Il corto di Conai è ideato dall'agenzia Le Balene e prodotto da Treeshome |
26 maggio 2016
'Il mio pianeta', il video di Conai sull'economia circolare
In programma alla 19esima edizione di Cinemambiente, a Torino, il video 'Il mio pianeta'. Lo promuove Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) per far riflettere il cittadino su come ogni suo piccolo gesto quotidiano possa incidere in maniera consistente sulla tutela e la salvaguardia del pianeta, e mostrando come da un gesto concreto possa nascere un nuovo modello economico basato sul riciclo e il recupero, l’economia circolare.
Di circa 90 secondi, il corto invita a considerare il pianeta su cui viviamo come se fosse nostro, delegando alla responsabilità del singolo - e non della società nel suo complesso - quelle azioni semplici e comuni, come la raccolta differenziata, che permettono di tutelare le risorse ambientali del pianeta e evitare sprechi. Attraverso i processi di avvio a riciclo, il video mostra come a partire da imballaggi usati possano essere generati nuovi prodotti (ri-prodotti), come un maglione di pile da una bottiglia in Pet, una poltrona di design da un imballaggio in cartone, una bicicletta da una lattina in alluminio, ecc. Il video è stato realizzato con uno speciale dispositivo che consente l'alloggiamento di sei telecamere, che riprendono in contemporanea da diverse prospettive garantendo un effetto circolare, dato dal montaggio delle diverse sorgenti con un montaggio a 360° inverso - orientato cioè verso l’interno anziché verso l’esterno. Tutti gli oggetti protagonisti delle trasformazioni - sia gli imballaggi che i loro riprodotti - sono stati ricostruiti in 3D, per ottenere un effetto più definito e spettacolare. 'Il mio pianeta' è stato ideato dall’agenzia creativa Le Balene e realizzato dalla casa di produzione Treeshome. La regia è di Gianluca Catania, la direzione creativa di Sandro Baldoni e Francesco Guerrera.
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U.S. Polo Assn. è all'evento solidale Crazy Eat Pay Love
Il marchio U.S. Polo Assn. partecipa alla terza edizione di Crazy Eat Pay Love, l’evento di beneficenza in programma da oggi a sabato 28 maggio 2016, nello showroom Moving Shop, in corso di Porta Romana 122, a Milano. L'iniziativa è organizzata da Addvert, primo social commerce italiano, e Moving Shop, l’innovativo sistema di vendita street con le Ape Car, a favore di due onlus: Casa Pediatrica Fatebenefratelli e Progetto Itaca. U.S. Polo Assn. avrà un corner personalizzato ispirato al gioco del polo e ai suoi elementi iconici – come mazze da polo, bandiere, selle da cavallo e trofei. All’interno dello spazio si può acquistare una selezione di capi U.S. Polo Assn. della Collezione Uomo primavera-estate 2016: outfit sporty-chic scanditi da linee semplici, trattamenti innovativi e nuance vivaci per la prossima stagione estiva. "Abbiamo deciso di supportare con U.S. Polo Assn. la speciale iniziativa Crazy Eat Pay Love – dichiara Lorenzo Nencini, responsabile del Progetto U.S. Polo Assn. abbigliamento – per offrire un piccolo contributo ai progetti destinatari della beneficenza e aiutare coloro che affrontano la vita con forza, tenacia e passione, valori che da sempre contraddistinguono il mondo dei polo player".
25 maggio 2016
Sette nuance di tendenza per le lenti dinamiche Transitions
Le lenti sono ora disponibili nei colori grigio,
caffé, verde
grafite, zaffiro, ametista, ambra, smeraldo
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Chi viaggia con Italo ascolta la musica del gruppo Finelco
Vi si accede dal portale Italolive |
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Jaguar: tanti servizi esclusivi per gli iscritti al Jag Club
Jag Club, l’esclusivo club Jaguar nato per offrire vantaggi ed opportunità mirate, ha raggiunto il traguardo dei 15mila iscritti. Nato nel 2012, è il luogo d’incontro virtuale riservato a chi possiede, guida e ama Jaguar e ha l’obiettivo di far vivere ai propri soci un'esperienza unica, non solo in viaggio, ma anche nella vita quotidiana.
Un mondo di privilegi, premiato dalla filosofia che da sempre lo contraddistingue: esaltare l’unicità di un numero sempre più alto di iscritti, offrendo servizi che soddisfino ogni tipologia di cliente. Partnership con strutture di alto profilo, che condividono con Jaguar la passione per i dettagli e lo stile di vita esclusivo, sono all’ordine del giorno del Jag Club. I soci hanno accesso a un’ampia gamma di servizi, dallo shopping ai viaggi, passando per ristoranti gourmet ed eventi, come il Jaguar Golf Trophy, che unisce la passione sportiva all’eleganza Jaguar. Accedendo al sito www.jagclub.it riservato agli iscritti, i soci del club possono essere sempre aggiornati sulle nuove partnership, sulle novità e avere accesso a molte altre informazioni relative a Jaguar (assistenza, servizi post-vendita, nuovi numeri del J Magazine).
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Tre campioni e uno chef di fama insieme per Nucis Italia
Una delle ricette realizzate da Chef Rubio |
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24 maggio 2016
#Beatolui, la campagna di Fondazione L'Albero della Vita
Oggi parte la nuova campagna digital #Beatolui volta a sensibilizzare sulla disabilità minorile in India che nelle regioni più povere, come il Bengala occidentale, è una barriera all’istruzione: i bambini con problemi fisici o mentali sono emarginati e non hanno a disposizione infrastrutture in grado di aiutarli.
Fondazione l’Albero della Vita, dal 1997 impegnata a proteggere e promuovere diritti di bambini e famiglie in condizioni di disagio, povertà ed emarginazione sociale, si fa portavoce di una questione molto delicata e presenta oggi al pubblico una nuova modalità di intervento, il sostegno regolare di una causa. Con questa campagna si propone infatti d'intercettare sul web un pubblico di potenziali sostenitori evoluti, che abbiano familiarità con gli acquisti online e che siano attratti e coinvolti dall’idea di donare regolarmente il proprio contributo per aiutare bambini con una problematica psicofisica. Il team di Publicis Consultants Italia formato da Marco Fornaro, direttore creativo, Emanuele Di Molfetta, art director, e Sabrina Piediferro, copywriter, ha ideato una creatività di forte impatto: vediamo un bambino disabile su una sedia a rotelle. L’headline recita 'Beato lui': per qualcuno, purtroppo, una sedia a rotelle è un oggetto del desiderio. Si è scelto un tono di voce distintivo, senza però far leva sul senso di colpa. La campagna è online sino a fine luglio su motori di ricerca, Facebook, display adv e mobile (smartphone e tablet). L’headline si fa social e diventa #Beatolui, per massimizzare l’impatto della campagna sui canali sociali, sfruttando le potenzialità di condivisione.
Obiettivo: sensibilizzare sulla disabilità minorile in India |
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La linea haircare green Jean Paul Mynè per cute sensibile
E' specifica per la sensibilità cutanea del cuoio capelluto la linea Navitas di Jean Paul Mynè. Quando si evvertono irritazioni, prurito e rossori - problematica che affligge il 60% delle donne e il 40% degli uomini - significa che la naturale barriera protettiva della pelle è alterata. Le cause? Sono molteplici: si va dagli sbalzi ormonali al clima, dall'impiego di prodotti detergenti troppo aggressivi all'assunzione di determinati farmaci. Navitas svolge un’azione lenitiva sulla cute detergendo delicatamente i capelli. La sua forza? La formulazione, a base di fito attivi come ortica, cardo mariano, cimicifuga, patauà, olio di lino. Ma anche conservanti di origine naturale - rispettosi dell’ambiente e della cute - e l'assenza di allergeni, parabeni, conservanti chimici e tensioattivi aggressivi. Anche la linea Navitas, come altre del marchio Jean Paul Mynè è presente in 3mila saloni in Italia, comprende prodotti a uso professionale e altri da utilizzare a casa, come Sensitive Shampoo, Sensitive Conditioner, Sensitive Mask e la box da 10 pezzi di Sensitive Scalp Care. Jean Paul Mynè - che, lo ricordiamo, da quest'anno punta sulla bellezza di Natasha Stefanenko, rappresentata nella campagna 'Ho in testa solo te' - offre prodotti cosmetici di alta qualità realizzati in Italia e destinati a professionisti qualificati.
La tecnologia fa male all'intimità di coppia: lo mostra Durex
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Terra Madre Salone del Gusto 2016 vuole bene alla terra
Tanti gli appuntamenti disseminati per la città di Torino |
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