14 luglio 2015

Inaugurata a Sirmione la mostra dedicata a Vittorio Storaro

E' dedicata a Vittorio Storaro, celebre autore della fotografia cinematografica e tre volte Premio Oscar (per i film 'Apocalypse now', 'Reds' e 'L’ultimo Imperatore') la mostra 'Scrivere con la luce', allestita dall’11 luglio al 4 ottobre 2015 nel settecentesco Palazzo Callas, a Sirmione.
La mostra 'Scrivere con la luce' è allestita a Sirmione fino al 4 ottobre
La mostra è un viaggio tra fotografia e cinematografia, tre sezioni imperdibili che rispecchiano i filoni dello studio trentennale di Storaro intorno ai temi della luce, dei colori e degli elementi, in un allestimento speciale: 150 cavalletti luminosi, per un totale di 115 cinefotografie originali e 35 copie su tela dei dipinti che hanno ispirato il grande professionista nella sua ricerca figurativa-cinema­tografica. Lo 'scrittore della luce', come lui stesso ama definirsi, pone a confronto immagini realizzate con impressioni fotografiche sovrapposte, tratte dai suoi più celebri lavori, con copie di alcune opere d’arte (capolavori del Caravaggio, Bacon, Rousseau, Carpaccio, Magritte, Dejneka, Botticelli). I cavalletti, assolutamente innovativi, sono stati ideati ad hoc per questo evento da Storaro e la figlia Francesca, architetto, e realizzati dalla società FontanaArte.

Edizione speciale Expo per la 'Guida al Vaperitivo perfetto'

La guida Vape suddivide i locali per categorie
Aperitivi e cenette a prova di zanzara nei migliori locali milanesi, moderni o caratteristici, e in quelli altrettanto suggestivi di alcune località della Lombardia, la regione che sta ospitando l'esposizine universale. È un appuntamento che si riconferma ogni estate quello con la 'Guida al Vaperitivo perfetto (e... senza punture)' scaturita tre anni fa dalla collaborazione tra Vape, leader nella protezione dagli insetti molesti, e la blogger Raffaella Amoroso. Nella guida, per facilitare la consultazione, i locali sono stati suddivisi in categorie: dai 'Classic' ai 'Romantic', dai 'Trendy' ai 'Tipici' fino ai modaioli 'Fusion'. Non mancano suggerimenti per ricette e allestimenti in tema di aperitivo, oltre che segnalazioni degli eventi imperdibili di Expo 2015. I prodotti Vape, dai nuovi stick Vape Derm 100% di Origine Vegetale e spray Derm Scudo Attivo, fino alle classiche linee di repellenti Derm  Invisible, Derm&Dress e Derm Herbal, rispecchiano le differenti tipologie di locali. In formato tascabile, la guida è disponibile anche online: la si può scaricare gratuitamente dal sito di Vape.com.

13 luglio 2015

Marc Jacobs Daisy Dream Forever festeggia da Sephora

Giovedì 16 luglio la nuova fragranza Marc Jacobs Daisy Dream Forever, Coty e Sephora organizzano un’attività nel punto vendita di Piazza Gae Aulenti 6, a Milano, per celebrare la famiglia Marc Jacobs Daisy. Un evento che renderà protagonista Daisy Dream Forever, che in ogni sua sfaccettatura evoca sconfinati cieli blu e lo charm della 'dream girl' di Marc Jacobs. Per l’occasione le vie centrali della metropoli lombarda vedranno un gruppo di ragazzi sfrecciare in bicicletta, intenti a offrire a tutte le giovani donne margherite bianche e un invito speciale. Quest'ultimo è un imperdibile appuntamento da Sephora per scoprire tutta la bellezza del mondo Marc Jacobs Daisy e ricevere un simpatico omaggio. Dalle 18.30 fino alle 20, inoltre, previsti un cocktail di benvenuto, una manicure personalizzata firmata Marc Jacobs Beauty e un regalo in un’ambientazione unica saranno riservate a tutte coloro che parteciperanno all’iniziativa. In atto anche una promozione: da oggi al 31 luglio nei punti vendita Sephora, all’acquisto di un prodotto Marc Jacobs Daisy, si riceve in regalo una pochette Marc Jacobs.

Peroni Senza Glutine si abbina alle ricette di Luca Musitelli

La nuova Peroni Senza Glutine? Praticamente indistinguibile dalla Peroni classica dal punto di vista organolettico, anche se questa speciale birra, certificata dall’Aic-Associazione Italiana Celiachia con il bollino 'Senza glutine', riconoscibile dal logo della spiga barrata, ha un contenuto di glutine inferiore ai 10 ppm (parti per milione), quindi può essere tranquillamente consumata da coloro che soffrono di celiachia - circa 600mila persone in Italia - o che manifestano intolleranza al complesso proteico.
   Luca Musitelli                                         Federico Sannella
Per far apprezzare il gusto della Peroni Senza Glutine, lanciata lo scorso gennaio e che in questi primi sei mesi ha già incontrato ampi consensi, anche perché contiene una selezione di ingredienti italiani di qualità, lo storico brand italiano del gruppo SABMiller oggi a Milano ha organizzato una degustazione gluten free. Cornice dell’incontro, che ha visto accendersi i riflettori su saporite ricette cucinate dallo chef Luca Musitelli, lo store Out of Gluten, ​un concept di punto vendita, varato un anno e mezzo fa, che, oltre a una selezione di prodotti confezionati senza glutine, mette a disposizione della sua sempre più vasta clientela anche prodotti freschi preparati nel laboratorio interno, tra cui il pane, che viene sfornato tre volte al giorno. In vendita nello store anche la nuova birra Peroni Senza Glutine. "Oggi avere tra i propri marchi una variante senza glutine è una scelta fondamentale per soddisfare le esigenze dei nostri consumatori, sia per coloro che altrimenti non potrebbero godere di una birra di qualità, sia per quanti scelgono di adottare una dieta senza glutine", ha dichiarato Federico Sannella, direttore relazioni esterne di Birra Peroni, ricordando che l’abbattimento del glutine nella birra avviene direttamente durante il processo produttivo. "Con Peroni Senza Glutine siamo stati sponsor del Sei nazioni di rugby all’Olimpico, dove, anche grazie al contributo di un testimonial del calibro di Martin Castrogiovanni (il giocatore è dichiaratamente affetto da celiachia) è stata la birra più venduta", ha concluso Sannella, a dimostrazione che i trend salutistici dei prodotti certificati stanno contribuendo a rendere il gluten free un segmento sempre meno circoscritto.

Sempre colorate e ora anche ecofriendly le scatole Kleenex

Nuove grafiche per le Box Oval e Cubo
Da anni ci ha abituati a periodici cambiamenti grafici dei pack e anche nei prossimi mesi Kleenex, il nonagenario brand di fazzolettini di carta che ha fatto storia, sfoggerà motivi vivaci o delicati sulle sue Collection Box Oval e Collection Box Cubo, rigorosamente in edizione limitata. Tre diverse grafiche per ogni collezione di pack - dalle più tenui delle Oval a quelle più vivaci e optical delle Cubo - che non mancheranno di conquistare i consumatori, tanto che l’azienda Kimberly-Clark sta progettando di mettere online una serie di video tutorial che insegnino a dare nuova vita alle box vuote in cartoncino trasformandole in fantasiosi gioielli in cartoncino. Quest’anno, inoltre, la box Kleenex rettangolare si presenta sul mercato all’insegna di un’importante novità, riguardante il contenimento delle sue dimensioni: nello specifico, a parità di veline, la scatola che le contiene è divenuta più compatta, quindi meno ingombrante. Un cambio di formato che si tradurrà, in primis, in un vantaggio concreto per l’ambiente: riducendosi significativamente il consumo di cellulosa, ogni anno si andranno a recuperare circa 2 mila kg di carta e, nel contempo, grazie alla concentrazione di prodotto finito trasportato, si ridurrà la CO2 in Europa di 600 tonnellate, l’equivalente stimato di 300 voli da Londra a New York. Scelta ben accolta dai destinatari finali: secondo un sondaggio condotto su 4.500 consumatori europei, il 71% degli intervistati apprezza la nuova scatola Kleenex ecofriendly, che grazie al suo ridotto ingombro si adatta anche più facilmente agli spazi domestici.

'Il libro della pizza', le ricette di 11 grandi pizzaioli napoletani


Ci sono anche la Verace, la Pomodorosa, la Cetarese, la Mezza mezza... e su tutte spicca lei, la regina delle pizze, la Margherita. È curato da Franco Manna, presidente dell’insegna di ristorazione Rossopomodoro del gruppo Sebeto, e Antimo Caputo, amministratore delegato della storica azienda produttrice di farine Molino Caputo, 'Il libro della pizza' che raccoglie ricette, consigli e segreti dai più autorevoli pizzaioli napoletani contemporanei - tutti depositari dell’antica arte bianca tramandata di padre in figlio - su uno dei piatti più amati del mondo. 
'Il libro della pizza' è edito da Mondadori
Un nuovo volume, quello edito dopo sei mesi di lavoro da Mondadori - che nel frattempo ha tolto dalla produzione un vendutissimo, ma sorpassato libro su tipo di pizza che per la verità non ha mai risposto agli standard d’italianità - dedicato a tutti coloro che vogliono realizzare a casa propria la pizza per eccellenza, quella partenopea, seguendo gli insegnamenti di maestri del calibro di Ciro Oliva, Davide Civitiello, Domenico De Luca, Ferdinando De Giulio, Gino Sorbillo, Gennaro Luciano, Luigi Condurro, Raimondo Cinque, Salvatore & Francesco Salvo, Salvatore & Luciano De Angelis, Teresa Iorio. A 'carpire' i loro segreti, relativi non solo alle ricette tradizionali ma anche a quelle più innovative, ci ha pensato la collaudata coppia di chef di Rossopomodoro Enzo De Angelis e Antonio Sorrentino. Qualche giorno fa, a celebrare il lancio ufficiale del volume a Milano, oltre ai pizzaioli coinvolti e ai curatori del libro, c'erano anche Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banca Popolare di Milano - che a Casa BPM ha ospitato la manifestazione inserita tra gli eventi per il 150esimo dell’istituto di credito - Francesco Mondadori, editore milanese con la passione per la cultura gastronomica napoletana, e Clelia Martino di Rossopomodoro, che oltre a figurare tra i principali contributor del volume tradotto anche in inglese ne è anche promotrice. Tra i relatori anche Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di Fondazione Univerde, che ha lanciato una petizione affinché il sapere dei pizzaioli di Napoli sia inserito nella ‘Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità’.
Il libro della pizza, curatori vari, Mondadori, maggio 2015, 19,90 euro
Da sinistra, Alfonso Pecoraro Scanio e Francesco Mondadori, un momento della presentazione del libro e Franco Manna

12 luglio 2015

Il comune di Villa Santa Maria si presenta a 'Casa Abruzzo'


Sugose pallotte cacio e uova, pregiati salumi, saporito pecorino e invitanti dolci tipici, tra cui le famose ‪‎neole e i biscotti cellucci con mosto d’uva cotto.
Salumi, dolci e formaggi d'Abruzzo offerti ai visitatori di 'Casa Abruzzo'
Degustazione di prelibatezze chietine ieri a ‪'Casa Abruzzo', lo spazio milanese che la Regione Abruzzo ha aperto in città per il semestre di Expo 2015, nel pieno centro del distretto di Brera, per far conoscere ai milanesi e a tutti i visitatori dell’esposizione universale le sue bellezze e le sue prelibatezze enogastronomiche. Di scena ‪‎Villa Santa Maria, comune della provincia di Chieti, situato nell’entroterra a 320 metri sul livello del mare e noto 'patria degli chef' in virtù della sapiente arte culinaria di molti dei suoi abitanti e degli studenti della Scuola di cucina istituita alla fine degli anni Trenta, storicamente una delle prime sorte in Italia. È un cuoco di fama (lavora a ‪‎Montecitorio) anche ‪il sindaco Giuseppe Finamore (nella foto in alto, al centro), che nell’occasione ha illustrato i nuovi progetti di valorizzazione turistica della cittadina abruzzese della media valle del ‪Sangro. Durante la serata è stata inoltre presentata la startup guidata da Assunta Pasquini: si tratta del portale di promozione turistica Abruzzoin.eu con proposte d'incoming in quattro lingue (italiano, russo, tedesco, inglese) rivolte ai nostri connazionali e ai viaggiatori stranieri che vogliano approfondire la conoscenza del territorio.

11 luglio 2015

Club esclusivi per il nuovo tour estivo Limoni e La Gardenia

Anche quest’anno Profumerie Limoni e La Gardenia hanno ideato un evento estivo che unisce musica, emozioni e bellezza: prenderà il via il 18 luglio The sound of beauty, un tour nei club italiani più esclusivi che da sempre sono simbolo di grande divertimento e di ricordi senza tempo.
Con quattro sponsor top di gamma - Lancôme, Giorgio Armani Parfums, Yves Saint Laurent e Biotherm - Profumerie Limoni e La Gardenia animeranno le serate e le notti di locali rinomati italiani. In ogni club saranno allestiti delle make up station e un fragrance bar a disposizione per tutti coloro che desiderano un nuovo look estivo - realizzato da esperti make up artist - e trovare la fragranza su misura per lasciarsi trasportare dal ritmo dell’estate. Ogni tappa sarà caratterizzata da dj set che faranno ballare per tutta la notte. Importante, quindi, avere un make up impeccabile e che possa essere ravvivato in ogni momento. Accanto alla make up station e al fragrance bar non mancherà il corner dedicato al summer selfie, un photo booth by Limoni e La Gardenia dove immortalare i momenti più emozionanti e condividerli con #soundofbeauty sui social.

Le prime date del tour The sound of beauty (altre in via di definizione)
Sabato 18 luglio, Jesolo, Vanilla Club
Venerdì 24 luglio, Forte dei Marmi, La Capannina di Franceschi

10 luglio 2015

Sorprendenti abiti in fibre vegetali alla mostra Textifood

Si può visitare ancora per pochi giorni, precisamente fino al prossimo 14 luglio, nel Padiglione Francia/Lille Europa allestito tra il quattrocentesco chiostro e in una sala di 300 mq del Palazzo delle Stelline di Milano, la mostra Textifood.
Haute couture in fibra di banano
Abito ricavato dalla birra e ispirato al luppolo
In perfetta sintonia con 'Nutrire il pianeta, energia per la vita', ossia il tema scelto per Expo 2015, l'esposizione curata da Caroline David presenta fibre ricavate da specie vegetali e addirittura animali, alcune delle quali commestibili, altre utilizzate nel tessile. Arancia, limone, ananas, banana, noce di cocco, ortica, caffè, riso, soia, mais, barbabietola, lino, loto, alghe, funghi, vino, birra, molluschi e crostacei: sulla linea delle mostre Futurotextiles, Textifood porta i visitatori alla scoperta delle possibili sinergie fra i sistemi produttivi alimentari e quelli tessili. Le fibre esposte provengono da vari continenti  e sono studiate dai ricercatori di tutto il mondo per rispondere ai bisogni di ecosostenibilità del pianeta. Per far conoscere queste stoffe spesso ignote, lille3000 si è rivolta a designer e stilisti consapevoli di una crescita intelligente e sostenibile delle risorse, che hanno proposto creazioni realizzate con fibre ricavate dai residui dei raccolti.
Alla mostra Textifood si può vedere anche la fibra ricavata dalla soia
Artisti come Coralie  Marabelle, Christine  Phung, Design Percept, L’Herbe Rouge , A+Z design o Egide Paris hanno integrato il risultato delle ricerche tessili incentrate sulla chimica vegetale e il trattamento della biomassa. Altri, come Eric Raisina, Em Riem, Ditta Sandico, Kristian Von Forselles, Dognin, Nina Gautier, sono ricorsi a fibre naturali conosciute da secoli e quasi dimenticate. Altri ancora, come Gary Cass & Donna Franklin, Jonas Edvard o Orange Fiber, hanno creato nei loro laboratori materie innovative e visionarie. Non solo la mostra: il Padiglione, inserito nell'ambito di Citéxpo, programma organizzato in partnership con la Camera di Commercio e dell’Industria Francese in Italia, l’Institut Français e Ubifrance Italie, presenta in modo accattivamente l’originalità di Lille e della sua regione, mostrandone la cultura, la tecnologia, la gastronomia e il design attraverso spazi riservati ad aziende e centri di eccellenza.

È formulata con champagne la linea d'alta cosmesi Aÿsse

Pascale Baudin de Saint Quentin

Il nuovo siero Aÿsse