30 giugno 2015

Saranno proclamati giovedì 2 luglio i vincitori di isko i-Skool


Il modello che ha vinto la passata edizione
Alla seconda edizione il progetto i-Skool
Coinvolge alcune delle migliori scuole di moda del mondo e ha per partner grandi aziende e brand del fashion e degli accessori - del calibro di True Religion, Lee, Replay, Swarovski, Moleskine, Stroili e molti altri - il progetto isko i-Skool. Giunto quest’anno alla seconda edizione, il premio, promosso da isko, leader mondiale nella produzione di denim, è riservato ai giovani di talento in grado di favorire l'innovazione nella moda. isko supporta infatti le migliori promesse del settore con due concorsi distinti: uno per progettisti, il Denim Design Award, e uno per gli studenti di marketing, il Denim Marketing Award. Nello specifico, il primo invita gli studenti a disegnare modelli innovativi in ​​denim, mentre il secondo è incentrato sullo sviluppo di un piano di marketing completo relativo all'innovazione nel denim. Il prossimo 2 luglio si svolgerà la 'Blue starry night', serata conclusiva della seconda edizione del progetto i-Skool il cui momento-chiave sarà una spettacolare sfilata. Nell’occasione, una giuria composta da autorevoli esponenti della moda e del denim, presieduta da Elio Fiorucci, proclamerà i nuovi vincitori.

29 giugno 2015

Lancôme celebra 80 anni alla Fondazione Riccardo Catella


E' in corso la terza edizione del progetto Maison Lancôme, la casa cosmetica d'oltralpe che quest'anno festeggia 80 anni.
La mostra sugli 80 anni di Lancôme è visibile a Milano fino al 5 luglio
Lancôme nacque infatti nel 1935 all’Expo di Bruxelles con l’obiettivo di emozionare le donne di tutto il mondo. Il suo fondatore, Armand Petitjean, amava le donne e pensò alla rosa come simbolo della marca: "Solo la rosa con i suoi tanti petali può simboleggiare le differenti sfumature della femminilità". Quest’anno - proprio nell'anno di Expo - la marca celebra i suoi 80 anni e lo fa attraverso la retrospettiva storica 'Otto decenni di bellezza alla francese', che resterà aperta al pubblico fino al prossimo 5 luglio, presso la Fondazione Riccardo Catella, in via de Castillia 28. Le tappe della storia di Lancôme sono da sempre scandite dalla creazione di prodotti d’avanguardia che facilitano la vita delle donne e ne esaltano la bellezza. Da sempre l’ambizione della maison è che le donne vivano liberamente e consapevolmente la propria femminilità all’insegna della joie de vivre. Secondo Lancôme, infatti, le donne felici sono più belle.

Da domani in mostra le opere di nove artisti per Chained

L'opera di Tresoldi e Borondo realizzata per Chained all'Università Statale di Milano - Bicocca
Street art in mostra a Milano da domani nell’hangar di via Amari 18. L'esposizione rientra nel progetto Chained sull’arte di strada in città promosso dalla Galleria Wunderkammern in collaborazione con l’Amministrazione comunale, MM, Instituto Cervantes e l’Ambasciata di Spagna.
Oltre che in via Amari, sarà allestita una mostra all’Instituto Cervantes di Milano. Sono state, inoltre, realizzate opere in strada a Quarto Oggiaro, in via Vittani e via Simoni, e alla fermata della linea 7 degli Arcimboldi all’Università Statale di Milano - Bicocca. I nove artisti coinvolti sono tra i più importanti sulla scena dell’arte urbana: 2501, Atomo, Borondo, BR1, C215, Max Rippon, Sam3, Sten Lex, Edoardo Tresoldi. Il tema di Chained è lo stesso di Expo2015: 'Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita'. Partendo dal concetto di catena alimentare, struttura ecologica naturale, gli artisti di Chained indagano le complesse dinamiche che legano gli esseri umani alla natura della quale fanno parte. Il progetto esplora inoltre un altro fondamentale concetto della natura: l’evoluzione e la sua casualità. I nove artisti presentano opere realizzate in esclusiva per il progetto con diverse tecniche e materiali. All’Istituto Cervantes in centro storico saranno invece esposti i lavori dei due artisti spagnoli Borondo e Sam3, tra i quali un’opera di Borondo pensata appositamente per la facciata dell’istituzione e visibile da via Dante.

Date e orari delle due mostre
Hangar, via Michele Amari 18, Milano: dal 30 giugno al 31 luglio 2015, mart-dom, ore 16-20.
Instituto Cervantes, via Dante 12, Milano: dal 2 luglio al 22 luglio 2015, lun-ven, ore 15-19

Green e antispreco eBox, l'ecopack progettato da Fileni

Si chiama eBox e contiene il doppio di prodotto rispettando l’ambiente: il nuovo contenitore di delivery di Fileni non è che una delle più recenti azioni che l’azienda marchigiana avicunicola, fondata da Giovanni Fileni nel 1966, sta portando avanti in un’ottica di funzionalità green.


Si presenta così eBox, l'ecoimballaggio progettato da Fileni
Il nuovo imballaggio, che ha visto la luce dopo sei mesi di studi, ricerche e test, ha molteplici vantaggi rispetto al precedente: è meno ingombrante all’esterno e più capiente all’interno, pesa il 20% in meno, migliora stoccaggio e trasporto e favorisce il raffreddamento del prodotto grazie all’ampliamento delle aperture sui lati. Nel complesso, eBox consente un risparmio annuale di: 720 tonnellate di carta, 464 bilici in viaggio dalla cartiera al mercato, 196 tonnellate emesse di CO2 e 5mila kg di colla hot melt per assemblarlo. E tutto questo per l’azienda si traduce in un risparmio pari a 270mila euro.
Il nuovo contenitore per il trasporto dei prodotti Fileni - che figurava anche tra i finalisti dell’Oscar dell’Imballaggio 2015 - come detto è solo una delle più recenti soluzioni ecosostenibili adottate dal produttore, che negli anni si è attivato in numerosi progetti legati alle energie alternative, alla cogenerazione e alla valorizzazione delle biomasse per rendere l’azienda sempre più efficiente dal punto vista dello sfruttamento delle risorse.
Da sx, Giovanni Fileni, un momento dell'incontro sullo spreco, Roberta Fileni
Per mostrare il suo impegno sul fronte dell'ambiente, l’azienda si è anche di recente fatta promotrice a Milano, all’interno di Expo, dell’incontro ‘Uniti contro lo spreco’. Una tavola rotonda cui hanno preso parte diversi rappresentanti del mondo delle istituzioni, della grande distribuzione e del giornalismo, offrendo le proprie testimonianze sul tema. Tra i relatori anche Cristina Gabetti, che da anni, prima con la sua rubrica 'Occhio allo spreco' a Striscia la notizia, poi con le sue rubriche su giornali e anche con i suoi libri ('A passo leggero' la sua ultima fatica, edita nel 2014 da Bompiani) dispensa consigli per vivere sostenibile.

28 giugno 2015

Al Ristorante Sadler l'esperienza si amplifica con l'app

Claudio Sadler
"Sono molto felice di essere il primo chef ad aver aderito alla realizzazione di un’applicazione di questo tipo. Quando i miei clienti vengono nel mio ristorante si aspettano di vivere un’esperienza unica e a 360 gradi. Tutti coloro che scaricheranno questa nuova tecnologia potranno entrare in contatto con le mie attività e ricevere un servizio migliore e più approfondito". Ad affermarlo è lo chef bistellato Claudio Sadler, che ha scelto di affidarsi a Makeitapp, società specializzata nello sviluppo di applicazioni mobile e proximity marketing, per la realizzazione di un progetto primo e unico in Italia: un’applicazione dedicata al suo ristorante. Attraverso l’applicazione è possibile tenersi aggiornati su tutte le attività del Ristorante Sadler, come i nuovi menù e le date dei corsi di cucina. Si potranno anche acquistare in esclusiva voucher per cene a prezzi scontati. In aggiunta, tutti coloro che scaricheranno l’applicazione, potranno avere in omaggio (a fronte di una spesa minima di 50 euro) l’aperitivo di benvenuto 'Campari Radler', ricetta inedita, creata dal sommelier del ristorante Claudio Baggini, ideata appositamente per il progetto Campari  Welcome Drink & Amouse Bouche in occasione di Expo 2015 per far provare a tutti i curiosi che visitano Milano il welcome drink italiano. Ad affiancare l’app ci sarà la tecnologia beacon grazie alla quale tutti i possessori dell’app che varcheranno la porta del Ristorante Sadler potranno ricevere informazioni aggiuntive direttamente sul proprio cellulare, come quelle relative ai piatti del giorno, alle offerte speciali e alle news in anteprima.

27 giugno 2015

Grand Hotel Portovenere, rinnovato gioiello di 'Italian style'

Si trova nel Golfo dei Poeti il primo e unico hotel boutique di tutto il territorio di Portovenere, che - con le vicine Cinque Terre, Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso - è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità.
Il Grand Hotel Portovenere in origine era un convento francescano
Stiamo parlando del nuovo Grand Hotel Portovenere, unica struttura ricettiva della costa, collocato sul punto più romantico e panoramico del borgo, in via Garibaldi 5, di fronte a Palmaria. Alla guida della struttura il general manager Antonio Polesel, 'figlio d'arte' e con una lunga esperienza maturata in resort cinque stelle tra i più rinomati del Paese. Le alte volte, ancora ben visibili nella Lobby, ricordano l'antica destinazione della struttura, che nacque nel XVI secolo come convento dedicato a San Francesco. A seguito di accurati lavori di ristrutturazione, mirati a valorizzare le caratteristiche architettoniche originali, il Grand Hotel Portovenere, sotto la nuova proprietà, si presenta dunque come il cuore di uno degli angoli più amati d'Italia. Accoglienti e spaziose le 56 stanze, molte delle quali con terrazzi e balconi affacciati sul golfo e il borgo. La spiaggia, tra le più belle del golfo, di fronte a Palmaria, è riservata e attrezzata con lettini, ombrelloni e teli da mare. Per presentarsi, Il Grand Hotel ha organizzato a Milano l'evento 'Immagini, profumi e sapori di Liguria' coronato dallo showcooking a cura di Francesco Parravicini: specialità del territorio rivisitate con maestria ed eleganza dall'executive chef del Grand Hotel che, per dare risalto ai sapori e ai colori dei suoi piatti, fa largo uso delle tante erbe selvatiche spontanee di cui è ricca questa terra.

26 giugno 2015

Il Salone del Giappone è aperto a Milano fino al 13 luglio

Le istituzioni giapponesi e milanesi all'inaugurazione del Salone del Giappone
Non solo all'interno di Expo, dov'è presente con il visitatissimo e ipertecnologico padiglione a due piani, che si è dato come tema la 'Diversità armoniosa', per mostrare la coesistenza di uomo e natura, ed è contrassegnato dal logo delle bacchette Iwaibashi, simbolo della cultura gastronomica nipponica.
Il Salone del Giappone è ospitato nelle sale del Palazzo delle Stelline
Anche in una delle zone più belle della città di Milano, ossia nel Palazzo delle Stelline, a pochi passi dal celebre Cenacolo Vinciano, da ieri il Paese del Sol Levante è presente con il 'Salone del Giappone' per mostrare a milanesi e visitatori la sua cultura, i suoi riti, i suoi valori. Fino al prossimo 13 luglio, vi parteciperanno le aziende e le organizzazioni patrocinanti del Padiglione Giappone insieme al governo giapponese con l’impegno congiunto di enti pubblici e privati. Sede di simposi e incontri d’affari, nel salone si trovano cucina giapponese, turismo, anime, personaggi, artigianato tradizionale. Inaugurato ieri mattina alla presenza di Masamichi Hasebe, capo della segreteria del Ministero dell’Agricoltura, Foreste e Pesca del Giappone, il 'Salone del Giappone' si presenta inoltre come luogo di diffusione di svariati aspetti del cosiddetto Cool Japan con l'obiettivo di promuovere le attrattive del Paese. Al suo fianco Shohei Fukui, direttore del Padiglione Giappone e Tatsuya Kato, rappresentante del governo giapponese per l’Expo 2015 Milano (in alto, un momento dell'inaugurazione con l'assessore del Comune di Milano Chiara Bisconti). E non è mancata la celebre gattina Hello Kitty, nominata ambasciatrice speciale del Padiglione Giappone.
Fino al 31 ottobre il Giappone è anche all'interno di Expo 2015 con un padiglione iper tecnologico

A bordo del tram Sephora, tra musica, make up e nail bar

Sephora girerà Milano a bordo di un tram dall’1 al 28 luglio per offrire servizi di make up e nail bar gratuiti. Tre le fermate in giro per la città: piazza Castello (dalle 13.30 alle 14.30 e dalle 18.00 alle 19.00), all’angolo tra via Cantù e Orefici (dalle 14.45 alle 15.45) e piazza Fontana (dalle 16 alle 17 e dalle 19.30 alle 20.00), solo il giovedì il tram cambia orari e si ferma in piazza Castello dalle 18.30 alle 19.15 e dalle 20.30 alle 23.30, all’angolo tra Cantù e Orefici dalle 20.00 alle 20.15 e in Piazza Fontana dalle 17 alle 18. Inoltre, giovedì 9, 16 e 27 luglio, in piazza Castello, dalle 20.30 in poi, Sephora stupirà con l’energia della live music nello speciale Happy Hour. Il 9 luglio il make up si vestirà in stile anni Cinquanta, con lo Swing frizzante e divertente della Paul Mad Gang. A supportarli, il marchio esclusivo di Sephora che arriva direttamente da San Francisco, Benefit Cosmetics, che trasformerà le ragazze in pin up. Per il tema Jazz del 16 luglio vedremo salire sul palco i Four On Six, band milanese che con il proprio Jazz Manouche e Gypsy Swing porterà una ventata di freschezza alle calde giornate milanesi. Unione di diversi generi - swing, jazz e musiche popolari - che farà vibrare la piazza. A supportarli, le tonalità calde e le labbra rosso fuoco di Make Up For Ever, per un trucco a prova di ballo. Per l’ultima serata a tema, il 23 luglio, la musica dei Santa Margaret riempirà Piazza Castello delle proprie sonorità blues e Rock. I toni energici e decisi di Urban Decay saranno protagonisti in questa ultima serata music & beauty. L'iniziativa si segue con #SephoraBeautytoGo.

Il magazine 24Hours da oggi sbarca in edicola tutto nuovo

24Hours è un trismestrale diretto da Mattia Losi
Da oggi e per tre mesi 24Hours è in edicola, negli hotel di lusso e negli yacht club con un’edizione rinnovata nei contenuti e nella grafica. Il trimestrale in italiano e inglese dedicato al mondo degli orologi, diretto da Mattia Losi, per il restyling editoriale si è affidato a Matteo Zaccagnino, firma del Gruppo 24 Ore per il settore orologi che già collabora con inserti e mensili del gruppo dedicati a moda, lusso e lifestyle. Il nuovo 24Hours è sempre guidato dalla passione per il mondo degli orologi, a partire dell’ampliamento della 'Watch Cover Story', lo spazio dedicato alle novità più interessanti delle case orologiere, al cui interno verranno presentati modelli in esclusiva per i lettori del magazine del Gruppo 24 Ore declinati su differenti tipologie: Anniversary, Limited Edition, Grandi Complicazioni, Iconici, Hi-Tech e, novità assoluta, Per lei, uno spazio dedicato agli orologi da donna. Tra le novità editoriali la sezione 'Watch economy', che affronta gli scenari economici che caratterizzano il comparto a livello italiano e internazionale e le strategie delle case orologiere. Spazio anche alla manifattura e alle sue storie tra tradizione e innovazione, al design e al percorso creativo dietro ogni pezzo da collezione. Non mancano interviste esclusive ai protagonisti del mondo dell’orologeria e le rubriche dedicate agli appuntamenti ed alle tendenze più importanti di questo settore. A sottolineare il cambio di passo del trimestrale, anche la nuova veste grafica, caratterizzata da uno stile pulito, minimal e raffinato e da una cover soft touch: un progetto grafico curato da Francesco Franchi e Davide Mottes, il team creativo di successo del magazine IL.

C'è un uomo nella bottiglia della fragranza Scent of Liu Jo

Giocosa, fresca e contemporanea quest'immagine ideata dall'agenzia Saatchi & Saatchi Italia per il lancio di Scent of Liu Jo, la nuova referenza della linea Liu Jo Fragrances che arriverà nelle prossime settimane in Italia, Germania, Benelux, Russia e Spagna. Creata per un target urbano e dalla spiccata femminilità, la nuova Eau de Toilette dell'italiana Liu Jo, azienda apprezzata a livello internazionale per i suoi prodotti glamour e per lo stile di comunicazione complice e vicino alle donne, è prodotto e distribuito da Perfume Holding. Nel visual creativo della campagna stampa emerge la personalità carismatica della donna Liu Jo: femminile e sicura di sé, gioca con la sua bottiglia di profumo, all’interno della quale è racchiuso il suo uomo, bello e affascinante quanto lei. Un rapporto di complicità lega i due: il profumo di lei è un’arma irresistibile da cui lui si lascia soggiogare in un una relazione romantica e ironica allo stesso tempo. A immortalare il gioco di sguardi divertiti tra i due protagonisti è Toni Thorimbert, fotografo di moda di fama internazionale. Divertente anche il claim, che funge da monito: 'Spruzzate responsabilmente'.