11 gennaio 2021

Kiko sostiene la ricerca scientifica della Fondazione Veronesi

Il marchio cosmetico è in prima linea
nella lotta ai tumori del collo dell'utero
Al via la campagna Kiko 'Amati, scegli la prevenzione' a sostegno di Fondazione Umberto Veronesi nella prevenzione e nella ricerca scientifica sul tumore del collo dell'utero e degli altri tumori causati dal Papilloma Virus (Hpv). Acquistando i prodotti della collezione Ray of love, fino al 14 febbraio 2021, in tutti i negozi Kiko d'Italia e online, è possibile contribuire a sostenere la ricerca scientifica sui tumori del collo dell’utero e degli altri tumori causati dall'Hpv. Parte del ricavato verrà, infatti, devoluto a Fondazione Umberto Veronesi per finanziare, per 12 mesi, il lavoro di due meritevoli ricercatori.  L'iniziativa, che rientra in un più ampio programma di Corporate social responsibility di Kiko, offrirà inoltre l'opportunità alle 2.500 dipendenti donne in Italia di eseguire un Pap test gratuito e sarà affiancata da un’attività di sensibilizzazione rivolta a 3 milioni di clienti in tutta Italia. "Per noi la bellezza non è solo un fattore estetico. Significa prendersi cura di sé. Il nostro impegno vuole andare oltre i prodotti per mettersi al servizio della comunità e contribuire a non lasciare indietro nessuno. Siamo orgogliosi di sostenere Fondazione Umberto Veronesi e mettere a disposizione il nostro personale e i nostri negozi per far arrivare un messaggio che parli di salute e prevenzione a oltre 3milioni di donne in tutta Italia", afferma Cristina Scocchia, amministratore delegato di Kiko. Il tumore del collo dell'utero è il quinto tumore più diffuso fra le donne con meno di 50 anni, ma grazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce si aprono notevoli possibilità di guarigione.

09 gennaio 2021

Can Yaman e Claudia Gerini nello spot De Cecco diretto da Ozpetek

Il fascinoso attore turco Can Yaman, in forte ascesa anche nel nostro Paese come volto della serie tv DayDreamer-Le Ali del sogno (e indicato nel nuovo ruolo di Sandokan nel remake della fortunata serie tv che negli anni Settanta vide Kabir Bedi protagonista), affianca l'attrice romana Claudia Gerini nella nuova campagna pubblicitaria De Cecco. Obiettivo della comunicazione, in onda da fine gennaio, è focalizzare l'attenzione sull'alta qualità della pasta De Cecco prodotta nello storico stabilimento di Fara San Martino (Chieti) e nel moderno stabilimento di Ortona (Chieti). A dirigere i due attori, che vedremo in molteplici spot di diversa durata con creatività a firma dell'agenzia LoRo, il regista turco naturalizzato italiano Ferzan Ozpetek. Dal 2018 Gerini ricopre il ruolo di ambassador del pastificio abruzzese, con spot che hanno illustrato al grande pubblico il metodo di lavorazione De Cecco, basato su selezionati grani duri, standard produttivi elevati, impasto con acqua fredda di montagna della Majella, trafilatura al bronzo e lenta essiccazione.

08 gennaio 2021

General Motors svela il nuovo logo e la campagna #EVerybodyIn

Il logo è stato studiato in un'ottica digital native
Per la quinta volta nella sua lunga storia, General Motors ha rinnovato il suo logo, sviluppato in-house in un'ottica digital native. Il cambio d'immagine, questa volta drastico rispetto alle ridotte modifiche apportate in passato, risponde alla volontà da parte della casa automobilistica americana, fondata nel 1908, di perseguire una strategia improntata alla mobilità elettrica e racchiusa nella mission 'zero incidenti, zero emissioni, zero traffico'. Per raccontare la sua nuova identità, rappresentata da un logo con varie sfumature di blu su sfondo bianco con le iniziali scritte in minuscolo, il gigante dell'automotive con 164mila dipendenti sta contestualmente lanciando la campagna di comunicazione con lo slogan #EVerybodyIn, laddove EV è la tecnologia elettrica su cui il colosso di Detroit sta puntando. La campagna, rivolta alla cosiddetta Generation E, rappresentata da persone di ogni età e nazionalità, avrà il suo clou durante la 55esima edizone del Super Bowl, seguitissimo evento sportivo d'Oltreoceano, in calendario il prossimo 7 febbraio.

Al via su TikTok la challenge #TapandMove di Skrill e AC Milan

La challenge e il concorso sono stati ideati da Triplesense Reply
Skrill Global Payments Solutions e AC Milan debuttano su TikTok. L'azienda leader nel settore dei pagamenti digitali è infatti diventata global payments partner del club rossonero. Una partnership, quella annunciata la scorsa primavera, che ha iniziato a generare attività di marketing in coincidenza con l’avvio della stagione sportiva 2020-2021. Tra queste, è stata programmata un'azione promozionale culminante con lo 'Skrill day', scattato alla mezzanotte del 6 gennaio. Per l'occasione, Triplesense Reply, creative e design agency del Gruppo Reply, ha ideato una challenge su TikTok, per il teaser dell’evento dal 27 dicembre al 6 gennaio, e ha concepito l'apposito concorso. Cinque giocatori del Milan sono stati i primi a raccogliere la sfida, dando il calcio d'inizio con un tocco sullo schermo dello smartphone. Oltre al concept e alla meccanica della challenge, l'agenzia ha firmato la landing page del concorso e tutti i materiali a supporto delle diverse fasi.

07 gennaio 2021

Consta di sei episodi la serie di podcast 'Pompei. La città viva'

Il progetto si avvale di 26 tra studiosi e scrittori
'Pompei. La città viva' è un podcast prodotto da Piano P, piattaforma italiana dei podcast giornalistici, per il Parco Archeologico di Pompei, in collaborazione con Electa, in occasione della prossima riapertura al pubblico dell'Antiquarium di Pompei. Sei episodi, condotti da Carlo Annese, in cui 26 tra accademici, archeologi, artisti e scrittori, insieme al direttore Massimo Osanna, raccontano la storia e l'evoluzione di una delle più grandi ricchezze del patrimonio italiano: dalla tragica eruzione del Vesuvio che nel 79 dopo Cristo fece scomparire una città intera sotto una coltre di cenere e lapilli alla scoperta casuale che diede inizio agli scavi nel 1748, fino all'ultimo straordinario rilancio del Parco Archeologico. Valeria Parrella, Pappi Corsicato, Catharine Edwards, Maurizio De Giovanni, Andrea Marcolongo e molti altri contribuiscono a ricostruire la vita quotidiana, le arti e i costumi della città antica – dal cibo all'erotismo, dall'architettura delle domus ai giardini – mettendoli in relazione con i nostri tempi. La serie prevede sei episodi, con uscita a cadenza settimanale dall'8 gennaio. Gli episodi saranno disponibili all’ascolto su Spotify, Spreaker, Apple Podcast e su tutte le principali app gratuite dedicate.

Per Vogue Italia sette copertine da collezione dedicate agli animali

Il magazine di moda diretto da Emanuele Farneti
ha stretto anche una media partnership con Wwf Italia 
Vogue Italia
dedica per la prima volta nella sua storia un intero numero, e sette copertine da collezione, agli animali. "Quest’anno abbiamo voluto che fossero gli animali a prendere in prestito il nostro spazio fisico e digitale - spiega il direttore Emanuele Farneti - per costringerci a riportare l’attenzione, dopo i mesi passati in casa, sulla dimensione naturale, sull’emergenza ambientale che il dramma della pandemia non ha certo reso meno urgente, e su quello che ci ha insegnato l’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle: molto banalmente, che il mondo non gira attorno agli uomini". Cinque delle sette copertine sono realizzate da artisti contemporanei: un alveare immortalato dall’artista americano Andres Serrano; un piccolo ñandu (struzzo sudamericano) fotografato da Alessandra Sanguinetti, un agnello e un cane ritratti da Heji Shin; un Italiafelino immaginario disegnato da Tschabalala Self, artista statunitense, e un cane da pastore belga ritratto da Johnny Dufort. Le due copertine moda, firmate da Dufort e Shin, vedono protagonista per la prima volta nella storia del magazine un brand di upcycling, il francese Kezaco. Al rapporto tra gli animali e l’industria della moda sono dedicati articoli e approfondimenti all’interno del magazine. In occasione dell’uscita di questo numero, Vogue Italia e Wwf Italia annunciano una media partnership che proseguirà per tutto il 2021, allo scopo di diffondere maggiore consapevolezza sulla conservazione di natura, habitat e specie in pericolo attraverso i canali print e digital di Vogue Italia. 

Genitori fantasma nello spot pro bono delle Famiglie Arcobaleno

"Dove lo Stato vede un fantasma, Gaia ci vede la sua mamma. Aiuta i papà e le mamme delle Famiglie Arcobaleno a essere riconosciute per legge". L'invito arriva tramite la campagna 'Non siamo fantasmi'
La campagna è stata prodotta da Blackball
 a supporto dell'associazione di genitori omosessuali. In Italia, purtroppo. esistono migliaia di genitori fantasma. Sono i genitori delle famiglie composte da due mamme o due papà, che in Italia non sono ancora riconosciuti per legge e che per lo stato semplicemente non esistono. Cosa significa nella vita di tutti i giorni? Significa che il genitore 'fantasma', per esempio, non può riprendere da scuola i propri figli e figlie senza delega, non può assisterli/e durante ricoveri o trattamenti sanitari e in caso di morte del genitore legale, rischia di vederli andare in adozione.
L'associazione ha lanciato una petizione
Famiglie Arcobaleno, l’associazione dei genitori Lgbtq+, ha creato una campagna di comunicazione per aumentare la consapevolezza su questo tema. E' stata anche creata una petizione, indirizzata al Governo italiano, in cui si chiede che entrambi i genitori delle Famiglie Arcobaleno vengano riconosciuti per legge. Per garantire pieni diritti e tutele ai minori di queste famiglie. La campagna, diretta da Enrico Mazzanti, è stata prodotta pro bono dalla casa di produzione Blackball, di cui è ceo l'executive producer Lorenzo Cefis, ed è firmata dalle creative Serena Di Bruno e Chiara Monticelli.

05 gennaio 2021

È in edicola il numero di GQ Italia dedicato ad Alex Zanardi

La copertina si deve all'artista Pietro Ruffo
Da oggi è in edicola il nuovo numero di GQ Italia dedicato ad Alex Zanardi. La copertina del numero è un artwork realizzato dall'artista Pietro Ruffo, in esclusiva per il magazine di Condé Nast, che ha tratteggiato a mano libera il volto de campione, ispirato da una foto di Julian Dufort. Il disegno è stato realizzato su carta termica, la stessa utilizzata per le coperte di emergenza. L'opera, delle dimensioni di 210x160, è stata poi fotografata per farne la cover. Nelle pagine di questo numero speciale la storia di Zanardi è raccontata con l'aiuto di Giorgio Armani, Paolo Barilla, Claudio Arrigoni, Vittorio Podestà, Roberto Olivi. "Per noi Zanardi è l'eroe, il messaggero di valori positivi, l'uomo al cui vita e forza d'animo ispirarsi all'inizio di questo 2021. L'omaggio a Zanardi è l'incipit di un nuovo percorso editoriale di GQ che ha deciso di concentrarsi nel racconto di #GQHeroes, figure e personalità che con i loro gesti, idee e valori culturali, offrono soluzioni anticonformiste per affrontare la contemporaneità", spiega Giovanni Audiffredi, direttore di GQ Italia. #GQHeroes è il nuovo progetto editoriale di GQ che condurrà il brand maschile di Condé Nast verso il primo festival delle passioni maschili, ideato in forma digitale e in programma a fine giugno. GQ Heroes è la nuova sezione del magazine, che raccoglierà ogni mese le storie delle personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo. 

03 gennaio 2021

Il Museo della Radio e della Tv della Rai si visita anche online

Un luogo pensato per vivere le emozioni della storia della comunicazione, in un'atmosfera che evoca tutta la magia di uno studio televisivo.
In mostra due secoli di storia delle comunicazioni
Dopo il restyling dello scorso settembre e la chiusura a causa dell'emergenza pandemica, il Museo della Radio e della Tv del Centro di Produzione Tv Rai di Torino, sbarca online. Il sito museoradiotv.rai.it è realizzato da Rai Digital con il contribuito di Rai per il Sociale - la struttura aziendale dedicata ai temi della Corporate social responsibility - e dal Centro Ricerche, Innovazione Tecnologica e Sperimentazione della Rai. Immagini e video accompagnano virtualmente i visitatori alla scoperta di apparati tecnologici che abbracciano due secoli di storia delle comunicazioni, tra costumi, arredi unici, come un prezioso mappamondo del 1967 che al suo interno cela una vera tv, o chicche per veri appassionati, come il primo prototipo elettromeccanico della televisione di John L. Baird. Un salto nella storia di gloriosi programmi Rai con la cabina del Rischiatutto, il trespolo di Portobello e le poltrone di Quelli che il calcio, oggetti inseriti in una scenografia basata su foto inedite di una delle prime trasmissioni della storia della Rai, Arrivi e partenze, condotta tra il 1953 e il 1955 da un giovane Mike Bongiorno. Un sito pensato anche per essere accessibile a tutti, proprio come il museo: ospita, infatti, anche sette video il cui protagonista è Raimondo, un avatar 3D che - utilizzando la Lingua dei Segni Italiana (LIS) – illustra nascita e sviluppo delle comunicazioni radio.

01 gennaio 2021

Il Calendario Moda Sposa 2021 punta sul tema della rinascita

L'edizione 2021 del Calendario Moda Sposa, ideato nel 2018 dallo studio fotografico milanese Click e Chic, celebra la ripartenza attraverso la valorizzazione del made in Italy e delle sue eccellenze. Per questo motivo, stilisti e aziende selezionate per le sue pagine vantano tutte una produzione 100% italiana. Il messaggio che accompagna gli scatti è quello della rinascita, della qualità che non scende a compromessi neppure di fronte alla crisi e di una tradizione che non sarà troncata, ma che segnerà nuovi traguardi. L'abito da sposa è il grande protagonista degli scatti. Come set degli abiti, indossati dai modelli di Pop Models, sono stati volutamente scelti i reparti produttivi e gli showroom delle aziende che rappresentano la migliore creatività italiana nel design, nell’arredamento, nell’enogastronomia, nel lusso. Mentre celebra l’eleganza della Moda Sposa italiana, 'Senza Maschera' racconta, quindi, i luoghi del fare, motore di un Paese che non si ferma. Privitera Eventi ha deciso di abbracciare il progetto poiché in linea con la strategia di business dell'azienda per i prossimi anni, promuove all’estero il made in Italy rappresentando i valori tutti italiani di bellezza, artigianalità, creatività, lusso e cultura. Da maggio sarà a New York con il progetto 'Italian Experience' nel contesto della manifestazione Open to the Sky. Dal 12 al 22 Maggio in Times Square, infatti, verrà allestita la serra La Fenice dove saranno ospitati all’interno molti talk ed eventi dedicati all’artigianalità e alla creatività italiana.