16 ottobre 2018

Pietro Sermonti in 'Cari vecchi soldi', web series di Banca Etica

Tutti parlano di soldi. Ma dove sono finiti? Perché sono nascosti sotto al materasso o alle Cayman? 

Se lo chiede l'attore romano Pietro Sermonti (famoso per i suoi ruoli in Boris, Smetto Quando Voglio, Tutto può Succedere e in tanti altri film e fiction) nella web series 'Cari vecchi soldi', realizzata da Banca Etica con la regia di Luca Lucini (Tre metri sopra il cielo; Amore, bugie e calcetto; Come diventare grandi nonostante i genitori) e la partecipazione delle titolari di alcune imprese sociali finanziate da Banca Etica: Zaira di Paolo di Ekoè, Anna Strumia di Ostello Bello, Pieranna Calderaio di Cooperativa Allevatrici Sarde. Il progetto è stato affidato a 72&Sunny, innovativa agenzia di comunicazione internazionale con sede ad Amsterdam. Sermonti stesso è da molti anni socio e cliente di Banca Etica e ha accettato con entusiasmo di raccontare come i risparmiatori che scelgono la finanza etica investono sullo sviluppo sostenibile solidale del nostro Paese. Banca Etica, la prima e fino a oggi unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica, opera su tutto il territorio nazionale attraverso una rete di filiali, banchieri ambulanti e grazie ai servizi di home e mobile banking. Banca Etica raccoglie il risparmio di organizzazioni e cittadini responsabili e lo utilizza interamente per finanziare progetti di benessere collettivo.

Debutterà a gennaio 2019 la collezione donna di Camicissima

L'annuncio è stato dato durante il premio Afrodite
Camicissima saluterà il 2019 con una novità assoluta: il lancio di una capsule collection dedicata alla donna. Il palcoscenico dell'annuncio è stato quello del premio Afrodite (dedicato alle donne) di cui Camicissima è uno degli sponsor. In questo contesto di valorizzazione del talento delle donne, il presidente del brand Fabio Candido ha annunciato la novità del brand: la capsule, che avrà un proprio nome e logo, da fine gennaio sarà presente nei punti vendita Camicissima in corner dedicati. I capi richiameranno il mondo dei tessuti della camiceria rivisitati in chiave femminile, con camicie, bluse, vestiti e pantaloni dall'appeal moderno, in tessuti di qualità come lino, cotone e viscosa. Non solo camicie, dunque: la capsule permetterà di creare un guardaroba completo, adatto a una donna moderna, ma con un dna al 100% Camicissima. Il premio Afrodite, istituito dall'associazione Donne nell'Audiovisivo Promotion nel 1996 per promuovere la crescita professionale della donna nel mondo del cinema, della cultura, dell'impresa, dello sport, premia figure femminili di spicco, che si sono distinte in questi ambiti. Tra le premiate di quest'anno Serena Dandini, Martina Colombari (nella foto), Micaela Ramazzotti, Matilda De Angelis, Barbara Palombelli, Giorgia Rossi, Barbara Bouchet.

15 ottobre 2018

Marina Abramović firma per illycaffè una mug-manifesto

La mug d'autore celebra i 50 anni della Barcolana
illycaffè festeggia la 50esima edizione di Barcolana con la nuova mug illy Art Collection firmata da Marina Abramović, una delle personalità più conosciute e controverse dell’arte contemporanea, celebre per l'utilizzo del proprio corpo come strumento di espressione. Un'edizione speciale, questa illy Art Collection, che riprende l'immagine e il messaggio scelti da Abramović per il manifesto di Barcolana50: 'We are all in the same boat', a significare che navighiamo tutti sullo stesso mare e condividiamo la stessa terra, che vanno quindi custoditi e protetti, giorno dopo giorno. Le illy Art Collection nascono nel 1992 dalla passione e dall'amore per l'arte di illy. Oltre 25 anni dopo, pittori, scultori e registi di fama internazionale continuano a lasciarsi ispirare dalla superficie bianca della tazzina illy, per creare insieme una collezione unica di oggetti d'arte d'uso quotidiano.

Francesco Pannofino protagonista del progetto di Kaspersky Lab

'Quello che faccio online non sono affari tuoi' è il nuovo progetto di Kaspersky Lab volto a porre l'attenzione su come informazioni e dati sono a rischio senza le dovute precauzioni.
L'attore e doppiatore mette in guardia dalle minacce informatiche
La tecnologia è sempre più parte della nostra vita quotidiana, senza alcun limite d'età: basti pensare ai tanti modi per comunicare online, alla condivisione di foto, ricordi e dati personali o all'abitudine, sempre più diffusa, di effettuare pagamenti e acquisti online. Lo scenario delle minacce informatiche segue l'evoluzione delle abitudini degli utenti e mette tutti nella condizione di poter diventare delle vittime di attacchi. Per contrastarli occorre proteggere tutti dispositivi connessi che si utilizzano e adottare, nel contempo, comportamenti attenti e consapevoli. Il progetto di promozione e sensibilizzazione di Kaspersky Lab, sviluppato in collaborazione con l'agenzia E3 del Gruppo DigiTouch, si articola in una campagna video per le piattaforme digital, con contenuti originali e di qualità. Protagonista il noto attore e doppiatore Francesco Pannofino, che veste i panni dell’eroe buono contro le tante minacce online. Nel video di 20", senza svelare subito la sua identità, il testimonial mette in guardia le persone, invitandole a proteggersi dai pericoli. Seguono altre due clip da 30", che raccontano l'interazione con il mondo digitale nella vita quotidiana. Questi primi contenuti creano i presupposti per parlare dell'importanza della protezione online. Seguiranno altri tre video della durata di 6", pensati per YouTube. Insieme a questi contenuti, è stata sviluppata anche una landing page, che raccoglie tutti i video, racconta l'idea alla base della campagna e presenta il prodotto Kaspersky Lab più adatto per ciascun consumatore.

Freddy partecipa a Yoga Festival con la sua collezione dedicata

Freddy, sinonimo di vita dinamica e attiva, pone la propria moda al servizio del benessere e del movimento partecipando per la prima volta a Yoga Festival, il più grande evento di yoga in Italia,  quest'anno in programma il 20 e 21 ottobre prossimi presso l'ex Palazzo del Ghiaccio in via Piranesi 14, a Milano. Per questo è stata creata una collezione dedicata allo yoga e 100% made in Italy che potrà essere visionata e provata nella Freddy Lounge, un'area relax in cui si potrà ricevere qualsiasi informazione in merito al prodotto. Tutti coloro che vorranno una foto ricordo di YogaFestival, riceveranno in omaggio la T-shirt Move your mind, creata per identificare la community Freddy di Yoga Lovers. Accanto all'area lounge ci sarà infatti un piccolo set fotografico allestito ad hoc che permetterà ai partecipanti di realizzare una foto ricordo della propria partecipazione a YogaFestival che verrà pubblicata dall'organizzazione dell'evento in una gallery su Facebook. Inoltre, all'ingresso tutti i partecipanti riceveranno un coupon per usufruire di uno sconto su freddy.com e di poter ritirare in omaggio un tappetino Yoga presso il negozio milanese di Freddy, in corso Buenos Aires 20.

Come sta cambiando il cibo? Lo si scopre a Golosaria Milano

'Il buono che fa bene': questo il tema della 13esima edizione di Golosaria Milano, in programma da sabato 27 a lunedì 29 ottobre negli spazi di Mi.Co - Fieramilanocity.
I fondatori della manifestazione: da sinistra, Marco Gatti e Paolo Massobrio
Un tema nato per raccontare l'evoluzione del gusto nei primi 25 anni de ilGolosario: un bene che deriva dal piacere ma anche un bene del corpo, con la riscoperta dei superfood, e quello rappresentato dalle nuove comunità di produttori e di botteghe che cambiano volto contribuendo a tenere vive le città. Buono e bene, dunque, come specchio dello 'stile italiano' e del modello mediterraneo che saranno declinati a Golosaria secondo alcune suggestioni. A partire dai supercibi quotidiani: ingredienti del nostro artigianato e dell'agricoltura che, inseriti regolarmente nell'alimentazione quotidiana, possono cambiare la vita (dai cereali trasformati in farina ai formaggi a latte crudo, fino alla frutta e verdura alleate del benessere). Saranno il tema portante dell'area showcooking dove si racconterà come il cibo sta cambiando e come noi cambiamo il nostro modo di avvicinarci alla tavola. Quindi lo spazio dedicato ai 25 anni del Golosario; un sistema di comunicazione partito nel 1994, con un centinaio di produttori, che oggi racconta in mille pagine il gusto in maniera trasversale, dalla carta al web. A Golosaria saranno riuniti i suoi storici protagonisti per spiegarne l'evoluzione e confermare come il cibo, negli ultimi 25 anni, abbia anche cambiato il modo di fare impresa.
'Il buono che fa bene' è il tema della 13esima edizione di Golosaria
Un altro grande spazio sarà dedicato al formaggio, esempio di un'evoluzione che non ha mai lasciato le sue radici, ma anche di un alimento che, a sua volta, cambia in base alla materia prima. A Golosaria per la prima volta approderà FormaggItalia, il Salone Italiano dei Formaggi Artigianali che porterà, oltre a una rappresentanza unica di produttori, il tema del latte come fattore distintivo per il formaggio. Lo stesso tema sarà anche al centro del concorso 'Formaggi di classe', basato sugli studi del professor Rubino circa la distinzione del latte, che al Mi.Co vedrà confrontarsi i massimi esperti del settore. Focus anche sul vino, con oltre 100 cantine da tutta Italia, i Top hundred premiati da Paolo Massobrio e Marco Gatti e il debutto di 'Vino. Assaggi memorabili di quel giorno di quell'ora', l’ultimo libro firmato da Massobrio e Gatti. Quindi una speciale isola dedicata all'arte della mixology, in cui saranno declinate le ultime tendenze e riuniti i professionisti del bere miscelato. Golosaria guarda anche in prospettiva, cercando di porsi ogni anno come luogo di innovazione per i consumatori e gli operatori. Per questo, a caratterizzare l'imminente edizione saranno anche nuove aree: dal digital food al food design.

14 ottobre 2018

Da Vileda una 'promozione rosa' per la lotta ai tumori al seno

Si rafforza l'alleanza, avviata nel 2009, tra Vileda, leader nei prodotti di pulizia per la casa, e Susan G. Komen Italia, associazione senza scopo di lucro in prima linea nella lotta dei tumori al seno
Vileda sostiene Komen dal 2009
Dalla metà di ottobre prende il via una nuova operazione di marketing sociale: Vileda 'promozione rosa'. Ispirandosi al fiocco rosa simbolico dell'associazione, Vileda ha realizzato una gamma di prodotti rosa, in edizione limitata, tra i più venduti di Vileda. Duplice l'obiettivo: sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce e fornire un aiuto concreto nella lotta ai tumori del seno. La promozione, che vedrà la massima concentrazione a novembre, tingerà di rosa i punti vendita, dove saranno posizionati espositori dedicati con visual di impatto e in cui verranno distribuiti materiali informativi.
Uno dei prodotti rosa in edizione limitata
Tutti i prodotti saranno riconoscibili sullo scaffale, oltre che per il colore, anche per la presenza del fiocco rosa Komen, simbolo universale della lotta ai tumori del seno nel mondo. Il logo Komen e la comunicazione della causa sociale saranno ben visibili su tutti i pack e i materiali del punto vendita. Rientrano nella 'promozione rosa' i prodotti Vileda più amati per ogni tipi di esigenza, dalla pulizia dei pavimenti e delle superfici, alla cura del bucato. A sostegno di quest'importante iniziativa, è stata pianificata anche una campagna sulle maggiori emittenti tv, in cui la comunicazione della promozione rosa affiancherà lo spot del sistema Revolution, programmato nelle prime due settimane di novembre. Supportare attività importanti come quella di Komen Italia rispecchia perfettamente la politica di Vileda sul tema della sostenibilità ed è grazie alla sensibilità nei confronti di questi temi che è stata avviata la partnership a sostegno delle iniziative dell'associazione.

13 ottobre 2018

Ad Arezzo cento tavole su Caravaggio disegnate da Milo Manara

La mostra è intitolata 'Manara, biografo di Caravaggio' 
Apre oggi ad Arezzo la mostra 'Manara, biografo di Caravaggio'. Fino all'8 gennaio 2019 l'esposizione presenta, per la prima volta al pubblico, la parte inedita della graphic novel di Milo Manara, dedicata alla vita di Michelangelo Merisi. A ospitare, le quasi cento tavole dove l'artista veronese racconta il grande maestro del Seicento e la sua esistenza avventurosa, è la Galleria Comunale d'Arte Contemporanea (piazza San Francesco, 4). Nell'intento di raccontare come i contemporanei spiegarono il Caravaggio e come lo vedono gli uomini e le donne del nostro tempo, attraverso gli occhi di Manara nell'esposizione aretina entrano in scena anche gli antichi autori che per primi hanno affiancato il Caravaggio. Tra questi Bartolomeo Manfredi, il pittore che, unico tra tutti, dagli antichi è considerato il primo seguace per eccellenza del maestro, che in mostra è presente con il suo capolavoro la 'Disputa di Cristo tra i dottori del tempio', opera concessa dalla Galleria degli Uffizi. Arriva invece dalla Galleria Borghese di Roma, il Ritratto di Marcello Provenzale finora attribuito a Ottavio Leoni, autore tra l'altro di un ritratto celeberrimo di Caravaggio. Su quest'opera Claudio Strinati, che con la collaborazione di Claudio Curcio cura la mostra, ha avanzato un’interessante, nuova ipotesi di attribuzione che potrebbe ricondurla allo stesso Caravaggio. Tra antichità e attualità, la mostra indaga così il talento, la passione e gli eccessi di quel genio artistico e offre un sostanziale contributo alla storiografia artistica.
Uscirà nel 2019 'La grazia', secondo volume su Caravaggio firmato da Manara
Caravaggio, fonte inesauribile di riflessione e approfondimento, offre poi l'occasione per il ritorno di Manara al fumetto. La bellezza, nonché il profondo significato espresso da questa moderna epopea figurativa, viene paragonata alle più antiche biografie del Caravaggio, quelle che vennero scritte e pubblicate al suo tempo. Nascono così due volumi (prodotti per l'editore francese Glénat e pubblicati in Italia da Panini Comics): il primo, intitolato 'La tavolozza e la spada' è del 2015, mentre il secondo, 'La grazia', uscirà nel 2019 ed è anticipato dalla mostra di Arezzo. La mostra 'Manara, biografo di Caravaggio' è un progetto della Fondazione Guido d'Arezzo ed è realizzata in collaborazione con il Comune di Arezzo, Dialogues Srls, Comicon e con il contributo di Conad del Tirreno, Estra e Coingas. La mostra è aperta dalle ore 10 alle ore 18, dal martedì alla domenica.

12 ottobre 2018

Nyx Hotel Milan ospita la mostra 'Labadanzky - Solo Show'

Da domani si potrà vedere al Nyx Hotel Milan (piazza Quattro Novembre, 3), raffinato indirizzo di ospitalità milanese, la mostra 'Labadanzky - Solo Show'.
L'esposizione è curata da Question Mark Milano
Labadanzky è un collettivo artistico genovese , noto a livello nazionale per i suoi 'giganti meccanici' dalle fattezze umane, costruiti con materiali di recupero e inseriti nel contesto urbano attraverso incursioni fulminee tipiche della street art, come denuncia del degrado, del consumismo e del controllo tecnologico delle vite. Strettamente legate all'arte relazionale, le opere di Labadanzky sono solitamente collocate in punti strategici della città al fine di attirare l’immediata attenzione dei passanti e suscitare reazioni di stupore e riflessione circa le tematiche care al collettivo artistico. L'esposizione, curata da Question Mark Milano e che si tiene in occasione della Milano Fall Design Week, si potrà vedere fino al 30 novembre. I visitatori potranno vedere una scultura monumentale e diverse opere pittoriche e multiple di recente realizzazione. Labadanzky dimostra così di essere in grado di lavorare sia sulla tela sia assemblando sculture, mantenendo come punto fermo e fonte di ispirazione costante il robot. Patrocinata dal Comune di Milano, la mostra rientra nel concept artistico del Nyx Hotel Milan, che si distingue per essere il primo albergo in Italia a ospitare opere di street art di artisti che hanno fatto la storia del writing internazionale, così come mostre, sculture, installazioni e video di artisti emergenti, selezionati da Iris Barak, curatrice della Dubi Shiff Art Collection di Tel Aviv, e dalla galleria di arte diffusa Question Mark Milano di Daniele Decia e Stefania Sarri.

I migliori artigiani del gusto alla 7a edizione di Milano Golosa

Apre domani negli spazi del Palazzo del Ghiaccio (via Piranesi, 14) a e si concluderà lunedì 15 ottobre la settima edizione di Milano Golosa, mercato agroalimentare urbano che, come da tradizione, riunisce alcuni dei migliori artigiani del gusto selezionati dal 'Gastronauta' Davide Paolini, grande nome del settore e ideatore della manifestazione (con ingresso a pagamento). Sotto i riflettori, tra le tantissime prelibatezze e rarità italiche che saranno presenti alla 'fiera tutta da mangiare', anche i formaggi vulcanici dell'Alta Irpinia, il fagiolo bianco poverello del Pollino, la ventricina abruzzese, la Melanzana Rossa di Rotonda, coltivata sul Pollino, il salume Bazzone della Media Valle del Serchio e della Garfagnana. Assaggi, degustazioni guidate, showcooking e seminari animeranno la tre giorni, che coinvolgerà anche gli appassionati di vino con masterclass organizzate in collaborazione con le cinque enoteche storiche milanesi di WineMi. Si potranno degustare anche i migliori panini accedendo all'area PaniniAmo che vede la collaborazione della Fondazione Accademia del Panino Italiano. Main partner di Milano Golosa Rovagnati e Regione Lombardia.

Due eventi per la Fuori Milano Golosa by Gastronauta
La manifestazione quest'anno propone anche due eventi cittadini che fanno capo alla cosiddetta Fuori Milano Golosa by Gastronauta.
Davide Paolini, ideatore e anima della 'fiera tutta da mangiare'
Il primo (su invito) è in programma stasera, presso Volvo Studio Milano con un'anteprima dell'evento che vedrà la presenza di alcuni espositori che racconteranno la loro storia e faranno assaggiare il meglio delle eccellenze gastronomiche del Bel Paese. Saranno presenti all'aperitivo inaugurale il prosciutto tagliato al coltello Bettella; il frico friulano e i formaggi della Latteria di Aviano; il pecorino toscano di Salcis; il pane di Matera di Pane& Pace, la crescia di Urbino del Panaro; gli oli di Bono Olea Mundi; la birra di Birra del Borgo; i succhi di mela Zolla 14; il panettone Fiasconaro; il pan dei santi, la polendina e il pane toscano Corsini. Un brindisi alla settima edizione di Milano Golosa con tanti vini degli espositori: la Nascetta di Cascina Ghercina, il Lambrusco Mantovano di Cantina sociale di Quistello, il Prosecco Docg di Via Boschi, il Pecorino di Valori e infine l'arte enologica di Mirvita Opificium Arte Vino declinata in tre vini: Moscato, Rosato e Nero di Troia.
Il secondo evento, fissato sabato 13 ottobre, è stato battezzato 'Milano Golosa... di Parmigiano Reggiano' e si terrà presso Gusto Parmigiano, locale che ospiterà la Latteria Sociale di Roncadella, l'azienda vinicola Podere Giardino, i produttori di mortadella di Bologna Artigianquality e Torta Barozzi, per un aperitivo goloso dalle ore 18.30. Nell'occasione, lo chef di Gusto Parmigiano Lorenzo Degli Innocenti preparerà un menu degustazione (25 euro al pubblico) composto da una entrée a sorpresa e un tris stagionale di primi emiliani.