29 aprile 2021

Il primo spot globale Birra Moretti è prodotto da Filmmaster

Birra Moretti
, brand del gruppo Heineken, lancia la sua prima campagna tv e digital globale per i mercati internazionali, fatta eccezione per l'Italia, e ne affida la produzione a Filmmaster Productions.
La campagna di Havas Dublin è stata girata ad Arezzo
Al centro degli spot da 30" e 20" e dei contenuti digitali - girati nella città di Arezzo per la regia del premiato regista internazionale Martin Aamund - il concept creativo 'The home of life’s simple pleasures', sviluppato da Havas Dublin - con Boomerang e Mesh - per tutta la campagna: la riscoperta dei semplici piaceri quotidiani e del senso di comunità, elementi tipici dello stile di vita italiano, come fonte di ispirazione e autenticità. Il tutto attraverso l'ingegnosa iniziativa del giovane protagonista, che - armato di secchio e corda - raccoglie tra i vicini di casa gli elementi necessari per un classico aperitivo pomeridiano, ricambiando lo spirito di condivisione servendo loro una birra ghiacciata direttamente sul rispettivo balcone. Una piccola avventura che si rispecchia anche nella complessa produzione della campagna, che ha richiesto un impegno notevole sia per la selezione della location più adeguata - un intero palazzo, con buona parte del centro storico di Arezzo impegnato e nel più assoluto rispetto delle normative anti-Covid - sia per la quantità dei formati da declinare su tutti i canali coinvolti (tv digital e campagna stampa). Lo spot è attualmente in onda in Irlanda, Regno Unito, Paesi Bassi, Romania, Serbia, Svizzera e sarà prossimamente trasmesso in altri Paesi europei e non, esclusa l'Italia.

28 aprile 2021

Chimay 150 entra in assortimento e arriva in Italia con Brewrise

Arriverà l'1 giugno la nuova trappista Chimay 150, birra chiara e di carattere che entra nell'assortimento permanente del birrificio.
Questa birra, la quinta del marchio belga trappista,
era nata nel 2012 in occasione dei 150 anni del birrificio
Per produrla, il birrificio belga ha utilizzato due luppoli noti per la loro finezza (Saaz e Hallertau Mittelfrüh) e ha aggiunto una spezia segreta. Chimay 150 nasce dall'esperienza di generazioni di birrai, che si susseguono da 150 anni all'interno del birrificio Chimay sotto il controllo della comunità monastica. Nel 2012, infatti, per celebrare i 150 anni del birrificio, è stata prodotta per la prima volta la Chimay 150 in edizione limitata (solo 150mila bottiglie) Chimay ha oggi deciso oggi d'inserire definitivamente questa birra nel proprio assortimento. Seguendo lo 'stile Chimay', la novità ha tappo ed etichetta di colore verde e va ad affiancarsi quindi a Chimay Dorée, Chimay tappo rosso (Rouge), Chimay tappo bianco (Triple) e all’iconica Chimay tappo Blu (Grande Rèserve). I dintorni dell'Abbazia di Chimay sono uno scenario naturale, da visitare se si attraversa la regione. Per la presentazione di questa nuova birra, dall'Auberge de Poteaupré è stato allestito un percorso escursionistico nei colori della Chimay 150. Al termine, per placare la sete degli escursionisti, una birra è sempre disponibile presso l'Auberge de Poteaupré. Dall'1 maggio, alcuni consumatori della regione di Chimay e i più importanti clienti italiani selezionati dall'importatore italiano Brewrise avranno la possibilità di scoprire in esclusiva la Chimay 150. Da giugno sarà quindi a disposizione del grande pubblico, inizialmente nel canale Horeca, anche dei principali mercati export del marchio.

A Milano e Torino due avatar factories Igoodi di Billy Berlusconi

Due nuove avatar factories italiane, una a Milano in via Gaetano Negri 4 e l'altra a Torino, nel multistore Green Pea di Oscar Farinetti.
Billy Berlusconi, ceo della startup Igoodi
Con le aperture in queste due città prosegue dunque l'espansione di Igoodi, la startup di cui è ceo Billy Berlusconi, figlio di Paolo e nipote di Silvio. Ora chiunque può fare la scansione digitale e ottenere il proprio smart body, un avatar fotorealistico corredato da misure fisiche, tabella taglie, indici di wellness e consigli di abbigliamento in base alla conformazione corporea. Un alter ego completamente virtuale, utilizzabile in sempre più numerosi campi d’applicazione. Progressi importanti, sostenuti anche dall'Award di Global Innovation vinto a Tokyo nel 2020, da un track di oltre 2.000 scansioni fisiche effettuate tra showroom e laboratorio e, non ultima, dalla realizzazione della prima sfilata al mondo fatta interamente di avatar di persone reali. Seguiranno aperture in altre grandi città. L’intento è quello di allargare alla più vasta fetta di pubblico possibile i vantaggi dell’avere un Igoodi Smart Body a disposizione per semplificare la vita quotidiana e renderla più green.  La società oggi è l'unica sul mercato in grado di offrire il servizio smart body, corpo virtuale tridimensionale, fotogrammetrico e contenente tutte le informazioni che caratterizzano e identificano il corpo reale. L'utilità pratica? Si può ordinare il capo giusto online senza il fastidio dei resi, ottenere un abito su misura senza recarsi da un sarto e accedere a consulenze dietologiche o a programmi di fitness semplicemente condividendoli con un trainer.

Punta sulla transizione ecologica la nuova campagna Iberdrola

'Piccolo gesto, grande impatto' lo slogan scelto per la nuova campagna pubblicitaria Iberdrola, uno dei leader mondiali dell'energia rinnovabile, al via oggi sui mezzi digitali e radio. Ideato e realizzato da McCann Worldgroup Italia, il concept della campagna punta sulla sostenibilità, asse portante della strategia commerciale del gruppo spagnolo. Iberdrola, che ha anticipato di due decenni la sfida della transizione ecologica, invita così i potenziali clienti a unirsi alla propria Rivoluzione Energetica. Il payoff  'Lo fai per te, lo fai per il pianeta', già coniato da Iberdrola, ora si completa con la valorizzazione della scelta individuale consapevole, che può avere un impatto più che positivo sull’ambiente circostante. Installare luci a basso consumo, avviare la lavastoviglie solo quando è piena o, soprattutto, scegliere un'energia 100% rinnovabile come è quella di Iberdrola, sono azioni che rendono ecologicamente rivoluzionario il proprio quotidiano.

The World's 50 Best Restaurants si svolgerà il 5 ottobre ad Anversa

È in programma il prossimo 5 ottobre ad Anversa la cerimonia di premiazione di The World's 50 Best Restaurants 2021, evento gastronomico internazionale che ogni anno designa i 50 più prestigiosi ristoranti del mondo. Le occasioni che ruotano attorno all'importante kermesse gastronomica rappresentano un importante contributo al sostegno del settore della ristorazione, oltre che un'occasione di connessione per la comunità gastronomica globale, che nelle Fiandre potrà beneficiare di un format ibrido che mescola occasioni in presenza (nel rispetto delle regole anti contagio) a dirette streaming dei momenti chiave, tra cui il forum #50BestTalks, le interviste e la cerimonia di premiazione. Farà da sfondo alla celebrazione dei top 50 la città più eclettica delle Fiandre, pioniera nel campo dell'architettura, della moda, del design e delle tendenze gastronomiche globali con chef del calibro di Sergio Herman, Seppe Nobels e Nick Bril: è grazie a loro se Anversa è entrata a pieno titolo tra le destinazioni culinarie europee più creative e innovative.

Tutto l'anno Orco viaggia sul tram 1 per le vie del centro di Milano

Orco Mangiabene, dal 1911 simbolo delle senapi e salse di qualità, debutta in comunicazione.  La società Prodotti Orco Società Alimentare Helvetia Varese, che proprio nel 2021 festeggia 110 anni di ininterrotta attività, ha scelto un modo dirompente e visibile per celebrare l'importante compleanno: per tutto il 2021 il tram numero 1, che percorre le vie del centro di Milano, sarà vestito Orco.
Lo storico manifesto illustrato da Mauzan
Una scelta di comunicazione di grande impatto. In continuità con gli albori quando, nel 1924, l'azienda Helvetia Spa Varese - che sarebbe diventata Orco - affida all'illustratore francese Achille Lucien Mauzan il compito di realizzare il simbolo per la sua nuova senape. Mauzan, giovane, spregiudicato e dalla fervida fantasia, s'ispira a un orco per un prodotto piccante qual è la senape. Nasce così il famoso manifesto dell'Orco Mangiabene, talmente indovinato da diventare il nome-marchio di tutta la produzione di salse in eleganti vasetti in vetro prodotti da maestri di fornace, tubetti, monodosi - la Orco è stata la prima azienda a lanciare questo formato - con belle etichette, quasi vintage, che riportano ai tempi di una volta, ma con il prodotto sempre più innovativo. L'iconico vasetto di vetro, la cui forma è ispirata a una boccetta di profumo, è anch'esso un progetto esclusivo realizzato da Mauzan. È in uso da allora, da sempre realizzato come un vetro speciale dalla vetreria Zignago. Lo stile dell'Orco viaggia sul tram 1 per le via centrali di Milano, ricordando la storia del nostro Paese che rende la nostra cultura unica e preziosa. Un viaggio lungo 110 anni che va oltre le rotaie, che ci riporta alla tradizione della nostra cucina, del sapore di casa e di genuinità.

Robot umanoidi al servizio di bambini e adolescenti autistici

Si chiama 'Sugar, Salt & Pepper - Robot umanoidi per l'autismo' il laboratorio sviluppato dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, Fondazione Paideia, Jumple e Intesa Sanpaolo Innovation Center con l’obiettivo di mettere a sistema le competenze legate alla robotica educativa e sociale con i bisogni dei bambini e ragazzi con disabilità. La sperimentazione, iniziata a fine febbraio nel contesto delle attività di Fondazione Paideia, si basa su di un laboratorio terapeutico settimanale per lo sviluppo delle autonomie nei bambini con una diagnosi di disturbo dello spettro autistico (Livello 1 di supporto DSM 5), attraverso l’utilizzo del robot umanoide Pepper fornito da Intesa Sanpaolo Innovation Center. Per la realizzazione del laboratorio, la società del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata all’innovazione e alla ricerca applicata contribuisce inoltre alla definizione e allo sviluppo degli scenari che vengono proposti durante le sessioni, mettendo a disposizione il know-how acquisito con l’utilizzo di Pepper in diversi contesti. Nelle attività di laboratorio – che attualmente coinvolgono quattro ragazzi dagli 11 ai 14 anni – vengono osservati e analizzati gli scambi e le interazioni in un contesto riabilitativo, con un focus sul linguaggio, la comunicazione, le emozioni e il potenziamento delle abilità sociali. Il tutto avviene utilizzando il robot Pepper come assistente degli operatori - psicologi, neuropsicomotricisti, educatori, logopedisti - mentre seguono le attività in cui sono autonomamente impegnati i ragazzi. Il robot, pur facendo da spalla all’operatore, risulta motivante e in grado di tarare le attività a seconda delle risposte e dei risultati ottenuti dai ragazzi. I ricercatori del Dipartimento di Informatica di UniTo stanno lavorando per arricchire il robot Pepper con il supporto di molteplici strumenti esterni di intelligenza artificiale come il tracker oculare e il rilevamento di emozioni, al fine di poter migliorare la capacità del robot di adattarsi ed essere adattato al contesto terapeutico e alle reazioni dei ragazzi. 

27 aprile 2021

L'aperitivo analcolico Sanbittèr taglia il traguardo dei 60 anni

Una storica immagine del prodotto
Quest'anno Sanbittèr, analcolico caratterizzato dalla stella rossa, compie 60 anni. Nato nel 1961 con il nome di Bitter Sanpellegrino, è stato il primo aperitivo analcolico italiano. Ribattezzato Sanbittèr nel 1985, con lo slogan 'Sanbittèr c'est plus facile!' è diventato in poco tempo protagonista dell'aperitivo nei bar entrando nelle abitudini di consumo degli italiani. Oggi Sanbittèr compie 60 anni e rimane l’emblema dell’autentico aperitivo analcolico italiano per intere generazioni. Sanbittèr si è fin da subito distinto per il suo inconfondibile colore rosso, il gusto piacevolmente amaro e la sua frizzantezza. Un aperitivo che, nel tempo, è diventato sinonimo di socialità, convivialità, eleganza ed ironia. È per chi ama vivere uno stile di vita allegro, moderno, stuzzicante e tipicamente italiano. Un aperitivo per accompagnare tutti i momenti di qualità e di relax. Momenti che Sanbittèr ha iniziato a celebrare proprio con lo storico Sanbittèr Rosso, pensato per chi preferisce un gusto deciso. Con il tempo, ha ampliato i suoi colori e i suoi sapori e ha dato un'identità a ogni sua nuova creazione. Il 2020, per Sanbittèr, è stato un anno di grande trasformazione, che ha riguardato la revisione del portafoglio prodotti, il rinnovamento grafico di tutta la gamma, il lancio di un nuovo prodotto fino alla costruzione di una nuova personalità per dare vita a un tono di comunicazione più coinvolgente, vivace, ironico. Con il suo restyling grafico, Sanbittèr mantiene un design semplice, ma accattivante e i pack e le nuove bottigliette della gamma si distinguono per una nuova visual identity più fresca e dinamica. Protagonista del 2020 è Sanbittèr Fizz, con cui nasce non solo un nuovo gusto caratterizzato da fresche note agrumate, ma anche una nuova modalità di consumo, una bevuta più lunga e più informale che si traduce in tre mosse: stappare, aggiungere una fettina di limone e bere direttamente dalla bottiglia.

'Saugella diverse ma uguali', l'adesivo che esorta all'autopalpazione

Saugella, marchio oggi di proprietà di Mylan– A Viatris Company, che da oltre 40 anni è sinonimo di benessere intimo femminile, in collaborazione con Europa Donna Italia, il movimento che tutela i diritti alla prevenzione e alla cura del tumore al seno, coinvolge le consumatrici in un'operazione social legata alla limited edition 'Saugella Diverse ma uguali'. L'obiettivo è sensibilizzare le donne sull'importanza della prevenzione del tumore al seno e sul ruolo fondamentale della diagnosi precoce. Come? Imparando a conoscere meglio il proprio corpo e prestando attenzione ai segnali che ci dà, soprattutto sotto la doccia. L'iniziativa social ruota intorno all’azione di condivisione delle consumatrici, in collegamento con la limited edition 'Saugella Diverse ma uguali', che include una confezione di Saugella Intimo e Corpo da 500 ml e, in omaggio, una minisize dello stesso prodotto in un flacone molto speciale. L'etichetta del flaconcino da 100 ml, disponibile in tre colorazioni per rappresentare i vari fototipi di pelle, è dotato di un adesivo removibile a forma di seno stilizzato con il claim 'A fianco di Europa Donna Italia'. Si può supportare il progetto staccando lo sticker dall’etichetta, apponendolo dove si preferisce e postando su Instagram la foto utilizzando l'hashtag #diversemauguali e taggando i canali Instagram @saugellaofficial ed @europadonnaitalia. Obiettivo del progetto è anche quello di farsi portavoce di una pratica attualmente diffusa nel mondo social che vieta di mostrare parti del corpo giudicate sensibili come appunto i capezzoli. Un tabù da scardinare quando si parla di prevenzione. Saugella esorta quindi ogni donna a non avere remore nella conoscenza del proprio corpo, partendo dall'autopalpazione del seno.

Lavoro a maglia e serie tv, un connubio perfetto secondo Bettaknit

Bettaknit, contestualmente al lancio della nuova collezione primavera-estate 2021 - già disponibile online e caratterizzata da linee velatamente rétro che strizzano l'occhio agli anni Sessanta - ha realizzato un sondaggio presso 3mila suoi clienti.
Secondo l'indagine, in Italia i fan del lavoro a maglia si concentrano nella fascia 35-44 anni, sono in prevalenza donne e molti di essi hanno visto aumentare la passione durante il lockdown, anche abbinando al passatempo la visione di una serie tv, forma d'intrattenimento sempre più apprezzata dagli italiani. Confermato anche l'alto apprezzamento per il green, che da sempre distingue la società di realizzazione e vendita online di kit per il knitting, rispettosa dell'ambiente grazie a filati prodotti in modo ecosostenibile e molti dei quali frutto del recupero e riutilizzo di materiali di scarto. "Alcuni dei dati emersi, come la prevalenza del genere femminile tra i clienti, non ci hanno sorpreso. Così come quanto sono apprezzati i nostri video tutorial, vale a dire dal 60% del campione – affermano Barbara ed Elisabetta Fani, sorelle fondatrici del brand -. Altri dati offrono invece spunti molto interessanti, a partire da quelli legati al lockdown e a i suoi effetti". Quanto alla provenienza geografica, gli appassionati di knitting si concentrano al Nord e, a scalare, nel Centro e nelle Isole. Questo perché, generalmente, al Nord si avvertono prima e in maniera più forte gli influssi delle tendenze moda dei Paesi nordici. Ma è probabile un livellamento in un futuro non troppo lontano, dal momento che già ora si segnalano crescite importanti di consumi online nelle regioni del Sud Italia, con la Campania in testa. Altri due quesiti, infine, danno indicazioni di natura tecnica. Il 41% del campione si ritiene bravo nel lavoro a maglia, ma con margini di miglioramento. Nella stessa categoria, si segnala il 28% per chi sostiene di 'cavarsela benino' e il 14% per i principiati assoluti. Il 59% degli intervistati, infine, si dichiara appassionato anche di uncinetto (oltre all'utilizzo dei ferri). Nella categoria si registra un discreto 11% che si dedica al ricamo, anche se il 25% dichiara di non conoscere altre tecniche.