28 dicembre 2017

Roger Federer a lezione da Davide Oldani con pasta Barilla

Una leggenda del tennis, uno chef italiano tra i più famosi del mondo e una lezione di cucina molto speciale: questi gli 'ingredienti' del nuovo, sorprendente spot 'Masters of pasta' del gruppo Barilla che vede protagonisti il campione mondiale svizzero Roger Federer e lo chef Davide Oldani.
Lo spot 'Masters of pasta' è stato girato in Brianza
Due talenti nei rispettivi campi, accomunati da disciplina, passione per l'eccellenza e per le cose semplici. Sulle note di un syrtaki dal sapore molto mediterraneo, il virtuoso della racchetta, nuovo global ambassador Barilla, affianca in cucina Oldani, l'inventore della cucina pop, calandosi nei panni di aiuto cuoco e cimentandosi nella preparazione di un buon piatto di spaghetti Barilla al pomodoro e basilico. L'allievo sulle prime è un po' maldestro, ma impara decisamente in fretta, è "preciso e veloce" e, soprattutto, ha quella gestualità e padronanza degli strumenti di lavoro che di solito sfoggia sul campo da tennis. Il risultato della lezione? Tutto da gustare nelle sequenze dello spot in versione integrale. Il commercial di respiro internazionale è stato girato a Osnago, in Brianza, a Villa Arese Lucini, splendida dimora nobiliare di fine Cinquecento.
Il tennista Roger Federer e lo chef Davide Oldani hanno in comune talento, disciplina e passione per l'eccellenza

La Red Mug Nescafé festeggia 50 anni con un'edizione speciale


Compie 50 anni la Red Mug di Nescafé e per l'occasione sfoggia le cifre del suo traguardo, impresse sull'inconfondibile colore rosso acceso, costellato da tanti accenti colorati.
Una storica locandina di Nescafé con la tazza rossa
L'accento di Nescafé è un altro simbolo del marchio che, nel suo recente restyling, prende la forma di una nuvola di fumo stilizzata, quella prodotta da una buona tazza di caffè fumante. La Red Mug nasce nel 1967 per enfatizzare i valori di Nescafé e immediatamente ne diventa l’icona. In quegli anni, la maggior parte dei manifesti pubblicitari di Nescafé mostrava la già famosa bevanda versata in una tazza rossa o persone che bevevano da una tazza rossa. Il colore rosso fu scelto per accentuarne l’energia, dal momento che il caffè è una bevanda stimolante e, il rosso era perfetto per descrivere questo mood vitale. Ma non solo, quel colore trasferiva lo stato di benessere dato da una buona tazza di caffè. Dal successo dei manifesti pubblicitari, fu così che la Red Mug divenne oggetto vero e proprio, amato e desiderato da tutti. Un segno distintivo della Red Mug sin dall'inizio fu il logo Nescafé impresso sulla tazza, inizialmente in posizione verticale. Il nome Nescafé, nasceva dalla combinazione delle parole 'Nestlé' e 'Cafè'. Tutto inizia infatti nel 1930 quando il governo brasiliano commissiona alla Svizzera Nestlé una soluzione per utilizzare le eccedenze di caffè del territorio. Fu così che, dopo anni di ricerca, l'1 aprile 1939 il caffè solubile fu introdotto al mondo e fu chiamato Nescafé. La Red Mug, il logo e la qualità del prodotto hanno, contribuito a creare nel corso dei decenni momenti straordinari, ispirando le semplici gioie della vita. È l’icona di tutti gli amanti del caffè e, a partire dagli anni Novanta è diventata in Italia simbolo del brunch.  Sul retro dell'edizione speciale dei suoi 50 anni, la Red Mug riporta la scritta #itallstarts: 'Tutto ha inizio'. La special edition Red Mug 50 è acquistabile sul sito nescafe.it.

27 dicembre 2017

Luca Carboni e Fabri Fibra in concerto a Milano a Capodanno

Grande musica a Milano con il concerto di Capodanno in Piazza del Duomo. Un grande evento gratuito che, per la sesta volta consecutiva, regalerà a milanesi e turisti una serata speciale per iniziare al meglio il 2018, festeggiando nella piazza simbolo della città. Il 31 dicembre, per salutare il vecchio anno e accogliere il nuovo a ritmo di musica, saliranno sul palco due nomi importanti della musica italiana: il rapper Fabri Fibra e il cantautore bolognese Luca Carboni. A partire dalle 21 l’atmosfera si scalderà con il dj set 'La discoteca Nazionale' di RTL 102.5 e il Dj Gigi Resta. Conduranno la serata Angelo Baiguini, Giorgia Surina, Paolo Cavallone e il conte Galè. Alle 22, sul palco salirà Carboni e, a seguire, Fabri Fibra, uno dei più noti protagonisti del rap italiano, che sarà on stage fino al conto alla rovescia per il 2018. Collegamento in diretta dalla piazza con RTL 102.5, Radiovisione sul canale 36 e Radio Zeta L'italiana.

26 dicembre 2017

In ricordo di Gualtiero Marchesi, maestro dal palato assoluto

Il suo piatto-simbolo: riso, oro e zafferano
Una vita dedicata all'alta cucina come forma d'arte, quella di Gualtiero Marchesi, scomparso oggi a Milano, all'età di 87 anni. Gastronomia stellata, ma non solo: com'è risaputo, il più grande chef italiano di fama internazionale, colui che ha codificato la nuova cucina italiana e che ha formato tanti cuochi, molti dei quali divenuti ambasciatori della cultura enogastronomica italiana nel mondo (del resto "L'esempio è la più alta forma d'insegnamento", soleva dire), era anche un profondo appassionato di arti visive, filosofia, musica e viaggi, tutte passioni con cui arricchiva e 'contaminava' artisticamente la sua cucina. Uomo colto e raffinato, arguto e intellettualmente vivace, affabile, ma fermo, deciso e per nulla modesto - come solo i leader carismatici sanno essere - diceva di non amare il lusso e l'ostentazione, bensì l'eleganza e la ricercatezza visiva.
Marchesi ha fatto della cucina una forma d'arte
Elemento, quest'ultimo, imprescindibile in tutte le sue creazioni culinarie (a cominciare da riso, oro e zafferano, una delle sue opere più famose, creata nel 1981) e nell'ampia oggettistica scaturita dalla sua vulcanica creatività, la stessa che lo ha portato ad aprire a Milano, sua città natale, anche dei ristoranti e, più di recente, la scuola di formazione che porta il suo nome, l'Accademia Gualtiero Marchesi. Nel 2013 ho avuto la fortuna d'incontrare Marchesi in ripetute occasioni presso Alma, la scuola internazionale di cucina italiana, di cui all'epoca era rettore: quell'anno presso la Reggia di Colorno ho preso parte - in veste di cronista - alla rassegna Alma Viva che si è conclusa con un'esclusiva cena di gala 'Gli anni Verdi di Marchesi', con un menu da lui firmato, dedicato a Giuseppe Verdi in occasione del bicentenario dalla morte del compositore. Una serata emozionante, che ha visto anche la partecipazione di alcuni amici di Marchesi: il critico Philippe Daverio, il regista Ermano Olmi e il conduttore televisivo Cino Tortorella. Ho ritrovato Marchesi quello stesso anno, al percorso formativo Alma Summer School, che si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione ai giovanissimi aspiranti chef partecipanti e coronato da una sua lectio magistralis dedicata al raffronto tra gastronomia e musica. E' con questa lezione originale e affascinante, in cui Marchesi rifletteva sul rapporto tra musica e cucina, mettendoci a conoscenza del cosiddetto palato assoluto - dote rara che lui possedeva - che desidero ricordarlo, grata di aver potuto conoscere un uomo unico, un fuoriclasse dei fornelli, un pezzo di storia della cucina italiana d'autore, un vero maestro.
Aida, Otello e Il Cigno di Busseto: tre creazioni culinarie di Marchesi per la cena dedicata a Giuseppe Verdi

A bordo di MSC Sinfonia saliranno i concorrenti di MasterChef

Dal 19 maggio al 15 settembre 2018, a bordo di MSC Sinfonia saliranno ogni settimana i concorrenti più amati delle edizioni passate e dell'edizione in corso di MasterChef Italia. Il popolare show televisivo su MSC Sinfonia, una delle 14 navi che attualmente compongono la flotta di MSC Crociere) renderà protagonista della navigazione la passione per la cucina con numerose attività d'intrattenimento.
Per gli appassionati di cucina sono previsti cooking show e lezioni
L'iniziativa s'inscrive nel quadro della partnership globale stretta lo scorso luglio da MSC Crociere con Endemol Shine Group, società di produzione televisiva che realizza il popolare cooking show in circa 60 Paesi. Il format era arrivato a bordo di tutte le navi della flotta l'estate scorsa sotto il nome di 'MSC MasterChef at sea', gara di cucina strutturata sulla falsariga dello show televisivo in cui i crocieristi hanno l'opportunità di mettersi alla prova ai fornelli e di testare la propria abilità sfidandosi tra loro. Adesso la compagnia si spinge oltre con attività aggiuntive a bordo di MSC Sinfonia che, oltre alle attività targate MasterChef, permettono a tutti gli appassionati di conoscere in prima persona i protagonisti di MasterChef Italia. Insieme ai propri beniamini, tutti i fan del cooking show televisivo potranno quindi affinare le proprie abilità in cucina assistendo alle lezioni organizzate da alcuni dei migliori talenti che hanno collaborato con alcuni degli chef più stimati del mondo. I concorrenti condivideranno i loro segreti culinari e creeranno piatti unici. Inoltre, sarà possibile assistere in prima fila agli spettacolari showcooking che gli chef organizzeranno a bordo. Ogni piatto verrà illustrato agli ospiti, che potranno liberamente fare domande e togliersi curiosità sulla preparazione.

25 dicembre 2017

La 'Sacra conversazione' di Tiziano Vecellio è esposta a Milano

Giunge da Ancona la 'Sacra conversazione' di Tiziano, esposta in Sala Alessi, a Palazzo Marino, e visibile al pubblico gratuitamente fino al 14 gennaio 2018.
La 'Sacra conversazione' dipinta da Tiziano nel 1520
L'esposizione a Milano del capolavoro pittorico di Tiziano Vecellio, proveniente dalla Pinacoteca Civica 'Francesco Podesti', è un'iniziativa con cui il capoluogo lombardo celebra il Natale: "Anche quest'anno Milano ha voluto regalare un grande capolavoro artistico a tutti coloro che vivono qui o che visiteranno la città durante queste festività – dichiara il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha presentato l'opera alla presenza della sindaca di Ancona Valeria Mancinelli – per rendere ancora più bello e magico il Natale. Chiunque entri in Sala Alessi per ammirare la pala d’altare di Tiziano potrà stupirsi di fronte all'energia sorprendente che sprigiona e allo splendido allestimento che ne valorizza ogni dettaglio, permettendone una visione ravvicinata e completa". La grande pala d’altare (olio su tavola, 312 x 215 cm) dipinta nel 1520 dall'allora trentenne Tiziano per il mercante di Dubrovnik Alvise Gozzi, e destinata all'altare principale della chiesa di San Francesco ad Alto ad Ancona, è il primo dipinto firmato e datato di Tiziano a noi noto. Un nuovo capolavoro di Tiziano nell'elenco delle opere ospitate in Sala Alessi, scelto proprio per celebrare il decennale dell’iniziativa, a testimonianza di come il grande maestro, rappresenti un trait d’union con gli altri grandi autori precedentemente ospitati.
I sindaci Valeria Mancinelli e Giuseppe Sala
Grazie a un allestimento curato dall’architetto Corrado Anselmi, i visitatori potranno inoltre osservare anche il retro della tavola sui cui sono presenti alcuni schizzi a matita, in parte ombreggiati a pennello, realizzati dallo stesso Tiziano e raffiguranti varie teste, una delle quali potrebbe essere il bozzetto per il Bambino in una prima stesura del dipinto. La possibilità di ammirare anche il retro della grande pala d'altare consentirà di scoprire come venivano realizzate le opere nel Cinquecento. A valorizzare il capolavoro anche l'impianto illuminotecnico a cura dell'architetto Francesco Murano, che utilizza la tecnica della luce miscelata, ottenuta componendo luci calde e fredde, favorendo una visione particolarmente brillante dei colori con i faretti Luum di Lumen Center Italia. La mostra è curata da Stefano Zuffi e patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, promossa da Comune di Milano, Intesa Sanpaolo – partner istituzionale - con il sostegno de La Rinascente. L'iniziativa è coordinata da Palazzo Reale e realizzata insieme alla città di Ancona - Pinacoteca Civica 'Francesco Podesti' in collaborazione con le Gallerie d'Italia di Piazza Scala e organizzata con Civita. Il catalogo di mostra è a cura di 24 Ore Cultura.

24 dicembre 2017

'GP d'autore': i big della graphic novel raccontano la Formula 1

Inaugurata ieri al Museo Ferrari di Maranello la mostra 'GP d'autore'.
In mostra 20 tavole realizzate da nove maestri della graphic novel
In esposizione 20 tavole realizzate da nove maestri della graphic novel (Elia Bonetti, French Carlomagno, Gigi Cavenago, Giuseppe Camuncoli, Theo, Fabrizio De Tommaso, Lrnz, Emiliano Mammucari e Marco Mastrazzo) che raccontano le tappe del Mondiale di Formula 1 2017. Opere ispirate alla tradizione e alle leggende di ogni Paese: la monoposto Ferrari SF70H è ritratta in opere dominate da supereroi, montagne e deserti, grattacieli, draghi e piramidi. La mostra è visitabile fino a febbraio 2018, insieme a 'Under the skin' e 'Rosso infinito', gli altri due percorsi tematici proposti al Museo Ferrari, che nel periodo natalizio sarà aperto dalle 9.30 alle 18 con orario continuato, mentre sarà chiuso il 25 dicembre e l'1 gennaio.

23 dicembre 2017

Babbo Natale sta sfrecciando nei cieli d'Europa con easyJet

La compagnia aerea easyJet quest'anno ha ingaggiato il pilota più famoso del mondo: si tratta di Babbo Natale, che, com'è noto, ha accumulato centinaia di migliaia di ore di volo grazie a oltre 1.700 anni di esperienza a bordo della sua slitta trainata da renne. Il barbuto portatore di doni è decollato prima del previsto per incontrare 20mila passeggeri easyJet nei giorni che precedono il Natale. E' stato già avvistato all'aeroporto di Londra Gatwick, dove si è imbarcato su un volo, sorprendendo alcuni bambini e le loro famiglie. L'equipaggio easyJet ha contribuito alla sopresa e catturato, con delle telecamere nascoste sull'aeromobile, le reazioni dei passeggeri, mentre la voce di 'Captain Claus' ha dato loro il benvenuto a bordo, consegnando a tutti dei regali. Babbo Natale si potrà avvistare fino al 24 dicembre a bordo di un Airbus A320, con cui sfreccia nei cieli di tutt'Europa. Come spiega Noemi Frisoli, head of marketing Southern Europe di easyJet, "durante il periodo natalizio a bordo dei nostri voli riportiamo a casa e portiamo in vacanza milioni di persone. Vogliamo che l'atmosfera natalizia cominci già a bordo. Abbiamo ingaggiato il pilota più famoso al mondo per volare con noi su oltre 100 voli selezionati e fare un’incredibile sorpresa a oltre 20mila passeggeri".

22 dicembre 2017

Sport e animazione durante le feste al Winter Park di Oriocenter


Un totale di 9mila mq, una pista da sci e da snow di 75 mt, una pista di pattinaggio di 600 mq e oltre 300mila persone attese: questi i numeri del Winter Park, parco divertimenti che rimarrà aperto fino al 31 gennaio presso Oriocenter.
Kristian Ghedina al Winter Park di 9mila mq
La vasta area antistante al più grande mall d’Italia per due mesi è stata trasformata in un'isola di divertimento senza precedenti, grazie alla progettazione di Aka4, in collaborazione con Garavaglia, e al supporto dei due main sponsor Gewiss e Ubi Banca, e di Iper, Mandarina Duck e QC Terme. Oltre alle piste, realizzate grazie al contributo di Gewiss, per praticare i più famosi sport invernali e dov'è possibile prenotare corsi di sci sotto la guida degli istruttori professionisti di Play Sport Academy, il pubblico può divertirsi anche lungo il percorso avventura con tanto di ponte tibetano, parete di arrampicata e slide (una corda) di 50 metri, senza dimenticare una pista di snow tubing a tre corsie per scivolare con i gommoni e una di Ice Drift Kart, go kart su ghiaccio e neve artificiali. Il grande parco divertimenti è una calamita d'attrazione anche per big dello sport, come l'ex sciatore alpino Kristian Ghedina e i giocatori della primavera dell'Atalanta.
Quattro giocatori della primavera dell'Atalanta
Inoltre, fino alla prima settimana di gennaio, il parco ospiterà i mercatini natalizi e la casa di Babbo Natale dove i più piccoli potranno lasciare le loro le letterine e scattare foto con il personaggio simbolo di queste festività. Nello stesso periodo, i clienti potranno usufruire gratuitamente di un trenino che collegherà i parcheggi di Oriocenter al parco divertimenti. Il programma di animazione del Winter Park, offerto da Ubi Banca, prevede inoltre spettacoli sul ghiaccio, show di grandi campioni e molto altro. Il 23 dicembre è in programma 'Christmas on ice', esibizione di pattinaggio artistico incorniciato da una calda atmosfera natalizia, cui seguirà, il 29 dicembre, la performance di Victoria Manni e Carlo Röthlisberger, famosi pattinatori svizzeri. Il 3 gennaio, ci sarà anche la campionessa italiana Roberta Rodeghiero e per il giorno dell'Epifania è in programma 'Epiphany stars on ice'. Il ricco calendario di eventi si concluderà infine il prossimo 13 gennaio con un altro spettacolo di pattinaggio. A coronare il tutto, l'animazione e le dirette di Discoradio, emittente del gruppo RDS e radio ufficiale dell’evento.

21 dicembre 2017

Cesare Cremonini protagonista di 'Speciale per un'ora d'amore'

Domani, venerdì 22 dicembre, alle 22.30, l'artista bolognese Cesare Cremonini si racconterà su Radio Subasio attraverso le canzoni d’amore cui è più legato.
L'artista bolognese personalizzerà la scaletta del programma di Radio Subasio
'Speciale per un'ora d'amore' continua a proporre grandi ospiti, chiamati a raccontarsi attraverso le canzoni più romantiche, tratte dal proprio repertorio e da quello altrui. Dopo Jovanotti, Negramaro, Biagio Antonacci, Mika e altri protagonisti della scena musicale, sarà la volta di Cremonini che intratterrà ascoltatori e fan con i suoi brani d’amore preferiti. A invitare il cantautore ad aprire le porte del proprio mondo interiore sarà, come sempre, Roberta Reversi. La conduttrice entrerà in punta di piedi nella sensibilità dell'artista, che ha presentato il suo nuovo album 'Possibili scenari' poco più di un mese fa, il 24 novembre, giorno della morte di Freddy Mercury, suo idolo di sempre. Primo estratto dall'album, il singolo Poetica che si attaglia allo spirito di 'Per un'ora d'amore'. Sarà un dono natalizio per i Subasiani, ansiosi di scoprire come uno dei loro cantanti preferiti personalizzerà la scaletta del programma per farlo diventare 'Speciale'. Dopo Cremonini, venerdì prossimo toccherà a Michele Zarrillo.