Il 23 aprile interverrà anche lo chef Riccardo Forapani |
20 marzo 2022
Parmigiano Reggiano torna protagonista a Identità di Formaggio
Il comparto Horeca, duramente colpito dalla crisi pandemica, deve riappropriarsi del suo ruolo di palcoscenico primario dei prodotti alimentari di qualità.
A scommettere sull'autorevolezza del fuori casa il Consorzio di Tutela di Parmigiano Reggiano, che sabato 23 aprile, nell'ambito della 17esima edizione del congresso di cucina internazionale Identità Golose (in programma dal 21 al 23 aprile prossimi al Centro Congressi Mico di Milano), sarà nuovamente protagonista a Identità di Formaggio. Il programma dell'edizione 2022, la seconda di cui è partner Parmigiano Reggiano, prevede la partecipazione di nomi del calibro di Riccardo Forapani, chef del Ristorante Cavallino a Maranello, guidato da Massimo Bottura, di Carmen Vecchione, alla guida di Dolciarte ad Avellino, di Michele Casadei Massari del Lucciola Italian Restaurant a New York e di Davide Oldani del D'O di Cornaredo, nel Milanese. Una partnership, quella tra il Consorzio presieduto da Nicola Bertinelli e la sezione dedicata alle eccellenze casearie del congresso fondato da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, avviata nel 2020 con l'obiettivo di favorire il dialogo tra il mondo della ristorazione e i formaggi, che nelle creazioni degli chef hanno un ruolo ancora troppo circoscritto e, di conseguenza, un enorme potenziale. Proprio come quello espresso da Parmigiano Reggiano, ingrediente-principe delle tre sorprendenti creazioni (due salate, una dolce) realizzate da Forapani in occasione della presentazione alla stampa del programma di Identità di Formaggio. Nei programmi futuri del Consorzio non solo il maggiore coinvolgimento dell'Horeca: Parmigiano Reggiano per far conoscere al pubblico le sue diverse stagionature e biodiversità prosegue infatti con il format 'Parmelier' (ispirato dalla figura professionale del sommelier in ambito enologico), progetto che si concretizza in degustazioni guidate da esperti e corsi di assaggio in diverse città italiane.
In mostra al Museo del Novecento 110 opere di Mario Sironi
Le curatrici della retrospettiva allestita dal 23 luglio 2021 al 27 marzo 2022 |
'Paesaggio Urbano', Mario Sironi, 1925-26 |
Etichette:
catalogo,
Ilisso,
Mario Sironi,
Milano,
mostra,
murale,
Museo del Novecento,
pittura
19 marzo 2022
Sei designer Ied personalizzano 300 flaconi di Acqua di Parma
Collab, laboratorio creativo aperto allo scambio e alla condivisione, è la speciale iniziativa che la maison Acqua di Parma ha creato in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design (Ied). Un progetto che prenderà vita dal 4 a 10 aprile 2022 sia online sia nella boutique Acqua di Parma, in via Gesù 1, a Milano: nell'occasione sei designer italiani daranno libero sfogo alla propria creatività, proponendo sei diversi temi per realizzare una collezione esclusiva di 300 flaconi. Una contaminazione dinamica e sorprendente di tecniche, visioni e colori che esprimono le tendenze più avanzate dell’arte e della comunicazione visiva in un mix di creatività tutta italiana. Partendo dal loro stile personale, gli artisti hanno rivisitato dei temi profondamente radicati nella cultura e nell’identità italiana, dalle tradizioni popolari alla magnificenza dell’architettura. Anna Spreafico in Sky Signs si ispira ai cieli stellati dipinti sui soffitti delle chiese, allo zodiaco e all’arte del vetro di Venezia. Margherita Caspani, nella sua Animalia, riporta in vita l'immaginario dei gladiatori dell'Antica Roma e mette in scena una danza giocosa tra uomini e bestie. Claudia Bernardi sceglie per Play With Me un caposaldo della cultura italiana, le carte da gioco, e decora i suoi flaconi con cuori, picche e altri simboli tipici dell’iconografia delle carte. Lucrezia Viperina ci porta con sé in un viaggio attraverso l’Italia, ricreando i monumenti più iconici, mentre Sara Brienza esplora i temi del misticismo e della fortuna attraverso simboli tradizionali come coccinelle, peperoncini e ferri di cavallo. Paolo Moscheni, infine, esprime una visione inclusiva e universale di speranza, amicizia e amore. Il progetto Collab nasce con l’intento di realizzare un laboratorio di cocreazione, attraverso il quale i clienti possono personalizzare il proprio flacone di una delle colonie insieme all’artista selezionato. Qualsiasi sia il tema prescelto, i clienti avranno la possibilità di conferire al risultato finale un proprio tocco personale. Su acquadiparma.com è possibile acquistare la propria colonia preferita, nel formato 180 ml, selezionare l’artista e prenotare una sessione individuale, che avrà luogo presso la boutique di Milano, che sarà trasformata in un laboratorio creativo dove i clienti potranno vivere un’esperienza diretta interagendo con gli artisti e vedendo nascere dinanzi ai propri occhi la piccola opera d’arte personalizzata.
Etichette:
Acqua di Parma,
designer,
flaconi,
Ied,
personalizzazione
18 marzo 2022
Da Prosecco Doc un corto dedicato al genio di Antonio Canova
Nel bicentenario dalla morte del grande Antonio Canova (1822-2022), il Consorzio di Tutela del Prosecco Doc rinnova il suo impegno nel mondo dell’arte con il cortometraggio 'Genius moves the world', un tributo all’arte dello scultore trevigiano e al suo amore per la danza che produce leggerezza e muove il mondo.
Dalle cantine di Prosecco Doc, il cui Consorzio è presieduto da Stefano Zanette, siamo trasportati indietro nel tempo, nel Settecento, tra arte e cultura, arrivando fino a Canova. Una figura così importante per l’arte italiana da risultare quasi mitologica. Un vero Italian genio, e il genio muove il mondo, instilla energia, ispira, si sposta dalla scultura alla danza, alla musica. Tre i protagonisti del corto di Carlo Guttadauro: Antonio Canova, interpretato da Michele Piccolo, un cantiniere di Prosecco Doc, con il volto di Andrea Offredi, e la statua Ebe, impersonata da Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala e del Teatro di Monaco di Baviera. Il cortometraggio ci trasporta nella seconda metà del Settecento rivisitando l'energia ambientale in cui Canova si muoveva, immaginava, contemplava e dava forma alla materia. Una visione che accosta rapporti generativi tra illusione e creazione, dove la mano che scolpisce il marmo è la stessa che può potare in vigna: un togliere il superfluo per arrivare all’essenza. Lo sguardo che sa vedere la bellezza è lo stesso che può trasfigurare la quotidianità in un'opera d'arte producendo una vera esperienza estetica. E trovare in una cosa semplice come un calice di Prosecco Doc la leggerezza, riscoprendo il movimento con cui il genio muove il mondo.
La ballerina Virna Toppi è una dei protagonisti del corto dedicato al bicentenario dalla morte del grande scultore |
In programma a maggio la prima edizione di Milano Beauty Week
Si terrà dal 3 all'8 maggio 2022, con eventi ospitati nelle sale e nel loggiato esterno di Palazzo Giureconsulti, la prima edizione di Milano Beauty Week, appuntamento senza precedenti che animerà il capoluogo lombardo facendo emergere le molteplici peculiarità e i valori propri della cosmesi.
Si tratta di un'iniziativa di Cosmetica Italia in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence; il progetto mira a diventare una ricorrenza collettiva annuale e già per questa edizione di lancio ha ricevuto il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano, Assolombarda, Camera Nazionale della Moda Italiana e Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza. "Con Milano Beauty Week, i promotori, le aziende cosmetiche, il retail, i professionisti, i soggetti istituzionali coinvolti e tutti gli attori del settore cosmetico nazionale – ha commentato Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia – si pongono l'obiettivo di valorizzare le diverse sfaccettature di sostenibilità, innovazione, emozione, inclusione e creatività, temi guida di questa prima edizione, che fanno della cosmesi un'industria che fa bene al Paese". "Questa prima settimana dedicata alla bellezza è, per Milano, una sorta di puntata zero – ha detto l'assessora allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello – che ci auguriamo possa presto diventare un altro grande appuntamento milanese di rilievo internazionale come avviene con la moda e con il design".
Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia |
Instacook, il servizio online di Bennet per ricevere kit di ricette
Bennet presenta Instacook, il nuovo servizio online sviluppato in collaborazione con Quomi, che combina ricette gustose, acquisto degli ingredienti e consegna diretta a casa.
Le proposte sono basate su materie prime fresche e di stagione provenienti da produttori di eccellenza, e sono costruite con una forte attenzione alla tradizione e al gusto. Tra mille impegni familiari e lavorativi è infatti sempre più difficile dedicare tempo ed energie a ideazione e realizzazione di menù che seguano anche la stagionalità dei prodotti. Si può scegliere ogni settimana tra diverse ricette pensate per soddisfare ogni gusto e necessità alimentare. Nella scatola che riceveranno a casa, i clienti troveranno gli ingredienti dosati in funzione delle porzioni e le istruzioni per realizzare la ricetta. Le preparazioni sono pensate anche per i meno esperti in cucina. Ogni settimana il menù viene rinnovato e gli utenti possono scegliere il kit di ricette, numero di porzioni, giorno e orario di consegna. Quomi, il servizio di ecommerce partner di Bennet per Instacook, si occupa di preparare le spese, confezionare gli ingredienti freschi come frutta e verdura di stagione e quelli da dispensa scelti tra i prodotti a marchio Bennet o Selezione Gourmet Bennet, il tutto confezionato in un imballaggio sostenibile, riciclabile o biodegradabile, per poi recapitare l’acquisto direttamente a casa. L'obiettivo di Bennet con Instacook? Porsi al servizio dei clienti in ogni situazione, non solo con suggerimenti di menù gustosi, ma anche con la loro realizzazione, grazie alla consegna a domicilio di tutti gli ingredienti. Per ogni ordine effettuato, verrà piantato un albero in partnership con l’associazione Eden Reforestation Projects. In questo modo l’azienda mira a combattere in maniera concreta la deforestazione, una delle cause dei cambiamenti climatici.
La scatola contiene ingredienti già dosati e istruzioni |
Etichette:
Bennet,
ingredienti,
Instacook,
Quomi,
ricette
17 marzo 2022
Il Mipaaf ha approvato il nuovo 'Modello Abruzzo' nel vitivinicolo
Meno denominazioni; identità comune rafforzata, segmentazione qualitativa: poggia su questi pilastri il nuovo 'Modello Abruzzo', approvato dal Mipaaf con l'accoglimento da parte del Comitato Nazionale Vini della proposta presentata nel 2019 dai produttori del Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo.
L'importante novità, ufficializzata questa mattina con una conferenza stampa a Milano da Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo, e da Valentino Di Campli, presidente del Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo, introduce la menzione Superiore per le Dop 'd'Abruzzo' e porterà a ridurre da otto a una le Igt. Obiettivo: consolidare la comune identità dell’enologia regionale, valorizzando i singoli territori e rendendo più riconoscibile la scala dei valori. I vini Montepulciano d'Abruzzo, Trebbiano d'Abruzzo, Cerasuolo d'Abruzzo, Pecorino d'Abruzzo, Passerina d'Abruzzo, Cococciola d'Abruzzo, Montonico d'Abruzzo, potranno fregiarsi in etichetta delle appellazioni provinciali; adeguamento al reale potenziale produttivo regionale; il tutto nell’ottica di sostenibilità sociale, economica ed ambientale.
"Si tratta di un passo decisivo nel percorso di crescita qualitativa intrapreso dal mondo produttivo regionale con un approccio che punta ad avvalorare il vino abruzzese esaltando i differenti territori e la biodiversità all'interno di un Abruzzo sempre più coeso e capace di fare squadra", dichiara Imprudente. Una svolta, ha sottolineato Di Campli, che faciliterà anche "la promozione e la comunicazione perché renderà le diverse zone di produzione molto più riconoscibili sui mercati, soprattutto all’estero, e di esaltare sempre di più il binomio vino/territorio; d’altro canto l’introduzione di un'unica Igt Terre d'Abruzzo con il riferimento al territorio distintivo che va a sostituire le 8 attutali crea una forte immagine regionale sopperendo all’attuale frammentarietà". La menzione distintiva Superiore per tutte le denominazioni di origine controllata è volta a esaltare le produzioni caratterizzate da accorgimenti produttivi più stringenti e destinate anche ad affinamento per riserve produttive importanti e distintive dei diversi territori provinciali. Il riconoscimento di Superiore permetterà anche di evidenziare in etichetta il riferimento a territori più piccoli e identitari quali quelli provinciali e, in futuro, ancora più ristretti come i cosiddetti 'cru', le Unità Geografiche Aggiuntive comunali, fino alla singola menzione di 'vigna'. Le quattro appellazioni provinciali per le Doc 'd'Abruzzo' che potranno fregiarsi delle menzioni Superiore e Riserva sono: Colline Teramane; Colline Pescaresi; Terre de L'Aquila; Terre di Chieti.
Emanuele Imprudente e Valentino Di Campli |
Obiettivo: avvalorare il vino abruzzese esaltando i differenti territori e la biodiversità |
Milano espone i resti dell'auto di scorta della strage di Capaci
L'iniziativa si deve a WikiMafia e Quarto Savona Quindici |
Lo spot televisivo Dacia Jogger diventa un game su Snapchat
Gli utenti, grazie alla realtà aumentata, possono vestire i panni di uno skater |
Un'installazione di Mario Cucinella per il Salone del Mobile 2022
Focalizzerà l'attenzione sul rapporto tra la natura e l'abitare l'importante mostra-installazione 'Design with nature' che l'architetto Mario Cucinella, fondatore e direttore artistico di Mario Cucinella Architects, ha realizzato per la 60esima edizione del Salone del Mobile.Milano, in calendario dal 7 al 12 giugno a Rho Fiera Milano.
L'architetto di fama internazionale Mario Cucinella |
Iscriviti a:
Post (Atom)