23 dicembre 2015

Gruppo Unipol tutte le sere illumina di blu la Torre Velasca

La facciata esterna della Torre Velasca, uno degli edifici-simbolo milanesi di proprietà dal 2012 del Gruppo Unipol, in occasione delle festività natalizie, tutte le sere s'illumina. Fino al prossimo aprile, l'edificio sarà al centro del progetto 'Luci e musica alla Torre Velasca', che si sviluppa sia all’interno sia al di fuori della struttura. All’esterno proiezioni di effetti luminosi e disegni illuminano i due contrafforti d’angolo e la parte superiore della facciata d'ingresso. Illuminata anche la vetrata rettangolare posta sopra l’ingresso principale della Torre e il suolo antistante l’ingresso principale e lo stesso soffitto. La facciata della Torre si accende ogni giorno dalle 17.30 alle 23. Nella parte interna, al piano terra, sono proiettate immagini che riproducono in tempo reale gli effetti luminosi esterni. Inoltre, una sequenza di schermi a forma di vele proiettano immagini che raccontano la Torre e il contesto sociale e culturale del periodo in cui è stata edificata (tra il 1950 e il 1959). Lo spazio espositivo è aperto al pubblico gratuitamente dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 21. La Torre Velasca fa parte di Urban Up, progetto di riqualificazione immobiliare del Gruppo Unipol volto a valorizzare alcuni tra i più importanti edifici milanesi del gruppo finanziario.

22 dicembre 2015

Lo chef Andrea Mainardi è ai fornelli con il pollo Amadori

E' pianificato durante le puntate del talent cooking show MasterChef Italia, in onda dallo scorso 17 dicembre su Sky Uno Hd ogni giovedì alle 21.10, lo spot Amadori con protagonista il noto 'chef supercreativo' Andrea Mainardi, titolare del ristorante Officina Cucina a Brescia, impegnato nella realizzazione di una ricetta, 'Il pollo di nonna Vittoria', per la quale utilizza ingredienti di qualità, come il pollo 10+ Amadori. Ricetta, quella che prevede petto di pollo ripieno con gorgonzola e noci, che gli appassionati di cucina possono trovare anche sul sito Amadori. La scelta della programmazione televisiva non è casuale: l'azienda avicola è infatti partner per il quarto anno consecutivo del programma MasterChef Italia.

Il crossover Jaguar F-Pace si mostra a Cortina in anteprima

Il Jaguar Land Rover Winter Tour, inaugurato il 4 dicembre a Madonna di Campiglio, come da tradizione arriva nella suggestiva Cortina, località che, dal 24 dicembre al 6 gennaio, farà da cornice alla speciale anteprima al pubblico della Jaguar F-Pace, il nuovo crossover targato Jaguar. La 'regina delle Dolomiti' ospiterà infatti la nuova vettura in un'esposizione che n'esalta eleganza e stile. Progettata per diventare una delle Jaguar più innovative mai concepite, l’auto sarà protagonista della tappa di Cortina del Jaguar Land Rover Winter tour. Jaguar F-Pace è il primo crossover della casa automobilistica britannica. Nell'esposizione al pubblico Jaguar lo propone in un suggestivo scenario di neve e montagna, sfondo ideale per renderlo protagonista. "Siamo felici e onorati di presentare la nuova e attesissima Jaguar F-Pace in un contesto così esclusivo, iconico e per noi importante come Cortina d’Ampezzo, luogo al quale siamo molto legati - afferma Daniele Maver, presidente di Jaguar Land Rover Italia -. Con F-Pace, Jaguar si era posta obiettivi sfidanti e impegnativi e sono orgoglioso di poter affermare che li abbiamo soddisfatti tutti".

Aeleonore, l'antica eccellenza artigiana che guarda al futuro

Si scrive Aeleonore, ma si pronuncia Eleonore, alla latina, il nuovo italianissimo marchio femminile di borse, pochette, gioielli, foulard e altri accessori, che ha fatto il suo debutto a Milano pochi giorni fa, conquistando bellissime del calibro di Filippa Lagerback, Selvaggia Lucarelli, Ana Laura Ribas, Silvia Abbate, Mariana Rodriguez.
Stefano Niccoli ed Eleonora Sassoli
Dietro al brand, che fa dell'eccellenza artigiana fiorentina il suo punto di forza nel segno dell'eleganza, c'è l'architetto e designer Eleonora Sassoli, in società con l’imprenditore Stefano Niccoli. Materie prime provenienti dal territorio toscano, antico sapere di artigiani gelosi custodi del loro mestiere e desiderio di far rivivere gesti rari dando vita a oggetti nuovi e rigorosamente made in Italy, che guardano al futuro, i concetti-chiave su cui si fonda l’azienda. Geometrie e regolarità delle forme sono invece i tratti distintivi della collezione, composta di oggetti in cui l'uso di regole e di principi determinano l'ordine di linee, forme e stampe multicolor, per vincere la casualità e il caos. Per tale motivo ogni singola parte è stata studiata e disegnata, niente è stato lasciato al caso, così come gli accostamenti cromatici e il colore. Il risultato? Borse di alta pelletteria e altri accessori che, nelle intenzioni della designer, sono destinati a un mercato di nicchia. L'obiettivo dichiarato, non a caso, è di entrare al massimo in 25 negozi in tutta Italia.

Emozioni e sapori di Toscana nell'ebook di Diana Zerilli

Il libro propone anche cocktail e piatti d'autore
Come molti di noi hanno scoperto vedendo il toccante '21 grammi', titolo della pellicola diretta oltre un decennio fa dal regista messicano Alejandro González Iñárritu, la misura corrisponderebbe al peso dell'anima umana. In omaggio a quest'affascinante ipotesi, Diana Zerilli, sommelier con la passione per la scrittura, ha intitolato '21 grammi' il suo nuovo libro, edito in formato digitale da GoodMood dallo scorso 10 dicembre. Un'opera di tutt'altro tenore rispetto al film, che in 77 pagine racconta la storia di una bella amicizia: quella tra l’autrice milanese e Franca Passoni, proprietaria insieme alla sua famiglia della tenuta Mormoraia di San Gimignano, con la sua cantina rifornita di nettari di pregio, dal Chianti alla Vernaccia, dal Syrah al Sangiovese, al Brunello di Montalcino. E lo fa raccontando di un viaggio al volante di una Fiat 500 rossa attraverso i colli dell'incantevole campagna toscana, tra vigneti e uliveti. Le emozioni espresse da Zerilli hanno ispirato le dieci inedite ricette proposte nel libro: quelle di quattro cocktail, realizzati dal bartender Rogger Bustos Prieto, e quelle di sei piatti, creati rispettivamente dai grandi chef Stefano Cerveni, stellato del ristorante Due Colombe, e Paolo Ghirardi, executive chef dell’Hilton Milan. Ricette tipiche toscane riviste in chiave gourmet utlizzando i prodotti della tenuta senese e altre materie prime del territorio. In vendita su Amazon, iTunes e altre piattaforme, il libro sarà proposto anche in inglese e russo.

21 dicembre 2015

Priceless Milano, un progetto tutto italiano da esportazione

Ancora pochi giorni per poter prenotare al Priceless Milano, rigorosamente con carta di credito. Il ristorante temporaneo di MasterCard, collocato sul roof di Palazzo Beltrami, in piazza della Scala, dallo scorso maggio sino a fine di quest'anno assicura esperienze uniche ai suoi frequentatori grazie all'alta cucina, curata da chef stellati italiani ed europei dell'associazione internazionale Jre-Jeunes Restaurateurs d'Europe, che si avvicendano ai fornelli del ristorante, e alla vista spettacolare dall'alto della piazza, della Galleria Vittorio Emanuele II e delle guglie del Duomo. Dopo lo chef Davide Botta, presente al Priceless fino a domani, sarà la volta di Stefano Deidda (dal 23 al 26 dicembre) e Walter Bianconi (dal 27 al 30 dicembre). A chiudere l'esperienza del Priceless Milano ci penserà, l'ultimo giorno del 2015, lo chef Marco Stabile.
"Abbiamo voluto creare un ambiente dove si potessero vivere esperienze veramente 'Priceless', che è ormai diventato una sorta di sub brand di Mastecard su scala mondiale - afferma Luca Fiumarella, head of marketing Italy & Greece di MasterCard -. Questo ristorante si chiama Priceless Milano e abbiamo dei programmi di attivazione esperienziali nelle città che abbiamo battezzato Priceless Cities". Grazie all'esperienza meneghina del ristorante a tempo, progetto di successo di concezione italiana lanciato in concomitanza con l'avvio di Expo, MasterCard sta individuando altre città d'Europa per espostarlo nel prossimo futuro.

Pantone Universe, sinonimo di colore, debutta nel footwear

Il colore è stile, emozione e, soprattutto, è espressione della personalità. Un universo di sfumature e potenzialità espressive che Pantone Universe ha racchiuso in un marchio. La prossima primavera-estate presenterà anche la prima collezione di calzature giocata su creatività, moda e design. Modelli capsule, vulcanizzati, running e sandali mare, studiati per offrire, attraverso un numero limitato di creazioni, una nuova idea di coolness, più ricercata, immediatamente riconoscibile nel panorama delle tendenze. L’inaspettato uso del colore, infatti, è il filo conduttore che attraversa la collezione footwear: colore che sfuma sulle cuciture della tomaie, che evapora dal battistrada o che, in netto contrasto con il bianco, divide in due parti ben distinte la scarpa rievocando l’inconfondibile logo della marca Pantone Universe.

20 dicembre 2015

Il temporary store Cellularline è aperto in Stazione Centrale

In vendita anche i caldi Music Muff e Music Cap
Dalle nuove custodie per iPhone 6 e 6s in diversi colori alle cover per tablet di varie dimensioni, dalle cuffie paraorecchie Music Muff al berretto Music Cap (simpatiche proposte per ascoltare la musica preferita e parlare al telefono riparandosi dal freddo) fino ai caricabatteria per smartphone, tablet e altri device. Vasta la scelta di idee per i regali di Natale nel nuovo temporary store Cellularline, aperto sino a fine gennaio 2016 tutti i giorni, dalle 8 alle 21, all'interno della Stazione Centrale di Milano, in piazza Duca d'Aosta, nell'area antistante l'accesso ai treni. Cellular Italia, fondata a Reggio Emilia nel 1990, con il brand Cellularline è l’azienda leader assoluta di mercato in Italia nel settore degli accessori per smartphone, telefonia mobile e tablet, grazie a una politica fondata sulla qualità tecnologica, l’innovazione, il design. Da qualche giorno il marchio, con il caricabatteria Free Power Dual è presente anche all'interno di un episodio di 'Natale ai Caraibi', il film natalizio di Neri Parenti, prodotto da Wildside e distribuito da Medusa Film.

19 dicembre 2015

Sul portale AuGusto Italian Food anche i panettoni Filippi

AuGusto Italian Food, il portale delle eccellenze alimentari italiane, presenta i panettoni Filippi. Creazioni di pasticceria, in cui l’alta qualità sposa la grande tradizione, con un gusto che nasce, prima di tutto, dalle materie prime. Per la base, pasta da lievito madre, farine selezionate, uova di galline allevate a terra e all’aperto, burro fresco, zucchero di canna. Nella farcitura, uvetta non trattata, bacche di vaniglia Bourbon, mandorle Prima Bari, miele italiano. E poi la canditura, sempre al naturale: degli agrumi, tutti sbucciati a mano, dei marroni, anch’essi rigorosamente italiani, delle amarene. Aromi artificiali? Nessuno. Partito a gennaio 2015, AuGusto Italian Food, che fa parte del Gruppo Quantility, ha sede a Ferrara. Propone attualmente oltre 1.000 referenze, in continuo aumento, e serve oltre 2.000 clienti in Italia e all’estero.

18 dicembre 2015

AssoBirra ricorda la celebre campagna con Renzo Arbore

All'artista da domani è dedicata una mostra a Roma
'Birra, e sai cosa bevi! Meditate gente, meditate!' Nasceva 35 anni fa la celebre campagna AssoBirra con Renzo Arbore. L’associazione che riunisce i produttori italiani di birra e malto si unisce ai festeggiamenti per i 50 anni della straordinaria carriera di Arbore, che da domani al 3 aprile 2016 sarà celebrata a Roma con una mostra negli spazi espositivi della Pelanda al Macro di Testaccio. E ricorda il ruolo fondamentale di Arbore per far scoprire agli italiani una bevanda dalla storia millenaria che, fino a tutti gli anni Settanta, era inserita mentalmente fra le comuni bevande dissetanti estive e veniva consumata esclusivamente da marzo a settembre. "Erano anni difficili - ricorda Filippo Terzaghi, direttore di AssoBirra - in cui c’era anche una grande sensibilità dell’opinione pubblica sul problema dei coloranti nelle bibite, ritenuti cancerogeni. Dovevamo chiarire, una volta per tutte, che la birra era naturale senza coloranti. E Arbore è stato un volto perfetto per raccontare agli italiani con leggerezza messaggi delicati: credibile, proprio perché non sembrava prendersi troppo sul serio, ci ha aiutato a raccontare bontà della birra a tavola, il piacere di averla in casa per offrirla agli amici, il consumo responsabile e 12 mesi all'anno, lo scarso tasso alcolico, la notevole digeribilità della birra e la naturalità dei suoi ingredienti. Tutte tematiche che ancora oggi fanno parte della nostra comunicazione". Quest'anno AssoBirra è tornata in comunicazione con 'Birra, io t’adoro', campagna che mette al centro del messaggio le donne Millennials e il loro rapporto con la birra.