07 agosto 2015

Libri d'artista in mostra alla Braidense con 'Pagine di pane'

Dichiarare come la cultura sia il vero nutrimento dello spirito è l'obiettivo di 'Pagine di pane', mostra internazionale di libri d’artista a ingresso gratuito che avrà luogo dall'8 al 22 settembre prossimi alla Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, con il patrocinio dei Beni Culturali.
In esposizione libri d'artista e opere di grafica
L'esposizione, che chiuderà gli eventi di 'Alimenta la mente!', del ciclo 'Non di solo pane' di Expo 2015, raccoglierà una serie di opere, appositamente create, che affronteranno il tema del pane dal punto di vista della modalità narrativa. Quello del libro d’artista, infatti, è uno strumento unico che valorizza la manualità degli artisti coinvolti e offre alla sede espositiva un’occasione d'interazione inedita con il pubblico. Gli artisti italiani a oggi coinvolti sono Adalberto Borioli, Narciso Bresciani, Loretta Cappanera, Francesco Ceriani, Simonetta Chierici, Chiò, Silvia Cibaldi, Angela Colombo, Laura Di Fazio, Fausta Dossi, Cristina Erbetta, Simonetta Ferrante, Valerio Gaeti, Isa Martini, Giovanni Mattio, Annalisa Mitrano, Sara Montani, Nadia Nava, Barbara Pietrasanta, Laura Pitscheider, Riccardo Pedrotti, Tiziana Priori, Luana Rò, Rita Ronconi, Ida Scotti, Valdi Spagnulo, Rosalba Tana, Diana Vallini, Monika Wolf. E molti altri ancora, tra cui una nutrita rappresentanza di autori stranieri, provenienti dall’Europa e dal Sud America. La mostra affiancherà al libro d’artista anche opere di grafica, realizzate con le numerose tecniche della stampa d’arte, e una grande installazione di Arlette Vermerein. L'inaugurazione è fissata l'8 settembre, alle 17. La mostra sarà aperta da lunedì a sabato, dalle 9.30 alle 13.30.

05 agosto 2015

I piatti tradizionali di Singapore si degustano anche in volo

Per celebrare il 50esimo anniversario dell'indipendenza della città-Stato, la compagnia aerea Singapore Airlines fino al prossimo settembre a bordo di tutte le sue classi di viaggio serve piatti della tradizione culinaria di Singapore.
Le ricette sono create dalla chef Shermay Lee
I viaggiatori possono così gustare piatti rappresentativi della cultura Peranakan creati da Shermay Lee, celebre chef, basati sulle preziose ricette della tradizione familiare tramandate da sua nonna Lee Chin Koo, autrice di un famoso ricettario locale. Il termine Peranakan, che in malese significa autoctono, si riferisce ai discendenti dei primi immigrati cinesi che si sposarono con gli abitanti dell’arcipelago malese, che include Singapore. I Peranakan hanno una tradizione culinaria ibrida che combina ingredienti e tecniche della cucina cinese, malese e inglese. Questa fusione di culture conferisce alla cucina Peranakan il suo gusto distintivo, permeandola di sapori stuzzicanti dati dalle spezie provenienti da tutta la regione. I piatti della cucina tradizionale sono serviti su voli selezionati in partenza da Singapore: alcune portate saranno disponibili attraverso il servizio Book the Cook di Singapore Airlines, che permette ai clienti che viaggiano in Suite, First Class e Business Class di preselezionare il piatto prima del volo. I passeggeri in Suite e First Class possono gustare zuppe saporite, come la Bawan Kepiting o la zuppa di costolette di maiale. Per fornire una scelta ancora più ampia ai clienti, la SilverKris Lounge di Singapore Airlines, situata all’aeroporto Changi, propone una selezione di piatti diversa da quella offerta in volo: i passeggeri possono così assaggiare il Chinese Hawker’s style Rojak e il Nonya Fried Hokkien Mee.

03 agosto 2015

Prima e dopo il sole? Ecco il kit da viaggio di Skin Inc

Il kit Prep & Seal contiene due prodotti skincare travel size
Per preparare la pelle alla tintarella Skin Inc propone Prep & Seal. Si tratta di un kit travel size indicato per esfoliare la pelle e prepararla ai bagni di sole e nutrirla dopo una lunga esposizione al sole. Il kit è composto da due prodotti: Pure Revival PeelPure Deepsea Hydrating Mask. Il primo è un peeling multiazione che promette di rinnovare e ridonare vitalità e giovinezza alla pelle, grazie alla combinazione di principi attivi ad alte prestazioni di AC-11, Arbutina e Fullerene. Un trattamento che permette di esfoliare la cute senza irritarla, rafforzare il collagene e l'elastina e riparare la pelle dai danni Uv. Il secondo prodotto è una maschera-gel trasparente dalla triplice azione che purifica, idrata e ossigena la pelle in un solo gesto. Ideale dopo una giornata di sole quando la pelle risulta più secca e squamosa, può  essere lasciata  in  posa  anche  tutta  la  notte. Contiene acqua marina di Okinawa, estratto di soia e acido ialuronico. Skin Inc, brand cosmetico di alta tecnologia e innovazione che offre soluzioni su misura per le diverse esigenze e tipologie di pelle, è stato fondato nel 2007 da Sabrina Tan.

01 agosto 2015

Le abitudini di viaggio degli europei che partono in auto

Tempo di vacanze. Quasi il 40% degli automobilisti europei è pronto a partire o si trova già in strada, diretto verso l'ambita meta. Secondo studi condotti da Stena Line, intraprendono un viaggio in macchina per le vacanze estive soprattutto i francesi (66%), i polacchi (60%) e i tedeschi (58%). La ragione principale che spinge a scegliere questo mezzo? La sua maggior libertà e flessibilità, come dichiara il 75% degli intervistati. Germania, Francia e Italia le mete preferite. Il 72% viaggerà con il proprio partner, indicato come compagno di viaggio ideale. Cosa non dimenticare a casa? Must have del viaggio è per tutti il cellulare: oltre la metà degli intervistati, e ben il 72% di italiani, non ne può fare a meno. L’ostacolo principale da superare? Per il 22% dei viaggiatori è riuscire a trovare lo spazio per tutti i bagagli e assicurarsi di aver portato tutto, anche gli occhiali da sole che sono l’oggetto più importante da portare con sé per il 60% dei vacanzieri. Prima di intraprendere un viaggio, il 62% degli europei controlla le condizioni della propria auto per viaggiare tranquilli e in sicurezza, mentre per il 64% degli intervistati è importante verificare l’itinerario. Il 93% degli italiani si assicura di avere il serbatoio pieno e ben il 68% controlla che la ruota di scorta sia a bordo.

I consigli di Bridgestone sugli pneumatici
Il 68% degli italiani controlla di avere con sé la ruota di scorta
In tema di spostamenti in auto, Bridgestone, per assicurarsi che i viaggi siano piacevoli per tutti, offre agli automobilisti suggerimenti e trucchi per garantire una vacanza in piena sicurezza. In primo luogo l’attenzione va posta, secondo il brand, sullo stato degli pneumatici, l’unico sistema di sicurezza dell’auto a contatto diretto con la strada. Controllare l’auto prima di partire è essenziale: secondo i test di sicurezza degli pneumatici effettuati da Bridgestone, il 78% degli  automobilisti europei guida con gli pneumatici sgonfi e questo diminuisce drasticamente la sicurezza, inoltre può causare un eccessivo consumo di carburante e usura anomala degli pneumatici. Importanti gli pneumatici giusti: utilizzare quelli invernali in estate è pericoloso, perché può aumentare lo spazio di frenata fino al 30%. Allo stesso tempo è importante verificare la corretta pressione di gonfiaggio: se inadeguata, compromette infatti la capacità di frenata e la sicurezza nelle manovre di guida, aumenta il consumo di carburante e l’usura. La pressione dovrebbe essere controllata sugli pneumatici freddi: a caldo i valori rilevati potrebbero essere non corretti. Le informazioni sulle  indicazioni di gonfiaggio raccomandate sono reperibili sul libretto di circolazione, sul lato interno della portiera o sotto lo sportellino del carburante. Bisogna anche tenere a mente che quando l’auto è a pieno carico va aumentata la pressione degli pneumatici. Queste sono solo alcune delle accortezze suggerite da Bridgestone prima di salire in auto.

31 luglio 2015

Si vincono biglietti per Expo con il concorso di Tavernello

Tavernello, brand numero uno di vino in Italia, ha scelto Kiwari per la progettazione del nuovo concorso 'Tavernello ti apre le porte di Expo 2015', attivo fino al 15 settembre, che mette in palio la possibilità di vincere due ingressi a Expo 2015. Inoltre, i vincitori avranno l’opportunità di accedere alla terrazza del padiglione Cibus è Italia di cui Caviro, la più grande filiera vitivinicola italiana, è sponsor ufficiale. I fortunati potranno così concedersi un pranzo nella cornice di Expo Milano 2015, accompagnato dai vini Caviro che accoglie nella sua gamma i vini della linea Leonardo, Cesari, Romio e Tavernello. Per partecipare basta iscriversi sul sito di Tavernello e registrarsi. A tutti i partecipanti verrà regalato un coupon digitale che permetterà di acquistare un Tavernello linea vetro a prezzi vantaggiosi. Inoltre, verrà dato un secondo buono sconto digitale a tutti gli utenti che inviteranno degli amici a partecipare all’iniziativa, per incentivarne la diffusione e la viralità.

Le spugne Calypso all'Altamarea Beach Village di Cattolica

Calypso ha pensato anche ai bambini con le spugne Junior Animal Fleur
Calypso sbarca sulle spiagge della riviera romagnola con la nuova linea di spugne per il corpo. La sua missione? Regalare oltre 4mila kit con le migliori spugne e i beauty device Calypso agli ospiti dell’Altamarea Beach Village di Cattolica, il principale stabilimento balneare della riviera, per godere dei benefici del mare anche in doccia o in vasca da bagno. Sino a fine agosto l’intera Spa dell’Altamarea Beach Village, con tanto di vasche idromassaggio e area massaggi, verrà trasformata in un’isola di relax brandizzata Calypso: un’oasi di piacere dove sarà possibile prendersi cura di sé grazie alle spugne realizzate con componenti di origine naturale e materiali di alta qualità. E quest’anno Calypso ha pensato anche al benessere dei più piccoli, mettendo a disposizione nella nursery del Village le spugne Junior Animal Fleur, quattro simpatici animali in morbida fibra allergenica.

30 luglio 2015

Apre domani a Palazzo Reale la mostra 'Mito e natura'

Lastra tombale dipinta: un giovane si tuffa nel mare. Da Paestum, località Tempa del Prete (Sa). Paestum (Sa), Museo Archeologico Nazionale. Su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo: Museo Archeologico Nazionale di Paestum, gabinetto fotografico/foto di Francesco Valletta e Giovanni Grippo
Vasi dipinti, terrecotte, statue, affreschi, argenterie e monili aurei. Apre domani a Palazzo Reale di Milano e sarà visitabile fino al 10 gennaio 2016 la mostra 'Mito e natura. Dalla Grecia a Pompei' ideata in occasione di Expo 2015. Oltre 200 opere d’arte greca, magnogreca e romana raffiguranti la natura nei suoi vari aspetti, l’azione dell’uomo sulla realtà naturale e sull’ambiente.
Anforisco detto Vaso blu.
Metà I secolo d.C. Da Pompei.
Su concessione del Ministero dei Beni culturali
e delle Attività Culturali e del Turismo:
Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Le opere provengono da musei italiani e internazionali fra cui il Museo Archeologico di Atene, il Kunsthistoriches Museum di Vienna e il Louvre di Parigi. Il progetto espositivo è promosso dal Comune di Milano – Cultura, insieme all’Università degli Studi di Milano, l’Università degli Studi di Salerno, il Museo Archeologico di Napoli e la Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia ed è prodotto e organizzato da Palazzo Reale con la casa editrice Electa. La mostra è curata da Gemma Sena Chiesa e Angela Pontrandolfo e ha il patrocinio del Mibact, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. L’allestimento è a cura di Francesco Venezia. In esposizione anche il celebratissimo 'Vaso blu' (I sec. d.C.) da Pompei ora al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, un prezioso reperto lavorato nella stupefacente tecnica del vetro-cammeo, con scene di amorini vendemmianti in bianco su fondo blu. L’opera, ottenuta eccezionalmente per l’esposizione, ritornerà a Napoli dotata di una nuova vetrina antisismica e antisfondamento, grazie al supporto di Fondazione Bracco. In occasione della mostra, Orticola di Lombardia, associazione botanica senza scopo di lucro, grazie a Hermès e in collaborazione con Io donna, il settimanale del Corriere della Sera, ha allestito Viridarium, un giardino, a cura degli architetti Marco Bay e Filippo Pizzoni, che rievoca il viridario delle case romane e in cui trovano dimora piante in uso duemila anni fa. Il giardino è ospitato nello spazio all’aperto retrostante Palazzo Reale, è quindi la prima volta che un percorso verde entra in una mostra a Palazzo Reale.
Il Viridarium nella corte posteriore di Palazzo Reale. Al centro Marco Bay, architetto curatore del giardino

A Riccione fino al 9 settembre il gatto delle nevi con cucina

Piatti valtellinesi cucinati all'interno di un gatto delle nevi, lungo 7 metri e alto 4, parcheggiato a ridosso del mare. Rimarrà a Riccione, in piazzale Roma, fino al prossimo 9 settembre lo 'Snood kitchen' di Andrea Campi, chef dell’Osteria del Dosso di Aprica (SO). I cingoli delle ruote sono stati trascinati dalle Alpi alla riviera romagnola per raccontare una realtà gastronomica di eccellenza, fatta di ingredienti prelibati, musica e design made in Italy.
Andrea Campi
Le ricette tradizionali sono interpretate con leggerezza: insalate di cereali, mix di frutti estivi e ingredienti biologici sono preparati all’interno del gatto delle nevi di in cui è allestita una cucina su misura accessoriata, cuore di questo ristorante mobile. La cucina è stata prodotta da Prisma, un marchio che realizza elementi di arredo e attrezzature su progetto, pensate per integrarsi negli ambienti della ristorazione professionale, sia terrestre sia navale, e assicura la perfetta esecuzione delle operazioni di preparazione del cibo in ogni momento della giornata. "Il mio concept è stato perfettamente tradotto da Prisma - afferma lo chef -. All’interno del veicolo più tipico delle aree di montagna l'azienda ha costruito una cucina pratica, che mi aiuta a ottimizzare tempi di cottura del cibo, impiattamento, pulizia delle verdure, preparazione delle materie prime. Insomma, posso dire di avere un valido alleato che agevola il mio lavoro quotidiano e rende ogni attività più efficace. È questo il risultato del progetto dell’arredo, che l’azienda ha cucito su misura in base alle mie necessità". Concluso il periodo nella località balneare, il ristorante di 11 tonnellate farà ritorno sui rilievi alpini, dove accompagnerà le giornate di sciatori e alpinisti.

L'Accademia Citterio della Salumeria Italiana è a Expo

Far vivere a tutti un piacevole viaggio attraverso le eccellenze della salumeria italiana e i territori in cui esse vengono prodotte. Ha questa funzione l’Accademia Citterio della Salumeria Italiana, all’interno del Padiglione Italia di Expo 2015. La storica azienda di salumeria italiana, da sempre sinonimo di qualità e professionalità, è infatti stata selezionata per rappresentare la Salumeria Italiana. Lo spazio di Citterio permette al visitatore di intraprendere un viaggio ideale, educativo e stimolante, attraverso le tappe di una storia pluricentenaria di successo.
Una selezione di salumi di casa Citterio
I visitatori potranno immergersi nelle tradizioni e assaporare preziose esperienze di vita vissuta, ascoltando i racconti di venti piccoli imprenditori 'under 30' che hanno scelto di dedicare la loro carriera professionale alla salumeria italiana d’eccellenza. Il viaggio comincia già all’ingresso: la facciata dell’edificio dell’Accademia Citterio a Expo, che richiama quella della sede storica di Rho scenograficamente rivestita di vite canadese, diventa uno schermo che proietta frammenti di prodotti e territori, invitando il visitatore ad intraprendere il percorso proposto all’interno. Entrando, s'incontra uno spazio che propone un’esperienza multimediale sull’universo Citterio. Qui ha inizio il viaggio sulla storia dell’azienda partendo dalla sua nascita, lo sviluppo degli stabilimenti e delle tecniche di lavorazione industriale, e passando per le terre d’origine dei prodotti di punta di Citterio: Prosciutto di San Daniele, Bresaola della Valtellina, Prosciutto di Parma, Speck dell’Alto Adige, Salame di Milano, Mortadella Bologna, Prosciutto Cotto di Vignola. Nel cuore dell’Accademia, in una grande sala, il viaggio multisensoriale giunge al suo culmine con l’esperienza gustativa, per assaporare il risultato delle lavorazioni della salumeria: sette postazioni, con altrettanti operatori dotati di affettatrici professionali, offrono ai visitatori una selezione dei principali prodotti della casa.

Con questi volumi sul cibo l'estate avrà ancora più sapore

Ricettari, guide, viaggi in terre lontane: cinque volumi che parlano di cibo
Nell'anno di Expo, costellato di eventi e trasmissioni che trattano di cibo, non poteva mancare la vivace invasione di libri a tema. Quella che vi proponiamo è una selezione di titoli diversi fra loro, scelti perché ideali da portare in viaggio, rilassandosi in riva al mare o all'ombra di una vetta e assaporando la quotidianità di una cultura lontana, nello spazio e nel tempo. Oppure utili per farsi ispirare prima di mettersi ai fornelli, sorprendendo parenti e amici con un raffinato pranzo rinascimentale o deliziandoli con le ricette di uno chef stellato che ha reso democratica la cucina d'autore. Tra le proposte per l'estate 2015 c'è anche una (celeberrima) guida che suggerisce i migliori ristoranti nelle regioni vicine a Expo, dunque il perfetto vademecum per chi, nei prossimi mesi, rimanesse al Nord o decidesse di visitarlo. Cinque titoli per un'estate a tutto sapore.

S'intitola 'Itadakimasu' ed è firmato da Fabio Geda questo titolo della collana Allacarta di Edt curata dal giornalista Luca Iaccarino. Un delizioso volumetto, a metà tra una guida gastronomica e un romanzo, che ci conduce alla scoperta di un Giappone ricco di contrasti, dove convivono 'ipercontemporaneità e ipertradizione, computer e animismo, grattacieli antisismici e tempietti shinto'. E dove al cibo è riservata una stupefacente sacralità, sconosciuta alle nostre latitudini. Da leggere ovunque e, grazie all'indispensabile glossario culinario, da portare con sé in caso di viaggi nel Sol Levante, per orientarsi tra 'mochi', 'yakitori' e 'tonkatsu' in salsa 'ponzu'.
 
Uno dei piatti di Enrico Panero ispirati alla cucina vinciana
Cosa mangiava il genio da Vinci? I segreti della tavola dello scienziato, inventore e artista rinascimentale sono svelati in 'Leonardo non era vegetariano' di Maschietto Editore. Un libro-ricettario che, in maniera originale, miscela storia, arte e cucina grazie al contributo di diversi esperti (e l'introduzione del patron di Eataly Oscar Farinetti). Le creazioni culinarie di Enrico Panero, chef del Ristorante Da Vinci di Eataly Firenze, e descritte con l'accompagnamento di bellissime fotografie, sono ispirate a documenti e codici vinciani. Si 'viaggia' a ritroso nella nostra storia gastronomica anche con 'A tavola con gli Sforza', libro edito da Effigi e firmato dalla storica dell’arte Carla Benocci. Che ci racconta come la cucina di Santa Fiora, ridente comune del grossetano, a differenza di quelle adottate in passato da altre nobili casate, grazie alla non comune varietà dovuta alla sua fortunata localizzazione geografica, abbia saputo e sappia tuttora coniugare gusto e salute, per il piacere dei commensali.

Lo chef Davide Oldani è ambassador di Expo
Buona e accessibile. Tradizionale, ma anche innovativa. È nata con questi intenti la grande cucina pop di Davide Oldani, chef stellato che figura anche tra i cuochi ambassador di Expo, dove, a un prezzo democratico, si può degustare il suo 'Zafferano e riso alla milanese'. In questo suo nuovo libro, dal titolo 'Pop Food. La cucina non regionale italiana' ed edito da Red Feltrinelli, tra una ricetta e l'altra, il famoso cuoco lombardo dispensa pillole di saggezza culinaria (e di vita). Chiudiamo la rassegna con la 'Guida Michelin Expo 2015' promossa da Grana Padano e Lavazza. Realizzata in in italiano e inglese, la bibbia indiscussa di coloro che desiderano mangiar bene al ristorante, con quest'edizione speciale si focalizza sulle tavole di Lombardia e Piemonte, le regioni più stellate del Bel Paese. Agile e curata, la 'Rossa', che viene distribuita gratuitamente ai clienti del ristorante Identità Golose Expo, della caffetteria Lavazza del Padiglione Italia e nello spazio fuori Expo in Cascina Cuccagna, è rivolta al pubblico eterogeneo dell'esposizione universale e si fa comprendere grazie all’utilizzo dei pittogrammi, un linguaggio universale comune a ogni Guida Michelin nel mondo.