17 novembre 2014
Oltre mille le golosità in vendita nel Lindt Temporary Shop
Resterà aperto fino all’8 aprile 2015 il nuovo Lindt Temporary Shop che, in vista delle festività natalizie, ha aperto i battenti in corso Garibaldi 35, a Milano. Un negozio a tempo, quello dell'azienda svizzera, nato per avvicinare i milanesi alla 'Lindt experience' tutti giorni, dalle 9.30 alle 19.30. Nel nuovo temporary shop firmato Lindt si potranno acquistare più di 1.000 prodotti differenti, tra cui le praline Lindor dall’irresistibile scioglievolezza, le finissime tavolette Excellence e tante altre golose specialità, nate dalla passione e dalla creatività dei maîtres chocolatiers Lindt.
Etichette:
cioccolato,
Lindt,
locali,
Milano,
Natale,
store,
temporary shop
'Adotta una zolla', il progetto che aiuta gli agricoltori biologici
Fino al 12 gennaio 2015, andando sul sito adottaunazolla.bio, con 50 euro si può adottare una zolla. Nel progetto, lanciato dal marchio leader nel biologico Ecor, la zolla è un'unità di misura simbolica: rappresenta la porzione di terreno su cui vengono prodotti circa 150/200 kg di grano, sufficienti a produrre la quantità di pane necessaria al nutrimento di una persona nell’arco di un anno. In cambio dell'impegno, Ecor fornirà un’opportunità corrispondente al contributo: 5 buoni acquisto del valore di 10 euro ciascuno da spendere nei negozi NaturaSì e Cuorebio aderenti. I buoni potranno essere usati dopo 3 mesi. Inoltre si avrà l’opportunità di tessere un filo diretto con le aziende agricole impegnate: infatti, nel Diario dal campo, pubblicato sul sito, è possibile seguire l’andamento della coltivazione, avere informazioni e spiegazioni sul lavoro svolto e leggere i racconti dell’agricoltore. Alla sua seconda edizione, il progetto è nato per sensibilizzare sulla cura della terra sostenendo chi ogni giorno s'impegna nell'agricoltura biologica.
Etichette:
agricoltura biologica,
mondo,
NaturaSì
Domani Pompea torna in tv per i collant Happy Body System
Senza testimonial lo spot Happy Body System |
Etichette:
benessere,
calze,
campagna,
collant,
Gaetano vaudo,
gambe,
Happy Body System,
Pompea,
prodotto,
spot,
we are not ego
Il mondo del vino va in scena in Canada con la mostra Vite
Inaugurata lo scorso 13 novembre in Canada, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, la mostra 'Vite. Il mondo del vino in scena', in cui la terra veronese della Valpolicella e del basso Garda è diventata protagonista di una galleria di immagini capaci di dare un volto nuovo e un carattere potente alle persone e ai luoghi attraverso l’obiettivo fotografico di 13 studenti della Scuola di Fotografia Fondazione Studio Marangoni di Firenze, guidati dal fotografo Edoardo Delille.
Allestita la prima volta a Verona, a Palazzo della Gran Guardia, in occasione di Vinitaly 2014, la mostra Vite rappresenta l’impegno della famiglia Zenato nella valorizzazione del territorio. “Riteniamo fondamentale diffondere la conoscenza della nostra storia, del nostro territorio, della cultura e del lavoro che c’è dietro ai nostri vini - dichiara Nadia Zenato -. Abbiamo un grande valore che troppo spesso non valorizziamo e che invece all’estero è considerato affascinante. Con il duplice significato della parola Vite, che dà il titolo alla mostra, si fa riferimento infatti sia alla vite, portatrice di preziosi frutti, sia alle vite delle persone del nostro territorio, così fortemente legato ai grandi vini come il Lugana e l’Amarone”. I vigneti, i mezzi, le botti diventano
protagonisti e acquistano qualità scultorea grazie all’utilizzo
della luce forte e concentrata verso il punto focale della
rappresentazione. La vite, le vite delle persone, gli strumenti e i
siti, grazie alla tecnica di produzione di immagini nota come fotografia
staged (ossia messa in scena) dai colori decisi e dagli effetti
cinematografici, assumono una dimensione innovativa,
capace di guardare al futuro, custodendo il valore della tradizione e
del passato. La mostra, a ingresso gratuito, sarà aperta fino a venerdì 9 gennaio 2015.
La mostra è all'Istituto Italiano di Cultura di Montreal |
Etichette:
Canada,
mondo,
mostra,
Nadia Zenato,
persone,
staged,
territorio,
vini,
vino,
Zenato
Arena presenta le linee di costumi SwimItaly per Expo 2015
La 'rana atomica' Arianna Castiglioni |
Nel team Arena anche il 'caimano' Gabriele Detti |
Etichette:
Arena,
Arianna Castiglioni,
arte,
costumi,
design,
Expo 2015,
Gabriele Detti,
gastronomia,
nuoto,
SwimItaly,
waterwear
16 novembre 2014
Da Virtual una riserva di energia che ha a cuore l'ambiente
Si devono all’head designer Andrea Tamburini le prime power bank realizzate da Virtual con materiale da riciclo e dal design ispirato alla natura. Sensibilizzare al rispetto del pianeta è infatti l’obiettivo dell’azienda internazionale produttrice di elettronica di consumo ad alto contenuto tecnologico e dal design ricercato, che non a caso ha scelto come motto ‘Reload the planet’. Tre le versioni della power bank, che garantisce una potente riserva d’energia ai dispositivi tecnologici 'on the go', a cominciare dallo smartphone e il tablet: la Power Bank Stone, la batteria a forma di sasso più capiente con i suoi 10400 mAh di energia immagazzinabile, la Power Bank Panda, con una capienza da 5200 mAh contenuta in un colorato involucro con le sembianze del mammifero asiatico, e la Power Bank Owl, un gufo che può contenere fino a 7800 mAh.
C'è oca e oca. Quella di Filobio è una mascotte benvoluta
Quale simbolo di maternità, l'oca è stata scelta dal marchio italiano Filobio |
Oltre 'i confini' della fiera enogastronomica Abbiategusto
Un tuffo nell'antica vita contadina
Tappa consigliata per chi si appresta a raggiungere Abbiategrasso è Albairate, piccolo comune lombardo che dal 1982 ospita il ‘Museo Agricolo Angelo Masperi’, indicato come la più attrezzata esposizione permanente agricola d’Europa. Con i suoi macchinari per aratura, semina e raccolto, e gli antichi carri esposti accanto alle più moderne trebbiatrici, questo museo situato nella settecentesca cascina Salcano offre uno spaccato della vita contadina di un tempo grazie alla fedele ricostruzione delle varie aree di un’antica cascina con attrezzi, mobili e oggetti di utilizzo domestico donati dai cittadini. Si passa dalla stalla alla camera da letto, dalla cucina al ripostiglio, dalla casèra (dove il latte veniva trasformato in formaggio e in burro) al locale della stagionatura dei formaggi. Il Museo Agricolo è aperto al pubblico la prima e terza domenica del mese.
Il 'Museo Agricolo Angelo Masperi' di Albairate |
Situato sempre nei pressi di Abbiategrasso, Morimondo è noto soprattutto per l’Abbazia fondata nel 1134, magnifico esempio di architettura cistercense, che custodisce codici miniati del dodicesimo e tredicesimo secolo realizzati nello scriptorium. Il complesso monastico è visitabile da singoli, famiglie e gruppi organizzati. Nel suo chiostro e negli ambienti contigui, durante l’anno vengono allestiti mostre, laboratori e anche curiosi presepi a grandezza naturale. Da segnalare anche concerti, rievocazioni storiche medievali e tornei di arco.
L'Abbazia di Morimondo |
Non lontano da Abbiategrasso si trova anche Robecco sul Naviglio, comune che val bene una visita. Nel suo centro storico si possono ammirare, fra i vari monumenti ed edifici, il grazioso Ponte degli scalini e quella che oggi è la sede della biblioteca comunale, l'antico Palazzo Archinto, da molti scambiato per un castello. A dir poco stupefacente, dal punto di vista architettonico, è la settecentesca scuderia di Villa Sironi Marelli, affrescata e progettata in stile moresco per ospitare nobili cavalli arabi (spiccano anche abbeveratoi in calcare bianco e greppie in ferro battuto). Un 'tesoro nascosto' che si può ammirare nell’ambito di una visita su prenotazione. Il saloncino delle feste della Villa, il cui soffitto presenta fini decorazioni ottocentesche, è oggi sede del bar-gelateria Binfa Cafè, sosta consigliata per sorseggiare un tè o una cioccolata calda con accompagnamento di piccola pasticceria in una deliziosa atmosfera d’altri tempi.
Robecco sul Naviglio |
15 novembre 2014
Ad Abbiategusto da 15 anni il buon cibo fa rima con cultura
Cibo, qualità, cultura, bellezza: poggia su questi quattro
pilastri la fiera Abbiategusto.
Giunta alla 15esima edizione, quella che da
quattro anni si è affermata come kermesse enogastronomica di portata nazionale legandosi a Expo 2015, è in
programma da venerdì 28 a domenica 30 novembre 2014 ad Abbiategrasso, antico comune
a vocazione agricola della provincia di Milano che vanta prodotti tipici
lombardi di eccellenza, a cominciare dal più pregiato gorgonzola, prodotto da
realtà come il Caseificio Arioli, attivo dal 1850 e fedele alle originali
metodologie artigianali. Secondo una formula consolidata e vincente, anche l’imminente
edizione di Abbiategusto sarà un evento diffuso in città (quattro le location
principali: il Quartiere Fiera, il Convento dell’Annunciata, il Castello
Visconteo, il Palazzo Cittadini Stampa) che contempla, tra l'altro, la partecipazione di un centinaio
di espositori di tutte le regioni d’Italia e la rappresentanza di 16 delle Città
Slow nazionali e internazionali.
Dai migliori salumi ai saporiti formaggi,
dalle golose conserve alle invitanti preparazioni gastronomiche e di pasticceria,
dalle specialità biologiche alla cucina vegana, senza tralasciare vini e
distillati di pregio: fil rouge della rassegna è il cibo, inteso però in
un’accezione allargata che travalica la tavola: con mostre, incontri,
laboratori e conferenze a tema food (da segnalare il contenitore di eventi
#mangiarcongliocchi, curato da Debora Ferrari e Luca Traini al Convento dell'Annunciata,
e la mostra ‘ColoreSapore – Un arcobaleno sul palato’ ospitata dal 21 al 30
novembre a Palazzo Stampa) Abbiategusto è infatti sinonimo di cultura e
scoperta. Scoperta che passerà anche per creazioni culinarie d’effetto,
come quelle del top chef Massimo Spigaroli di Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense,
che alla fiera abbiatense porterà i sapori dell'Emilia, come ha lui stesso annunciato durante la recente conferenza stampa di lancio, che ha visto anche la partecipazione straordinaria del giornalista e critico gastronomico Edoardo Raspelli. Un
evento del gusto a tutto tondo, dunque, che dal 20 al 23 novembre scalderà i
motori con ‘Aspettando Abbiategusto’, ossia degustazioni,
spettacoli ed eventi culturali sempre all'insegna del buon cibo e della convivialità. Il calendario completo degli eventi è disponibile sul sito abbiategusto.it.
Il Castello Visconteo di Abbiategrasso è una delle location di Abbiategusto |
Da sinistra, Massimo Spigaroli ed Edoardo Raspelli |
14 novembre 2014
Luca Massimo Barbero da Galleria Campari il 20 novembre
Prosegue 'Conversazione con…', ciclo di appuntamenti pubblici di Galleria Campari pensati per favorire il confronto con personaggi di spicco della cultura. Giovedì 20 novembre, a partire dalle 18,30, a Sesto San Giovanni con ingresso da viale Gramsci 161, protagonista sarà Luca Massimo Barbero, curatore associato della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
L’incontro avrà come spunto il poster 'Declinazione grafica del nome Campari', opera realizzata nel 1964 da Bruno Munari, giunta quest’anno al suo 50esimo compleanno. Realizzata in occasione dell’inaugurazione della prima linea della metropolitana di Milano, l'opera sarà il punto di partenza per avviare una conversazione su arte, design e advertising. In occasione di questo importante compleanno, che ha visto il poster protagonista nel corso delle celebrazioni della linea rossa della Metropolitana Milanese, sarà anche allestita una nuova exhibit presso il Campari Wall, struttura che accoglie i visitatori al Gruppo Campari presso la sede di Sesto. Fino al 10 gennaio, infatti, saranno esposte tre opere di Bruno Munari, realizzate tra il 1984 e il 1985. La serata è a ingresso gratuito previa prenotazione obbligatoria all'indirizzo galleria@campari.com.
'Declinazione grafica del nome Campari' di Bruno Munari |
Iscriviti a:
Post (Atom)