07 giugno 2017

Una mostra celebra il grande coiffeur Alexandre de Paris

Parrucchiere, disegnatore, consigliere, confessore: molti i ruoli ricoperti da Alexandre de Paris, al secolo Louis Alexandre Raimon, il cui talento ha cambiato per sempre il modo di intendere il mestiere di acconciatore.
In esposizione i bozzetti originali delle sue acconciature
Alexandre de Paris è considerato il primo fra gli haute-coiffeurs: in oltre mezzo secolo di lavoro ha rivoluzionato il modo di intendere il lavoro del parrucchiere: le sue acconciature simboleggiano il trionfo di una estetica teatrale, sofisticata ed elegante. Fra i suoi lavori più noti lo sviluppo dello chignon, reinterpretato grazie a differenti tipi di intrecci, e assimilato a una forma d'arte. Fra le sue affezionate clienti le stelle del cinema Romy Schneider, Maria Callas, Audrey Hepburn, Liza Minelli, Greta Garbo, Sophia Loren, la principessa Grace di Monaco quando era ancora Grace Kelly, la duchessa di Windsor. Nel 1963 creò uno degli hairstyle più famosi del cinema, quello di Elizabeth Taylor in Cleopatra. Per celebrare l'arte di questo grande acconciatore, Intercoiffure, l'associazione di cui Alexandre de Paris è stato presidente mondiale dal 1978 al 1993, svela quest'anno il tesoro di parte dei suoi bozzetti originali, disegni a matita delle acconciature da lui create, che venivano disegnati di getto, degli impeti creativi che duravano non più di 50 secondi e che alla morte dell'hairstylist sono state affidate a Sergio Russo e inseguito donate a ICD Italia. La mostra monografica sarà presentata a Roma il 19 giugno 2017, alle ore 18, al teatro Federico Fellini, e farà da cornice a un esclusivo show di monsieur Frédéric Pavard, erede di tutta l'artigianalità storica di Alexandre de Paris. La mostra sarà poi ospitata da L'Oréal Professionnel nelle sale dell'Accademia L'Oréal di Roma e aperta al pubblico dal 20 al 30 giugno prossimi.

Domus Moda ritorna dopo 36 anni con una cover 'folle'

Domus presenta tre inedite iniziative editoriali, a partire dalla pubblicazione del terzo Domus Moda, un allegato gratuito a tutta la tiratura del numero. Un volume storico e da collezione con cui la testata torna a parlare dei mondi fashion e retail dopo ben 36 anni.
Il nuovo supplemento è curato da Carlo Antonelli
I primi due speciali erano stati firmati da Alessandro Mendini agli inizi degli anni Ottanta. E' proprio da quel periodo che Carlo Antonelli, curatore della nuova issue, ha scelto di ripartire sottolineando come oggi, in tutto il mondo, sia in atto una rivalutazione del lavoro del gruppo Memphis, in particolare di Ettore Sottsass jr e di Mendini, e come tale entusiasmo stia influenzando il mondo della moda e del retail. Dal tema della decorazione al dominio dello streetwear Domus Moda 'fotografa' il fashion design di oggi e racconta come sia stato contaminato dalla preveggenza di ieri: ai contenuti inediti - per l’occasione molti i contributor d'eccezione, come Maria Luisa Frisa, Luca Guadagnino, Angelo Flaccavento, Andrea Lissoni, Italo Rota, Alice Rawsthorn e lo stesso Mendini - si accosta così, in omaggio ai due numeri storici, il medesimo impianto grafico firmato all'epoca da Ettore Sottsass jr, dal formato all'impaginato. "Ho deciso di recuperare, anche con certe follie dal punto di vista grafico, l’estetica che tanto piace adesso alla moda con un'operazione di retro-futuro - spiega Antonelli -. È un tributo a quella spinta vitale e a quella capacità attrattiva che tutto il mondo della moda oggi sta vivendo, un’energia per la prima volta paragonabile a quelle di inizio anni Ottanta". Questo progetto editoriale conferma la volontà della testata di esplorare settori affini ai propri, ricchi di competenze e ispirazioni. Volontà che trova espressione concreta anche nella presenza a Pitti immagine Uomo: per la prima volta il mensile approda infatti alla manifestazione internazionale della moda maschile presentando una mostra fotografica dedicata al mondo del retail e realizzata con gli esclusivi materiali tratti dall'archivio storico di Domus. L'esposizione sarà allestita nel cuore di Fortezza da Basso a Firenze in una sorta di agorà di oltre 200 metri quadrati: un viaggio nella storia e nella cultura del progetto per il retail internazionale attraverso il racconto, narrato da Domus, di una trasformazione che ha accompagnato il settore della moda per oltre 60 anni. Domus sarà protagonista di un'attività speciale anche sulla piazza meneghina: in qualità di media partner della Milano Arch Week, in programma dal 12 al 18 giugno, la testata presenta il progetto 'An archive of futures', un workshop di editoria per rileggere, discutere, editare e post-produrre analogicamente il proprio archivio storico.

Elle Decor Italia espone alla Rinascente 100 oggetti iconici

Elle Decor Italia partecipa al centesimo anniversario del nome della Rinascente di Milano con un'iniziativa speciale, battezzata 100xCento Design e firmata da Elisa Ossino Studio per conto del magazine del gruppo Hearst.
Si ammirano da oggi al 12 giugno nelle vetrine del department store
Cento gli oggetti di design, scelti tra i più emblematici di un secolo di storia, che, da oggi al prossimo 12 giugno, sono esposti nelle otto vetrine principali del department store di piazza Duomo e che ricreano una timeline tridimensionale. Oggetti che hanno accompagnato l'evoluzione del lifestyle, arredi iconici e complementi diventati parte delle nostre case 'sfilano' lungo le otto vetrine mostrando una parte importante della storia del costume. Un viaggio che Elle Decor Italia racconta in occasione della mostra 'LR 100 - Rinascente. Stories of innovation' realizzata a Palazzo Reale e dedicata al centenario del nome dello store che ha rivoluzionato i costumi degli italiani. L'esposizione 100xCento Design consolida una partnership significativa, avviata nel 2013 tra la Rinascente e Elle Decor Italia, all'insegna della valorizzazione della città in cui operano entrambi i brand.

06 giugno 2017

'Io vado dal parrucchiere, e tu?': la campagna di Framesi

Obiettivo: valorizzare il ruolo degli acconciatori
Framesi, multinazionale italiana dell’hairbeauty professionale presieduta da Fabio Franchina, lancia la campagna 'Io vado dal parrucchiere, e tu?', una nuova comunicazione studiata per gli acconciatori e dedicata al loro successo. Per realizzare il progetto, Framesi ha avviato una collaborazione esclusiva con il Condè Nast Italia: nello specifico, la campagna prevede un piano stampa su Glamour, Vanity Fair e Beauty in Vogue, ma anche una presenza articolata sui portali web del gruppo, oltre che il coinvolgimento della rete di beauty reporter di Glamour.it. In particolare, queste ultime sono chiamate a vivere una beauty experience nei saloni Framesi per lanciare e promuovere uno speciale concorso dedicato agli acconciatori e alle loro clienti. Il concorso 'Io vado dal parrucchiere, e tu?' invita tutte coloro che hanno ricevuto un servizio o un trattamento Framesi a farsi fotografare insieme al materiali di comunicazione o con un prodotto Framesi. Condividendo poi lo scatto sui propri social utilizzando l'hashtag #iovadodalparrucchiere, da giugno a ottobre, si concorre alla vincita di 200 special kit di prodotti Framesi.

Una bottiglia di birra Leffe in edizione limitata per Norcia

Leffe, birra belga d'abbazia nata più di 770 anni fa (era il 1240) grazie all’impegno e all’operosità di un gruppo di monaci norbertini, presenta la bottiglia #leffepernorcia, un'edizione limitata di Leffe Blonde.
I proventi saranno donati ai monaci benedettini della comunità colpita dal sisma
Distribuita solo in Italia, la limited edition è mirata ad aiutare i monaci benedettini di Norcia a ricostruire ciò che hanno perso nel terremoto del 24 agosto e del 26 ottobre scorsi. Tutti i proventi generati dalla vendita delle bottiglie #leffepernorcia verranno donati ai benedettini per costruire una cappella in legno presso San Benedetto in Monte, località poco fuori dalle mura della città di Norcia. La cappella sarà una struttura antisismica accessibile a tutti i cittadini nursini e in cui i monaci potranno celebrare messa, accogliere i fedeli, dare conforto. Si tratta della prima fase di un progetto più ampio che porterà alla costruzione dell'abbazia definitiva. Il progetto nasce come atto di solidarietà verso la comunità colpita dal sisma, ma anche come segno di una forte comunanza tra i due ordini, uniti non solo dalla pratica religiosa, ma anche da un interesse condiviso per la birra. I monaci belgi sono infatti ancora operativi nelle scelte decisionali legate alla qualità di Leffe, e i monaci di Norcia sono essi stessi piccoli produttori di una birra artigianale, Nursia. Le bottiglie #leffepernorcia distribuite saranno 100mila, disponibili da metà giugno 2017. Riconoscerle a scaffale sarà facile: al posto della tradizionale bottiglia, questa versione si presenterà rivestita da un incarto bianco che riporterà le informazioni riguardanti il progetto.

Bufale in rete: un manuale per riconoscerle e difendersi

La guida è uscita a febbraio con Ledizioni
Come e perché difendersi dalle false notizie che circolano su siti (talvolta anche autorevoli) e social network, spesso con la complicità di lettori creduloni che aiutano a diffonderle? Al fenomeno, da qualche mese diventato di stringente attualità su scala globale, quattro esperti hanno dedicato il 'Manuale per difendersi dalla post-verità', uscito lo scorso febbraio e pubblicato da Ledizioni nel duplice formato cartaceo ed eBook. Combattere le bufale del mondo digitale - fonte di ricchezza per chi le produce - è importante per restituire dignità e credibilità all'informazione nell'interesse non di pochi soggetti, ma della collettività, secondo la prospettiva democratica. Questo manuale, scritto dal giornalista e formatore Gianluigi Bonanomi, dalla psicologa esperta di genitorialità Rossella Dolce, dall'avvocato Marco Giacomello e dall'esperto di personalità digitale ed editoria elettronica Fiorenzo Pilla, sottolinea l'importanza dell'educazione per rendere consapevoli gli internauti dei meccanismi mistificatori che si celano dietro le fake news, le notizie faziose, le notizie complottiste o allarmistiche e anche quelle che, con titoli fuorvianti studiati ad arte, spingono al click baiting, cioè a cliccare su determinati link che, diversamente, non interesserebbero. Dopo aver analizzato l'etimologia, il significato e la categorizzazione della bufala, gli autori illustrano come nasce, come la si riconosce (tanti e utili gli strumenti a disposizione), chi sono gli scovabufale più famosi e autorevoli del settore (i cosiddetti debunker). Non mancano un'intervista a uno dei re dei bufalari italiani, per comprendere le motivazioni alla base del suo operare ingannevole, e l'analisi di una serie di trucchi ben congeniati che - sfruttando schemi mentali noti in psicologia - tendono a farci cadere nella trappola della bufala.

Il brand di profumeria Simone Cosac lancia il nuovo sito

Simone Cosac presenta il nuovo sito web, puntando su una veste grafica semplice ed elegante. Le sei fragranze del brand di profumeria artistica (Osé, Sublime, Bianca, Peccato, Trama, Trama Nera) i Perfume Jewels, l'Essenza Corpo e le Fragranze Ambiente ora si potranno acquistare direttamente online. Un sito web ricco di informazioni utili, che, oltre a favorire la navigazione, permette di rimanere sempre aggiornati sulle novità e, grazie allo store locator, individuare la profumeria più vicina. Dalla sezione 'Il mio account' è possibile registrarsi: iscrivendosi alla newsletter si potranno ricevere indicazioni via mail su nuovi prodotti, eventi e iniziative del brand. Azienda italiana creatrice di fragranze di lusso, Simone Cosac è stata fondata dall'omonima profumiera nel 2008 in una cornice maestosa e verdeggiante: la villa medicea che il granduca Francesco de' Medici donò a Bianca Cappello, dimora in cui oggi Simone vive con la sua famiglia.

Ecco la cifra che Rovagnati destinerà a Pane Quotidiano

L'azienda di salumi ha raccolto i fondi durante Foodicola
Si è tenuto il mese scorso Foodicola, percorso enogastronomico alla scoperta della qualità e della tradizione dei cibi italiani. Un evento food che ha portato alla comprensione del valore sociale delle edicole milanesi. Rovagnati è stato protagonista di questo percorso tipico e, presso alcuni punti dedicati, ha dato la possibilità a tutti i visitatori di gustare una michetta con Gran Biscotto, il numero uno dei prosciutti cotti, affettato al momento con la storica rossa Berkel, partecipando allo stesso tempo a un'importante iniziativa benefica. Infatti, per ogni panino acquistato durante la manifestazione, al costo di 3 euro, l'azienda ha destinato 0,50 euro, per un valore complessivo di 5.000 euro, all'associazione Pane Quotidiano, tesa ad assicurare, ogni giorno e gratuitamente, cibo alle fasce più povere della popolazione. Oltre a questa cifra, sarà devoluto un ulteriore contributo di 5.000 euro in valore al consumo di salumi Rovagnati, che verranno consegnati direttamente presso l'associazione. L'idea di aggiungere al contributo in denaro, frutto delle vendite realizzate della michetta con Gran Biscotto durante l'evento Foodicola, una donazione di prodotti di pari importo, è finalizzata a rafforzare il ruolo di Rovagnati come azienda attenta a supportare il territorio milanese e le associazioni che vi operano.

05 giugno 2017

In arrivo i trucchi Essence alle fragranze di Chupa Chups

La trend edition sarà disponibile a luglio e agosto
Ciliegia, fragola, pesca, cola.... è una collezione make up e accessori tutta da 'gustare' quella battezzata 'I want candy'.
A luglio e agosto Essence e Chupa Chups lanceranno infatti questa trend edition ricca di imperdibili trucchi dalle irresistibili fragranze dei lecca-lecca più famosi e amati. Un'acqua profumata alla pesca, una spazzolina profumata alla cola. E poi, ancora, palette ombretti, blush viso e pennello, adesivi per unghie, eyeliner, palette lucidalabbra, smalto, top coat e scrub unghie: tutti i trucchi della collezione estiva del brand Essence di Cosnova saranno contraddistinti dai deliziosi aromi Chupa Chups.

Con Nuovo Captur di Renault si trova la strada alternativa


Una ragazza e un ragazzo in auto. Lei lo lascia, dopo aver rifiutato una proposta di matrimonio. Preso dallo sconforto, lui vorrebbe cancellare il tatuaggio con il nome della sua (ormai) ex. Ma poi ha un'idea migliore, a dimostrazione che, anche quando la vita ci sembra un vicolo cieco, basta una piccola deviazione per trovare la propria strada. Questo il secondo soggetto della campagna di gamma Crossover Renault, dedicato a Nuovo Captur e ideato da Publicis. Anche questo spot è prodotto da Henry con la regia di Martin Werner. Prevista anche una campagna stampa e affissioni e un piano digital display.