24 febbraio 2019

'I Villeggianti' nei cinema italiani dal 7 marzo con Lucky Red

Si svolge in una signorile villa della Costa Azzurra 'I Villeggianti', il nuovo film autobiografico diretto e interpretato da Valeria Bruni Tedeschi con Valeria Golino e Riccardo Scamarcio.
Un film autobiografico, diretto e interpretato da Valeria Bruni Tedeschi
Un luogo fuori dal tempo, protetto dall'esterno, in cui le esistenze di tutti 'i villeggianti' (Anna, che sta vivendo una pena d'amore e al contempo sta lavorando alla scrittura di un film, vi è giunta con sua figlia, circondata dagli amici e dal personale di servizio) scorrono in parallelo alle loro vite, con l'illusione che, in quel luogo sospeso, i drammi, le solitudini e le piccole meschinità non scalfiscano la loro apparente serenità, in un intreccio di dramma e commedia. "Mi piaceva raccontare la vita di un gruppo di persone in quella casa - spiega la regista - la famiglia dei proprietari, gli amici e i domestici, la solitudine che prova ciascuno nonostante si trovi insieme ad altri, i rapporti di forza, le paure, la vergogna, la ribellione, i desideri, gli amori. Mi piaceva raccontare come ciascuna di quelle persone provi a tapparsi le orecchie per non sentire i rumori che arrivano dal mondo esterno, per ignorare il tempo che passa, la morte che si aggira nei paraggi, come ciascuno debba vedersela con il mistero della propria esistenza". Nel cast di questa produzione italo-francese anche Pierre Arditi, Noemie Lvovsky, Yolande Moreau, Laurent Stocker e Bruno Raffaelli. Coprodotto da Ad Vitam Production, Ex Nihilo, Bibi Film Tv con Rai Cinema, Njj Entertainment e France 3 Cinema, e distribuito in Italia da Lucky Red, il film arriverà nelle sale italiane il prossimo 7 marzo.

23 febbraio 2019

Ricola sostiene la mostra 'Chagall - Sogno d'amore' a Napoli

Dal 15 febbraio al prossimo 30 giugno, la Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum di Napoli ospita la straordinaria mostra 'Chagall - Sogno d'amore' dedicata all'artista surrealista che ha raccontato l'amore attraverso l'arte e la poesia.
Si può ammirare fino al 30 giugno alla Basilica della Pietrasanta - Lapis Museum
In esposizione 150 opere, raramente ammirabili poiché provenienti da collezioni private, che narrano il percorso artistico di Marc Chagall, a partire dal 1925 fino alla morte, raccontando il profondo sentimento amoroso che lo legava alla moglie Bella. Ricola, azienda familiare svizzera di lunga tradizione,da più di 85 anni sinonimo di qualità nella produzione di specialità a base di erbe officinali naturali, sostiene l'importante avvenimento artistico. "Siamo molto contenti di poter proporre il brand Ricola alla Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum di Napoli, attraverso il sostegno alla cultura - afferma Luca Morari, amministratore delegato Divita, azienda che dal 2006 distribuisce la gamma di specialità Ricola in Italia -. La mostra dedicata all'universo amoroso di Chagall è una grande opportunità per conoscere o riscoprire l’arte surrealista. Siamo fiduciosi di poter contare su un grande riscontro di pubblico".

22 febbraio 2019

Quattro date per I'evento Io donna Yoga Tour #Iltempoperme

Il 23 febbraio torna l'appuntamento con Io donna Yoga Tour, organizzato dal settimanale femminile del Corriere della Sera e il Fai - Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Yves Rocher, fondatore della cosmetica vegetale nel 1959, che accompagnerà tutte le tappe con l'hashtag #IlTempoPerMe.
E' organizzato dal magazine femminile e dal Fai - Fondo Ambiente Italiano
in collaborazione con il brand cosmetico Yves Rocher
Quattro gli appuntamenti dell'edizione Yoga Tour a cui le lettrici potranno partecipare gratuitamente, previa iscrizione al sito https://yogatour.iodonna.it/ fino a esaurimento posti. Luoghi meravigliosi dove vivere una giornata all'insegna del benessere e della cultura, che si aprirà con la visita guidata, per proseguire con lezioni di yoga tenute delle insegnanti professioniste. Al termine della sessione, i temi del benessere e della bellezza verranno trattati in conversazioni a tre voci: con la maestra di yoga, una giornalista di Io donna e Giorgia Surina, Martina Colombari e Cristina Parodi, Ambra Angiolini, Giulia Bevilacqua, ossia le cinque ospiti d’eccezione che saranno presenti rispettivamente a Napoli, Milano, Caravino e Tivoli. A fine incontro un light lunch e un cadeau a ricordo della giornata: il mini kit viso routine per provare la nuova linea Anti-Âge Global di Yves Rocher al nettare di gemma, in vendita dallo scorso febbraio.

Le date del tour
23 febbraio 2019: Museo Pignatelli – Napoli
Insegnante: Benedetta Spada

16 marzo 2019: Palazzina Appiani – Milano
Insegnante: Cristina Rapisarda Sassoon

6 aprile 2019: Castello e Parco di Masino – Caravino (Torino)
Insegnante: Francesca Cassia

27 aprile 2019: Parco Villa Gregoriana – Tivoli (Roma)
Insegnanti: Elena e Cinzia di Cioccio

21 febbraio 2019

Sogno, follia e peccato vanno in scena con Il Ballo del Doge

Sabato 2 marzo, a Palazzo Pisani Moretta, sul Canal Grande, a partire dalle 20.30 fino a notte fonda andrà in scena la 26esima edizione de Il Ballo del Doge.
Antonia Sautter, organizzatrice dell'evento
Il tema scelto quest'anno per l'esclusivo evento veneziano di gala in costume e di respiro internazionale è 'The magnificent ephemeral in praise of dream, folly and sin'. Organizzato dalla stilista e imprenditrice Antonia Sautter, Il Ballo del Doge invita a concedersi all'effimero, epurato dalla sua accezione negativa di breve durata, per viverlo come un dono prezioso e inteso e in quella parentesi fugace osare, elogiando la bellezza del sogno, della follia e del peccato. Questi tre temi saranno singolarmente sviluppati in ciascuno dei piani del settecentesco palazzo veneziano, superbo esempio di gotico fiorito, con splendide scenografie, spettacolari coreografie, colorate e multiformi espressioni artistiche. Ogni ospite, indossando uno degli oltre 1.500 abiti disegnati da Sautter e realizzati interamente a mano nel suo atelier di Venezia, prenderà parte a una rivisitazione contemporanea dei sontuosi banchetti della Serenissima: cena placée con menu stellato a cura di Luca Marchini, brindisi a coppe di champagne Pommery, cocktail inediti e torta finale di un famoso cake designer.
L'evento è in programma sabato 2 marzo a Venezia, a Palazzo Pisani Moretta 

Venticinque artisti cantano 'C'è da fare' a favore di Genova

In vendita da domani il brano scritto da Paolo Kessisoglu  
Annalisa, Arisa, Boosta, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Gino Paoli, Giorgia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Izi, J – Ax, Joan Thiele. E poi, ancora, Lo Stato Sociale, Luca Carboni, Malika Ayane, Mario Biondi, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Max Gazze’, Nek, Nina Zilli, Nitro, Raphael Gualazzi, Ron e Simona Molinari. Sono 25 gli artisti della scena musicale italiana che hanno dato il loro contributo canoro a 'C'è da fare', il brano scritto e composto da Paolo Kessisoglu (prodotto con Fabio Gargiulo e mixato da Sabino Cannone) a favore di Genova, sua città natale colpita, lo scorso 14 agosto, dal tragico evento del crollo del ponte Morandi. In vendita da domani sulle piattaforme digitali, nei negozi La Feltrinelli su ibs.it e instore, la canzone edita da Sony Music è dedicata alla città ligure e i proventi della sua vendita saranno devoluti all'associazione Occupy Albaro che, in accordo con Regione Liguria e Comune di Genova, li destinerà al progetto di riqualificazione territoriale e alla migliore vivibilità della Valpolcevera, a sostegno della cittadinanza che ha subito i maggiori disagi conseguenti al crollo del ponte.
I proventi della vendita, gestiti dall'associazione Occupy Albaro,
aiuteranno i genovesi più colpiti dalla tragedia del ponte Morandi
"Il giorno del crollo mi trovavo lontano e, non potendo fare nulla, mi sono seduto e ho scritto questa canzone per Genova di getto. Le note scivolavano giù dalle mie dita senza fatica, erano l'espressione della mia incredulità e del mio sgomento. Tornato in Italia ho ripreso quelle note e ho scritto il testo. Ne è nata una canzone d'amore per la mia città, uno stimolo a non mollare, a non chiudersi ma ad aprirsi chiedendo aiuto in un momento difficile" spiega il conduttore, che prima ancora che comico e conduttore è un musicista -. Adesso tocca alla gente, tutti possono far parte di questo progetto comprando la canzone e sono sicuro che saranno numerosi". La produzione dell'iniziativa solidale 'C'è da fare' si deve a Oro Saiwa, brand originario genovese che oggi fa capo al gruppo Mondelez International.

The next green talents, il futuro della moda è sostenibile

Arrivano da tutto il mondo i sette brand selezionati
Vogue Italia e Yoox presentano The next green talents, seconda edizione dedicata al tema della sostenibilità, e nona del progetto ideato nel 2011 da Franca Sozzani e Federico Marchetti. Nata per sostenere i talenti di nuova generazione, l'iniziativa è aperta al pubblico oggi e domani a Palazzo Morando, in via Sant'Andrea 6 a Milano. L'obiettivo è aumentare la consapevolezza sul tema della sostenibilità nella moda, promuovendo un approccio responsabile verso la produzione e il consumo, valori su cui si fonda Yooxygen, l'area di Yoox dedicata alla moda responsabile, e condivisi da Vogue Italia.
Arrivano da tutto il mondo i sette brand selezionati: Bethany Williams (UK), Cora Bellotto (Italia) e Renata Buzzo (Brasile) con i brand omonimi, Elliot Atkinson, Suzanne Elvi, Veronika Kant, William Lundgren ovvero Bite Studios (UK), Ksenia e Anton Schnaider di Ksenia Schnaider (Ucraina), Gabriela Luna e Corina del Pinal di Luna Del Pinal (Guatemala), Mozhdeh Matin di Mozh Mozh (Perù).
Il progetto porta la firma di Vogue Italia e Yoox
Novità dell'edizione 2019 è la creazione, da parte di ogni brand, di un capo unico realizzato attraverso l'upcycling, che consiste nel creare qualcosa di nuovo e di qualità, riutilizzando e trasformando qualcosa che già esiste. Questo è l'invito e la sfida che Vogue Italia e Yoox hanno rivolto ai designer selezionati per la seconda edizione di The Next Green Talents: partendo da giacche, camicie, pantaloni e maglioni che hanno prima disfatto e poi riassemblato in maniera nuova e inattesa, i sette brand hanno dato vita a capi unici e dal sapore artigianale, in esclusiva per Yoox.

20 febbraio 2019

Ad Hub Music Factory la gestione eventi del Carroponte di Sesto

La società gestirà le manifestazioni per un biennio, insieme a Saten - Arte del vino
Riaprirà  a metà marzo, con la nuova gestione e direzione artistica di Hub Music Factory, la stagione 2019 di eventi musicali e d'intrattenimento al Carroponte di Sesto San Giovanni, un'area ex industriale divenuta, a seguito della riqualificazione, attrattiva anche per i residenti di Milano e di altri comuni lombardi. L'agenzia Hub Music Factory, attiva dal 2008 non solo in ambito musicale, organizza tournée e produce eventi sull'intero territorio italiano e anche per il Carroponte, che seguirà per un biennio (fino al 31 dicembre 2020), sta lavorando a una stagione costellata di appuntamenti di alta qualità, forte di uno staff capace di gestire tutte le fasi, dalla creazione all'esecuzione di spettacoli dal vivo, di una direzione artistica aggiornata sulle nuove tendenze e di un team di produzione in grado di organizzare tutto nei minimi dettagli.
La conferenza stampa di presentazione della stagione di eventi 2019
si è tenuta questa mattina al Municipio di Sesto San Giovanni
"Siamo estremamente contenti di questa nuova avventura, e punteremo a raggiungere un’offerta di considerevole qualità in termini di concerti e di eventi per il Carroponte - dichiara Tiziana Seregni, amministratore di Hub Music Factory insieme ad Alessandro Fabbro -. Abbiamo grandi aspettative perché negli anni passati siamo stati testimoni dell'enorme potenziale che ha quest'area. Si tratta inoltre di una location conosciuta e apprezzata, grazie sia al lavoro svolto da chi ci ha preceduto sia a quello di agenzie come la nostra che hanno portato numerosi artisti in questo luogo fin dal 2010. Vorremmo consacrare il Carroponte come una location dove poter vedere ottimi show e vivere un'ampia varietà di manifestazioni con molti e importanti partner a livello nazionale e internazionale".

Gli eventi confermati al Carroponte nel 2019:
Sono già in prevendita i biglietti per i concerti di Ska-P (27 giugno), Bastille (3 luglio), Gemitaiz (11 luglio), The White Buffalo (16 luglio), The Darkness (20 luglio) e Sick of It All (11 agosto), cui si aggiungono Flogging Molly + Descendents (25 giugno) e Grupo Compay Segundo de Buena Vista Social Club (24 luglio). Ad aprire la stagione ufficiale del Carroponte sarà però la tre giorni d'intrattenimento Irish Fest (15-16-17 marzo), uno degli eventi organizzati in collaborazione con la Saten - Arte del Vino di cui sono soci titolari Marco Ramunno e Lorenzo Macalli. In programma al Carroponte anche il Festival Internazionale della Polpetta (28-29-30-31 marzo), lo Street Food Festival (5-6-7 aprile), l'Oktober Fest (19-20-21-22 e 26-27-28-29 settembre), il Third Usip World Police Game (25 settembre) e il Carrowine (4-5-6 ottobre).

Durante la settimana della moda riapre il loft fashion #CasaMC

Dal 21 al 26 febbraio torna #casaMC, il progetto multimediale di marieclaire.it powered by Airbnb Italia. Questa è l'ottava edizione dell’iniziativa che porta la redazione digitale del brand Marie Claire in un appartamento Airbnb Italia, reinterpretato e personalizzato dai vari partner del progetto.
Previsti un party esclusivo, esperienze beauty e talk show aperti al pubblico
In occasione della Milano Fashion Week autunno-inverno 2019-2020 la redazione digital si trasferisce in un loft della città, in zona Porta Venezia, che verrà utilizzato come uno spazio di coworking. Il palinsesto di #casaMC prevede momenti speciali. Il 22 febbraio ci sarà il party di marieclaire.it con concerto live, cui prenderanno parte ospiti del mondo della moda e amici del brand. Il 23 e 24 febbraio, dalle 12 alle 13, sarà la volta di #MCTalks: incontri dedicati al pubblico, su iscrizione, dove si affronteranno temi al femminile come lo spazio delle donne e il loro corpo. Tra i relatori Thayse Vegas founder di Casa Canvas, Matteo Frigerio country manager Airbnb Italia, Erika Brenna curatrice del progetto Marie Claire Bodytelling. Il 23 e il 25 febbraio tornano le #MCExperiences, powered by Airbnb Italia: sulla piattaforma del sito di house sharing, dieci fortunate lettrici avranno l'opportunità di partecipare alle sfilate, per vivere una giornata da fashion journalist, e di fare delle beauty experience.

I partner del progetto #CasaMC
I partner beauty saranno Kiko Milano e Revlon con le referenze Revlon Professional ed Eksperience. I partner home Brandani e PerDormire; il partner tecnologico Canon; i brand moda/lifestyle GrandVision e Campomaggi; i partner food&beverage L'Essenza, Vivo Ristorante e Setteanime.
Tutti i partner saranno coprotagonisti dei momenti leisure&pleasure durante la settimana.

Neutralize.it stima l'anidride carbonica prodotta in un anno

Quanto incidono le nostre abitudini e il nostro stile di vita sulle emissioni di CO2? Quanto costano all'ambiente i nostri spostamenti, i pasti che consumiamo, l'uso degli elettrodomestici, l'acquisto di beni e servizi? In sostanza, quanto inquiniamo? Oggi è possibile sapere in tempo reale l'impatto ambientale delle nostre attività interrogando il sito Neutralize.it, un calcolatore individuale di anidride carbonica realizzato da Treedom, startup fiorentina che ha ideato il modo di compensare le emissioni attraverso la piantumazione geolocalizzata di alberi e ha messo a punto un sistema intuitivo per misurare la produzione annua di biossido di carbonio derivante dalle differenti abitudini delle persone. Attraverso un percorso online che illustra graficamente i vari ambienti di una casa, è possibile indicare, ad esempio, quanti televisori si possiedono, quali elettrodomestici si usano abitualmente e quali mezzi di trasporto si impiegano per gli spostamenti. Il calcolatore Neutralize.it, studiato per assegnare ad ogni attività il valore di CO2 emessa, stimerà quanta anidride carbonica produrremo in un anno e rivelerà anche il numero di alberi che potremmo piantare per compensare le emissioni personali.

19 febbraio 2019

A Milano 19 capolavori del maestro Antonello da Messina

L'esposizione è ospitata a Palazzo Reale di Milano dal 21 febbraio al 2 giugno
Dal 21 febbraio al 2 giugno prossimi, Palazzo Reale di Milano ospiterà la mostra-evento 'Antonello da Messina', frutto della collaborazione fra la Regione Siciliana e il Comune di Milano-Cultura con la produzione di Palazzo Reale e MondoMostre Skira. Curata da Giovanni Carlo Federico Villa, l'esposizione offrirà l'occasione unica di addentrarsi nell'arte di quello che è considerato il più grande ritrattista del Quattrocento. Di Antonello da Messina (1430-1479) restano purtroppo poche opere, scampate ad alluvioni, terremoti, maremoti e all'incuria e ignoranza degli uomini. Quelle rimaste sono disperse in varie raccolte e musei fra Tirreno e Adriatico, oltre la Manica, al di là dell'Atlantico; molte hanno subito pesanti restauri che hanno alterato per sempre la stesura originaria, altre sono arrivate sino a noi miracolosamente intatte.
In mostra anche 'L'Annunciata', olio su tavola (1475-1476)
L'esposizione milanese raccoglie 19 opere del maestro del colore, su 35 che ne conta la sua autografia, tra cui i capolavori provenienti da Palazzo Abatellis di Palermo - Annunciata e i tre Santi - Sant'Agostino, San Girolamo e San Gregorio Magno - forse appartenenti al Polittico dei Dottori della Chiesa e la splendida tempera su tavola Cristo in pietà (recto) e Madonna con il Bambino e Santo Francescano in adorazione (verso) dal Museo Regionale Interdisciplinare di Messina. I prestiti delle opere si devono a importanti musei, come gli Uffizi, la Pinacoteca Malaspina di Pavia, il Collegio degli Alberoni di Piacenza, la Galleria Borghese di Roma, il Museo Correr di Venezia, il Museo Civico d'Arte Antica, Palazzo Madama, di Torino, l'Accademia Carrara di Bergamo. Il contributo dall'estero è giunto dalla National Gallery di Londra, dal Museo nazionale Brukenthal di Sibiu in Romania, dal Philadelphia Museum of Art, dalla National Gallery di Washington, dal Museo Statale di Berlino. Guida d'eccezione alla mostra lo storico dell'arte Giovan Battista Cavalcaselle. Il catalogo della mostra, con tutte le immagini delle opere esistenti e riconosciute di Antonello da Messina, è pubblicato da Skira; una sezione storico-artistica con i saggi di Giovanni Carlo Federico Villa, Renzo Villa, Gioacchino Barbera e cinque testi letterari firmati Roberto Alajmo, Nicola Gardini, Jumpa Lahiri, Giorgio Montefoschi e Elisabetta Rasy.