tavola Italian Style' di cui Saragiò firma la direzione creativa in collaborazione con alcune fra le principali aziende del settore (Sambonet - Rosenthal) e il prestigioso marchio Cantine Ferrari. In un'area di circa 200 mq verranno realizzate alcune tipologie di tavole dedicate al matrimonio e al ricevimento. Altro concept è quello ribattezzato 'Italian details', insieme di piccole e preziose realtà artigianali e artistiche che esprimono appieno il valore del nostro made in Italy. Novità: la presenza di un'area dedicata alle dimostrazioni live di allestimento e scenografia floreale tenuta da un gruppo di Maestri Floreali Italiani rappresentati da Federfiori. Italian Wedding Style si occupa di sociale e anche quest'anno lo fa sostenendo InGalera, il ristorante del carcere più stellato d’Italia. Inaugurato due anni fa, il ristorante ospitato nella Casa di Reclusione di Bollate è un esempio di successo d'inclusione sociale. Evento gratuito e aperto al pubblico previa registrazione:Italianweddingstyle.it

13 ottobre 2017

Donne 4.0 protagoniste della campagna 'A fit for every story'

Ci sono donne che hanno fatto della loro vita un'esperienza straordinaria. Che sono riuscite ad andare... Oltre. Si piacciono, hanno accettato le loro imperfezioni e sono libere di essere se stesse, godendosi le piccole grandi cose della vita.
Nicole Grimaudo, in ogni episodio della web serie, svela nuove stanze
A loro Oltre dedica la campagna di comunicazione integrata 'A fit for every story', che prevede una web serie su oltre.com e sui canali social, pianificazione a doppia pagina sulle riviste femminili e allestimenti nelle vetrine dei 209 negozi della catena. 'A fit for every story' racconta il mondo del brand attraverso storie di donne diverse, ognuna con un’esperienza di vita e un fit diversi: Nicole Grimaudo, Ludovica Sauer, Protagoniste che, con autenticità ed empatia, interpretano il mondo di Oltre. L'attrice Grimaudo, che rappresenta il talento, in ogni episodio svela nuove stanze di Casa Oltre e fa entrare dalla porta d'ingresso le altre tre donne 4.0 e i loro valori. La famiglia, interpretata dalla modella Sauer, l'ironia, raccontata dalle parole della foodblogger e vincitrice di MasterChef 5 Liverani, e infine il coraggio, che sarà incarnato dalla pallavolista Piccinini. Le loro parole sono accompagnate da un oggetto significativo nella vita di ognuna, da lasciare come ricordo. Perché Casa Oltre è arredata dalle loro storie, diventando un luogo da vivere, prima ancora che da abitare.

Da Berimbau il sushi giapponese sposa i sapori del Brasile

Da una decina d'anni è una delle churrascarie di riferimento a Milano e, a seguito del rinnovamento stilistico del locale, conclusosi pochi mesi fa, ha introdotto una sostanziale novità: alla cucina brasiliana ha affiancato quella giapponese, con due cuochi dedicati.
La decennale churrascaria milanese si è da poco rifatta il look
Stiamo parlando di Berimbau (via Marghera, 43), il ristorante di proprietà di Mario Cheng ispirato, nella denominazione, all'antico strumento musicale brasiliano. In un'atmosfera elegantemente esotica e vivace, ma non chiassosa (sulle pareti, tenui decorazioni evocative della biodiversità della foresta amazzonica si alternano alle colorate tele dell'artista Paolo Battistutta) si può dunque spaziare dai sapori d'oriente a quelli sudamericani, lasciandosi sorprendere da variopinti e accuratissimi impiattamenti. Tipicamente brasiliano il churrasco rodizio, ovvero pregiati tagli di carni che girano ai tavoli su lunghi spiedi e vengono affettate davanti ai clienti. Carni succulente a rotazione, da accompagnare a un insieme di contorni tipici brasiliani, dal pao de queijo (pane al formaggio) all’arroz (riso bianco), dalla feijoada (zuppa di fagioli neri) al platano.
Ingredienti di qualità e grande cura per i dettagli, anche nell'impiattamento
Gli amanti del pesce crudo nelle varie declinazioni (sashimi, uramaki) saranno invece conquistati dal Sushi Samba, ossia il sushi rivisitato in chiave brasiliana, con ricciola, tonno, salmone, gamberi, scampi e branzini che incontrano la freschezza dei frutti esotici o altri ingredienti gourmet della cucina nostrana, come le teste dei funghi porcini con tartare di gamberi di Mazara del Vallo. Ghiotti e certo non banali anche i dessert creati dal giovane e talentuoso pasticcere Nicolò Moschella, che coniuga i sapori tipici brasiliani con i migliori prodotti  della gastronomia italiana. Qualche esempio dell'inedito connubio? Dolce ai pistacchi di Bronte, bavarese al cocco con mango e maracuja e quella al mojito. Ampia la carta dei vini: circa 120 le etichette, scelte con estrema attenzione dal direttore del ristorante Alberto Cossu, che si è orientato su piccoli produttori italiani d'eccellenza tenendo ben presente il giusto rapporto qualità-prezzo. E per chi vuole calarsi fino in fondo nell'atmosfera tropicale, nell carta beverage non mancano rinfrescanti cocktail, come la tradizionale Caipirinha.

Ettore Bassi con l'organizzazione Azione contro la fame

L'attore ha visitato un suo centro in Madagascar, realizzando un video
"È inaccettabile che ancora oggi tre milioni di bambini muoiano per cause legate alla malnutrizione, quando si tratta di una malattia che possiamo prevenire e curare". Questo il grido d'allarme lanciato dall'organizzazione umanitaria internazionale Azione contro la Fame che, in previsione del 16 ottobre, Giornata Mondiale dell'Alimentazione, ha predisposto una campagna di sensibilizzazione ad hoc. Veicolata sui social media con l'hashtag #inaccettabile, la campagna intende sottolineare un problema grave e ingiustamente sottovalutato: ancora oggi nel mondo circa 50 milioni di bambini soffrono di malnutrizione acuta, vale a dire uno su dodici. Tre milioni muoiono ogni anno, rendendo questa malattia la principale concausa di mortalità per i bambini al di sotto dei cinque anni di età. Lunedì 16 ottobre l’organizzazione inviterà dunque il pubblico a cambiare la propria immagine profilo di Facebook con una cover dedicata e aiutare così a diffondere il messaggio. Per denunciare lo stato del problema Azione contro la Fame ha potuto contare anche sul supporto dell'attore Ettore Bassi, che da tempo sostiene l'organizzazione e ha recentemente visitato uno dei centri nutrizionali di Azione contro la Fame in Madagascar e realizzando il video 'Antananarive calling'. Rircodiamo che Azione contro la Fame promuove anche l'iniziativa charity Ristoranti contro la Fame: dal 16 al 31 dicembre prossimi, chef (di cui tanti stellati) e ristoranti di tutta Italia raccoglieranno fondi contro la malnutrizione infantile.

Bebe Vio nel terzo capitolo del progetto #serialdreamers


Nuova puntata del progetto #serialdreamers di Hip Hop. Dopo Luca Tommassini e Gianmarco Tamberi, protagonista del nuovo capitolo del progetto del marchio di orologi è la campionessa paralimpica di fioretto individuale Bebe Vio, famosa per le sue esemplari imprese atletiche, per il suo impegno e la sua tenacia nell'affrontare le problematiche legate alle disabilità fisiche e, ancora, per la sua infinita gioia di vivere.
L'iniziativa, firmata Hip Hop, coinvolge veri eroi moderni
Per questo è stata scelta da Hip Hop come nuova 'sognatrice seriale'. La vita di Bebe è costellata di obiettivi da realizzare: non un unico grande sogno, ma tanti, diversi tra loro e tutti importanti allo stesso modo. Per arrivare al traguardo, la giovane schermitrice ha un piccolo segreto: scrivere i sogni in una lista (che lei chiama 'To dream list') uno dopo l'altro, e provare a realizzarli tutti. Tra i tanti, la creazione di Dream Strong, una capsule collection di orologi caratterizzati, com'è nel Dna del marchio, da una forte esplosione di fantasia creativa. Prodotti che si collocano in una dimensione onirica in cui tutto è possibile. Il sogno si lega all'immaginazione e viene naturale trattarlo con un linguaggio fresco, giovanile e trasversale. Da qui la decisione di scegliere di raccontare le storie dei dreamers, eroi moderni che vivono le proprie passioni con impegno e dedizione, che faticano ogni giorno per raggiungere gli obiettivi che si prefiggono, che se cadono si rialzano e non si abbattono di fronte agli ostacoli della vita.

12 ottobre 2017

Le esperienze Smartbox ora sono anche in formato gift card

Dodici gift card corrispondenti ai cofanetti più venduti, dedicati a fughe dalla città, degustazioni, cene e percorsi relax. Con il lancio delle card da regalo Smartbox - strategicamente posizionate in prossimità delle casse o dell'ingresso dei negozi - Smartbox Group (che a seguito dell'acquisizione lo scorso anno del brand Emozione3 ha raggiunto una quota di mercato dell'81%) si avvicina ancora di più ai clienti.
Xavier Durand
Secondo quanto dichiarato da Xavier Durand, country manager Italia della multinazionale francese, per ora le card sono disponibili in un migliaio di punti vendita dei circa 6mila in cui il leader dei cofanetti regalo è presente sul territorio nazionale. Contenute in pack dalle dimensioni ridotte, quindi pratiche da tenere in tasca o in borsa, funzionano proprio come i cofanetti: basta collegarsi al sito Smartbox da smartphone, tablet o pc per scoprire l'offerta completa e sempre aggiornata di esperienze, accedendo a tutti i servizi. Anche il design è lo stesso: le gift card sono facilmente riconoscibili grazie alla medesima grafica dei cofanetti Smartbox. La novità di formato si accompagna all'implementazione di servizi online che rendono l'esperienza ancora più semplice e veloce: il cambio 'One-clic' permette di cambiare il proprio cofanetto in modo semplice, attraverso appunto un clic, consentendo quindi di vivere al meglio la propria esperienza, senza attese. Inoltre, il cambio rimane gratuito e illimitato. Anche il sistema di prenotazione online è stato migliorato: ora si può fare anche tramite smartphone e offre la possibilità di aggiungere notti supplementari per prolungare il proprio soggiorno o aggiungere una camera.

Una volpe superglam per il Natale 2017 firmato Sephora

Il ricavato della vendita della lampada sarà devoluto a Toutes à l'Ecole
Sephora Collection ci trasporta in un paesaggio invernale da favola con la volpina superglam, protagonista delle novità per il prossimo Natale. Una volpe dallo sguardo malizioso, che si muove in uno scenario incantato, dalle tenui e delicate nuance rosa e oro, dove qua e là si intravedono fiocchi ambrati, dolci pendii collinari, un cielo punteggiato di stelle dorate. Con le orecchie tese, questo animale dalla silhouette slanciata sfoggia il suo manto fulvo e ramato su una tazza, su una borsa dell'acqua calda, su un kit di elastici, sulle limette per unghie, su una morbidissima mascherina per la notte... Non manca la lampada a sua immagine, la mascotte della vigilia di natale 2017, il cui ricavato sarà interamente devoluto a Toutes à l'Ecole, associazione che si batte per la scolarizzazione delle bambine della Cambogia. Un'iniziativa solidale che Sephora sostiene dal 2011.

We are knitters regala un pattern gratuito per Halloween

Tutte le istruzioni per crearsi da soli la mantellina da gatto Greenwich Cape
In vista di Halloween, ecco un regalo da parte di We are knitters, brand internazionale di moda, maglia e uncinetto che ha anche creato una ricca comunità online degli amanti del knitting e del Diy- Do it yourself. L'idea è mettere i fan più accaniti, ma anche gli estemporanei 'sferruzzatori', nelle condizioni di crearsi da soli il modello Greenwich Cape, simpatica mantellina con orecchie da gatto. Il modello e tutte le informazioni necessarie per procedere alla sua realizzazione sono disponibili gratuitamente qui. Una volta effettuata la registrazione si deve semplicemente entrare nell’area 'pattern gratuiti' (dalla voce del menu principale 'pattern e video') e scaricare il pattern e l'agile guida in cinque lingue, italiano compreso. Tra ferri da maglia e gomitoli di lana di alta qualità ed ecosostenibile (lana peruviana di eccellente fattura) si arriverà preparati alla festa di Halloween.