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Barbie con diabete di tipo 1 |
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10 luglio 2025
Mattel sempre più inclusiva: ecco Barbie con il diabete di tipo 1
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05 luglio 2022
Con FreeStyle Libre 3 di Abbott il monitoraggio del glucosio è smart
Si chiama FreeStyle Libre 3 ed è prodotto da Abbott il nuovo sistema di monitoraggio del glucosio, ora a disposizione anche in Italia dei diabetici, in particolare delle persone con diabete di tipo 1.
Sottile e discreto, il sensore si applica alla pelle del braccio e, dopo la configurazione via app, invia automaticamente tramite Bluetooth al proprio cellulare le letture del glucosio aggiornate minuto per minuto. È quindi sufficiente dare un'occhiata allo smartphone, senza necessità di scansionare il sensore. Semplice da attaccare alla parte posteriore del braccio, dove rimane fino a un massimo di 14 giorni grazie a un apposito applicatore, il sensore elimina dunque la necessità di punture sui polpastrelli. Oltre a ricevere e visualizzare in tempo reale i dati del glucosio, la persona diabetica può monitorare lo storico della glicemia e le frecce di tendenza. E può anche impostare allarmi opzionali e notifiche che avvisano nel momento in cui si oltrepassano i livelli di glucosio impostati. Per ora disponibile per Android, l'app s'integra con l'ecosistema digitale FreeStyle Libre, come LibreView e LibreLinkUp, permettendo agli utilizzatori di condividere i dati del glucosio con il medico o il caregiver. L'app FreeStyle Libre 3 per iOS sarà rilasciata nei prossimi mesi. Quest'innovazione tecnologica è stata presentata oggi a Milano nell'ambito di un incontro, moderato da Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia, che ha visto la partecipazione di Massimiliano Bindi, amministratore delegato di Abbott Diabetes Care, di Riccardo Schiaffini, diabetologo dell'ospedale Bambino Gesù di Roma, di Emanuele Bosi, diabetologo dell'ospedale San Raffaele di Milano, e di Cesare Berra, diabetologo del Gruppo Multimedica Milano.
Il sensore si applica al braccio e comunica i dati allo smartphone |
14 novembre 2017
Al via la campagna di sensibilizzazione 'Sfidiamo il diabete'
'Sfidiamo il diabete' è il titolo della campagna di grande impatto presentata questa mattina dal Comune di Milano. Un invito, quello di Progetto Diabete e SID (società italiana di diabetologia), la cui creatività porta la firma dell' agenzia Komma - ComunicazioniSociali e che rappresenta il primo step della più ampia campagna divulgativa sul tema mai promossa in Italia. Includerà, infatti, un'ampia serie di iniziative ed eventi volti a sensibilizzare le istituzioni, le imprese e la società civile in merito a prevenzione, diagnosi precoce, cura e ricerca. La campagna di comunicazione, partita nei giorni scorsi con affissioni e street box e oggi ospitata anche sui principali quotidiani nazionali e locali, prevede pop up sul web, immagini e post sui social network e distribuzione di opuscoli informativi. Obiettivo: sensibilizzare l'opinione pubblica anche attraverso un messaggio forte che inquadra il diabete per quello che effettivamente è: un 'bastardo' che deve essere arrestato. Si tratta di una patologia insidiosa e diffusa, che in Italia colpisce 5 milioni di persone, di cui un milione ignaro di soffrirne. Oltre a rendere più difficile la vita di chi ne soffre e dei familiari, incide
in maniera significativa anche sui costi che il sistema sanitario deve affrontare.
Tutti i numeri del diabete
Il diabete è considerato
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità una delle tre emergenze sanitarie
globali, insieme a tubercolosi e malaria, anche per le sue temibili
complicanze. Tra i diabetici italiani ogni anno si registrano molte migliaia di
casi di ictus (circa 50mila), scompenso cardiaco (circa 50mila), infarto del miocardio (circa 50mila),
avvio di terapia dialitica per
insufficienza renale (circa 2mila), cecità
in età lavorativa (circa 15.000), e amputazione
traumatica degli arti inferiori (circa 10mila). Il diabete è un fattore di
rischio per tutte le malattie, compresi i tumori. Numeri in crescita per una
malattia sempre più diffusa che ha visto raddoppiare i casi in Italia negli
ultimi 30 anni, con uno scenario allarmante, se si considera che:
- ogni 10 minuti una persona con diabete ha un infarto;
- ogni 10 minuti una persona con diabete sviluppa un deficit
visivo importante;
- ogni 10 minuti una persona con diabete ha un ictus;
- ogni 52 minuti una persona subisce un'amputazione a causa
del diabete;
- ogni 4 ore una persona con diabete comincia la terapia
dialitica;
- ogni 5 minuti una persona muore a causa del diabete
(circa120mila all’anno, un numero quasi pari a quello dei morti per cancro)
13 novembre 2016
Le mele Fratelli Orsero al Buzzi di Milano contro il diabete
Domani l'Ospedale Buzzi di Milano si accenderà di blu, il colore mondiale del diabete, per celebrare con un grande evento di sensibilizzazione e informazione la Giornata Mondiale del Diabete 2016.
In Italia sono oltre 3 milioni le persone malate e molte altre ne soffrono senza saperlo. Dal 1991 il giorno 14 novembre viene dedicato a questa patologia e dal 20 dicembre 2006 le Nazioni Unite hanno proclamato la data 'a United Nations Day'. La Giornata Mondiale del Diabete è un evento promosso dalla International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità allo scopo di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica. F.lli Orsero, azienda di frutta fresca di qualità extra premium, offrirà il suo contributo fornendo mele all'Ospedale Buzzi. Ai visitatori dei nuovi spazi dedicati alla nutrizione e alla diabetologia pediatrica, che verranno inaugurati in questa stessa occasione, saranno offerte mele da gustare al momento oppure da portare con sé per uno spuntino sano, leggero ed equilibrato. F.lli Orsero sostiene un'idea di merenda sana promuovendo la frutta come snack ideale per un’alimentazione attenta e bilanciata.
Il marchio promuove la frutta come merenda sana ed equilibrata |
31 agosto 2016
A Sana 2016 riflettori puntati sul grano khorasan Kamut
Il grano khorasan Kamut non mancherà a Sana 2016, il salone internazionale del biologico e del naturale, in programma dal 9 al 12 settembre a BolognaFiere. L’azienda, che coltiva quest'antico cereale secondo il metodo bio sarà presente alla manifestazione con uno stand dedicato – (A1) Padiglione 26 – in cui sarà possibile incontrare lo staff di Kamut Enterprises of Europe e Kamut International e degustare alcune specialità a base di questo antico cereale.
Tutti i giorni della manifestazione, Laura Cacciari, titolare del laboratorio CiboSano di Bologna, proporrà ai visitatori gustose ricette con grano khorasan Kamut. Sabato 10 settembre, invece, appuntamento alle ore 11.30, presso la Sala Allegretto del centro servizi Blocco C, per la conferenza 'Il grano khorasan Kamut migliora il profilo di rischio dei pazienti con diabete mellito di tipo 2'. Per l’occasione il team di ricercatori dell'Università di Firenze - prof. Stefano Benedettelli, prof. Francesco Sofi, dott.ssa Anne Whittaker, dott.ssa Monica Dinu e dott.ssa Giuditta Pagliai - ed Emanuela Simonetti, direttore ricerca di Kamut Enterprises of Europe, presenteranno le evidenze della ricerca sugli effetti positivi di una dieta a base di grano khorasan Kamut rispetto a una dieta a base di grano moderno per i pazienti affetti dal diabete mellito di tipo 2. Durante i giorni del salone, sarà presente anche Bob Quinn, fondatore di Kamut International, pioniere dell’agricoltura biologica e sostenibile.
Bob Quinn |
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16 giugno 2016
La crusca d'avena nella dieta Dukan contro la 'diabesity'
Pierre Dukan |
Dukan ha sviluppato una serie di proposte a base di questo cereale |
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12 febbraio 2016
Gusto e salute con le ricette a base di pistacchi di Daniel
Energetici, ma benefici: 49 pistacchi (l'equivalente di una porzione ottimale) contengono solo 160 calorie e sono ricchi di proteine vegetali e acidi grassi 'buoni'.
Svolgono un'azione protettiva nelle malattie cardiovascolari e nel diabete nonché un benefico effetto sui parametri metabolici, come colesterolo, trigliceridi e glicemia. E sono anche alleati degli sportivi e di tutti coloro che conducono uno stile di vita dinamico, dal momento che sono ricchi di sali minerali, tra cui potassio, ferro, calcio, cromo e magnesio. E' testimoniato da due autorevoli esperti della salute legata all'alimentazione, Nicola Sorrentino e Cesare Berra, coinvolti da American Pistachios Growers, il valore nutrizionale dei gustosi frutti secchi verdi a guscio. Frutti che ieri a Milano, presso il ristorante Daniel, sono stati l'ingrediente principe del menu appositamente realizzato dallo chef Daniel Canzian per il brand di pistacchi americani. Il menu proposto dallo chef veneto, che ha in curriculum anche
un'esperienza al fianco del maestro degli chef Gualtiero Marchesi, ha previsto spaghetti integrali
cacio, pepe e pistacchi, polpo al vapore con pesto ai pistacchi e puntarelle, carote con arancia, zenzero e pistacchi. Oltre a essere naturalmente dolci e fornire un ottimo apporto di proteine vegetali e fibre, rispetto a quelli iraniani e turchi, quelli americani apportano una minore quantità di sodio, indicato dalla comunità scientifica responsabile di numerose malattie cardiovascolari. I pistacchi americani, inoltre, contengono una percentuale maggiore di alcuni carotenoidi (luteina e zeaxantina) con proprietà antiossidanti e un minor apporto di calorie rispetto agli altri.
Da sinistra, Cesare Berra, Daniel Canzian, Nicola Sorrentino |
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18 settembre 2015
Dal 16 al 18 ottobre Brescia ospita la Race for the Cure
La nuova edizione bresciana si aggiunge a quelle di Roma, Bari e Bologna |
Nel 2014 le tre edizioni della corsa hanno richiamato 90mila partecipanti |
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17 marzo 2014
'Visitiamo la tua città': il villaggio della salute torna in piazza
Tre le aree del vilaggio della salute che approderà nelle 30 piazze cittadine: un'area multimediale dove sarà distribuito materiale informativo, un truck a bordo del quale infermiere professioniste misureranno i parametri di base e la pressione, effettuando la misurazione dei rischi cardiovascolari con il sistema Age Reader messo a disposizione da Pic Solution, marchio di Artsana Group, e un'area ludica attrezzata per accogliere i bambini. Ideato e realizzato da Showreel, l’evento è nuovamente promosso da SIMG, Società Italiana di Medicina Generale, e a partire da questa edizione anche da AMD, l’Associazione Medici Diabetologi, con il contributo incondizionato di DOC Generici attiva nel comparto dei farmaci equivalenti. Il calendario con tutte le tappe aggiornate è disponibile qui.
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