13 luglio 2015
Marc Jacobs Daisy Dream Forever festeggia da Sephora
Giovedì 16 luglio la nuova fragranza Marc Jacobs Daisy Dream Forever, Coty e Sephora organizzano un’attività nel punto vendita di Piazza Gae Aulenti 6, a Milano, per celebrare la famiglia Marc Jacobs Daisy. Un evento che renderà protagonista Daisy Dream Forever, che in ogni sua sfaccettatura evoca sconfinati cieli blu e lo charm della 'dream girl' di Marc Jacobs. Per l’occasione le vie centrali della metropoli lombarda vedranno un gruppo di ragazzi sfrecciare in bicicletta, intenti a offrire a tutte le giovani donne margherite bianche e un invito speciale. Quest'ultimo è un imperdibile appuntamento da Sephora per scoprire tutta la bellezza del mondo Marc Jacobs Daisy e ricevere un simpatico omaggio. Dalle 18.30 fino alle 20, inoltre, previsti un cocktail di benvenuto, una manicure personalizzata firmata Marc Jacobs Beauty e un regalo in un’ambientazione unica saranno riservate a tutte coloro che parteciperanno all’iniziativa. In atto anche una promozione: da oggi al 31 luglio nei punti vendita Sephora, all’acquisto di un prodotto Marc Jacobs Daisy, si riceve in regalo una pochette Marc Jacobs.
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Peroni Senza Glutine si abbina alle ricette di Luca Musitelli
La nuova Peroni Senza Glutine? Praticamente indistinguibile
dalla Peroni classica dal punto di vista organolettico, anche se questa speciale birra,
certificata dall’Aic-Associazione Italiana Celiachia con il bollino 'Senza
glutine', riconoscibile dal logo della spiga barrata, ha un contenuto di glutine
inferiore ai 10 ppm (parti per milione), quindi può essere tranquillamente consumata da coloro
che soffrono di celiachia - circa 600mila persone in Italia - o che manifestano intolleranza al complesso proteico.
Per far apprezzare il gusto della Peroni Senza Glutine, lanciata lo scorso gennaio e che in questi primi sei mesi ha già
incontrato ampi consensi, anche perché contiene una selezione di ingredienti
italiani di qualità, lo storico brand italiano del gruppo SABMiller oggi a Milano ha organizzato una degustazione
gluten free. Cornice dell’incontro, che ha visto accendersi i riflettori su saporite ricette cucinate dallo chef Luca Musitelli, lo store Out of Gluten,
un concept di punto vendita, varato un anno e mezzo fa, che, oltre a una selezione di prodotti
confezionati senza glutine, mette a disposizione della sua sempre più vasta clientela anche prodotti
freschi preparati nel laboratorio interno, tra cui il pane, che viene sfornato tre volte al giorno. In vendita nello store anche la nuova birra Peroni Senza Glutine. "Oggi avere
tra i propri marchi una variante senza glutine è una scelta fondamentale per soddisfare le esigenze dei nostri consumatori, sia per coloro che
altrimenti non potrebbero godere di una birra di qualità, sia per quanti scelgono di adottare una dieta senza glutine", ha dichiarato
Federico Sannella, direttore relazioni esterne di Birra Peroni, ricordando che l’abbattimento
del glutine nella birra avviene direttamente durante il processo produttivo. "Con Peroni Senza Glutine siamo stati sponsor del Sei nazioni di rugby all’Olimpico,
dove, anche grazie al contributo di un testimonial del calibro di Martin Castrogiovanni (il giocatore è dichiaratamente affetto
da celiachia) è stata la birra più venduta", ha concluso Sannella, a dimostrazione
che i trend salutistici dei prodotti certificati stanno contribuendo a rendere il gluten free un segmento sempre meno circoscritto.
Luca Musitelli Federico Sannella |
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Sempre colorate e ora anche ecofriendly le scatole Kleenex
Nuove grafiche per le Box Oval e Cubo |
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'Il libro della pizza', le ricette di 11 grandi pizzaioli napoletani
Ci sono anche la Verace, la Pomodorosa, la Cetarese, la Mezza mezza... e su tutte spicca lei, la regina delle pizze, la Margherita. È curato da
Franco Manna, presidente dell’insegna di ristorazione Rossopomodoro del gruppo Sebeto, e Antimo
Caputo, amministratore delegato della storica azienda produttrice di farine Molino Caputo, 'Il libro della
pizza' che raccoglie ricette, consigli e segreti dai più autorevoli pizzaioli napoletani contemporanei - tutti depositari dell’antica
arte bianca tramandata di padre in figlio - su uno dei piatti più amati del mondo.
'Il libro della pizza' è edito da Mondadori |
Un nuovo volume, quello edito dopo sei mesi di lavoro da Mondadori - che nel frattempo ha tolto dalla produzione un vendutissimo, ma sorpassato libro su tipo
di pizza che per la verità non ha mai risposto agli standard d’italianità - dedicato
a tutti coloro che vogliono realizzare a casa propria la pizza per eccellenza, quella
partenopea, seguendo gli insegnamenti di maestri del calibro di Ciro Oliva,
Davide Civitiello, Domenico De Luca, Ferdinando De Giulio, Gino Sorbillo, Gennaro
Luciano, Luigi Condurro, Raimondo Cinque, Salvatore & Francesco Salvo,
Salvatore & Luciano De Angelis, Teresa Iorio. A 'carpire' i loro segreti,
relativi non solo alle ricette tradizionali ma anche a quelle più innovative, ci ha pensato la collaudata coppia di chef di Rossopomodoro Enzo De
Angelis e Antonio Sorrentino. Qualche giorno fa, a celebrare il lancio ufficiale del volume a Milano,
oltre ai pizzaioli coinvolti e ai curatori del libro, c'erano anche Giuseppe Castagna, amministratore delegato
di Banca Popolare di Milano - che a Casa BPM ha ospitato la manifestazione inserita tra gli eventi per il 150esimo dell’istituto di credito - Francesco Mondadori, editore milanese con la passione per la cultura gastronomica napoletana, e Clelia
Martino di Rossopomodoro, che oltre a figurare tra i principali contributor del volume tradotto anche in inglese ne è anche promotrice. Tra
i relatori anche Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di Fondazione Univerde,
che ha lanciato una petizione affinché il sapere dei
pizzaioli di Napoli sia inserito nella ‘Lista rappresentativa del patrimonio culturale
immateriale dell'umanità’.
Il libro della pizza, curatori vari, Mondadori, maggio 2015, 19,90 euro
Da sinistra, Alfonso Pecoraro Scanio e Francesco Mondadori, un momento della presentazione del libro e Franco Manna |
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12 luglio 2015
Il comune di Villa Santa Maria si presenta a 'Casa Abruzzo'
Sugose pallotte cacio e uova, pregiati salumi, saporito pecorino e invitanti dolci tipici, tra cui le famose neole e i biscotti cellucci con mosto d’uva
cotto.
Salumi, dolci e formaggi d'Abruzzo offerti ai visitatori di 'Casa Abruzzo' |
Degustazione di prelibatezze chietine ieri a 'Casa Abruzzo', lo spazio milanese
che la Regione Abruzzo ha aperto in città per il semestre di Expo 2015, nel
pieno centro del distretto di Brera, per far conoscere ai milanesi e a tutti i visitatori dell’esposizione
universale le sue bellezze e le sue prelibatezze enogastronomiche. Di scena Villa Santa Maria, comune della provincia
di Chieti, situato nell’entroterra a 320 metri sul livello del mare e noto 'patria degli chef' in virtù della sapiente arte culinaria di molti dei suoi abitanti
e degli studenti della Scuola di cucina istituita alla fine degli anni Trenta,
storicamente una delle prime sorte in Italia. È un cuoco di fama (lavora a Montecitorio)
anche il sindaco Giuseppe Finamore (nella foto in alto, al centro), che nell’occasione ha illustrato i nuovi progetti di valorizzazione
turistica della cittadina abruzzese della media valle del Sangro. Durante la
serata è stata inoltre presentata la startup guidata da Assunta
Pasquini: si tratta del portale di promozione turistica Abruzzoin.eu
con proposte d'incoming in quattro lingue (italiano, russo, tedesco, inglese) rivolte ai
nostri connazionali e ai viaggiatori stranieri che vogliano approfondire la conoscenza del territorio.
11 luglio 2015
Club esclusivi per il nuovo tour estivo Limoni e La Gardenia
Anche quest’anno Profumerie Limoni e La Gardenia hanno ideato un evento estivo che unisce musica, emozioni e bellezza: prenderà il via il 18 luglio The sound of beauty, un tour nei club italiani più esclusivi che da sempre sono simbolo di grande divertimento e di ricordi senza tempo.
Con quattro sponsor top di gamma - Lancôme, Giorgio Armani Parfums, Yves Saint Laurent e Biotherm - Profumerie Limoni e La Gardenia animeranno le serate e le notti di locali rinomati italiani. In ogni club saranno allestiti delle make up station e un fragrance bar a disposizione per tutti coloro che desiderano un nuovo look estivo - realizzato da esperti make up artist - e trovare la fragranza su misura per lasciarsi trasportare dal ritmo dell’estate. Ogni tappa sarà caratterizzata da dj set che faranno ballare per tutta la notte. Importante, quindi, avere un make up impeccabile e che possa essere ravvivato in ogni momento. Accanto alla make up station e al fragrance bar non mancherà il corner dedicato al summer selfie, un photo booth by Limoni e La Gardenia dove immortalare i momenti più emozionanti e condividerli con #soundofbeauty sui social.
Le prime date del tour The sound of beauty (altre in via di definizione)
Sabato 18 luglio, Jesolo, Vanilla Club
Venerdì 24 luglio, Forte dei Marmi, La Capannina di Franceschi
Le prime date del tour The sound of beauty (altre in via di definizione)
Sabato 18 luglio, Jesolo, Vanilla Club
Venerdì 24 luglio, Forte dei Marmi, La Capannina di Franceschi
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10 luglio 2015
Sorprendenti abiti in fibre vegetali alla mostra Textifood
Si può visitare ancora per pochi giorni, precisamente fino al prossimo 14 luglio, nel Padiglione Francia/Lille Europa allestito tra il quattrocentesco chiostro e in una sala di 300 mq del Palazzo delle Stelline di Milano, la mostra Textifood.
In perfetta sintonia con 'Nutrire il pianeta, energia per la vita', ossia il tema scelto per Expo 2015, l'esposizione curata da Caroline David presenta fibre ricavate da specie vegetali e addirittura animali, alcune delle quali commestibili, altre utilizzate nel tessile. Arancia, limone, ananas, banana, noce di cocco, ortica, caffè, riso, soia, mais, barbabietola, lino, loto, alghe, funghi, vino, birra, molluschi e crostacei: sulla linea delle mostre Futurotextiles, Textifood porta i visitatori alla scoperta delle possibili sinergie fra i sistemi produttivi alimentari e quelli tessili. Le fibre esposte provengono da vari continenti e sono studiate dai ricercatori di tutto il mondo per rispondere ai bisogni di ecosostenibilità del pianeta. Per far conoscere queste stoffe spesso ignote, lille3000 si è rivolta a designer e stilisti consapevoli di una crescita intelligente e sostenibile delle risorse, che hanno proposto creazioni realizzate con fibre ricavate dai residui dei raccolti.
Artisti come Coralie Marabelle, Christine Phung, Design Percept, L’Herbe Rouge , A+Z design o Egide Paris hanno integrato il risultato delle ricerche tessili incentrate sulla chimica vegetale e il trattamento della biomassa. Altri, come Eric Raisina, Em Riem, Ditta Sandico, Kristian Von Forselles, Dognin, Nina Gautier, sono ricorsi a fibre naturali conosciute da secoli e quasi dimenticate. Altri ancora, come Gary Cass & Donna Franklin, Jonas Edvard o Orange Fiber, hanno creato nei loro laboratori materie innovative e visionarie. Non solo la mostra: il Padiglione, inserito nell'ambito di Citéxpo, programma organizzato in partnership con la Camera di Commercio e dell’Industria Francese in Italia, l’Institut Français e Ubifrance Italie, presenta in modo accattivamente l’originalità di Lille e della sua regione, mostrandone la cultura, la tecnologia, la gastronomia e il design attraverso spazi riservati ad aziende e centri di eccellenza.
Haute couture in fibra di banano |
Abito ricavato dalla birra e ispirato al luppolo |
Alla mostra Textifood si può vedere anche la fibra ricavata dalla soia |
È formulata con champagne la linea d'alta cosmesi Aÿsse
Pascale Baudin de Saint Quentin |
Il nuovo siero Aÿsse |
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Con YuMi l'interazione fra umani e robot è diventata realtà
Mani flessibili, sistemi per l’alimentazione dei pezzi, telecamera di riconoscimento delle parti, controllo avanzato: si possono vedere in azione nel supermercato del futuro di Coop, nel Future Food District all'interno di Expo Milano 2015, i due robot di ABB, azienda leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione.
Come vi mostriamo in questo video, possono maneggiare qualsiasi oggetto, dai delicati
elementi di un orologio meccanico ai componenti
di cellulari, tablet e computer, inoltre sono in grado di svolgere
operazioni di precisione (come
infilare il filo nella cruna dell'ago) e, naturalmente, interagire con i clienti del supermercato
del futuro. Le loro mani sono pinze che
prelevano delle mele e le inseriscono in un’apposita scatola. Ogni pinza è
certificata 'food-grade', ossia adatta a manipolare alimenti non
confezionati (garantendo le norme igienico-sanitarie) e si
adatta in funzione della forma e delle dimensioni di ogni mela per
minimizzare il rischio di ammaccature. Il nome di entrambe le macchine 'intelligenti' è YuMi, abbreviazione di 'You and Me', a sottolineare la relazione tra uomo e macchina. La sicurezza è garantita dal doppio braccio con
imbottitura esterna morbida cui si abbina un’innovativa tecnologia con
sensori di forza che ne aumentano la capacità di percepire presenze
intorno a sé, modificando il proprio modo di operaredi conseguenza .
I
dispositivi di sicurezza sono integrati nella funzionalità del robot
stesso (di per sé leggero, pesando infatti 38 kg) in modo che possa
operare senza recinzioni di sicurezza. Una delle caratteristiche
esclusive di YuMi è infatti la sua classificazione di 'sicurezza
intrinseca', che indica come il robot possa lavorare 'fianco a fianco'
con gli operatori senza alcun rischio per loro. YuMi è studiato per non
provocare danni o lesioni alle persone, anche in caso di contatto. "La nostra partecipazione a Expo 2015 testimonia il nostro forte impegno
rivolto alle catene del valore del cibo e delle bevande a livello
globale, in termini di qualità e sicurezza - spiega Mario Corsi, amministratore delegato di ABB -. Con la nostra offerta nell’automazione e nella robotica, ci proponiamo di aumentare la
produttività, la competitività, la flessibilità e la sicurezza. ABB
vanta una lunga storia di successo nel campo delle soluzioni per
l’automazione in diversi settori dell’industria alimentare e ha una base
installata di oltre 250mila robot industriali nel mondo".
Sono due i robot YuMi in azione nel supermercato del futuro |
Pesa solo 38 kg YuMi, il robot di ABB |
09 luglio 2015
La7, da ottobre Alessandro Siani ne 'Il boss dei comici'
Urbano Cairo |
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