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Alcuni momenti della serata di presentazione con i fondatori delle due società e la partecipazione dello chef Carlo Cracco |
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07 novembre 2023
Annunciata la partnership tra Cosaporto e Contract District Group
Con un evento congiunto a Milano, il servizio di quality delivery Cosaporto e il gruppo di real estate e design Contract District hanno annunciato un accordo di partnership, che si concretizza nella realizzazione di due cofanetti esclusivi: l'ArchInBox, contenente una card di diversi importi per ricevere consulenze personalizzate di interior design, e la Home Design Box by Contract District, una scatola regalo che racchiude sia prodotti gourmet sia di design firmati Giacomo Milano x Cabana, Alessi, Dammann Frères e Frescobaldi e che sarà disponibile online dal prossimo dicembre.
Nelle sette isole allestite negli eleganti spazi di Milano Contract District, gli ospiti hanno poi potuto ammirare la Christmas Collection 2023 con prodotti di pregio dei partner food, design e fashion di Cosaporto: dai panettoni a firma di Cracco, Aimo e Nadia, Niko Romito, Dolce Gabbana by Fiasconaro agli oggetti home decor di Fao Shwarz, fino ai prodotti lifestyle e beauty di Culti Milano, solo per citarne alcuni. Dopo l'annuncio della collaborazione tra le due realtà, Stefano Manili, ceo e founder di Cosaporto, ha illustrato i quattro pilastri valoriali della sua società (servizio, soluzione, sostenibilità, selezione) che attualmente effettua le consegne sia nelle principali città e in rinomate località turistiche italiane sia a Londra. Nell'occasione sono state presentate anche altre due importanti partnership siglate dalla gift-tech italiana: quella con la startup Movopack, che realizza originali packaging per ecommerce - confezioni dall'anima green perché riutilizzabili fino a 20 volte - e quella con il centro commerciale Green Pea a Torino Lingotto. A conclusione della serata lo chef Carlo Cracco ha personalmente servito agli ospiti il suo nuovo panettone, un lievitato che si distingue per la particolare sofficità, guarnito al momento con una delicata crema di zabaione.
14 aprile 2023
La dualità del piacere nel nuovo spot Magnum Nocciola Remix
Nocciola Remix, SunLover e StarChaser: si chiamano così i nuovi Magnum svelati ieri sera dall'azienda di gelati presso il Teatro Gerolamo di Milano con un evento condotto da Marco Maccarini. A contraddistinguere il marchio, in termini di comunicazione, è l'esplorazione anno dopo anno di sempre nuovi territori del piacere.
Quest'anno l'input di partenza della nuova campagna 'Pleasure meets pleasure' è "la dualità tra ciò che siamo e ciò che ci rappresenta e intorno a quest'idea gravita il nuovo spot diretto dal regista Enea Colombi" ha dichiarato la brand manager Giulia Sanna, sottolineando che Magnum per l'estate ha in serbo "un piano sontuoso". Il nuovo commercial diretto da Colombi, con protagoniste due gemelle diverse tra loro per colori di outfit e acconciature, ma complementari (il loro incontro inizia dallo sfiorarsi e sfocia in un abbraccio), presenta allo spettatore Magnum Nocciola Remix, gelato alla nocciola variegato alla vaniglia, con una doppia copertura di cioccolato bianco e cioccolato al latte con pezzetti di nocciole caramellate. Gli altri due nuovi gusti Magnum, che scandiranno i mesi caldi, giocano invece sulla contrapposizione e l'incontro tra il giorno e la notte. Ecco allora il 'solare' SunLover, gelato con cioccolato bianco, mango e cocco, e il 'notturno' StarChaser con cioccolato, caramello e - ingrediente inusuale - il popcorn. Ma le novità in termini di prodotto non sono finite. Nel tornare a comunicare i classici Magnum Mini alla mandorla, al cioccolato bianco e i double caramello e cioccolato, il brand quest'anno introduce sul mercato anche una novità che, sul fronte della comunicazione, occupa l'area valoriale della pausa caffè tanto cara ai nostri connazionali: i Magnum Mini Intense Coffee. Nei bar questo nuovo gusto Magnum 100% caffè Arabica si troverà nel formato standard. Altra novità: lo sbarco del marchio nel Metaverso con Magnum Pleasureland, un mondo a 360° fatto di ambienti ed esperienze uniche da scoprire e vivere; una piattaforma virtuale, realizzata in collaborazione con l’agenzia creativa Xister Reply, con The Nemesis, dove i gelati Magnum, grazie a una partnership stretta con il servizio di delivery Glovo, potranno anche essere ordinati e in pochi minuti si potranno ricevere a domicilio o all'indirizzo indicato.
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Al Teatro Gerolamo l'evento di presentazione dei nuovi gusti Magnum Da sinistra, Marco Maccarini, Giulia Sanna ed Enea Colombi |
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13 gennaio 2022
Deliveroo e Nilox si alleano per le consegne 'green' a domicilio
Le consegne di cibo a domicilio da parte della flotta dei rider Deliveroo sono sempre più sostenibili.
Per accompagnare e sostenere la transizione all’elettrico, oggi Deliveroo lancia una nuova partnership con Nilox, brand del settore della mobilità elettrica. La partnership mette a disposizione dei rider che collaborano con Deliveroo promozioni e agevolazioni sull’acquisto di ebike e accessori. In particolare, i rider potranno beneficiare del 25% sull'acquisto di ebike e del 30% per l'ebike modello J4 Plus, accessori e prodotti per la manutenzione del mezzo. La piattaforma leader dell’online food delivery ha calcolato che nel 2021 l’utilizzo di veicoli elettrici - bici e moto elettriche - da parte dei rider è aumentato del 210% rispetto al 2020. Nel complesso, oggi il 14% dell'intera flotta di rider sceglie di consegnare utilizzando ebike o moto elettriche. Questo trend è ancora più visibile in alcune città dove la piattaforma è attiva: Bolzano è in testa alla speciale classifica delle ecity di Deliveroo. Al secondo posto Torino (26,8%) e al terzo Pavia (24,8%). Seguono al quarto e al quinto posto, rispettivamente, Bologna e Monza appaiate al 19,9% e 19,7%. "L'attenzione all'ambiente è parte della nostra identità, da sempre - afferma Matteo Sarzana, general manager Deliveroo Italia -. Il nostro è un impegno a 360°: abbiamo già portato avanti campagne per la riduzione e per il corretto smaltimento dei rifiuti insieme ad A2A e oggi annunciamo la partnership con Nilox per la riduzione delle emissioni attraverso la promozione di mezzi elettrici. Questa partnership è uno passo in avanti verso una direzione, quella della sostenibilità, che vogliamo continuare a perseguire".
14 maggio 2021
Gigi Buffon protagonista della campagna 'The Just Eat delivery'
L'app Just Eat per ordinare online cibo a domicilio in tutta Italia e nel mondo, e parte di Just Eat Takeaway.com, leader mondiale nel mercato della consegna di cibo a domicilio, ha scelto Gianluigi Buffon come volto della sponsorizzazione di Euro 2020 che il gruppo sostiene a livello globale.
Gigi, uno dei più grandi portieri della storia del calcio, portiere della Juventus, campione del mondo nel 2006 e vicecampione d'Europa nel 2012 con la nazionale italiana, è stato premiato dalla Fifa come miglior portiere del Mondiale e detiene il record di imbattibilità nella serie A per aver mantenuto inviolata la sua porta per 974 minuti. In occasione della sponsorizzazione di Euro 2020, il campione sarà protagonista della campagna 'The Just Eat delivery', che mostra il perfetto parallelismo tra calcio e cibo. Si vede come l'anticipazione di guardare gli Europei vada di pari passo con l'ordine e la consegna del cibo preferito da Buffon, e di come il rider sia sbalordito nel trovarsi sulla soglia di casa del campione italiano. Altre icone del calcio saranno protagoniste della campagna in tutta Europa, tra cui Fernando Torres, Virgil van Dijk e Lukas Podolski, che entreranno in gioco per il principale player globale di food delivery. Just Eat Takeaway.com non sarà solo sponsor di Euro 2020, ma anche di altre 11 competizioni Uefa.
Il rider rimane di stucco davanti alla soglia del campione |
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30 aprile 2021
'All we need is water', una bottiglietta d'acqua gratuita per i rider
L'iniziativa è stata lanciata da Pacifik Poke e Acqua San Bernardo |
30 novembre 2020
Eppela sostiene i negozi cittadini con 'Sotto lo stesso albero'
La piattaforma offre visibilità web ai negozi con poche risorse |
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04 giugno 2020
Lo Spritz veneziano arriva a domicilio in meno di 30 minuti
Select ha siglato una collaborazione con Winelivery |
28 maggio 2020
Un'indagine di Uber Eats in occasione dell'Hamburger Day
Oggi si celebra l'Hamburger Day, la giornata internazionale dedicata all'hamburger, il piatto Usa più amato nel mondo. Per quest'occasione, Uber Eats ha realizzato una ricerca per scoprire quali sono i gusti degli italiani quando si parla del panino più famoso del mondo. Carne di manzo macinata, pane morbido al sesamo, pomodori, insalata, cetrioli, cipolla e salse gli ingredienti per un classico hamburger americano. In base ai propri gusti, e anche alla propria fame, si possono però scegliere diverse sue declinazioni. Il preferito dagli utenti Uber Eats è il Bacon Cheese Burger (24%) seguito dal Cheeseburger classico (10%). Numerosi ristoranti permettono anche di personalizzare la composizione del panino. Gli italiani non amano i cetriolini sottaceto e la cipolla: sul totale degli ordini complessivi di hamburger, il 21% è stato chiesto senza cetriolini e il 14% senza cipolla. Questo piatto si presta a numerose e diverse occasioni di consumo. Secondo la ricerca Uber Eats, il momento preferito degli italiani per mangiare l'hamburger è la cena: fra le 19 e le 21 viene, infatti, effettuato il 57% degli ordini. A pranzo, invece, le consegne di hamburger sono circa il 20% (fra le 12 e le 14) sul totale degli ordini quotidiani di hamburger. Essendo presenti in piattaforma numerosi fast-food, aperti fino a tarda notte, alcuni user ordinano questo piatto, accompagnato da patatine e altri tipici snack americani, anche come 'spuntino di mezzanotte'. Gli hamburger hanno rallegrato molte serate del recente lockdown, confermandosi come uno dei piatti più amati in tutte le possibili declinazioni. Non è strano quindi notare che dal 1 marzo al 16 aprile nella Top 10 dei piatti più ordinati ci siano cinque tipologie di hamburger: classico, Bacon Burger, Chicken Burger, Doppio Hamburger, Doppio Cheeseburger.
03 aprile 2020
Un progetto corale di consegna a domicilio per i negozi di vicinato
L'emergenza Coronavirus Covid ha comportato una brusca battuta d'arresto per tantissime realtà commerciali.
La piattaforma, creata da Ennevolte e Loud, non ha fini di lucro |
Le botteghe di quartiere, i negozi non attivi nell'ecommerce o poco forti in questo ambito sono le attività in maggior sofferenza, ma, proprio per le loro piccole dimensioni e per il radicamento territoriale, possono essere una grande risorsa, utile a chi sta a casa o a chi deve uscire per motivi di lavoro e non riesce a fare la spesa. Pensando alle necessità delle persone e di molte piccole aziende, Ennevolte, realtà milanese leader nel settore delle convenzioni aziendali, e Loud, agenzia specializzata in comunicazione digital, hanno avuto l'idea di metterle insieme attraverso la creazione del sito iorestoacasa.delivery, attivato gratuitamente, senza alcun fine di lucro, e unicamente per essere utili alla comunità in questo momento di grande difficoltà per tutto il Paese. L'utilizzo è semplice: chi ha bisogno di qualcosa può fare una ricerca per Cap e/o per categoria merceologica; le realtà commerciali che offrono servizi di consegna a domicilio possono iscriversi senza alcun costo e senza dover versare percentuali sulle vendite.

08 marzo 2020
E ora Domino's Pizza consegna la pizza mantenendo la distanza
In tempi difficili come quello che stiamo vivendo a causa del contagio da Coronavirus, che obbliga le persone a restare il più possibile a casa per proteggersi o, nel caso si esca, a mantenere almeno un metro di distanza dagli altri, Domino's Pizza lancia il primo servizio di contactless delivery per la consegna della pizza, servizio che va ad affiancarsi alla consegna tradizionale. In cosa consiste la consegna senza alcun tipo di contatto fisico? Si ordina la pizza online tramite il sito o tramite app Domino’s Pizza Italia, quindi si effettua il pagamento online e nelle note per la consegna si può richiedere il servizio contactless delivery, specificando se si preferisce la consegna alla porta o all'androne d'ingresso. Rispetto alla consegna tradizionale, il driver appoggerà i prodotti sullo scooter, nel caso della scelta di consegna nell'androne, o davanti la porta di casa al piano e si allontanerà. Il cliente potrà ritirare i prodotti direttamente. Da sempre specialista nella consegna a domicilio, Domino’s Pizza continua a mettere in campo una serie di procedure e azioni in grado di offrire le massime garanzie per un servizio curato, attento ai dettagli e basato sulla massima sicurezza.
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12 luglio 2018
Take My Things, l'app dedicata al trasporto di oggetti
E' dedicata al trasporto di oggetti Take My Things, l'app che evita che una distrazione trasformi la propria vacanza in un momento di stress. A chi, infatti, non è capitato di dimenticare a casa qualcosa?
Un nuovo servizio di delivery network nato a Torino |
Arrivare alla casa al mare e scoprire di aver scordato le chiavi, presentarsi al check in dell'hotel e accorgersi di essere senza documento, avere urgentemente bisogno delle chiavi di riserva della macchina... Take My Things è il delivery network, in stile sharing economy, che fa viaggiare gli oggetti più velocemente grazie al potere della rete. L'idea consiste nel mettere in contatto, attraverso l'app, la domanda e l'offerta, chi deve trasportare un pacco e chi è disposto a farlo; e trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Un esempio? Anna è partita da Milano, direzione Alassio, per concedersi un weekend di relax nella sua casa al mare ma, davanti alla porta, si accorge di aver dimenticato le chiavi. Anna inserisce tutte le informazioni sulla app Take My Things e in pochi minuti intercetta Giorgio, che da Milano sta per andare a Imperia. Si accordano, Giorgio recupera le chiavi di riserva dalla mamma di Anna et voilà: il match è fatto e le chiavi arrivano a destinazione. Nata a Torino, Take My Things ha già conquistato tante città e ogni giorno la piattaforma cresce a due cifre, perché in tutta Italia, tutti i giorni, si iscrivono nuovi utenti... L'app offre la possibilità a tutti gli smemorati di recuperare i propri oggetti, ma anche a chi si trova a viaggiare tra mare (o montagna) e città di essere utile e di trasformare il proprio tragitto in un'occasione per recuperare qualche euro, approfittando della sharing economy. Take My Things è una startup realizzata dagli amici Guido Balbis e Francesco Demichelis.
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29 marzo 2017
La Confraternita della Barbera punta anche sulla delivery
La Confraternita della Barbera prolunga i suoi orari aprendo anche a pranzo, con nuove ricette create per il business lunch, e con un servizio di delivery in ufficio o a casa.
L'osteria propone il meglio della cucina piemontese |
15 settembre 2016
Il supermercato online dei milanesi? Si chiama Weygo
Milanesi, cercate un'alternativa al classico supermercato? Nel capoluogo lombardo è ora disponibile Weygo, sito di ecommerce per la spesa online con consegna a domicilio. Un servizio innovativo, che permette di acquistare una gamma ampia e diversificata di prodotti (anche bio, vegan ed etnici) ordinandoli da pc. Servizio, qualità, varietà, gamma e ottimo rapporto qualità-prezzo i plus di Weygo, che mira a diventare il supermercato online dei milanesi.
Con Weygo.com le consegne possono essere effettuate anche in due ore dalla ricezione dell'ordine, 7 giorni su 7, dalle 8 alle 22. I prezzi sono competitivi e c’è un’ampia offerta di prodotti in promozione dedicati alle diverse esigenze e suddivisi in differenti sezioni: 'Fuori tutto', 'Spesa box', 'Super scorta' e 'Fino al 50%'. Il delivery costa 3,50 euro ed è invece gratuito per tutti gli ordini con importo netto di acquisto, escluse le spese di spedizione, pari o superiore a 60 euro. Non c’è limite di acquisto (per numero di pezzi) e neppure importo minimo di acquisto. All’interno del magazzino Weygo di 3mila mq, un avanzato sistema di
gestione degli ordini permette agli addetti un rifornimento in tempi
brevi. Il parco mezzi di consegna della spesa, rapido ed ecosostenibile,
è composto da Weygo-Bike, Weygo-Van e Weygo-SuperBike. Dietro il brand Weygo ci sono imprenditori cinesi che, attraverso la società svizzera Eurorigin Switzerland SA, hanno deciso di investire nel nostro Paese creando la società Eurorigin Italia s.r.l. con l’obiettivo di individuare nuove opportunità di business in un mercato ancora poco affollato e con ampi margini di crescita. Nel nostro Paese, circa 8 milioni di persone hanno fatto almeno una volta la spesa online e, di queste, 150mila solo nella città di Milano, per tale motivo il capoluogo lombardo rappresenta la piazza-pilota. Obiettivo di Weygo, nel prossimo biennio, è crescere non solo nel mercato italiano (Roma e Venezia), ma anche in quello europeo (Svizzera e Francia).
Il servizio Weygo è finanziato da investitori cinesi |
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29 giugno 2015
Green e antispreco eBox, l'ecopack progettato da Fileni
Si chiama eBox e contiene il doppio di prodotto
rispettando l’ambiente: il nuovo contenitore di delivery di Fileni non è che
una delle più recenti azioni che l’azienda marchigiana avicunicola, fondata da
Giovanni Fileni nel 1966, sta portando avanti in un’ottica di funzionalità
green.
Il nuovo imballaggio, che ha visto la luce dopo sei mesi di studi, ricerche
e test, ha molteplici vantaggi rispetto al precedente: è meno ingombrante
all’esterno e più capiente all’interno, pesa il 20% in meno, migliora stoccaggio e trasporto e favorisce il raffreddamento del prodotto grazie
all’ampliamento delle aperture sui lati. Nel complesso, eBox consente un
risparmio annuale di: 720 tonnellate di carta, 464 bilici in viaggio dalla
cartiera al mercato, 196 tonnellate emesse di CO2 e 5mila kg di colla hot melt per
assemblarlo. E tutto questo per l’azienda si traduce in un risparmio pari a
270mila euro.
Il nuovo contenitore per il trasporto dei prodotti Fileni - che
figurava anche tra i finalisti dell’Oscar dell’Imballaggio 2015 - come detto è
solo una delle più recenti soluzioni ecosostenibili adottate dal produttore,
che negli anni si è attivato in numerosi progetti legati alle energie
alternative, alla cogenerazione e alla
valorizzazione delle biomasse per rendere l’azienda sempre più efficiente dal
punto vista dello sfruttamento delle risorse.
Per mostrare il suo impegno sul fronte dell'ambiente,
l’azienda si è anche di recente fatta promotrice a Milano, all’interno di Expo,
dell’incontro ‘Uniti contro lo spreco’. Una tavola rotonda cui hanno preso parte diversi rappresentanti del mondo delle istituzioni, della grande distribuzione e del
giornalismo, offrendo le proprie testimonianze sul tema. Tra i relatori anche Cristina Gabetti, che da anni, prima con la sua rubrica 'Occhio allo spreco' a Striscia la notizia, poi con le sue rubriche su giornali e anche con i suoi libri ('A passo leggero' la sua ultima fatica, edita nel 2014 da Bompiani) dispensa consigli per vivere sostenibile.
Si presenta così eBox, l'ecoimballaggio progettato da Fileni |
Da sx, Giovanni Fileni, un momento dell'incontro sullo spreco, Roberta Fileni |
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