La canzone è composta e cantata da Luca Sardella |
06 febbraio 2019
Si danza il charleston nel nuovo spot Vecchio Amaro del Capo
'Spettacolare ghiacciato': c'è una promessa invitante alla base del nuovo spot Vecchio Amaro Del Capo (Gruppo Caffo 1915) a firma di PubliOne. Uno show musicale scandito dalla canzone scritta da Luca Sardella (da lui interpretata con la figlia Daniela) per il liquore calabrese, perfetto da gustare a -20° C.
Il testo racconta con ironia la relazione tira e molla fra una bella ritrosa e un uomo scoraggiato, che finalmente scopre ciò che desidera la sua amata: un Amaro del Capo. Lo stile della canzone, che riprende il charleston dei primi anni del Novecento con un arrangiamento moderno, si riflette nelle scelte visive, ispirate all'America di quegli anni: protagonisti dei ballerini, abbigliati come negli anni Venti, che, con l'entrata in scena di Amaro del Capo, si animano fino a essere illuminati da led postmoderni. Il contrasto cromatico fra la ballerina protagonista e l'ambiente circostante è quello del fresco azzurro del ghiaccio e del caldo colore ambrato del prodotto: una visualizzazione che evoca le caratteristiche organolettiche del liquore e ne esalta il migliore metodo di consumo. Girato all'interno del Teatro Galli di Rimini, recentemente rinnovato, lo spot viene presentato in concomitanza con il Festival di Sanremo ed è sostenuto da una pianificazione multicanale che conterà oltre 61 milioni di contatti concentrati in pochi giorni. La comunicazione passa anche da #CitofonarePassoni, programma di successo che commenta il Festival di Sanremo proprio durante le pubblicità, in diretta sulla pagina Facebook di Radio Deejay e sul profilo Instagram di Diego Passoni.
Una forte pianificazione pubblicitaria per il caffè Covim
In onda fino al prossimo 30 marzo per 419 volte sulle reti Rai lo spot della storica torrefazione genovese Covim.
Claim: 'Il caffè buonissimo per tutti gli italiani' |
Per il secondo anno consecutivo il vivace spot di Covim passa anche durante le giornate del Festival di Sanremo. Il resto della programmazione sarà come di consueto di alto profilo e gli spot di Covim saranno inseriti all'interno di trasmissioni televisive di successo, nel prime time e durante importanti eventi sportivi come la Coppa Italia di calcio. Durante la primavera 2019, Covim pianificherà la sua campagna televisiva anche sulle reti Mediaset e su La7, oltre che su quelle Rai. I caffè Covim sono suddivisi in quattro linee di prodotto, destinate ai canali horeca, vending e Gdo.
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05 febbraio 2019
L'aceto De Nigris sorprende il pubblico con flashmob musicali
A Bologna, all'interno di Fico Eataly World, De Nigris ha aperto uno dei suoi sette flagship store nazionali destinati a sviluppare la cultura dell'Aceto Balsamico Igp e offrire i prodotti top di gamma del Gruppo.
L'evento riceve decine di migliaia di condivisioni spontanee sui social |
In occasione delle giornate dedicate all'aceto, il pubblico viene coinvolto in una esperienza immersiva che parte dallo spazio De Nigris: il garzone delle consegne in bicicletta si trasforma in un cantante, un mastro acetaio estrae un contrabbasso e comincia a suonarlo, infine avventori e personale dello stand rivelano doti canore, coinvolgendo in balli i passanti in quello che diventa un musical. Un flashmob che De Nigris ha affidato a un cast di artisti di fama internazionale, ottenendo come primo risultato un forte coinvolgimento dei visitatori di Fico Eataly. Il filmato, ripreso da migliaia di smartphone, ha avuto fin da subito decine di migliaia di condivisioni. Un altro flashmob nel 2018 aveva coinvolto il Balsamico Village, il parco a tema creato da De Nigris nei pressi di Carpi e dedicato all'Aceto Balsamico di Modena (unico parco europeo che ha per tema i prodotti di origine certificata): a sorprendere i visitatori è stato il 'forum dei percussionisti', che ha visto i suoi membri utilizzare botti e botticelle come strumenti musicali.
Sprigiona buonumore lo spot Nutella cantato da Lo Stato Sociale
Prende il via oggi, nella giornata in cui ricorre il World Nutella Day, il nuovo spot Nutella che celebra i momenti di ogni giorno, per ricordarsi che la vita è bella. Colonna sonora dello spot la celebre canzone di Cochi e Renato 'E la vita, la vita', scritta con Dario Fo ed Enzo Jannacci.
La colonna sonora è la celebre 'E la vita, la vita' di Cochi e Renato |
Oggi, a reinterpretare il brano per Nutella, è Lo Stato Sociale: la band bolognese è stata scelta per trasferire sul pezzo la sua energia, per celebrare e ridare eco a quello che è un brano storico della canzone italiana, e che rispecchia il tono di voce di Nutella. Lo spot nasce dal presupposto che per cogliere tutto il buono dalla vita di ogni giorno, a volte basta guardare a ciò che già abbiamo. Non serve cercare lontano. Sono le cose semplici, come una fetta di pane e Nutella, che spesso fanno la differenza durante la giornata. Nutella è la marca dell’ottimismo e della positività, è la marca per chi sceglie il buono che c'è nella vita, anche nelle cose che buone non sembrano. Nutella ha il potere di farci ricordare che la vita è proprio bella. Il vasetto di crema spalmabile torna quindi in tv con uno spot che mixa toni leggeri e una colonna sonora che sprigiona il buonumore, con una line finale che recita: 'La vita è fatta di tanti momenti, scegli di viverla con il sorriso'. L'agenzia creativa che ha firmato lo spot è Providence, la regia è di Federico Brugia per Blow Up.
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Ikea contro il cyberbullismo con la campagna #NotInMyHomePage
Un giovane su quattro è vittima di cyberbullismo. In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo (anche digitale), che si celebra il 7 febbraio, Ikea Italia promuove #NotInMyHomePage, campagna d'informazione realizzata in collaborazione con Parole O_Stili, associazione che si occupa dell'educazione al corretto uso delle parole sui canali digitali.
La campagna prevede diverse iniziative, a cominciare dal progetto 'Prendiamo le misure al cyberbullismo', rivolto alle scuole secondarie. Insegnanti e studenti sono chiamati a confrontarsi sul tema grazie a un originale strumento didattico: un 'metro' attraverso cui possono misurarsi con il cyberbullismo, con domande e spunti di discussione per riflettere insieme e far comprendere ai ragazzi che si può scegliere di prendere posizione contro il bullismo ed esercitare un'influenza positiva sui propri compagni. Tra il 7 e il 10 febbraio, inoltre, in due store Ikea a Milano e Roma, i clienti potranno vivere un'esperienza immersiva entrando nell'ideale cameretta di un teenager bullizzato. Per dare ulteriore visibilità al tema, Ikea ha previsto di veicolare sui suoi canali social un video in occasione della Giornata, ingaggiando la community digitale e invitandola a unirsi alla campagna usando l'hashtag #NotInMyHomePage. Questa campagna sociale rientra nel filone #PerUnaGiustaCausa inaugurato da Ikea Italia in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
'Prendiamo le misure al cyberbullismo' è un metro che misura il bullismo |
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Ecco il piatto vincitore della finale del concorso Share a Meal
Il concorso legato al progetto didattico 'Share a Meal - Condividi un piatto buono', volto a sensibilizzare i giovani contro lo spreco alimentare, ha i suoi vincitori.
Ideato e coordinato da ScuolaAttiva onlus, il programma ha raggiunto circa 3.500 studenti di oltre un centinaio di Istituti Professionali-Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera di tutta Italia, nell'anno scolastico 2018/19. Oltre a seguire lezioni teorico-pratiche, i ragazzi si sono sfidati creando ricette anti-spreco, pubblicate sul sito Share a Meal: più di 300 i piatti proposti e, attraverso una votazione online e la successiva valutazione di una giuria di esperti, sono stati scelti i migliori cinque, i cui ideatori si sono sfidati nel cooking show finale, vinto da 'Fiore di riso', ricetta realizzata da Gli insoliti artisti (Lorenzo Poto & Gabriele Onofrio), Polo Olmo di Cornaredo dell'Iss Paolo Frisi di Milano. In gara c'erano anche 'Gnocchi di carote su una vellutata di foglie di broccoli' - ricetta di Black and White (Iman Aboufaris & Jessica Molinaro), Ipssar 'L. Einaudi' di Lamezia Terme; 'Happy share a meal', ricetta di Peperoni Gialli (Giuseppe Centrella & Sofia Mattioli), Ipsar Casalecchio di Reno; 'Che Pizza le verdure…', ricetta de Gli Sprecati (Mariasole Marziali & Daniele Zampaloni), IIS A. Einstein - A. Nebbia di Loreto; 'Cupcake al finocchio con sciroppo di rapa rossa', ricetta de I Riciclatori (Federica Cusimano & Michael Pezzaioli), Ipseoa 'Caterina De' Medici' di Desenzano del Garda.
I piatti finalisti sono stati valutati da una giuria composta da Lisa Casali, rappresentanti dei partner (l'operazione è stata lanciata da Knorr con World Food Programme Italia e Unilever Food Solutions, Ballarini e Costa Crociere) e dagli alunni della scuola primaria Barozzi-Beltrami di Rozzano. Un altro obiettivo del progetto è stato, infatti, quello di avvicinare i più piccoli e i loro difficili palati alle verdure, grazie a ricette gustose e invoglianti, ed educarli a una corretta e sostenibile alimentazione. I vincitori si sono aggiudicati esperienze formative, quali la partecipazione a esclusivi Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, con un programma di formazione sulle navi Costa Crociere e all’Academy di Costa Crociere, nonché corsi professionali organizzati dalla Federazione Italiana Cuochi. Insieme agli studenti, anche i docenti e gli istituti di provenienza sono stati premiati con una fornitura di prodotti Knorr, Unilever Food Solutions e utensili Ballarini da utilizzare come materiale didattico.
'Gli insoliti artisti', la coppia vincitrice del concorso |
'Fiore di riso', la ricetta anti spreco preferita dalla giuria |
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04 febbraio 2019
Artista reale e artista inventato a confronto al Mondadori Store
Appuntamento questa sera a Milano, alle ore 18.30, allo spazio eventi del Mondadori Store di piazza Duomo, con 'Start L'arte per tutti'.
Massimiliano Parente e Max Papeschi |
Questa volta si accendono i riflettori sulla mostra Max vs Max che mette a confronto due personaggi estremi: Max Papeschi e Max Fontana. Il primo celebre artista reale, ma dalla biografia tanto folle da sembrare inventata; il secondo artista inventato (da Massimiliano Parente) ma dalla storia al limite del plausibile. In occasione della mostra saranno esposte, per la prima volta a Milano, alcune opere di Max Fontana, tra cui la macchina per tagliare il numero dei parlamentari, il bottone dell'odio e Heil Mary! intitolata 'Tecnica mista con volto di politico austriaco su mezzobusto di icona religiosa di sesso femminile'. Sarcastiche opere d'arte, inframezzate da citazioni a sorpresa, dialoghi al limite del surreale. Pop contro Dada, realtà contro finzione, verità contro paura. Chi vincerà? L'artista vero che sembra finto o l'artista inventato che appare reale? Oltre a Massimiliano Parente e a Max Papeschi, il critico e curatore d'arte Angelo Crespi parteciperà in veste di relatore.
Dura la vita degli influencer. Per Diesel, meglio essere follower
Ancora una volta Diesel, marchio di abbigliamento che ha fatto dell'ironia la sua cifra distintiva in comunicazione, sovverte le regole e anche le nostre certezze.
Nella sua nuova campagna per la prossima stagione, intitolata 'Be a follower', il brand celebra infatti i fan di Internet e non gli influencer, mostrando le insidie delle vite di questi ultimi. Esporsi sui social media può portare a una rapida fama e a una grande fortuna, ma quanto durerà? E chi ci assicura che gli influencer credano davvero in ciò che promuovono? In pratica, Diesel prende di mira i cliché dei social media, sottolineando dove risieda il vero potere: nelle mani e nei feed dei follower. Non giudica gli influencer, osserva solo il fenomeno da un punto di vista diverso. Il risultato è una campagna multisoggetto con veri influencer che conoscono bene il brand (e il suo concept) e che si sono prestati a essere autoironici mostrando le insidie di una vita perennemente 'Instagrammabile'.
'Be a follower' è una campagna multisoggetto gestita da Publicis Italia |
Con, ovviamente, il denim come icona centrale. Jennifer Grace, Kristen Crawley, le gemelle @amixxamiaya e @ayaxxamiaya, Elias Riadi e Bloody Osiris sono consapevoli delle esagerazioni dei loro personaggi digitali e ognuno di loro è d'accordo nel fare autoironia. Nei diversi video proposti da Diesel, prima vengono mostrate situazioni in cui le star dei social vivono momenti fastidiosi e imbarazzanti, poi si passa velocemente ai non influencer che vivono nei loro denim Diesel in piena libertà, senza sforzi e preoccupazioni. Non importa quanto si è famosi sui social media, sono i follower a contare. Per mostrare che è meglio essere follower, sono state create decine di ulteriori contenuti video, diretti da Ali Ali e Ahmed Tahoun di Good People Films. E delle immagini chiave di Toiletpaper's Pierpaolo Ferrari e Maurizio Cattelan - che includono anche le categorie di orologi e occhiali Diesel - completano il messaggio. L'idea e l'esecuzione complessiva della campagna sono state gestite da Publicis Italia.
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03 febbraio 2019
'Wasted!', il docufilm di Anthony Bourdain in onda su laF
Martedì 5 febbraio, in occasione della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare, alle 19.40 su laF (Sky 135) andrà in onda il docufilm 'Wasted!- Contro il cibo sprecato'.
Un viaggio per sensibilizzare contro lo spreco alimentare |
Voluto dal grande chef e scrittore Anthony Bourdain, tragicamente scomparso lo scorso giugno, il documentario promuove la cucina sostenibile con alcuni grandi nomi della cucina internazionale, tra cui Dan Barber, Danny Bowien e Massimo Bottura. Un viaggio intercontinentale che Bourdain, qui anche produttore esecutivo, compie in compagnia dei colleghi per sensibilizzare a un utilizzo del cibo più consapevole e per dimostrare come sia possibile creare un sistema alimentare più sostenibile, trasformando in piatti incredibili e prelibati ciò che la maggior parte di noi considera scarti. Un terzo del cibo prodotto e coltivato annualmente per il consumo alimentare degli esseri umani finisce nella spazzatura: circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo ogni anno, racconta il documentario, per un valore di 218 miliardi di dollari, mentre 800 milioni di persone nel mondo muoiono di fame. Un problema gravissimo che non trova ancora una soluzione definitiva, nonostante la bontà di numerose iniziative. In Giappone, ad esempio, i rifiuti alimentari vengono trasformati in mangimi nutrienti per maiali, in Francia una nuova legge penalizza i supermercati se buttano via o distruggono il cibo invenduto, anziché donarlo a enti di beneficenza e banche alimentari; nella Corea del Sud, invece, è stato rilevato che un programma di smaltimento rifiuti ha ridotto gli sprechi domestici del 30%. Innovazione, creatività e imprenditorialità sostenibile sono alla base delle soluzioni raccontate da 'Wasted!' attraverso le quali è possibile ottimizzare l'utilizzo del cibo, sfamare più persone, ridurre i danni ambientali, stimolare la tecnologia, il business e migliorare la salute e il benessere dei cittadini del mondo. Il documentario è prodotto da Zero Point Zero Films con il supporto della Fondazione Rockefeller, ed è diretto da Anna Chai e Nari Kye.
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02 febbraio 2019
Etica e pratica della critica gastronomica nel corso di Visintin
È organizzata da Sasso/Carta e Doof L'altra faccia del Food la prima edizione di 'Scrivere di gusto', percorso didattico teso a insegnare l'arte della scrittura, fornendo nel contempo un approccio etico alla critica gastronomica.
Le lezioni di 'Scrivere di gusto' sono in calendario da aprile a luglio prossimi |
Diretto da Valerio M. Visintin, grande critico del Corriere della Sera che visita i ristoranti in incognito e che negli incontri pubblici si presenta a volto coperto, il corso prenderà il via il prossimo aprile e si concluderà a luglio, dando l'opportunità a scrittori, giornalisti e appassionati di gastronomia di intraprendere un ciclo di lezioni, strutturate come riunioni di redazione, in cui teoria e pratica andranno a integrarsi, in un ambiente che stimola il coinvolgimento e la condivisione come in una brigata di cucina, senza trascurare la formazione individuale. Previsti anche degustazioni, tour enogastronomici e altre attività extra didattiche. Le cene nei ristoranti, in programma a giugno e luglio, completeranno la formazione teorica attraverso l'insegnamento delle tecniche e dei metodi di assaggio, della fisiologia del sapore, ma anche dell'importanza di sommellerie, accoglienza, organizzazione e servizio. I docenti provengono dai settori della ristorazione (Antonello Maietta, presidente dell'Ais), dell'alimentazione (Anna Anghileri, nutrizionista), del giornalismo (Alessandro Galimberti, presidente dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia) e dei media (Massimo Bernardi, direttore di Dissapore). Da quest'esperienza sul campo nascerà Eatmi, guida indipendente alla ristorazione meneghina, la prima realizzata da una redazione didattica, sotto la guida di un critico e che sarà pubblicata da Baldini+Castoldi.
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