19 ottobre 2016

Oggi le stelle giocano a golf per il Vanity Fair Star-Am

Il torneo è organizzato da Vanity Fair, mensile di Condé Nast
In occasione della Festa del Cinema di Roma, oggi presso il Marco Simone Golf & Country Club, creato dalla stilista e imprenditrice Laura Biagiotti e sede della Ryder Cup 2022, si terrà la seconda edizione della gara di golf Vanity Fair Star-Am, così denominata proprio per la presenza delle star.  Al torneo, organizzato dal settimanale di Condé Nast diretto da Luca Dini, e da Lavinia Biagiotti in collaborazione con il Gruppo Mario Mele & Partners, prenderanno parte personaggi dello sport, dell'entertainment e imprenditori italiani. Suddivisi in dieci squadre, saranno capitanati da altrettanti attori che si sfideranno sul campo del Golf Club romano, parte dell’European Tour Destination e del World of Leading Golf. Main partner del torneo Audemars Piguet, storico marchio di alta orologeria svizzera. La sua boutique romana di Piazza San Lorenzo in Lucina metterà in palio, in caso di hole in one, il prestigioso Royal Oak, oltre a premi esclusivi per i vincitori. Protagonisti della giornata anche Veuve Clicquot, da oltre 240 anni fedele al motto 'Una sola qualità, la migliore', che intratterrà gli ospiti con Veuve Clicquot Yellow Label, l’'Etichetta Gialla' simbolo della maison, e Nero Hotels, collezione di eccellenze dell’ospitalità italiana, che premierà con un soggiorno esclusivo la star distintasi sul green.

Campagna di crowdfunding per il Baladin Open Garden

Teo Musso con la birra Open Garden creata per l'occasione
Segnate in agenda questa data: 21 giugno 2017. E' fissata il primo giorno d'estate dell'anno prossimo l'inaugurazione del Baladin Open Garden, ambizioso progetto di  Teo Musso, fondatore del marchio di birra artigianale sinonimo di alta qualità, che a Piozzo, paesino delle Langhe a pochi chilometri da Cuneo, intende dare vita a un grande parco, proprio a ridosso del nuovo birrificio Baladin varato pochi mesi fa. Per realizzare il sogno di far nascere un luogo di aggregazione legato all'universo della birra 'viva' (con tanto di cascina dotata di forno, cantine di affinamento, pub, macelleria agricola, casa del luppolo e malteria didattica) Musso ha scelto di affidarsi alla formula del crowdfunding. Al via da oggi, per la durata di un mese, la campagna di raccolta fondi mira a raccogliere 200mila dollari attraverso la piattaforma Indiegogo. I sostenitori del progetto saranno ricompensati con Magnum di birre limited edition, cene a contatto con la natura, pitture meditative, la possibilità di partecipare alla festa per la raccolta del luppolo e a tavole rotonde con ospiti di spicco, tra cui Davide Oldani, Gabriele Bonci, Ugo Nespolo, Lucio Maria Morra e i birrai statunitensi Greg Koch e Sam Calagione.
Della durata di un mese, la campagna punta a raccogliere 200mila dollari
Nelle intenzioni di Musso, si tratta di "un progetto di tutti, costruito da tutti, in cui ogni supporter possa ritrovare una parte di sè e condividere lo spirito di un progetto che vuole fare cultura e creare una community di Open Gardeners riuniti intorno ai valori della terra e della birra artigianale.  Questo è per noi il vero crowdfunding, al di là del semplice raggiungimento di un risultato economico. E per questo abbiamo messo in campo una delle più grandi operazioni di crowdfunding reward based in Italia, per rendere la nostra community protagonista attraverso un ricco programma di esperienze". Open Garden è anche il nome della nuova birra creata per l'occasione dai mastri birrai di Baladin: prodotta con un malto lavorato all'interno di un micro laboratorio di maltatura artigianale che verrà realizzato in una struttura del parco, sarà servita esclusivamente alla spina agli ospiti del Baladin Open Garden e imbottigliata solo eccezionalmente. Coniugando i valori del territorio e del saper fare artigianale, il progetto gode della benedizione di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, che ha già in progetto sinergie con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

18 ottobre 2016

Elisa Di Francisca indossa la T-shirt che aiuta la Lilt

Elisa Di Francisca
Si può acquistare su Amazon la T-shirt Nastro Rosa per sostenere la prevenzione del tumore al seno, patologia che colpisce 50mila donne ogni anno. Promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sezione provinciale di Milano, l'iniziativa quest'anno coivolge la schermitrice Elisa Di Francisca, che ha scelto di indossare la T-shirt il cui ricavato della vendita verrà devoluto per le attività di prevenzione e diagnosi precoce del tumore al seno. La campionessa olimpica, che si è conquistata due ori e un argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, si sente particolarmente coinvolta, in quanto una sua familiare è stata colpita proprio da un tumore al seno. Anche per questo motivo Di Francisca ha scelto di farsi portavoce della prevenzione in occasione del mese rosa, per ricordare a tutte le donne quanto sia importante sottoporsi ai controlli. Le magliette sono in vendita al prezzo di 15 euro con tre slogan diversi. È una maglietta tecnica, quindi ideale per svolgere la quotidiana attività fisica, una delle regole fondamentali per prevenire alcune patologie tumorali.

La maschera del brand -417 si rimuove con il magnete

La formula contiene minerali e fango del Mar Morto
Recovery Mud Mask è l'originale trattamento skincare della Linea Immediate Miracles di -417, brand israeliano di alta cosmesi. La sua formulazione a base di minerali e fango del Mar Morto, unitamente alla tecnologia del magnete della spatola, dona una pelle rigenerata, luminosa e tonica. La maschera rigenerante diminuisce le linee sottili e le rughe per un effetto liscio e levigato, favorendo la naturale rigenerazione della pelle, mentre la spatola crea un effetto osmosi attirando le cellule morte dello strato corneo superiore della pelle, il sebo, le impurità, e rimuove la maschera. Occorre quindi completare il processo di pulizia con un batuffolo di cotone imbevuto di tonico.

Women Run The Show contro la violenza domestica

Cos'hanno in comune Alina, Flavia, Giusy, Grecia, Irina, Katheuska, Latifa, Laura, Mounia e Urszula? L'essere uscite dall'incubo della violenza domestica e aver ritrovato il sorriso. Ecco perché sono state scelte come protagoniste di Women Run The Show, il primo spot di Telefono Rosa e Samsung Electronics Italia, ideato da Leo Burnett e diretto da Maria Sole Tognazzi.
La campagna è promossa da Samsung Italia e Telefono Rosa
Le dieci donne ex vittime (si calcola che in Italia siano più di 6 milioni le donne che hanno subìto una qualche forma di violenza, pari a circa il 31% delle donne tra i 16 e i 70 anni), interpretano loro stesse in situazioni quotidiane, mentre conversano, ridono, sono felici. Per una donna, infatti, parlare è una necessità per esprimere un sentimento o uno stato d'animo. Ma una di loro rimane in silenzio, circondata dalle altre che cercano senza successo di spronarla. La donna ha lo sguardo triste, le sue mani compiono gesti nervosi, la sua bocca è sigillata. Il messaggio alla base della campagna è un pugno nello stomaco: "E' proprio quando non parlano che dovresti ascoltarle". Obiettivo della campagna è sensibilizzare tutti a riconoscere i segnali che una donna vittima di violenza domestica mostra in pubblico, perché riconoscere il problema è il primo passo per aiutarla.
Maria Gabriella Carnieri Moscatelli e Maria Sole Tognazzi
Al fianco di Telefono Rosa, Samsung Italia mira a coinvolgere anche altre realtà aziendali e altre donne in difficoltà, creando un network a sostegno del progresso individuale e sociale. La prima fase del progetto – concretizzatosi in corsi di formazione professionale - ha già coinvolto alcune aziende, come Accademia Nazionale dei Sartori, Eataly, Delia Beauty Spa, Novomatic, Link Hr professional solutions. Più realtà parteciperanno all’iniziativa e più opportunità in termini di formazione e occupazione potranno essere offerte alle donne in difficoltà. "Siamo convinte che questo progetto rappresenti un modello innovativo - commenta Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono Rosa -. Abbiamo sempre detto che con le donne vittime di violenza, l'accompagnamento e un percorso personalizzato e accurato, fossero elementi fondamentali per il loro reinserimento nel mondo del lavoro. Ed è proprio il ritorno alla loro autonomia economica che spesso suggella l'uscita definitiva dalla spirale della violenza. Samsung ha voluto affrontare questo progetto, con il coraggio di chi si cala completamente nella difficile realtà della violenza sulle donne e della violenza assistita (quella subita dai loro figli, testimoni degli abusi)".

Oil Reflections di Wella debutta nel contesto di Polhairoid

Alla base della nuova linea il complesso Oleology Program
Dona luce alla fibra capillare restituendole setosità e morbidezza, mantenendola leggera e controllando l'umidità fino a 72 ore Oil Reflections, nuova linea di trattamenti di Wella Professionals formulata con quattro oli pregiati: estratto di té bianco, dalle proprietà antiossidanti e antiradicali liberi, olio di camelia, ricco di vitamina E e polifenoli dall'azione idratante e rigenerante, olio di avocado, in grado di rigenerare le punte sfruttate, olio di macadamia, con vitamina H, dall'azione idratante, disciplinante e cheratinizzante. Tutto ruota intorno al complesso esclusivo del brand professionale haircare, complesso denominato Oleology Program, che aiuta a proteggere il naturale strato idrolipidico del capello dai radicali liberi, rendendo la fibra luminosa e levigata.
Tutti gli scatti ritraggono la modella Lera Abova
Fanno parte della linea lo Shampoo rivelatore di luminosità, il Trattamento illuminante istantaneo, la Maschera rivelatrice di luminosità, l'Olio levigante, l'Elisir di Luminosità (quest'ultimo è offerto esclusivamente in salone). Non solo la texture dei capelli appare visibilmente trasformata: anche la fragranza di Oil Reflections promette un viaggio attraverso i sensi. La gamma cosmetica è stata presentata ieri a Milano, presso la 7.24x0.26 Pier Giuseppe Moroni Gallery, nell'ambito della mostra 'Polhairoid' firmata proprio dal poliedrico direttore creativo di Wella, che è anche un affermato fotografo e pittore. Al centro del centinaio di scatti, che giocano non a caso con la luce, un'unica donna: la modella Lera Abova - ritratta da Moroni nell'arco di un anno - i cui capelli in continua trasformazione raccontano la metamorfosi della bellezza in un percorso di seduzione ed emozioni anche estreme. Tutte le foto sono su pellicola originale Polaroid Image 8.8x10,8 cm, scaduta e non più in commercio, con l'assenza di ritocchi e l'imperfezione come tratto di unicità e autenticità.

17 ottobre 2016

Una cartolina d'auguri per gli 80 anni di papa Francesco

Per festeggiare l’80esimo compleanno di papa Francesco, che si celebrerà il prossimo 17 dicembre, Gruppo Editoriale San Paolo lancia l'iniziativa 'Auguri papa Francesco', che coinvolgerà tutti i lettori delle testate del Gruppo. Con le riviste Famiglia Cristiana, Credere, Jesus, Benessere e Il Giornalino verranno regalate un milione di cartoline speciali, che i lettori potranno personalizzare con il proprio messaggio di auguri da far arrivare al Santo Padre. L’operazione prevede che tutte le cartoline siano inviate al Gruppo Editoriale San Paolo, che si impegnerà a farle recapitare all’attenzione del Papa, come segno di affetto da parte di tutta la grande 'famiglia' dei Paolini, dei lettori e di tutto il pubblico che segue con passione il Pontefice. La cartolina, scrivibile sul fronte, verrà inserita all’interno delle riviste Periodici San Paolo di fine ottobre e inizio novembre 2016 e consentirà ai lettori di esprimere liberamente il proprio affetto verso papa Francesco, sia attraverso un messaggio scritto che, per i più piccoli, con un disegno. Coinvolte anche tutte le Librerie San Paolo, che renderanno disponibile la cartolina in regalo nei loro punti vendita. Tutte le cartoline ricevute entro il 22 novembre verranno poi messe a disposizione del Papa e, nella settimana del suo compleanno, sarà pubblicata una selezione dei messaggi più belli dei lettori sulle riviste del Gruppo e i relativi siti.

Milano è stata scelta da Clayton per il suo shooting

Clayton, brand fast fashion uomo che quest'anno ha aperto il suo flagship store in corso Buenos Aires, ha scelto Milano come location  per i set fotografici e le riprese realizzate in occasione della campagna autunno-inverno 2017.
Corso Como, piazza Gae Aulenti  il Parco Lambro le location
Fotografo e rt director del progetto Luca Patrone, che ha voluto raccontare, con il supporto di un team di ballerini e performer, quattro storie di ordinaria contemporaneità che si svolgono nelle strade e nei luoghi iconici del capoluogo lombardo: corso Como, piazza Gae Aulenti, parco Lambro. Oltre ai dispositivi di shooting tradizionali, sono stati utlizzati anche smartphone e tablet. Quattro gli episodi, che narrano storie di sfide, passioni, condivisione, amicizia. Tra i protagonisti, anche gli Emiliani di Pechino Express, Ruichi Xu e Carlos Kamizele Kahunga, icone del mondo hip hop bolognese. Il concept della campagna è una riflessione sul lusso, inteso come una continua ricerca della propria autenticità. La scelta nasce dal claim di Clayton, 'Democratic luxury', un manifesto, oltre che la mission dell’azienda: offrire un prodotto smart e low cost, costruito con grande attenzione alla qualità e al design e con una chiara vocazione internazionale. "Siamo felici di aver scelto Milano e i suoi luoghi per fare da sfondo alle nostre storie urbane, affermano Ferdinando e Rocco Spena, amministratori del gruppo -. Oggi è considerata una delle capitali mondiali della cultura e del lifestyle contemporaneo, dove nascono le tendenze della moda e del design, e dove è possibile intercettare tutti i fermenti di domani". La nuova campagna adv è già visibile sul sito dell'azinda e i suoi canali social e oggi parte un'imponente campagna affissioni su tutto il territorio nazionale.

Prosegue l'Operazione Biglietto Rosso firmata Just Eat

Lo scorso 12 ottobre il servizio di pasti a domicilio Just Eat ha fatto scatenare i bolognesi in una caccia al tesoro all'ultimo indizio: oltre 500 le persone scese in strada con mappa e smartphone alla mano per aggiudicarsi i gustosi biglietti di Operazione Biglietto Rosso.
L'iniziativa è una caccia al tesoro che mette in palio premi da 1.000 euro
Marco e Patrizia si sono aggiudicati il loro premio del valore di 1.000 euro l'uno. L'iniziativa si replicherà il 19 ottobre per la seconda tappa con altri 2.000 euro in paycode per riscoprire la propria città. Solo chi ha anima da ricercatore e spirito di osservazione potrà trovarli. A partire dal 18 ottobre sarà sufficiente tenere d'occhio gli indizi sulla pagina Facebook di Just Eat Italia, armarsi di smartphone, mappa, scarpe comode e iniziare a setacciare la città alla ricerca dei codici vincenti. Una volta trovato il biglietto rosso, il primo giunto sul posto dovrà scattarsi un selfie e condividerlo sulla pagina Facebook di Just Eat. A seguire, sul sito dedicato, sarà possibile inserire il codice riportato sul biglietto e confermare la propria vincita. Alla fine delle giornate di caccia, e solo alla fine, potrà essere svelata la soluzione e proclamati i vincitori. Tutti coloro che non troveranno il biglietto, potranno partecipare all’estrazione finale di due paycode da 250 euro.


16 ottobre 2016

Joe Bastianich e Giò Sada negli Usa per Jack On Tour

Joe Bastianich
Jack On Tour ritorna alle origini. Dopo i tanti percorsi in musica in giro per l’Italia degli ultimi anni, il celebre van nero di Jack On Tour torna in Tennessee, per raggiungere Lynchburg e scoprire il luogo in cui ha avuto origine uno dei prodotti più iconici al mondo e celebrare i 150 anni della sua storica distilleria, la prima registrata negli Usa.
Giò Sada
Protagonisti della settima edizione, battezzata Jack On Tour-Road To Lynchburg, Joe Bastianich, il celebre restaurant man della televisione italiana, e Giò Sada, vincitore di X Factor 2015, che da poco ha pubblicato 'Volando al contrario' (Sony Music), il suo primo disco di inediti. Due personalità forti, indipendenti, curiose, diverse tra loro ma con molti punti in comune, a partire dall'amore per la musica, quella sincera e autentica. Bastianich e Giò Sada percorreranno la Music Highway che va da Memphis a Nashville, passando per Jackson e Brownsville, fino a Lynchburg. Il loro viaggio on the road alla scoperta dei suoni, dei sapori e dello spirito del Tennessee sarà raccontato in un rockumentary in onda prossimamente su Sky, quattro puntate pensate e realizzate dai team di Nonpanic Banijay, Bootique e Triboo. Gli hashtag ufficiali sono #Jacks150 e #JackOnTour.