23 ottobre 2015

Dal 30 novembre un'asta benefica con pezzi unici Piquadro

In arrivo da Piquadro un'altra attività a favore delle persone diversamente abili. Per il Natale 2015, l'azienda bolognese propone una nuova iniziativa che contribuirà all'attività della Fondazione Famiglia Palmieri, creata nel 2009 dal presidente e fondatore di Piquadro Marco Palmieri, insieme a sua moglie Beatrice, con l'obiettivo di sostenere due centri socioriabilitativi in provincia di Bologna. Si tratta di un'asta, che prenderà il via lunedì 30 novembre, su eBay, e sarà aperta a tutti. La gamma degli articoli acquistabili comprende zaini, cartelle e borsoni inediti, che Piquadro ha riservato per questa occasione proprio con l'intento di raccogliere fondi da devolvere. Il nuovo progetto charity di articoli farà doppiamente felici i fedelissimi del marchio bolognese permettendo loro di aggiudicarsi dei pezzi unici e, nel contempo, di aiutare i meno fortunati.

Da @DivanoRolling si torna a fare il live tweeting su X Factor

@DivanoRolling, il format social ideato dal team creativo di Rolling Stone Italia, è tornato con i suoi cinguettii durante la prima puntata live dell’edizione 2015 di X Factor. @DivanoRolling seguirà in diretta ogni giovedì sera tutte le performance durante la trasmissione in onda su Sky Uno con il meccanismo ormai noto: c’è un televisore e un divano che ospita personaggi della musica e della cultura italiana, blogger, tweetstar.
La nuova location di @DivanoRolling è il Samsung District, a Milano
E questo divano, attraverso Twitter, si sintonizza con altri divani: quelli di altri influencer, celeb e, più in generale, con tutti i divani in Italia. La grande novità di questa nuova edizione del @DivanoRolling è la location individuata da Rolling Stone per lanciare il live tweeting: il Samsung District di Milano, il distretto tecnologico e digitale al servizio della collettività inaugurato quest’anno nel polo dell’innovazione milanese di Porta Nuova, in viale della Liberazione 9. Durante la prima serata live di X Factor gli ospiti al Samsung District hanno twittato in piena libertà, fra le risate, realizzando oltre 5 milioni di impression con l’hashtag #DivanoRolling e 7 milioni di impression dei tweet che hanno menzionato l’account. 

Sofia di Furla tra inedite prospettive e suggestioni artistiche

Il modello Sofia di Furla Eyewear sarà proposto in cinque colori

Una lampada, una bicicletta, un binocolo... È opera di Matteo Rubbi l’installazione Newlands' Journey presentata ieri sera con un evento esclusivo al Mudec, il Museo delle Culture di Milano. Un'installazione video site-specific, quella firmata dall'artista bergamasco che quattro anni fa si aggiudicò l'ottavo Premio Furla, visibile sulle sinuose pareti dell'Agorà al primo piano, una grande piazza centrale coperta e ispirata a una nuvola immensa, nonché cuore dell’avveniristico edificio inaugurato pochi mesi fa.
La scalinata del Mudec che conduce alla 'nuvola'
Il risultato dell'installazione in una cornice tanto suggestiva? Luce e colore, forme astratte e apparizioni improvvise di oggetti. In questo contesto artistico ha trovato la sua perfetta collocazione Sofia di Furla Eyewear, nuovo occhiale da sole iperfemminile a farfalla che fa della componente cromatica (cinque i colori di questo modello per la primavera-estate 2016, prodotto dal colosso De Rigo Vision e che sarà in distribuzione dal prossimo novembre nei monomarca Furla del mondo) la sua cifra distintiva, in un gioco di sovrapposizioni: toni pieni e trasparenze caratterizzano il frontale dell’occhiale, per un curioso effetto 'sospensione' del colore. Con il video proiettato al Mudec, Rubbi ha così reinterpretato la sua installazione 'Gli elementi' (tentativo di mettere in scena i 92 elementi naturali della storica tavola periodica di Mendeleev impiegando oggetti di uso più o meno comune) presentata a Palazzo Reale di Milano lo scorso marzo nell'ambito della mostra 'Growing Roots, 15 anni del premio Furla'. Ad accompagnare le immagini di Newlands' Journey, scattate dal fotografo Leonardo Chiappini e montate dal cineasta Andrea Canepari, la musica originale del compositore Francesco Medda.

22 ottobre 2015

Persone e ricette nel volume 'A casa vostra' firmato Tigre

Dalla zuppa di cipolle di Marta, architetto, agli involtini Tiger di Eugenia, professione contabile. Dal sandwich dei fratelli Alessandro e Arianna, proprietari di un esercizio di mobili e complementi vintage, alle uova alla Benedict con salsa olandese preparate da Andrea, regista.
Gilberto Cappellin ha presentato 'A casa vostra' nel nuovo Toasteria Bistrot
Le ricette s’intrecciano a momenti di vita in cucina nel libro 'A casa vostra', nuovo progetto editoriale con cui Emmi Italia ha voluto rendere omaggio alle abitudini gastronomiche dei consumatori di Tigre, marchio di formaggi con oltre novant’anni di storia. Pagina dopo pagina si entra nel focolare domestico di 12 persone comuni, differenti per età, stili di vita e origini, che portano abitualmente in tavola i formaggi Tigre. Tranches de vie, quelle raccontate da Barbara Spinelli, in cui il lettore non faticherà a immergersi anche grazie al ricco corredo fotografico curato da Manolo Di Pino. A presentare il volume, che ripercorre anche la lunga storia del marchio e dei suoi prodotti, stasera a Milano, nel neonato Toasteria Bistrot, locale di toast gourmet a base di Tigre, inaugurato un mese fa, è stato l’amministratore delegato di Emmi Italia Gilberto Cappellin: "Con questo libro, nato da un’idea sviluppata congiuntamente da noi e dall’agenzia di comunicazione The Brand, abbiamo voluto coinvolgere i nostri consumatori più affezionati. Da novant'anni siamo accanto alla gente, che consuma fettine e formaggini, ma non tutti conoscono la storia del brand. Tramite i social network abbiamo quindi contattato alcuni di questi consumatori, che ci hanno aperto le porte delle loro case, facendoci entrare in cucina e svelandoci i loro piatti preferiti". Il libro è acquistabile da Eataly Smeraldo, Gogol & Company, Open, Hellisbook e Scaldasole Book. 
'A casa vostra', Tigre, Emmi Italia, pagg. 103, 17,90 euro

United Colors of Benetton presenta 'A collection of us'

Si chiama 'A collection of us' e fa capo al 'Benetton Women Empowerment Program' il progetto con cui il brand torna a puntare sul suo Dna, fatto di una miscela unica di maglieria e impegno sociale.
Cinque diverse donne nella campagna 'A collection of us' firmata Fabrica
Si tratta di una nuova collezione di United Colors of Benetton composta da quattro capsule che saranno rivelate rispettivamente a ottobre, dicembre, febbraio e aprile. Heritage, technique, color, performance: ciascuna delle quattro capsule rilancia un elemento centrale dell’identità del marchio, ma solo dopo averlo reinterpretato e investito di significati dinamici e contemporanei. 'A collection of us' prende il via oggi con una campagna globale, firmata Fabrica, che vede protagoniste cinque donne di generazioni e background diversi. In comune hanno il fatto di essere portatrici di emancipazione e legittimazione, un messaggio che sarà diffuso attraverso media digitali e tradizionali per raggiungere tutte le donne del mondo. Cosa succederebbe se ogni donna potesse essere protagonista della sua storia? L'interrogatico guida anche un nuovo orizzonte d’impegno sociale per l’azienda trevigiana, che nei prossimi anni ha deciso di concentrare la sua strategia di sostenibilità proprio sulle donne, al fine di garantire loro mezzi adeguati per una vita dignitosa e la piena partecipazione in tutti i settori dell’economia. 'Benetton Women Empowerment Program' è un programma a lungo termine, attraverso cui il gruppo supporterà una serie di progetti e iniziative concrete destinati a raggiungere obiettivi fondamentali per le donne, sulla base degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030: mezzi adeguati per una vita dignitosa, non discriminazione e pari opportunità, accesso a un’istruzione di qualità e all’assistenza sanitaria, lotta contro la violenza sulle donne.

Eventi e workshop fino a Natale a Casa Microsoft by Intel

Con una performance live del bassista e compositore Saturnino Celani, accompagnato dalle musiciste del Quartetto d'archi Iris, Microsoft ha inaugurato ufficialmente a Milano Casa Microsoft powered by Intel, il temporary showroom di due piani, in corso Vercelli 24, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19. Uno spazio polifunzionale, all'insegna di tecnologia e innovazione, dove fino al prossimo 24 dicembre saranno organizzati eventi e seminari. "Vogliamo animare Casa Microsoft fino a Natale - dichiara Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia - facendola diventare il punto di riferimento per chi ha idee e vuole scoprire come realizzarle o per chi semplicemente vuole imparare ad usare meglio la tecnologia o, infine, per chi come noi in Microsoft crede che l’innovazione sia un mezzo per fare grandi cose". Acer, HP, Lenovo, Edra e Easydom i partner dell'iniziativa. Il calendario completo degli eventi è qui.

Gratis fino al 30 novembre la MubApp di Museo dei Bambini

Narrativa e gioco: queste due le sezioni della nuova MubApp, l'app del Museo dei Bambini, che sarà gratuita fino al 30 novembre e successivamente acquistabile a 2,99 euro. La prima è dedicata alla Rotonda di via Besana nei secoli: prima cimitero, poi scuderia per l’esercito austriaco e infine Museo dei Bambini. Personaggi-chiave raccontano le fasi della vita dell’edificio, aiutando a ripercorrerne la storia con approzzio ludico. Gioco è invece la sezione dedicata al tema del cibo, come cultura ed elemento distintivo dei diversi Paesi. Cosa si mangia in giro per il mondo? Come si apparecchia la tavola? In un viaggio sul planisfero, i bambini scoprono cosa succede in Francia, Russia, Marocco, India, Giappone, Messico e Stati Uniti. Ogni nazione ha una tavola da apparecchiare, con un pranzetto da imbandire, posate da sistemare e sono anche proposte delle ricette, da provare a casa propria. La sezione dedicata alla Rotonda di via Besana è illustrata da Cinzia Franceschini; le tavole del mondo da Roberta Ragona. Le ricette nazionali sono invece suggerite da Lisa Casali, ambasciatrice Women For Expo. In italiano e in inglese, l'app è stata progettata da Art Stories ed è disponibile su App Store.

Rigoletto propone il gelato al Torrone di Cremona a Expo

Antonio Morgese
Continua 'Gelato delle Regioni', il progetto di Rigoletto Gelato e Cioccolato all'esposizione universale. Dulcis in fundo, a pochi giorni dalla chiusura di Expo 2015, la dolcezza delicata del torrone di Cremona tra i sapori italiani celebrati dal maestro gelatiere Antonio Morgese.
Il gelato al torrone di Cremona
Il 24 e il 25 ottobre al Cardo sud di Padiglione Italia farà la sua comparsa un grande classico di Rigoletto: il gelato artigianale al Torrone con frutta secca, dal gusto delicato e ricercato. "Questo evento, che mette al centro dell’attenzione il torrone, dà l’opportunità di dimostrare, ancora una volta, come il gelato si sposi con qualsiasi ingrediente o dolce - spiega Antonio Morgese, amministratore delegato di Rigoletto Gelato e Cioccolato -. Il torrone e il gelato sono patrimoni della tradizione gastronomica italiana e Rigoletto ha il piacere di celebrarli creando un gusto in sintonia con la nostra filosofia, che si basa sull'eccellenza delle materie prime, esperienza e passione per il nostro lavoro". Il 25 ottobre 2015, Expo Milano 2015 darà il via al tradizionale corteo che ricorda il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, occasione in cui fu creato questo tipico dolce lombardo, nel 1441. Il corteo, che vedrà impegnati più di 50 figuranti, raggiungerà la città di Cremona per la famosa Festa del Torrone.

21 ottobre 2015

#MetticiilCuore, la campagna contro la violenza di genere

Contrastare la violenza maschile e tutelare le donne, insegnando ai giovani l'importanza di ridere insieme in coppia. Prende oggi il via #MetticiilCuore, campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza di genere, in vista del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Dall'alto, in senso orario, Paolo Giglio, Caterina Balivo, Nadia Muscialini
A lanciarla The Opsobjects Onlus, in collaborazione con Soccorso Rosa Onlus, che assiste le vittime di violenza domestica, abusi familiari, maltrattamento fisico e psicologico. Il claim della campagna, promossa dal Comune di Milano e che si declina in attività di comunicazione e marketing, coincide con l'hashtag #Metticiilcuore. Nell’ambito del progetto educativo 'Di pari passo', rivolto a studenti e giovani adulti delle scuole secondarie di Milano, Soccorso Rosa stima di poter incontrare 1.200/1.500 studenti degli istituti formativi che ospiteranno durante l’anno scolastico gli operatori della Onlus per parlare al cuore di tutti di come contrastare la violenza di qualsiasi forma e genere. Verrà inoltre lanciato sul web il video 'E tu, sai far ridere una donna?' con una serie di miniinterviste di carattere sociologico, ma di taglio leggero, con coppie maschio-femmina di età diverse: uno spaccato emozionale che darà centralità all’importanza di divertirsi insieme. Al lancio della campagna, che si è tenuto stamattina nella sede del Comune di Milano alla presenza, tra gli altri, della presidentessa di Soccorso Rosa Onlus Nadia Muscialini, il presidente di The Opsobjects Onlus Paolo Giglio, il partner di Opsobjects Luca Giglio e della conduttrice Caterina Balivo in veste di madrina, è stata inoltre presentata in anteprima OPS!Life: si tratta di un'app, scaricabile gratuitamente da metà novembre, su qualsiasi smartphone, che grazie al bluetooth attiva un servizio di avviso e di rintracciabilità immediato. L'applicazione è in una linea di bracciali, collane e portachiavi per le donne in pericolo: nel ciondolo a forma di cuore, infatti, c’è un dispositivo che, se attivato, permette di comunicare in tempo reale la propria posizione alle persone care e chiedere aiuto.

Grande successo per la kermesse in rosa MortadellaBò

Gli apetruck che hanno 'colorato di rosa' le vie centrali di Bologna
MortadellaBò, il grande evento dedicato alla Mortadella Bologna IGP, promosso dal Consorzio Mortadella Bologna, ha vinto la sfida. La nuova formula, che dal 15 al 18 ottobre ha coinvolto via Rizzoli con i suoi apetruck, le vie del centro con le biciclette rosa e Palazzo Re Enzo, dove si sono concentrati la maggior parte degli eventi, ha fatto registrare oltre 130mila presenze in 4 giorni.Protagonista dell’evento la Mortadella Bologna IGP. Il salume è stato al centro delle proposte gastronomiche degli chef stellati di ChefToChef e Tour-tlen che hanno ideato gustose declinazioni: dalle più tradizionali a pranzo, alle interpretazioni più originali e creative a cena. Il Ristorante MortadellaBò, all’interno del magnifico Salone del Podestà, ha deliziato il palato di 450 ospiti che hanno cenato in questo luogo ricco di fascino e, per tre giorni, anche di gusto.
Corradino Marconi
Apprezzato anche il classico panino: 8mila quelli venduti, di cui 6mila rosette farcite con Mortadella Bologna Igp distribuite dalle FoodBike in rosa e 2mila panini gourmet, preparati dai migliori chef della regione e distribuiti nella Panineria all’interno di Palazzo Re Enzo. All’interno dello spazio Accademia oltre 800 persone hanno assistito agli eventi che esperti del settore alimentare e chef hanno riservato a coloro che intendevano approfondire gli abbinamenti del salume rosa con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Numerose le degustazioni di Mortadella Bologna Igp in abbinamento alla Piadina Romagnola, al Parmigiano Reggiano, all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e ai vini dell’Enoteca Regionale Emilia Romagna. Apprezzato anche la gara che ha visto sfidarsi giovani chef nella realizzazione di un panino gourmet a base di Mortadella Bologna Igp. Tra gli appuntamenti culturali la presentazione del libro 'Mortadella che passione!', scritto da Corradino Marconi, presidente del Consorzio Mortadella, e dallo scrittore e giornalista bolognese Giancarlo Roversi.