18 novembre 2022

Inaugurato AEMuseum, il museo d'impresa di Fondazione Aem

Oltre 300 immagini e più di 100 spezzoni di documentazione filmica, cui si aggiungono decine di opere pittoriche e una prestigiosa selezione di oggetti storici compongono lo straordinario patrimonio storico di AEMuseum, il museo d'impresa di Fondazione Aem. Il museo in Piazza Po 3 a Milano due giorni fa ha aperto ufficialmente i battenti al pubblico. Una raccolta unica per la prima volta è quindi messa a disposizione della città di Milano, e non solo, per raccontare una delle più importanti storie di innovazione e modernità in Italia. "Un piccolo, grande museo - dichiara Alberto Martinelli, presidente di Fondazione Aem - che racconta la grande storia di Aem, oggi A2A, un'impresa che ha contribuito in misura rilevante allo sviluppo industriale di Milano e della Lombardia, e quindi del Paese in generale, fornendo l'energia necessaria per i processi produttivi, e che ha contribuito molto anche a migliorare la qualità della vita dei cittadini utenti dei servizi. Nella sua lunga storia ha sempre mostrato una particolare sensibilità per la questione ambientale, un tema molto attuale. Basti pensare all’importanza dell'idroelettrico, che attraverso l’acqua produce energia pulita e rinnovabile". Cura dei dettagli e attenzione alla valorizzazione dei materiali storici si offrono al pubblico in un dialogo unico e prezioso. L'ingresso al museo, come per tutte le iniziative educative e culturali di Fondazione Aem, è gratuito e garantito negli orari di apertura della struttura, 9-17.30 dal lunedì al giovedì, e 9-13 il venerdì dalle 9 alle 13, su prenotazione e nel caso di aperture straordinarie anche nei weekend.

17 novembre 2022

L'album 'Canzoni da intorto' segna il ritorno di Francesco Guccini

Quello presentato oggi alla Bocciofila Martesana di Milano è l'album che aveva sempre voluto scrivere: domani, 18 novembre, esce con etichetta Bmg Italy e distribuzione di Universal Music Group il nuovo disco di Francesco Guccini dal titolo 'Canzoni da intorto'.
In vendita da domani solo nel formato fisico
Disponibile esclusivamente in formato fisico, l'album segna il ritorno sulle scene del grande cantautore italiano, a dieci anni dal suo ultimo lavoro in studio. Contenente 11 brani della cultura popolare, con arrangiamenti che evocano balcanico e folk, Canzoni da intorto raccoglie le canzoni del cuore di Guccini, qui arrangiate e interpretate in una veste nuova. L'intorto, gergalmente, è l'atto di circuire qualcuno a proprio vantaggio, ma la locuzione del titolo è stata usata con ironia: " Fu pronunciata da mia moglie Raffaella durante il famoso pranzo coi discografici della Bmg - spiega Guccini - e fu accolta con entusiasmo irrefrenabile come titolo definitivo di un disco che non mi trovava, allora, del tutto consenziente e pacificato. Si tratta, infatti, di un'illazione maliziosa anche se parzialmente affettuosa. Significherebbe che le canzoni da me spesso cantate in allegre serate con amici, servissero solo ad abbindolare innocenti fanciulle. Ammetto che un paio di canzoni qui presenti, forse, potrebbero essere state usate alla bisogna, ma solo per un paio di volte e non di più". Un lavoro ricco, quello dell'amato cantautore, che ha visto la partecipazione di trenta strumentisti provenienti da diversi mondi musicali. L'album, che contiene anche un libretto di 40 pagine in cui l'artista emiliano racconta questo suo lavoro in un testo, condito di tranche de vie e sapidi aneddoti com'è nel suo stile, è stato arrangiato da Fabio Ilacqua, che ne ha curato anche la direzione artistica insieme a Stefano Giungato. Per valorizzare questo grande ritorno, il disco è stato pensato come un gioiello da ascoltare per intero, declinato in cinque diversi formati: Cd, Cd limited edition - maxi formato, vinile, vinile special edition (edizione limitata numerata e colorata), e uno speciale doppio vinile edizione esclusiva con tracce strumentali – incisione diretta dai mix (edizione limitata e numerata) per riscoprire l'anima analogica della musica.

Il nuovo ambassador globale di Enit è lo chef Massimo Bottura

Massimo Bottura
, uno degli chef più influenti al mondo, è ambassador di Enit e dell'Italia turistica a livello globale. Enit sta dando ampio spazio al turismo enogastronomico sia con campagne dedicate digitali e print sia sul portale italia.it e anche con mega affissioni in luoghi strategici del mondo, come aeroporti e piazze internazionali. Bottura succede a Roberto Bolle in America e nell'agorà per antonomasia, Times Square, ma anche in Belgio, Germania, Francia, UK e Austria. Le campagne pubblicitarie enogastronomiche in corso puntano su due temi: Italian Lunch break e Italian shopping. Quelle di branded content sono invece molto più vaste con tematiche enogastronomiche toccate anche in modo indiretto in articoli e campagne comparse in Belgio, Germania, UK, Svezia, Giappone, Canada, Austria, Svizzera, Spagna. Per rilanciare l'Italia nel mondo, Bottura dispensa anche preziosi consigli sulle destinazioni in esclusiva sul sito ufficiale dell'Italia esaltando i punti di forza del Bel Paese nei crocevia in cui il food incontra l'arte e la cultura. "In quasi ogni città e paese in Italia esistono monumenti e siti sbalorditivi - racconta -. In ogni museo trovi un capolavoro che ti emoziona e dal quale impari qualcosa". Così consiglia abbinamenti, come quello che associa Osteria Gucci agli Uffizi a Firenze per esaltare l’inconsueto e scoprire la bellezza dell’inatteso, visto come un'apparizione futuristica che si svela quando "inaspettatamente, per citare un piccolo e stupendo ricamo di Alighiero Boetti, si inciampa nella meraviglia italiana".

16 novembre 2022

'Passo Passo', il podcast di Chora Media e Touring Club Italiano

Il progetto editoriale è stato presentato questa sera a Milano
da Mario Calabresi, Giulio Lattanzi e Arianna Fabri 
Sarà disponibile da domani su tutte le piattaforme free il nuovo podcast dal titolo 'Passo Passo'. Prodotto da Chora Media, il podcast è una serie composta da cinque episodi che, con la voce dell'autrice e libraia Cristina Di Canio, "racconta passato, presente e futuro dell'Italia attraverso gli occhi del Touring Club Italiano". Dalla bicicletta come primissimo mezzo per partire alla scoperta di nuove mete alla diffusione dell'automobile, dalla rinascita del Dopoguerra al turismo di massa fino alla concezione di turismo lento: 'Passo Passo', scritto da Anita Franzon, è un viaggio attraverso la storia del Bel Paese, che ha iniziato a trasformarsi con la nascita del turismo grazie a 56 velocipedisti milanesi, capitanati da Luigi Vittorio Bertarelli, che, la sera dell'8 novembre 1894, fondarono l'associazione mettendosi a viaggiare con spirito di avventura in bicicletta (all'epoca non c'erano né strade né segnaletica) con l'intento di far conoscere agli italiani le bellezze d'Italia. Il progetto editoriale, cui hanno contribuito esperti di storia di viaggio, archivisti e professori, questa sera è stato presentato a Milano dal giornalista Mario Calabresi, ceo editor in chief di Chora Media, e da Giulio Lattanzi e Arianna Fabri, rispettivamente direttore generale e direttrice marketing di Touring Club Italiano.

Live show ed ebook per la nuova edizione di #Sempre25novembre


Dieci podcast
che raccontano le storie di chi è stato testimone di violenza, un ebook che le raccoglie e una performance teatrale, aperta al pubblico, che porta in scena i racconti, il 24 novembre, alla vigilia della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza di genere
Il progetto 'Non ti voltare' ha coinvolto noti
influencer e attivisti impegnati contro ogni violenza
La nuova edizione della campagna #sempre25novembre invita tutti a non voltare la testa, ad agire perché la violenza contro le donne riguarda tutti. La novità consiste nel punto di vista: non più quello di chi l'ha vissuta in prima persona, ma di chi è stato testimone di storie di maltrattamento su familiari, amiche, colleghe. Il progetto include racconti in cui si parla di violenza fisica, economica, psicologica, di quella assistita da parte dei bambini attraverso le voci di insegnanti, educatori, genitori, colleghi e amici. Protagonisti persone comuni e alcuni nomi noti, come l'avvocata Cathy La Torre, la coppia di influencer Raissa e Momo, la fashion e beauty blogger transessuale Enrica Scielzo, Silvia Regolo di Fondazione Pangea Onlus. Da quest'anno le storie di #Sempre25novembre diventano inoltre spunti per approfondimenti sulle leggi italiane grazie a La Torre, specializzata in diritto antidiscriminatorio, che racconta, parallelamente al podcast, il percorso di alcune norme del nostro Paese, offre approfondimenti e consigli legali su situazioni di violenza che spesso si ripetono come schemi nella nostra società. In chiusa dell'ebook anche una serie di consigli a cura de La Grande Casa scs, per fornire strumenti concreti che consentano di agire e non voltare la testa di fronte a situazioni di violenza. L'iniziativa di sensibilizzazione è promossa da Sorgenia per tenere alta l'attenzione sull'emergenza sociale della violenza di genere. I dieci podcast sono raccolti in un ebook: per ogni download l'azienda donerà 1 euro per sostenere il progetto Reama della Fondazione Pangea Onlus, una rete di sostegno e supporto composta da professionisti, centri antiviolenza, case rifugio, associazioni che operano per il contrasto della violenza. Insieme all'ebook è possibile scaricare anche il link per seguire in streaming l'evento teatrale 'Non ti voltare! È tempo di agire. La violenza contro le donne riguarda tutti' in scena il 24 novembre alle ore 21 al The Space Cinema Odeon di Milano (ingresso gratuito, previa prenotazione), con un'anteprima in sala alle 19, sold out a pochi giorni dall'annuncio. Dalla performance teatrale, Sorgenia produrrà materiale didattico digitale che sarà distribuito nelle scuole d'Italia, grazie alla collaborazione con Parole O_Stili per attività di educazione e prevenzione rivolte agli studenti.

Giuseppe Cederna voce dei podcast dedicati al Parco di Sibari

I tre episodi della prima stagione si ascoltano sul sito del parco
Il Parco Archeologico di Sibari, ubicato sulla costa ionica della Calabria, ha deciso di aggiornare il più possibile gli strumenti con cui trasmette i propri contenuti, inaugurando una sezione dedicata ai Podcast sul sito. L'obiettivo è sciogliere il nodo sospeso tra il racconto delle tre città antiche di Sybaris, Thurii e Copiae e la narrazione che nasce nel presente dall’attualizzazione dello studio dell’antico, dalla valorizzazione delle risorse agrarie ed energetiche del contesto, dalle tante iniziative laboratoriali e sociali in cui pure il Parco è già profondamente impegnato, per operare attivamente, da vero agente culturale, nell’oggi. Nella prima delle stagioni che si succederanno, l'attore Giuseppe Cederna interpreta tre storie affascinanti: 'L’impero di Sibari', 'Culti e aree sacre' e 'Il parco archeologico'. Tre episodi per far immergere l'ascoltatore nell’interazione fra tempi, luoghi e persone, di quando, nel VI secolo a.C., Sibari divenne una delle città più ricche e potenti della Magna Grecia arrivando a controllare, direttamente o indirettamente, un ampio territorio compreso a nord dalla linea ideale che unisce le città di Poseidonia (poi Paestum) sul Tirreno e Metaponto sullo Ionio (entrambe fondate da Sibari), e il territorio di Crotone a sud. Due testi su tre sono stati scritti dal professor Carlo Rescigno, adattati dal direttore del Parco Archeologico Filippo Demma, che ha interamente scritto il terzo episodio, per la regia e l’editing di Karmachina con la collaborazione di Corvallis Spa. Gli episodi nelle prossime settimane saranno disponibili anche sulle piattaforme Spotify, Apple Podcast e Spreaker.

15 novembre 2022

Riccardo Agostini vince l'ottava edizione di Sina Chefs' Cup Contest

Riccardo Agostini del ristorante Il Piastrino
L'ottava edizione di Sina Chefs' Cup Contest, evento gastronomico con grandi chef che quest'anno ha avuto per tema i viaggi, ha il suo vincitore. Si tratta dello chef stellato Riccardo Agostini del ristorante Il Piastrino di Pennabilli (Rimini). Nella cornice del ristorante Il Vizio dell'Hotel Sina De La Ville di Milano, location in cui si è tenuta la finale, lo chef romagnolo con il suo cardoncello maturato, uva acida e anice ha sfidato lo chef stellato Senio Venturi del ristorante L'Asinello di Castelnuovo Berardenga (Siena), che si è prodotto in ravioli al capocollo alla brace, crema di porri, popcorn di maiale e porro fritto. Agostini si è aggiudicato il contest convincendo una giuria composta da tre giornalisti esperti del settore food. Insieme, i due chef hanno poi realizzato a quattro mani un piatto a sorpresa per gli ospiti: un risotto con pecorino di fossa, miele d'edera e spezie del panpepato. A fare gli onori di casa, nel corso della serata, Federico Masilla, assistant manager del ristorante Il Vizio, che ha introdotto lo chef resident giapponese Taro Shimosaka, che ha proposto un bocconcino di baccalà in tempura, come secondo piatto del salmone scozzese, salsa cachi e mizuna, tsukemono di cavolo viola e, per dessert, un dolce al matcha e frutti di bosco.

Libri confezionati come alimenti: così Bennet promuove la lettura

In concomitanza con BookCity, la festa del libro e della lettura che si terrà dal 16 al 20 novembre a Milano, anche da Bennet arriva un segnale innovativo di sostegno ai consumi culturali e alla promozione della lettura con la campagna 'Hungry for culture'. L'idea di base è semplice: la cultura è un bisogno primario tanto quanto il cibo, perché il consumo culturale alimenta la nostra mente, stimola la nostra curiosità, fa crescere i nostri pensieri, accende le nostre emozioni. Affiancare alimenti e libri non è quindi un'eresia, ma un modo per sottolinearne il profondo valore comune. Bennet lo spiega bene con un video, che racconta di una giornata al supermercato in cui i clienti hanno trovato in luoghi totalmente inattesi – nei banchi freschi dei reparti di macelleria, pescheria e ortofrutta – diversi libri, confezionati esattamente come se fossero prodotti alimentari, ma senza scadenza. Gli accostamenti tra alimenti e titoli proposti non sono stati casuali, un filo ideale li lega: Moby Dick, per esempio, è stato esposto nel reparto pescheria. Queste combinazioni, insieme ad altri suggerimenti, vivono comunque anche al di fuori del video: grazie a un catalogo di titoli raddoppiato, tra classici, novità e libri per bambini, diventano parte integrante della spesa online di Bennet. Non solo come evocazione raffinata e sfiziosa, ma come vera proposta di acquisto. È un modo diverso di parlare di cultura e lettura: non entità lontane dalla quotidianità, ma parte di una normalità molto regolare come il carrello della spesa. È il modo di Bennet di stare a fianco del cliente, con discrezione e intelligenza, mentre contemporaneamente si impegna su qualità e prezzo dell’offerta, ampiezza dell’assortimento e livello del servizio.  Il progetto è stato ideato e sviluppato dall'agenzia di comunicazione Gruppo Ddb Italia.

Le personalità delle bibite Tassoni s'indossano sulle maglie Nenette

Cinque le maglie ironiche proposte in edizione limitata 
Dopo il successo della prima partnership estiva, torna la collaborazione tra Tassoni (Gruppo Lunelli), brand di bibite con oltre 200 anni di storia, e Nenette, marchio italiano di abbigliamento femminile. Il carattere delle bibite Tassoni viene reinterpretato celebrando lo stile e la qualità propri del made in Italy di cui è simbolo. Il colore, acceso e brillante come quello della famosa Cedrata, è protagonista, insieme all’ironia, di tutta la limited edition. Cinque le maglie, caratterizzate da lavorazioni jacquard, ispirate ai gusti Tassoni, che l'ufficio stile Nenette ha identificato con altrettanti aggettivi pop e ironici per rappresentare le bibite e giocare con le diverse personalità di ogni donna: Fresca, Gasata, Gin Tonica, Acida e Frizzante. Cinque capi realizzati con filati certificati sostenibili e riciclati. Alla collezione limited edition, disponibile in tutti i negozi diretti e rivenditori Nenette, sarà dedicata la #TassoniWeek, la settimana dal 14 al 20 novembre. In questo periodo, tutti i punti vendita interpreteranno il tema Cedrata Tassoni con vetrine dedicate e, per completare l'esperienza, gli showroom di Monza, Bergamo, Parma, Salò, Bari e Legnano proporranno aperitivi firmati Tassoni.

14 novembre 2022

Live show di TvBoy per l'inaugurazione di Deodato Arte a Roma

La Galleria Deodato Arte, punto di riferimento per pop art e street art, apre una nuova sede a Roma, in via Giulia 122, portando nella Capitale alcuni degli artisti più rilevanti della scena internazionale. I collezionisti romani avranno così la possibilità di ammirare dal vivo le opere di Banksy più amate, i pezzi unici di Mr. Brainwash, gli scatti visionari di David LaChapelle, gli iconici ranocchi di Mr. Savethewall, i balloon di Jeff Koons e molto altro. L'inaugurazione ufficiale della galleria, da qualche giorno già aperta al pubblico, vedrà protagonista lo street artist italiano TvBoy, al secolo Salvatore Benintende, rappresentato in esclusiva da Deodato Arte: l'artista siciliano noto in tutto il mondo, che ha esposto con grande successo le sue opere in una mostra al Mudec di Milano, martedì 22 novembre regalerà al pubblico in galleria un live show imperdibile, permettendo di scoprire come realizza un'opera di street art. La nuova galleria romana s'inserisce nel ricco programma di eventi e mostre del Gruppo Deodato, che oggi conta più di dieci spazi tra Italia, Europa e Svizzera. Un’apertura importante, che Deodato Salafia, owner e fondatore, commenta così: "Siamo lieti di inserirci finalmente nel panorama delle gallerie romane, nella via più bella del centro storico della Capitale; la scelta di aprire al pubblico con TVBoy ci è sembrata naturale, perché è proprio sui muri della Capitale che spesso compaiono i suoi murales più provocatori, a commento di fatti politici o di scottanti episodi di cronaca".