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10 aprile 2025

Messaggi di pace in sette lingue, l'installazione di Marco Balich

'It means peace' celebra la pluralità delle culture e il dialogo
(Ph. GoldenBackstage)
'It means peace' ('Significa pace') è il titolo dell'installazione di Marco Balich con Balich Wonder StudioPasquale Bruni che, fino a giovedì 17 aprile si può vedere allo Strettone della Pinacoteca di Brera, il percorso che conduce verso l'Orto Botanico. Il progetto artistico, che s'inscrive nell'ambito della mostra-evento Interni Cre-Action del magazine Interni, in questo momento storico, in cui il mondo si trova ad affrontare grandi difficoltà facendo sentire tutti gli esseri umani più vulnerabili, è un invito a riflettere sul significato di pace. L'opera dapprima ci conduce lungo un tunnel con suoni di guerra e, successivamente, verso un'uscita costellata di messaggi di pace, in sette lingue, per celebrare la pluralità delle culture e il dialogo, imprescindibile per costruire la pace nel mondo. Alla fine del percorso, i visitatori si troveranno immersi nell'Orto Botanico, circondati da un'altra potente opera artistica di denuncia.

05 marzo 2025

Milano Cortina 2026 nel piatto con i 5 mondeghili del Don Lisander

Da giovedì 6 marzo, nel menu del milanesissimo ristorante Don Lisander, situato in via Manzoni 12, entra 'El Tòcch de Milan', reinterpretazione in chiave celebrativa dei mondeghili: in questa originale declinazione, volta a coniugare tradizione e innovazione, le tipiche polpette milanesi inneggiano ai cinque cerchi Olimpici per numero, forma e disposizione e, grazie all'impiego di ingredienti del territorio lombardo, sono dedicate ai Giochi di Milano Cortina 2026.
La nuova ricetta del ristorante guidato da Stefano Marazzato rende omaggio
al grande evento sportivo con una rivisitazione delle tipiche polpette milanesi
(Ph. GoldenBackstage)
Nello specifico, la nuova ricetta del Don Lisander prevede un piatto di cinque mondeghili, ognuno dei quali esprime una caratteristica della cucina milanese: a quello in versione classica, realizzato secondo la ricetta tradizionale, si affianca un mondeghilo classico arricchito con pasta di salame cruda, prodotto tipico brianzolo che evoca sapori antichi creando anche un gioco di caldo freddo e consistenze diverse. Il terzo è il mondeghilo all'ossobuco preparato con un impasto derivante dall'ossobuco del Don Lisander, arricchito con riduzione di salsa di ossobuco e gremolada. Si aggiunge un disco di risotto milanese al salto e, nuovamente, salsa di ossobuco sopra il risotto. Il quarto mondeghilo è al patè di fegato di pollo che, sotto forma di medaglione, viene posizionato sul mondeghilo, accompagnato da una mostarda di fichi. Il quinto mondeghilo è al salame di testa, interamente lavorato con la pasta di salame di testa e carne derivata dai tagli classici del bollito. La denominazione dialettale 'El Tòcch de Milan' fa riferimento a un pezzo di storia della città di Milano. Un'altra novità del ristorante, di cui dal 2014 è patron Stefano Marazzato, riguarda La Provvidenza, torta che rende omaggio ad Alessandro Manzoni: il gustoso dolce dal Dna milanese, ideato e già da tempo proposto dal Don Lisander, da domani farà il suo ingresso ufficiale anche nel Caffè Fernanda, l'elegante bistrot al primo piano della Pinacoteca di Brera, a pochi passi dalle sale dell'Ottocento dov'è conservato il celebre ritratto di Manzoni realizzato da Hayez, dipinto che è stato riprodotto anche sulla confezione della torta.

25 giugno 2024

Cena evocativa a cura di Della Salandra e Monti da Clotilde Brera

Un viaggio alle origini della ristorazione italiana, in uno dei locali più suggestivi di Milano, tra contrasti di temperature e consistenze delle pietanze, assoluto rispetto degli ingredienti e grande tecnica gastronomica.
L'appuntamento di questa sera fa parte del ciclo 'Cena a quattro mani' e
apre la stagione estiva del locale che affaccia sugli storici vicoli di Milano 
Clotilde Brera, locale che affaccia sulla Piazza San Marco, offrendo dalla sua fiorita terrazza panoramica una vista unica sui vicoli dello storico quartiere meneghino, questa sera inaugura la stagione estiva con un nuovo appuntamento del ciclo 'Cena a quattro mani'. In una serata evocativa, pensata per celebrare i sapori più autentici, Domenico Della Salandra, resident chef del locale dal 2019 e punto di riferimento della nuova cucina contemporanea di Milano, e lo chef suo ospite Matteo Monti, piacentino doc formatosi al fianco di nomi di peso come Davide Scabin e Paolo Lopriore e che ha saputo combinare creatività e sapori di un tempo, presenteranno le loro creazioni giocate su un contrasto di profumi, sapori e sensazioni dove si perdono, intrecciano e ritrovano le radici della ristorazione italiana. Piatti dalle diverse temperature e consistenze che evocano ricordi ed emozioni, tra trattoria di tradizione e i primi bar 'moderni' dove un tramezzino o un pranzo al volo costituivano la novità, l'innovazione delle prime grandi città: la tavola calda, che serviva piatti espressi più moderni della trattoria, meno sofisticati del ristorante, dove si andava invece per le grandi occasioni; e la tavola fredda, con salumi, formaggi e preparazioni veloci che non necessitavano di cottura. Ad accompagnare l'esperienza gastronomica curata dai due chef sarà la bellissima voce di Giulia Lazzerini, giovane cantante lombarda che ha già calcato il palco del prestigioso Blue Note. Il terzo appuntamento del format 'Cena a quattro mani' è previsto il prossimo settembre.

17 aprile 2023

Eni trasforma l'Orto Botanico in un gioco sulla mobilità sostenibile

Come da tradizione, Eni partecipa al progetto Interni Design Re-evoluton con una spettacolare installazione all'Orto Botanico di Brera.
'Walk the Talk - Energia in movimento' è un progetto di
Italo Rota (nella foto) e Carlo Ratti Associati per Eni
Dal 17 al 26 aprile 2023, nel contesto della Milano Design Week, l'azienda sorprende i visitatori con un'installazione-gioco dedicata al tema della mobilità sostenibile, a testimonianza del suo impegno verso il traguardo zero emissioni nette entro il 2050. Obiettivo cui contribuisce la nuova società Eni Sustainable Mobility. Di matrice ludica, l'installazione 'Walk the Talk - Energia in movimento', progettata da Italo Rota e Carlo Ratti Associati per Eni, invita i visitatori a esplorare il tema della trasformazione della mobilità urbana in chiave più sostenibile. L'Orto diventa una tavola da gioco estesa su una superficie di circa 3.500 metri quadrati: 400 caselle per un percorso che si snoda tra i sentieri di alberi e piante, creando effetti luminescenti e sonori che modificano lo spazio durante le diverse ore del giorno. I partecipanti al gioco potranno scegliere i percorsi da seguire all'interno dell'installazione e scoprire in modo interattivo le soluzioni per una mobilità sempre più sostenibile.

05 aprile 2023

È disponibile il podcast 'Patrimoni da custodire. Brera racconta'

Dar voce alla Pinacoteca, a Milano e alla sua storia: questo l'obiettivo di 'Patrimoni da custodire. Brera racconta', nuova serie podcast realizzata da Frame-Festival della Comunicazione con la collaborazione della Pinacoteca di Brera per Intesa Sanpaolo. A partire da un'idea di Danco Singer e James Bradburne.
Un nuovo modo di raccontare Milano e la sua storia
Disponibile gratuitamente sulle principali piattaforme per l'ascolto e su framecultura.it/brera-racconta-podcast/, la serie si focalizza su architetture, opere d’arte, artisti e personaggi che sono stati e continuano a essere protagonisti della cultura milanese. Per farlo parte da uno dei suoi centri nevralgici: Brera, con la sua pinacoteca, la sua accademia, la sua biblioteca. Nasce così un nuovo modo di raccontare Milano e la sua storia, a partire dalle sue strade, dai suoi palazzi, dalla vita che scorre fuori e dentro i luoghi dell'arte, capaci di rievocare antiche memorie, come gli oggetti di una meravigliosa soffitta dove rispolverare i ricordi di famiglia e i magici segreti che essi custodiscono. Cinque episodi, ciascuno della durata 20', per rivivere la storia culturale di Milano: dall'incontro con Napoleone, desideroso di esportare in Italia il modello museale del Louvre come luogo per l'educazione all'arte e al bello, al rocambolesco furto dal Louvre della Gioconda che, per volontà di Ettore Modigliani, 'soggiornò' nelle sale di Brera, ossequiata da una folla oceanica di milanesi. Poi i bombardamenti in piena guerra mondiale che misero a repentaglio l'intero patrimonio della città, che rischiò di andar perduto se non fosse stato per una donna – la prima direttrice di un museo. E ancora, dalla prima apertura dei musei fino alle sfilate di moda e ai concerti musicali. 

I cinque episodi della serie
1. Cercando la 'fatina' di Brera
2. Una notte con la Gioconda
3. Fiori a Brera
4. Nuove prospettive: il disegno sottostante
5. Signore artiste a Milano

16 giugno 2022

'Pesto is the new green', il murale di Barilla tra arte e pubblicità

Fino al 28 agosto in corso Garibaldi 62
Da oggi al prossimo 28 agosto, in corso Garibaldi 62 a Milano, nel cuore del distretto di Brera, è visibile un murale di 70 mq dal titolo 'Pesto is the new green' disegnato dalla giovane illustratrice Marianna Tomaselli, scelta dall'azienda per rappresentare temi e valori dietro al rinnovato Pesto con basilico da agricoltura sostenibile. Su un letto di basilico, tra foglie di un verde brillante abitate da coccinelle e gocce di rugiada, si adagia il vasetto del Pesto Barilla con basilico da agricoltura sostenibile. L'immagine, che rivisita la locandina del film American Beauty, mira a trasmettere a colpo d'occhio temi fondamentali per il brand: la freschezza del prodotto, l'impegno per la sostenibilità, la tutela della biodiversità nella filiera del basilico. Concetti, questi ultimi, che l'artista ha saputo cogliere e rappresentare attraverso pochi elementi chiari e distintivi che uniscono il linguaggio dell'arte con quello della comunicazione e della pubblicità. Il racconto dietro la filiera del Pesto Barilla è però molto più ampio. I produttori di basilico hanno infatti sottoscritto un disciplinare di produzione che tutela la biodiversità grazie all’adozione di rotazioni colturali e alla coltivazione del 3% dei campi con fasce fiorite che fungono da perfetto habitat per gli insetti 'buoni' dell'agroecosistema, come coccinelle, farfalle e api. L'opera muraria rientra nella campagna globale 'Il gusto amato da tutti', lanciata nei mesi scorsi e realizzata dall'agenzia Publicis Italia.

08 giugno 2022

Da Eni un parco dell'energia all'interno dell'Orto Botanico di Brera

L'installazione, intitolata 'Feeling the energy', è interattiva
In occasione della Milano Design Week, Eni torna per la terza volta all'Orto Botanico, oasi verdeggiante nel cuore di Brera, e lo fa con un'inedita installazione, dal titolo 'Feeling the energy', progettata per Plenitude da Cra - Carlo Ratti Associati e Italo Rota in collaborazione con Kme. L'opera s'inscrive nell'ambito di Interni Design Re-Generation, concept dedicato alla rigenerazione. 'Feeling the energy' è un’installazione interattiva, in cui i visitatori possono scoprire e sperimentare, divertendosi, i fenomeni di energia solare, energia eolica e raffreddamento evaporativo. Un progetto che suggerisce anche come stare insieme in sicurezza: il percorso è infatti realizzato in rame antibatterico, cui ha contribuito il produttore multinazionale Kme. E in un'ottica di economia circolare, il materiale dell'installazione verrà riutilizzato alla fine della manifestazione meneghina del design. Eni aveva già stupito i visitatori ad aprile 2019 con 'The circular garden', grandi archi, alti fino a 4 metri, costruiti con il micelio, materiale organico derivato dai funghi, e a settembre 2021 con l'installazione 'Natural capital' costituita di bolle trasparenti di diverse dimensioni che hanno inteso mostrare il contributo degli alberi nella riduzione di emissioni di CO2.

16 novembre 2021

'Brera racconta', un podcast per (ri)scoprire la Pinacoteca

Giovedì 18 novembre, nell'ambito della rassegna BookCity Milano 2021, si terrà l'incontro 'Storie che lasciano il segno: la Pinacoteca di Brera' (17.30 al Laboratorio Formentini per l'editoria, via Formentini 10).
La statua in bronzo di Napoleone realizzata da Canova
Protagonisti dell'evento il direttore di Frame-Festival della Comunicazione Danco Singer e il direttore generale della Pinacoteca di Brera James Bradburne, introdotti e moderati dalla giornalista esperta di podcast del Corriere della Sera Andrea Federica de Cesco. Durante l'incontro si rifletterà su segreti, meccanismi e retroscena del fenomeno podcast che ha già conquistato autori, lettori e non lettori. Dopo l'exploit dell'anno scorso, in questo 2021 il consumo di podcast è aumentato del 4%, a conferma di un trend positivo che negli ultimi quattro anni non si è mai fermato. Contestualmente, sarà presentato 'Brera racconta', un nuovo progetto podcast firmato da Pinacoteca di Brera e Frame-Festival della Comunicazione. Una serie che dà voce alle storie custodite nei luoghi quotidiani di Milano, dal museo alle piazze e fino alla città intera, spazi che si sono fatti insospettabili scenari della grande storia, tra illustri personalità e piccoli gesti di verace eroismo. La serie è un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso tutta Brera, con la sua pinacoteca, la sua biblioteca, la sua accademia, in tutte le sue anime, dando voce alle sue architetture, alle opere che raccoglie, a chi se ne prende cura ogni giorno (direttore, dipendenti, restauratori, inservienti...) e ai visitatori che la vivono quotidianamente.
Jems Bradburne, direttore generale della Pinacoteca di Brera
L'idea di 'Brera racconta' è quella, cara ai due direttori, secondo cui il museo è parte del nostro patrimonio personale e nazionale e, come una soffitta, custodisce beni preziosi che appartengono a tutta la comunità nazionale e umana. E, come spesso si torna in soffitta per 'rispolverare' i ricordi di famiglia e rievocare le storie che custodiscono, allo stesso modo frequentare il museo è farsi ammaliare dalle storie che muri e oggetti d’arte sono capaci di raccontare: perché quelle storie sono la nostra storia, la storia della nostra civiltà e la memoria collettiva che ci dà identità individuale e sociale. In questa serie l'ascoltatore, a partire dalla grande statua del Canova nel cortile d'onore, incontrerà Napoleone che con Brera vuole esportare in Italia il modello museale del Louvre, come luogo per l'educazione all'arte e al bello. Oppure, dalla sagoma vuota di un quadro impressa su un muro potrà ritornare all’epoca terribile e nera, in cui quelle opere straordinarie hanno rischiato di venire perdute per sempre, se non fosse stato per una donna che insieme a una sollecita squadra li ha fatti trasferire in posti sicuri e segreti in piena guerra, sotto i bombardamenti. E saranno i quadri stessi a raccontare di quella volta in cui, dopo il rocambolesco furto dal Louvre, la Gioconda, per volontà di Modigliani, soggiornò nelle sale di Brera, ossequiata da una folla oceanica di milanesi. O, ancora, di quando le porte della Pinacoteca si aprirono per la prima volta alle sfilate di moda e ai concerti musicali nel profumo di composizioni floreali che celebrarono la settimana dei fiori del 1956.

08 settembre 2021

Officina Faber Italia offre degustazioni di caffè al FuoriSalone

Officina Faber Italia
torna a Milano in occasione del Salone del Mobile e del FuoriSalone 2021. Dal 5 al 10 settembre l'azienda con sede a Caserta partecipa con una postazione alla quarta edizione di Dot - Design Outdoor Taste, in piazza San Marco 2, nel cuore pulsante del Brera Design District, in un'area dal contesto urbano di elevato prestigio storico-culturale in cui, in una cornice floreale, sono in mostra proposte di arredo di tendenza. Le parole-chiave dell'esposizione 2021 sono Viaggio e Nature Experience, che sintetizzano il tema emergente del green e dell'outdoor living in simbiosi nella natura. In un ambiente naturale, le scenografie e gli allestimenti accompagnano i visitatori in luoghi in cui rallentare, passeggiare e degustare i prodotti delle aziende presenti. In questo contesto Officina Faber Italia, fondata da Alfonso Teti 20 anni fa, offre degustazioni gratuite di caffè di alta qualità preparato con le due nuove linee di macchine da caffè in cialde in edizione limitata: Pro Supreme e Army Collection, quest'ultima caratterizzata dallo stile camouflage.

07 settembre 2021

All'edicola Civic Brera si può bere un caffè espresso 'Perfetto'

Pochi giorni fa l'annuncio della sua prima campagna globale con il divo hollywoodiano Brad Pitt come testimonial d'eccezione. Ora De'Longhi celebra il rito del caffè invitando tutti a degustare un espresso 'Perfetto' alla Civic Brera, la storica edicola meneghina, totalmente digitalizzata, in corso Garibaldi 83. De'Longhi ha infatti allestito uno spazio che, fino al 16 settembre, permetterà di offrire ai passanti un caffè espresso preparato con le macchine automatiche per caffè in chicchi De'Longhi al mattino, dalle 9 alle 11, e dopo pranzo, dalle 14 alle 16. L’iniziativa, pensata anche per riscoprire il piacere del binomio tra caffè e giornale, segue dunque il lancio della nuova campagna 'Perfetto' diretta da Damien Chazelle. In un periodo di grandi eventi per la città, come la Milano Design Week, l'iniziativa offre l'occasione di cominciare al meglio la giornata o godersi una pausa da soli o in compagnia, grazie al sapore e all'aroma intenso di un espresso che, come recita il claim della campagna, è 'Perfetto, dal chicco alla tazzina'.

01 febbraio 2018

Shopping emozionale tra arte e moda a La Tenda di Brera

S'ispira ai colori e agli ardori del Messico di Frida Kahlo e alle campiture piatte dell'architetto Luis Barragán la nuova stagione de La Tenda, location nel cuore di Brera dove anche i confini tra arte, moda e cultura sono labili.
Si chiama 'Fiesta!' il nuovo format creativo del punto vendita
Lì si può fare 'Shopping emozionale', come lo definisce Vittorio Longoni, buyer e visual manager dello spazio di via Solferino che, con il fratello Stefano, ha inventato La Tenda Experience Fashion & Art Project e un modo nuovo di vivere lo shopping. 'Fiesta!' è il titolo del nuovo format creativo La Tenda Experience per la primavera-estate 2018: un'iniziativa che si articola in diversi eventi, a partire dal 19 febbraio, e che vedrà avvicendarsi, ogni 15 giorni, le creazioni di tre stilisti che hanno collaborato con tre artisti. A Milano, in via Solferino 10 andranno in scena le nuove limited edition di Majestic Filatures con le sue T-shirt deluxe, rigorosamente fatte a mano per uno stile semplice e senza tempo, sposate all'arte di Margherita Premuroso, le preziose e intramontabili stole di Faliero Sarti intrecciate alle opere inedite dell’artista Philippos Theodorides e l’avanguardia di Avant Toi che reinventerà ancora trame sorprendenti in sintonia con il caleidoscopico talento di Gaia Ferrario. La formula, inaugurata in occasione di Expo 2015 e che ha già coinvolto marchi storici, per un totale di circa 75 collezioni, continua con sempre maggior entusiasmo.

07 settembre 2017

Soffice o croccante? A Brera apre La Pizzeria Nazionale

Gli opposti? S'incontrano a partire da stasera, in via Palermo 11, nel vivace quartiere milanese di Brera, con l'apertura al pubblico de La Pizzeria Nazionale.
Il locale propone pizze di qualità a prezzi democratici
L'originale proposta del nuovo locale, creato dall'imprenditore napoletano Franco Manna? Due diversi tipi di pizza: una soffice e una croccante, frutto di due diversi impasti e due differenti techiche di lievitazione. L'idea si deve a due amici - il sociologo romano Simone Natali e il milanese Marco Cartasegna - con due idee agli antipodi d'intendere la pizza. Le pizze si potranno accompagnare con diversi cocktail, tra cui i 'Pestati Nazionali', miscelati al tavolo con soft drink da estratti naturali. I prezzi delle pizze sono tra i più democratici del mercato (ad esempio la pizza Marinara costa 4,90 euro, la pizza Margherita 5,50 euro), in virtù del fatto che La Pizzeria Nazionale ha scelto di affidarsi a produttori che investono sulla qualità delle materie prime, senza intermediazioni commerciali e pubblicità. Il layout del locale è un originale gioco di prospettive, che fonde l'interno e l'esterno; il progetto si deve agli architetti Giuseppe Fico e Luigi Tessitore, in collaborazione con Franco Costa di Costa Group.

20 aprile 2017

Amouage ha scelto Milano per il suo secondo store italiano

Amouage, brand internazionale di fragranze di lusso, ha inaugurato il suo secondo monomarca italiano, dopo quello di Roma, riconoscendo in Milano la capitale della moda e del lusso e scegliendo Brera come vetrina milanese per le sue preziose fragranze. Il taglio del nastro della boutique si è svolto oggi ala presenza di Christopher Chong, direttore creativo di Amouage. A fare gli onori di casa anche Andrea Catalani, ceo di Finmark e distributore esclusivo per l'Italia del brand Amouage. Il monomarca di Brera si affianca agli altri 19 flagshipstore aperti negli ultimi otto anni in tutto il mondo, da Londra a Dubai, passando per Roma, una serie di opening che appresentano il significativo impegno nell'espansione retail del brand. I 33 metri quadrati di via Fiori Chiari 7 mantengono lo stile e il design caratteristici degli spazi che già ospitano Amouage nel mondo: un approccio sofisticato e contemporaneo, un mix di scelte stilistiche e di arredi che lo rendono capace di dialogare con Paesi e culture diversi. A firmare il progetto dello store milanese è lo stesso Chong, visionario del brand dall’animo raffinato che segue un approccio olistico, dall'ispirazione al racconto della storia che accompagna i progetti olfattivi, fino alla consumer experience negli store. Il monomarca propone la vasta e raffinata gamma di fragranze Amouage, comprese le novità Lilac Love, Bracken e Blossom Love, quest'ultima presentata durante l'inaugurazione e in anteprima esclusiva nei flagship store di Milano e Roma. Da scoprire in boutique anche i progetti speciali, realizzati in edizione limitata per i clienti, e la proposta completa del brand, che include Bath & Body, Home Fragrance, Travel e la Leather Goods Collection.

06 maggio 2016

Con Istituto Ganassini l'arte diventa veicolo di solidarietà

Istituto Ganassini e Accademia delle Belle Arti di Brera insieme per 'La Bellezza è solidarietà', un progetto sociale a favore di Idee Migranti Onlus.
L'iniziativa mira a dare reddito e dignità a donne albanesi svantaggiate
Alcune artiste dell’Accademia hanno realizzato dieci opere, testimoni dell’impegno profuso verso le donne vulnerabili albanesi, un'unione solidale capace di rendere consapevole qualsiasi donna della propria bellezza e dignità. Per promuovere l’attività, al fine di sensibilizzare il pubblico e invitarlo a diventare parte attiva di questa catena di bellezza, Domenico Ganassini, presidente della storica azienda cosmetica, ed Elena Galateri, presidente di Idee Migranti Onlus, invitano a partecipare all'evento che si terrà lunedì 9 maggio, dalle 18 alle 21, presso l'ex Chiesa di San Carpoforo, in via Marco Formentini 10, a Milano. Gli ospiti avranno così modo di visionare le opere, destinate ad arricchire il patrimonio artistico dell’Istituto Ganassini, dimostrando come una solida esperienza farmaceutica risulti una fonte d’ispirazione e di creatività. A seguire, ai partecipanti sarà offerto un cocktail con light appetizer.

13 aprile 2016

Da Mad Zone l'opera 'Optical rainbow' per gli smalti Fedua

Optical rainbow
Una location unconventional per un progetto che rompe gli schemi classici della cosmesi grazie alla contaminazione con l'arte e il design. Si può ammirare fino al 17 aprile - per tutta la durata della Milano Design Week - nel concept store menghino Mad Zone, situato in via Brera 2, nel cuore del Brera Design District, l'opera 'Optical rainbow' progettata dall'architetto Marcello Albini per Fedua Cosmetics. All’interno della location, creativa e in continuo mutamento, per l’occasione dedicata al tema Africa remix, Fedua ritrova quell'ispirazione originaria nata nel viaggio che il suo fondatore Luca Gonzini fece in Marocco.
Marcello Albini si affaccia dall'opera realizzata per Fedua
L'opera di Albini è una scultura in resina e metacrilato, forniti dalle aziende Gobbetto e Vismara Attilio, che muta grazie alle luci, ai suoni e alle forme create dal lighting designer Davide Trentacoste. A ridosso dell'installazione un video (protagonista la modella Serena Archetti) diretto da Matteo Volta ed Elisa Trapani, con produzione affidata a Stella Ferro: lo sfondo scelto per lo shooting e l'abito della modella, creato dalla stilista Alessandra Bloom, sono entrambi bianchi, base perfetta per dare il massimo risalto al colore delle polveri colorate che rappresentano il variopinto mondo Fedua. In occasione del Fuorisalone 2016 il marchio cosmetico lancia anche una novità di prodotto, la Make your Box, boîte che permette di creare il proprio personale abbinamento di vernici Fedua, scegliendo due colori o un colore e una base/finitura della collezione Fedua che meglio abbinano ai propri gusti e al proprio stile.

09 aprile 2015

Rigoni di Asiago finanzia il restauro dell'Atrio dei Gesuiti

"Il grande valore dell'Italia sono le risorse storiche e culturali, bellezze che spesso purtroppo sottovalutiamo e che per diventare un vero asset devono essere fatte conoscere all'estero. Con il nostro contributo a questa ristrutturazione lanciamo un segnale forte nella speranza che anche altre realtà comprendano il valore del patrimonio culturale di quello che è considerato il Paese più bello del mondo anche grazie alle sue tante opere d'arte. Nel 2015, anno in cui con Expo si parla di cibo in tutte le possibili declinazioni, ci è sembrato giusto parlare anche di cibo per l'anima".
  Philippe Daverio                       Andrea Rigoni
Con queste parole Andrea Rigoni, amministratore delegato di Rigoni di Asiago, stamattina a Milano ha presentato l'iniziativa di mecenatismo in cui è impegnata l'azienda leader nella produzione biologica di miele e confetture di qualità. Nello specifico, Rigoni di Asiago ha scelto di finanziare l'intervento di ristrutturazione dell'Atrio dei Gesuiti del prestigioso Palazzo di Brera. Promosso da Fondaco, che con l’occasione festeggia il cinquantesimo restauro della sua decennale storia, il progetto riguarda lo spazio che un tempo costituiva la principale porta di accesso a Brera ed è particolarmente significativo non solo per la sua collocazione e per il valore artistico dei bassorilievi ospitati, ma anche perché segna la conclusione dell'opera conservativa e di restauro dell'intero Palazzo."Siamo orgogliosi di contribuire al recupero di questo angolo di Brera e desideriamo ringraziare la Soprintendenza di Milano, l’associazione Amici di Brera e Fondaco per aver reso possibile la nostra partecipazione nell’iniziativa" ha spiegato Rigoni, affiancato al tavolo dei relatori dal critico d'arte Philippe Daverio, da Enrico Bressan, presidente di Fondaco, e da Sandrina Bandera soprintendente e direttore della Pinacoteca di Brera. L'intervento di ristrutturazione dell'Atrio dei Gesuiti, cui sono destinate risorse stimabili in circa 150mila euro, si concluderà entro il prossimo ottobre.
L'intervento di ristrutturazione dell'Atrio dei Gesuiti, della durata di sei mesi, inizierà a breve

20 ottobre 2013

Mostre, performance e divertimento a Milano con Brerart

Un evento-contenitore d'idee costellato di mostre e performance dove gli 'stand' sono gallerie d’arte, showroom, edifici storici e fondazioni, per un totale di 80 location e più di 400 artisti. Parliamo di Brerart, la manifestazione dello storico quartiere milanese di Brera sinonimo di arte e cultura. Tra i tanti eventi anche Brerart meets tina b e Joseph Forakis, Residencies4art, Venezuela Hoy-Horizontes del arte contemporaneo.
Ma la manifestazione supererà i confini delle mostre e delle performance artistiche anche con una serie di eventi di vero e proprio intrattenimento: s'inizia martedì 22 alle 18.00 presso il TOI- Theater of Imagination Leo Burnett con la serata (su invito o prenotazione) Join the renaissance. Si prosegue mercoledì 23 a partire dalle 18.30 con la serata (su invito o prenotazione) presso Brera Garden Floor–Hotel Milano Scala con le opere di Alessandra Maio, a cura di Spazio San Giorgio, e si continua con The 60s party al C.A.M. Falcone e Borsellino a partire dalle 21. Giovedì 24 in musica all'Admiral Hotel dalle 21 con la serata 'Il ritmo del colore': performance dal vivo di Carlo Montana e Tiziano Riverso, accompagnati da The Beat Brons. Venerdì 25 è dedicato alla steet art con la serata hip hop From the Wall to The Sky al C.A.M. Falcone e Borsellino e la performance dal vivo di Gattonero presso Blocco3 club&theatre @Motoquartiere. Gli eventi serali di Brerart si concluderanno sabato 26 con la Notte Bianca dell'Arte che illuminerà le vetrine delle gallerie del quartiere di Brera fino allo scoccare della mezzanotte.