curata da Alessandra Coppa, Margherita Rosina ed Enrica Morini e organizzata dalla società Lorenzo Galtrucco in collaborazione con il Comune di Milano. Nelle sale del museo della centralissima via Sant'Andrea rivivono gli anni dell'attività commerciale, raccontata in un percorso narrativo temporale che inizia negli anni Venti del Novecento, seguiti da avvenimenti storici cupi come la Seconda guerra mondiale, ma anche dalla ripresa economica degli anni Sessanta fino agli inizi del nuovo millennio. Due le sezioni: la prima, curata da Coppa, dedicata alla comunicazione di Galtrucco attraverso i negozi, le vetrine e la pubblicità; la seconda, curata da Rosina e Morini, incentrata sui tessuti venduti nei suoi spazi. La narrazione relativa ai negozi è scandita dall'espansione della distribuzione nel campo tessile che arrivò a coprire buona parte del territorio nazionale (dalla prima bottega di Novara agli store di Torino, Milano, Trieste, Genova e Roma), sviluppando un concept di negozio il cui design di interni e gli arredi marcavano un’autentica capacità di innovare e le cui vetrine erano progettate e realizzate in modo da essere riconoscibili al primo sguardo. Ripercorrendo la storia di Galtrucco, sono esposti abiti di sartoria accompagnati da pagine di campionario, fi -gurini, ingrandimenti di fotografie delle vetrine e interni dei negozi. Seguono modelli di Krizia, Chloé e Armani, realizzati dagli anni Settanta in poi, che documentano l'attività di progettazione e cobranding di Galtrucco con diversi marchi di prêt-à-porter. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Moebius edizioni.
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30 gennaio 2025
I tessuti Galtrucco rivivono in una mostra a Palazzo Morando
Il glorioso marchio di tessuti Galtrucco, sinonimo di vetrine uniche e negozi d'autore è in scena a Palazzo Morando | Costume Moda Immagine con la mostra 'Galtrucco. Tessuti Moda Architettura' aperta dal 13 dicembre 2024 fino al 15 giugno 2025 con ingresso libero.
curata da Alessandra Coppa, Margherita Rosina ed Enrica Morini e organizzata dalla società Lorenzo Galtrucco in collaborazione con il Comune di Milano. Nelle sale del museo della centralissima via Sant'Andrea rivivono gli anni dell'attività commerciale, raccontata in un percorso narrativo temporale che inizia negli anni Venti del Novecento, seguiti da avvenimenti storici cupi come la Seconda guerra mondiale, ma anche dalla ripresa economica degli anni Sessanta fino agli inizi del nuovo millennio. Due le sezioni: la prima, curata da Coppa, dedicata alla comunicazione di Galtrucco attraverso i negozi, le vetrine e la pubblicità; la seconda, curata da Rosina e Morini, incentrata sui tessuti venduti nei suoi spazi. La narrazione relativa ai negozi è scandita dall'espansione della distribuzione nel campo tessile che arrivò a coprire buona parte del territorio nazionale (dalla prima bottega di Novara agli store di Torino, Milano, Trieste, Genova e Roma), sviluppando un concept di negozio il cui design di interni e gli arredi marcavano un’autentica capacità di innovare e le cui vetrine erano progettate e realizzate in modo da essere riconoscibili al primo sguardo. Ripercorrendo la storia di Galtrucco, sono esposti abiti di sartoria accompagnati da pagine di campionario, fi -gurini, ingrandimenti di fotografie delle vetrine e interni dei negozi. Seguono modelli di Krizia, Chloé e Armani, realizzati dagli anni Settanta in poi, che documentano l'attività di progettazione e cobranding di Galtrucco con diversi marchi di prêt-à-porter. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Moebius edizioni.
curata da Alessandra Coppa, Margherita Rosina ed Enrica Morini e organizzata dalla società Lorenzo Galtrucco in collaborazione con il Comune di Milano. Nelle sale del museo della centralissima via Sant'Andrea rivivono gli anni dell'attività commerciale, raccontata in un percorso narrativo temporale che inizia negli anni Venti del Novecento, seguiti da avvenimenti storici cupi come la Seconda guerra mondiale, ma anche dalla ripresa economica degli anni Sessanta fino agli inizi del nuovo millennio. Due le sezioni: la prima, curata da Coppa, dedicata alla comunicazione di Galtrucco attraverso i negozi, le vetrine e la pubblicità; la seconda, curata da Rosina e Morini, incentrata sui tessuti venduti nei suoi spazi. La narrazione relativa ai negozi è scandita dall'espansione della distribuzione nel campo tessile che arrivò a coprire buona parte del territorio nazionale (dalla prima bottega di Novara agli store di Torino, Milano, Trieste, Genova e Roma), sviluppando un concept di negozio il cui design di interni e gli arredi marcavano un’autentica capacità di innovare e le cui vetrine erano progettate e realizzate in modo da essere riconoscibili al primo sguardo. Ripercorrendo la storia di Galtrucco, sono esposti abiti di sartoria accompagnati da pagine di campionario, fi -gurini, ingrandimenti di fotografie delle vetrine e interni dei negozi. Seguono modelli di Krizia, Chloé e Armani, realizzati dagli anni Settanta in poi, che documentano l'attività di progettazione e cobranding di Galtrucco con diversi marchi di prêt-à-porter. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Moebius edizioni.
19 novembre 2024
'Il mese dell'energia' in scena alla Rinascente con Pulsee Luce e Gas
Riguarda tutti i department store La Rinascente (a Milano, Monza, Torino, Roma, Firenze, Catania, Palermo e Cagliari) la campagna di comunicazione 'Il mese dell'energia' firmata Pulsee Luce e Gas, società di Axpo Italia. La prestigiosa insegna retail, con la brandizzazione delle vetrine, delle scale mobili e degli ascensori, è anche la cornice dell'incontro fisico tra l'azienda e i consumatori: per tutta la durata della campagna, Pulsee va infatti incontro alle esigenze di trasparenza e chiarezza di cui le persone hanno sempre più bisogno.
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Alcuni momenti della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa |
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06 novembre 2024
L'arte di Basquiat nelle vetrine di Rinascente con Dom Pérignon
Dal 5 al 18 novembre, Dom Pérignon torna protagonista delle vetrine di Rinascente Milano con un allestimento unico, che lega il patrimonio sensoriale della maison alle visionarie interpretazioni di una delle icone dell'arte contemporanea, Jean-Michel Basquiat. Quello all'artista newyorkese è un omaggio alla comune capacità di risolvere l'apparente paradosso tra gli opposti (savoir-faire e imprevedibilità, selezione e assemblaggio, precisione e improvvisazione) e rappresenta una scelta di continuità con il filo rosso che collega Dom Pérignon al mondo della pop art: nel 2010, una collezione unica di tre bottiglie di Vintage 2000, con un'etichetta in rosso, blu o giallo, riprendeva i giochi di colore tipici di Andy Warhol; nel 2013 la maison ha collaborato con Jeff Koons per un'edizione limitata del Vintage 2004 e del Rosé 2003; oggi la scelta ricade sull'iconoclasta che ha ridefinito i codici artistici del movimento, facendolo dialogare con la corrente neo-espressionista e il mondo della street art. Tra le vetrine di Rinascente Milano sarà possibile ammirare la risonanza tra gli universi di Dom Pérignon e di Jean-Michel Basquiat, attraverso un'interpretazione grafica che - partendo dall’opera In Italian, firmata dal pittore nel 1983 - sovrappone i simboli identitari della maison e dell'artista newyorkese: lo scudo e la corona a tre bracci. La concretizzazione di quest'affinità elettiva si raggiunge con l'edizione speciale di Vintage 2015, composta da un set di tre coffret, ciascuno raffigurante una porzione del dipinto In Italian, che possono essere riassemblati se uniti insieme. L'etichetta delle bottiglie, anch'essa disponibile in tre varianti di colore, riporta l'emblema ibrido della corona a tre bracci sovrapposta allo scudo.
16 gennaio 2024
Msc Crociere brandizza le vetrine e la facciata della Rinascente
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L'iniziativa prende il via oggi e terminerà fra due settimane |
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17 dicembre 2019
I capi uomo Eleventy protagonisti alla Rinascente di Firenze
Il marchio di abbigliamento sarà in quattro vetrine dal 7 gennaio 2020 |
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11 gennaio 2019
I capi uomo di Eleventy nelle vetrine della Rinascente di Milano
Il department store Rinascente Milano dedica tre vetrine alla collezione uomo Eleventy SS19 durante la Milano Fashion Week, in calendario da oggi al 21 gennaio. Il pubblico internazionale, gli amanti del brand e la città possono apprezzare lo stile Eleventy, che racconta la migliore tradizione manifatturiera italiana. "Sono onorato di poter presentare i nostri prodotti in un contesto così importante, soprattutto in un momento di forte crescita della nostra azienda. Ci riteniamo ambasciatori nel mondo di un lusso responsabile, dell'artigianalità italiana e di uno stile sobrio, elegante, ma soprattutto moderno", dichiara Marco Baldassari, ceo e direttore creativo uomo di Eleventy. A oggi il brand Eleventy è distribuito in oltre 30 Paesi, tra i quali Stati Uniti, Russia, Turchia e Far East, grazie ad accordi commerciali con importanti partner locali. Le più recenti aperture hanno riguardato Istanbul, New York e Selfridges a Londra, dove Eleventy ha un proprio spazio dedicato. A partire da fine gennaio, inoltre, il brand sarà presente da Harrods, altro traguardo prestigioso. La partnership con Rinascente vede Eleventy già protagonista di uno spazio dedicato, di circa 90 mq, all'interno del department store di Milano e una presenza consolidata a Roma. Le prossime aperture riguarderanno le città di Firenze e Torino.
05 settembre 2018
Alla Rinascente di Milano due vetrine creative firmate Foreo
Foreo veste due vetrine della Rinascente di Milano Piazza Duomo, dal 4 al 10 settembre.
Una vetrina è dedicata a Foreo Ufo... |
Il produttore svedese di dispositivi di bellezza e wellness ha scelto per le proprie vetrine di far incontrare design e innovazione.
... l'altra a Foreo Luna |
In esposizione Ufo, dispositivo smart mask equipaggiato con una tecnologia unica al mondo, presentato all’interno di un concept creativo e attrattivo. Illuminato da raggi di luce nei colori dei Led che caratterizzano le sue diverse funzionalità, Ufo domina la scena, sovrastato da tre maschere fluttuanti - un rimando alle convenzionali sheet masks - che 'guardano con stupore' al nuovo modo di applicare la maschera viso in soli 90 secondi. Per la seconda vetrina, Foreo strizza invece l'occhio alla pop art, proponendo le ultime novità di Luna, la linea di spazzole per la pulizia e il massaggio del viso, punta di diamante dell'azienda: decine di dispositivi in diversi colori e modelli sono accostati creativamente, andando a creare un mosaico dal quale è possibile scorgere il volto radioso di una donna.
25 settembre 2017
Le vetrine Damiani ospitano le creazioni Antonio Riva Milano
Dagli abiti goffrati, realizzati con strati di tessuto sovrapposti, a quelli in crinolina glitterati, agli iconici da gala con rouches dai grandi volumi, fino agli abiti da cocktail nei preziosi tessuti damascati. Tessuti di seta, organza e chiffon; forme, volumi e colori armoniosi ma, soprattutto, particolari curati nei minimi dettagli sono la punta di diamante dell'alta sartoria italiana ed esportata nel mondo firmata dallo stilista. La vetrina diventa così uno spazio 'vivo', una scenografia suggestiva, che racconta il gioiello Damiani con richiami estetici e stilistici di grande impatto: una lezione di stile che suggerisce come abbinare, in ogni occasione, un abito elegante e sofisticato a un prezioso gioiello: dalle iconiche collezioni Belle Epoque e D.Icon, all'eleganza della collezione Margherita, per passare alla sensuale Eden, fino a Damianissima e alla dinamica Metropolitan, un prestigioso Masterpiece e una romantica proposta Bridal. La collezione Antonio Riva Milano è stata presentata sabato 23 settembre nell’atelier dello stilista. All'interno di un antico cortile milanese, l'elegante giardino in fiore, arricchito da elementi sofisticati e di design, ha fatto da palcoscenico agli abiti del couturier che ha scelto le collezioni Damiani per dare il tocco finale alle proprie creazioni: farfalle in oro bianco e diamanti, che brillano intensamente, margherite dorate, che s'illuminano d’ametista, diamanti splendenti, che animano sensuali serpenti, rubini, cascate di luce infinita.
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07 giugno 2017
Elle Decor Italia espone alla Rinascente 100 oggetti iconici
Elle Decor Italia partecipa al centesimo anniversario del nome della Rinascente di Milano con un'iniziativa speciale, battezzata 100xCento Design e firmata da Elisa Ossino Studio per conto del magazine del gruppo Hearst.
Cento gli oggetti di design, scelti tra i più emblematici di un secolo di storia, che, da oggi al prossimo 12 giugno, sono esposti nelle otto vetrine principali del department store di piazza Duomo e che ricreano una timeline tridimensionale. Oggetti che hanno accompagnato l'evoluzione del lifestyle, arredi iconici e complementi diventati parte delle nostre case 'sfilano' lungo le otto vetrine mostrando una parte importante della storia del costume. Un viaggio che Elle Decor Italia racconta in occasione della mostra 'LR 100 - Rinascente. Stories of innovation' realizzata a Palazzo Reale e dedicata al centenario del nome dello store che ha rivoluzionato i costumi degli italiani. L'esposizione 100xCento Design consolida una partnership significativa, avviata nel 2013 tra la Rinascente e Elle Decor Italia, all'insegna della valorizzazione della città in cui operano entrambi i brand.
Si ammirano da oggi al 12 giugno nelle vetrine del department store |
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08 aprile 2017
Rossana Orlandi personalizza le vetrine di Massimo Dutti
La stessa gallerista figura in un ritratto di grandi dimensioni |
In occasione della Milano Design Week, in corso fino a domenica 9 aprile, Massimo Dutti (il gruppo di abbigliamento che vanta 770 negozi in 73 Paesi) ha messo a disposizione la decorazione delle vetrine del suo flagship store, situato in corso Vittorio Emanuele, a Rossana Orlandi, premiata nell'ultima edizione del premio della rivista spagnola AD. Massimo Dutti ha chiesto alla celebre cacciatrice di tendenze milanese - cui era stato conferito il Premio Speciale della redazione del magazine - di abbellire le vetrine del centralissimo store con le opere di artisti provenienti dalla sua prestigiosa galleria, lo Spazio Rossana Orlandi di via Matteo Bandello 14/16, aperto 15 anni fa negli spazi di un'ex fabbrica e oggi riferimento dell'arte d'avanguardia. Il progetto artistico specifico, che Orlandi ha organizzato per la vetrina del negozio Massimo Dutti a Milano include, tra l'altro, una selezione di pezzi iconici, come le poltrone di Damiano Spelta e Nika Zupanc e un ritratto grafico di grandi dimensioni della gallerista in persona. Inoltre, sui manichini spiccano gli occhiali iconici che identificano la proprietaria della galleria.
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17 febbraio 2017
Il brand AirDP Style di Del Piero al Brian&Barry Building
Di scena anche la sneaker tecnologica AirDP by iShu+ |
06 aprile 2016
Le O shoes debuttano in vetrina alla Rinascente di Milano
Nelle vetrine della Rinascente di Milano, O bag presenta O city, borsa componibile dalla nuova forma boxy e, in anteprima assoluta, anche le O shoes, flatform che segnano il primo passo del brand nel mondo del footwear.
Dal 5 all’ 11 aprile gli spazi affacciati su via Santa Radegonda sono allestiti con tre vetrine dallo sfondo impattante: il bianco della scenografia fa emergere le coloratissime collezioni O bag. L’istallazione di uno skyline stilizzato pone in risalto lo stile di O city, il nuovo bauletto dalle linee pulite e essenziali per una capiente borsa urban lifestyle. Come tutti i prodotti O bag, anche questo modello è componibile e personalizzabile grazie ai tanti accessori intercambiabili: alla base in gomma eva, disponibile in diverse varianti colori, si agganciano i pratici manici lunghi da portare a spalla o corti, gli interni, la patta in ecopelle e la cover a doppia zip. Come detto, uno spazio delle vetrine è dedicato alla flat O shoes, acquistabile fino al 22 maggio da 'annex la Rinascente', lo spazio al primo piano dedicato ai brand più contemporanei. Sarà disponibile la versione O shoes con suola alta, mentre la versione basic con suola bassa sarà in vendita a partire da maggio nei negozi O bag store di tutta Italia. La O shoes è realizzata in otto varianti colore e sono disponibili diverse applicazioni-bijoux e decori fashion, per una completa personalizzazione della scarpa. Tutti i prodotti O bag saranno inoltre protagonisti della settimana del design al Fuorisalone, dal 12 al 17 aprile, presso i tre store O bag, in via Tortona 12/9.
Le calzature O shoes sono una novità del marchio di accessori O bag |
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05 marzo 2015
In scena alla Rinascente il design di Turkish Leather Brands
Con la personalizzazione delle vetrine della Rinascente di Piazza Duomo, a Milano, allestite dal 3 al 9 marzo, si consolida la partnership tra il magazine maschile L’Uomo Vogue e Turkish Leather Brands, associazione per la promozione del mercato e dei prodotti in pelle realizzati in Turchia. L’impattante 'domination' del department store vede protagonisti i capi e gli accessori in pelle 'Made in Turkey', per raccontare otto diversi scenari in cui il fil rouge sarà l’elemento creativo e qualitativo che caratterizza le collezioni: dalla vetrina 'Leather gardener', un giardino di girasoli interamente realizzati in pellame, alla 'Bag machine', ricca di borse di ogni colore e geometria. Una 'Shoes race' dota le calzature di ruote per sfrecciare su una pista tra luci e giri della morte, mentre 20 telecamere in movimento puntano l’obiettivo su una borsa argentata. Infine, una vetrina è trasformata in 'Leather library', con gli scaffali e gli oltre 200 libri presenti rivestiti da una pellicola iridescente per richiamare i capi esposti. Al quarto piano è inoltre allestito un pop up store in cui clienti e visitatori avranno la possibilità di osservare da vicino una selezione di capi e accessori dell'associazione. Questo progetto è il secondo step della collaborazione tra L’Uomo Vogue e Turkish Leather Brands avviata lo scorso gennaio a Firenze con l’evento 'Fashion in Evolution. A Turkish Leather Story'.
21 dicembre 2014
La Rinascente espone nelle vetrine sei fiabeschi libri popup
Qui e in alto, due soggetti esposti a La Rinascente di Milano |
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