L'opera, realizzata da Paola Navone Otto Studio con la Fondazione Carnevale di Viareggio è visibile dal 17 aprile fino all'1 maggio |
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19 aprile 2023
Eataly celebra l'italianità con un'installazione di Paola Navone
In occasione della Milano Design Week, lo store Eataly Milano Smeraldo e la nota designer Paola Navone, fondatrice di Otto Studio, presenteranno '100% pasta', una scenografica installazione aerea che si declinerà in un'esperienza immersiva fruibile dal pubblico dal 17 aprile all'1 maggio.
Fonte d'ispirazione per la realizzazione dell'opera è la personale ricetta della pasta al pomodoro di Paola Navone, che diventa lo strumento per un viaggio nello spazio e nel tempo a partire dai suoi ricordi di infanzia. Un'esperienza multisensoriale che celebra l'italianità attraverso tutti i sensi. Pomodori, stoviglie, aglio, peperoncino, spaghetti, scolapasta e pentole realizzati dalla Fondazione Carnevale di Viareggio, diventano i protagonisti dell'installazione che li vedrà sospesi all'interno di Eataly Smeraldo, in dialogo con il palco al centro dello store - per l'occasione vestito di rosso pomodoro -, su cui tavoli e sedute dal design contemporaneo di colore bianco, rosso e verde, rievocano gli ingredienti del piatto simbolo della tradizione gastronomica italiana: la pasta al pomodoro. Non una pasta qualunque, ma quella che la nonna della designer era solita prepararle, con cura e amore nella selezione degli ingredienti. A incorniciare l'installazione, un montaggio di spezzoni cinematografici e citazioni pop dedicate a questo piatto iconico scorrerà in loop sui grandi ledwall ai lati del palco, accompagnato dalle 'Note di cibo', playlist a tema realizzata da Otto Studio. L'installazione '100% pasta' sarà presentata al pubblico giovedì 20 aprile, alle 18, sul palco di Eataly Smeraldo, con una food performance durante la quale Navone racconterà l'installazione e il legame tra cibo e design, condividendo la storia della sua 'Pasta Paola', accompagnata da uno chef di Eataly che la realizzerà per i presenti. I tasting proseguiranno da venerdì 21 a martedì 25 aprile: ogni giorno, alle 17, gli chef di Eataly realizzeranno la ricetta di Navone per il pubblico dello store milanese. Negli stessi giorni il piatto sarà presente come speciale fuori menù nei ristoranti di Eataly Milano Smeraldo.
18 maggio 2022
Eataly e Autogrill aprono uno store all'aeroporto di Fiumicino
Eataly e Autogrill 'atterrano' all’aeroporto di Roma Fiumicino, aprendo il primo punto vendita Eataly in aeroporto, un luogo di oltre 2.000 mq all’interno della nuova Area di Imbarco A connessa al Terminal 1 dello scalo romano.
L'alleanza per il gusto tra le due aziende, avviata in occasione del lancio del primo punto vendita Eataly in autostrada nell'area di servizio di Secchia Ovest, si rafforza e si amplia attraverso una nuova sfida: offrire ai viaggiatori dell’aeroporto romano un servizio di ristorazione dedicato a chi desidera trascorrere una sosta enogastronomica di qualità, in un luogo in cui fare autentiche esperienze pur nel poco tempo di cui si dispone normalmente quando si è in viaggio. Il nuovo Eataly, con il motto 'Eat better, fly better', porterà il meglio del made in Italy in un luogo di grandissimo traffico di italiani e stranieri. Il punto vendita, situato all’interno dell’area food del mezzanino del Terminal 1 dell'Aeroporto di Roma Fiumicino, il più grande d’Italia, conta 300 coperti e offre proposte gastronomiche per ogni ora del giorno e per ogni esigenza di consumo. Il progetto di Eataly Fiumicino è stato ideato da Eataly Design e realizzato da Cierreesse arredamenti, unendo alle eccellenze del food italiano quella dell'arredo e del design.
Un'alleanza all'insegna del meglio del made in Italy |
10 novembre 2021
Conai porta a Eataly Lingotto il tema del riciclo dei packaging
Spesa consapevole e più sostenibile: è partita la nuova campagna promossa a Eataly Lingotto da Conai e dai sette Consorzi di filiera per il riciclo dei materiali di imballaggio. Continua, dunque, il percorso di sensibilizzazione e approfondimento sul tema della consapevolezza relativa al packaging dei prodotti nel momento della spesa. Secondo un recente studio Conai, infatti, nel fare acquisti agroalimentari gli italiani tengono in considerazione diverse caratteristiche ambientali del packaging: sono attenti alle informazioni sulla raccolta differenziata presenti sul packaging (il 54% del campione le cerca spesso o sempre), alle informazioni sulla riciclabilità dell'imballaggio (oltre il 50% controlla con elevata frequenza che la confezione sia riciclabile) e alla presenza di altre informazioni ambientali come il contenuto di materiale riciclato, l'utilizzo di materia proveniente da foreste gestite responsabilmente o la carbon footprint (il 50% considera spesso o sempre queste informazioni). La nuova campagna informativa arriva sugli scaffali di Eataly Lingotto dove chi fa la spesa ora può ottenere nuove informazioni sul packaging dei prodotti da acquistare: cartellini e targhe raccontano i sette materiali di imballaggio, le loro caratteristiche e come possono trovare una seconda vita, se accuratamente differenziati. Quello rivolto da Conai e dai Consorzi Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea, Rilegno, Cial e Biorepak è uno stimolo importante in una sede in cui la spesa è un momento di riflessione e consapevolezza: essere attori informati e attivi sul riciclo, separando correttamente carta e cartone, plastica, vetro, acciaio, legno, alluminio, e plastica biodegradabile e compostabile.
25 maggio 2021
'Illustri All'aperto', quattro illustratori a Eataly Milano Smeraldo
Eataly All'aperto, il ristorante oper air di Eataly Milano Smeraldo, è stato riallestito in un'ampia area in piazza XXV Aprile e invita ai milanesi a riappropriarsi della città e viverla.
Sull'onda della voglia di ricominciare e anche dell'animo artistico del punto vendita, accolto nella sede dello storico Teatro Smeraldo, Eataly All'aperto quest'anno punta a offrire un'esperienza ancora più immersiva e in comunicazione con il contesto urbano. Nasce così 'Eataly presenta: Illustri All'aperto', una rassegna di interventi artistici sviluppata in collaborazione con Associazione Illustri, dal 2014 punto di riferimento per gli illustratori italiani, una rete professionale attiva e impegnata in molti eventi come mostre, attività di formazione, incontri organizzati in diverse città e, soprattutto, Illustri Festival, la biennale d'illustrazione nel centro storico della città di Vicenza. La partnership si concretizza in una mini-rassegna che coinvolge quattro illustratori, invitati a creare un’opera originale che racconti l’esperienza di Eataly All'aperto, declinata su molteplici supporti – primo tra tutti il chiosco in piazza, che diventerà un elemento di decoro urbano e di espressione artistica grazie al suo completo rivestimento in collaborazione con il partner tecnico D-Factory, centro stile alle porte di Milano specializzato nella decorazione di interni e veicoli. Ogni opera originale verrà presentata in speciali momenti dedicati in cui gli illustratori interverranno in piazza con un live painting. Si parte venerdì 28 maggio, alle ore 18.00, con Elisa Macellari, per poi proseguire martedì 29 giugno con Ilaria Faccioli, martedì 27 luglio con Francesco Poroli e martedì 31 agosto con Luca Font, in una sorta di staffetta che culminerà a settembre in una mostra collettiva.
La rassegna, al via il 28 maggio, prevede anche dei live painting |
23 aprile 2021
Eataly e Green Pea aderiscono alla Priceless Planet Coalition
Eataly e Green Pea sono i primi due partner italiani del progetto Priceless Planet Coalition di Mastercard: una coalizione a livello globale di 50 membri che si pone come obiettivo di salvaguardare l’ambiente e combattere il cambiamento climatico. Lanciata lo scorso anno, la Priceless Planet Coalition è una piattaforma volta ad unire gli sforzi di sostenibilità aziendale e fare investimenti significativi per la salvaguardia dell'ambiente. Grazie all'impegno congiunto di consumatori, istituzioni finanziarie, aziende, retailer e autorità locali, la Priceless Planet Coalition si impegna infatti a contrastare il cambiamento climatico con l'obiettivo di piantare 100 milioni di alberi in cinque anni. Con il supporto degli esperti forestali internazionali di Conservation International (Ci) e World Resources Institute (Wri) con il compito di individuare delle aree di ripristino forestale in cui intervenire (Brasile, Australia e Kenya l'obiettivo di questo anno) e guidare la coalizione nella definizione di rigorosi standard scientifici e linee guida per selezionare i progetti più significativi capaci di garantire il massimo impatto sull'ambiente e sulla comunità. L'ingresso di Eataly e Green Pea nella Priceless Planet Coalition dà vita a una campagna di donazioni tutta italiana: da ieri i clienti possono decidere di fare una donazione di 2 euro – l’equivalente per la piantumazione di un albero – al momento del pagamento in cassa presso gli store Eataly di Milano, Roma e Torino e Green Pea al Lingotto di Torino, contribuendo così all'obiettivo di riforestazione e alla rinnovata sensibilità degli italiani verso i temi della sostenibilità. Inoltre, presso Green Pea è presente una speciale teca per le donazioni: i clienti potranno scegliere tra quattro diversi importi e, avvicinando la propria carta o device abilitati ai pagamenti con Mastercard, effettuare un'offerta diretta a Conservation International.
24 febbraio 2020
In una box la ricetta dello 'spaghetto Eataly' al pomodoro
'È difficile essere semplici': questa la headline che accompagna la nuova proposta di My Cooking Box, frutto della collaborazione tra l'azienda bergamasca leader nel meal kit e Eataly.
Insieme, My Cooking Box e il Gruppo che ha portato l'enogastronomia italiana nel mondo hanno racchiuso in una scatola il piatto rappresentativo della cucina italiana: lo spaghetto Eataly al pomodoro. Pasta, pomodoro, olio evo, basilico, senza aglio né cipolla: questi gli ingredienti della ricetta sana e nutriente, preparata con selezionate materie prime. Firmato da Enrico Panero, executive chef corporate di Eataly, lo spaghetto al pomodoro può essere gustato in tutti i ristoranti Eataly del mondo e oggi, grazie a My Cooking Box, anche a casa propria. 'Lo spaghetto Eataly' racchiude tutta la filosofia di My Cooking Box: ingredienti premium, esclusivamente made in Italy e perfettamente dosati per permettere a chiunque, dai giovanissimi ai meno esperti in cucina, di preparare un piatto di alto valore gastronomico. Nella box c'è tutto l'occorrente per riprodurre la ricetta. La confezione è in vendita nelle sedi Eataly, sull'ecommerce di My Cooking Box e nello store monomarca di Milano.
Il kit con l'occorrente è frutto dell'accordo tra Eataly e My Cooking Box |
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12 marzo 2019
Scommette sull'alta qualità la nuova pizza di filiera firmata Eataly
Francesco Pompilio |
Filiera, lavorazione, leggerezza, democraticità: poggia su questi quattro 'pilastri' - iscrivendosi nella logica del 'pensare locale per agire globale' propria della catena distributiva alimentare della famiglia Farinetti - la filosofia produttiva alla base della nuova pizza Eataly. Si tratta di una pizza caratterizzata da un elevato standard sia nell'impiego degli ingredienti, tutti di prima qualità ed espressione della profonda conoscenza dei territori, sia nel lungo processo di lavorazione. La nuova pizza, che oggi debutta ufficialmente nei dieci Eataly d'Italia dotati di pizzeria (Torino, Pinerolo, Milano, Genova, Trieste, Firenze, Piacenza, Forlì, Roma e Bari), si distingue dalle pizze concorrenti perché vanta una precisa identità e riconoscibilità, con il sostegno di Slow Food, che oltre ad aver supportato la sfida ha collaborato alla stesura del 'Manifesto della pizza Eataly' in dieci punti. La ricetta della nuova pizza Eataly è stata sviluppata da Francesco Pompilio: il maestro pizzaiolo di Eataly si è dedicato allo studio dell'impasto e delle guarnizioni, affiancato dall'executive chef Enrico Panero, dal produttore delle farine Fulvio Marino e dell'esperto pizza di Slow Food Italia Antonio Puzzi.
Francesco Farinetti |
Come ha dichiarato l'amministratore delegato Francesco Farinetti intervenendo questa mattina alla conferenza stampa di lancio, moderata dal conduttore tv e radio Federico Quaranta, "la pizza è una cosa seria" e la novità di Eataly nel segno della distintività - come lo sono stati gli scorsi anni due capisaldi della cucina italiana come lo spaghetto e il tiramisù - si caratterizza per l'impiego di farine biologiche macinate a pietra, per la biga con una minima quantità di lievito, per la lavorazione di 50 ore e per la semplicità delle guarnizioni. Proposta nelle versioni classiche e in quelle del territorio con presidi Slow Food, dal prossimo 19 marzo la nuova pizza sarà protagonista del tour 'Giro d'Italia in 10 pizze' (info e prenotazioni sul sito Eataly) che toccherà via via ognuna delle pizzerie Eataly del Bel Paese, a partire da Eataly Milano: a ogni tappa del tour, nove pizze più la Margherita si potranno degustare eccezionalmente riunite in un'unica sera, accompagnate da una selezione di birre artigianali.
08 giugno 2018
Gourmet's International educa alla cultura del buon vino
Educare alla cultura del vino: questa la mission di Gourmet's International, società che gestisce il brand The WineHunter e, dal 1992, organizza il Merano Wine Festival. Gourmet's International si occupa di formazione affinché il consumatore globale riconosca il buon vino a partire dalle sue origini.
La società ha presentato all'Eataly Smeraldo di Milano le sue attività |
Fonte d'ispirazione per identificarlo è l'opera di Hieronymus Bosch 'Il giardino delle delizie', secondo Helmuth Köcher (in alto, a destra), amministratore unico di Gourmet's International, che ha recentemente presentato a Milano le sue attività, alla presenza di Oscar Farinetti, patron di Eataly, e di Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola. Nel capolavoro artistico di Bosch, da una parte figura 'Il paradiso terrestre', con la creazione di Adamo ed Eva; dall'altro 'L'inferno musicale', in cui viene rappresentata la punizione dei peccati capitali secondo la legge del contrappasso. Le emozioni che Köcher prova quando degusta un vino o un prodotto gastronomico, lasciano il WineHunter immaginare di collocarlo in una delle tre parti raffigurate nell'opera artistica. "L'attribuzione del riconoscimento comincia con il distinguere i dettagli e le finezze - spiega Köcher -. Si arriva poi alla qualità e all'eccellenza, al Paradiso Terrestre. Ma non bisogna dimenticare che si può anche cadere nell'Inferno Musicale, quando un vino ha dei problemi o non è di qualità. Il Trittico delle Delizie per me rappresenta il mondo delle eccellenze e lo storytelling con cui si può spiegare l’intera filosofia di The WineHunter". Una filosofia che Köcher sta espandendo non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale con l'organizzazione dei WineHunter Events in tutto il mondo, attraverso persone che nel loro territorio sappiano dare espressione alle emozioni che provano durante le degustazioni e abbiano come metro di misura 'Il giadino delle delizie'.
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08 dicembre 2016
C'è il panettone vegano nel menu Dolce Vita di Paola Galloni
Paola Galloni |
16 settembre 2016
Laura Torrisi e Sonia Peronaci madrine del tour di Schär
Laura Torrisi |
Sonia Peronaci |
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16 febbraio 2016
Palazzo Ducale tornerà a splendere grazie alle insalate
Al via oggi a Venezia per circa quattro mesi l’intervento di restauro che riporterà agli antichi splendori uno degli ingressi monumentali alle sale pubbliche di Palazzo Ducale, situato in sommità alla Scala d’Oro e varcato quotidianamente da milioni di visitatori. Prima occasione di restauro per il portale cinquecentesco, l'intervento sarà interamente sostenuto dall’imprenditore veneziano Paolo Tamai, titolare dell’azienda 'Gli Orti di Venezia', in collaborazione con il gruppo Eataly. Tamai si è infatti impegnato a garantire la copertura economica dell’operazione attraverso la vendita delle insalate fresche, sane e naturali, a marchio 'Gli orti di Venezia per Eataly' già in distribuzione nei reparti freschi delle sedi Eataly di Torino Lingotto e Lagrange, Pinerolo, Monticello d'Alba, Milano Smeraldo, Genova, Piacenza, Bologna, Forlì, Firenze, Roma, Bari. La direzione dei lavori sarà assunta dal Servizio Tecnico e Manutenzioni di Muve e la ditta incaricata è la veneziana Lares che aveva già operato all’inizio degli anni 2000 per il restauro della restante parte della Scala d’Oro.
06 novembre 2015
Lo showcooking delle sorelle Passera con i salumi Fiorucci
Meglio la godereccia Mortadella Suprema o la linea
appetitosa, ma leggera Amarsi d+? Difficile trovare un vincitore assoluto con i
salumi Fiorucci. Tutti, infatti, si prestano a un’infinita varietà di
preparazioni culinarie, superando la mera formula del panino imbottito.
A testimoniarlo Marisa e Gigi Passera, che ieri sera a Milano si sono simpaticamente esibite in uno showcooking 'a colpi di fette' organizzato presso Eataly Smeraldo dalla realtà produttrice di salumi dal 1850 (in origine era una norcineria umbra, oggi una solida realtà industriale, ubicata nel Lazio, che fa capo alla multinazionale spagnola Campofrio Food Group). Sul bancone della cucina di quella che è ormai considerata una 'mecca' del food di eccellenza, le due sorelle Passera, manifeste buone forchette con la passione per il foodblogging, hanno fatto sfilare, una dopo l’altra, le loro specialità, tra cui il pasticcino supremo con crema di Suprema e pistacchi, millefoglie Amarsi d+, insalata di riso venere con dadini di Suprema, polpette di salumi Fiorucci in tazza con purè di patate, creazioni di salumi e fiori eduli. Un evento, spiega a GoldenBackstage Simona Petrassi, responsabile comunicazione esterna e ricerche di marketing di Cesare Fiorucci, "organizzato per portare l’attenzione sulle due anime di Fiorucci: da un lato quella leggera rappresentata da alcune delle 18 proposte Amarsi d+ legate al benessere (come il Salame di prosciutto a basso contenuto di grassi, il Prosciutto cotto a basso contenuto di sale e il Petto di pollo a basso contenuto di grassi e sale), dall’altra la componente esperienziale in termini di gusto, rappresentata dalla Mortadella Suprema in budello naturale", che con i suoi 10 milioni di chilogrammi all’anno risulta la più venduta in Italia.
A testimoniarlo Marisa e Gigi Passera, che ieri sera a Milano si sono simpaticamente esibite in uno showcooking 'a colpi di fette' organizzato presso Eataly Smeraldo dalla realtà produttrice di salumi dal 1850 (in origine era una norcineria umbra, oggi una solida realtà industriale, ubicata nel Lazio, che fa capo alla multinazionale spagnola Campofrio Food Group). Sul bancone della cucina di quella che è ormai considerata una 'mecca' del food di eccellenza, le due sorelle Passera, manifeste buone forchette con la passione per il foodblogging, hanno fatto sfilare, una dopo l’altra, le loro specialità, tra cui il pasticcino supremo con crema di Suprema e pistacchi, millefoglie Amarsi d+, insalata di riso venere con dadini di Suprema, polpette di salumi Fiorucci in tazza con purè di patate, creazioni di salumi e fiori eduli. Un evento, spiega a GoldenBackstage Simona Petrassi, responsabile comunicazione esterna e ricerche di marketing di Cesare Fiorucci, "organizzato per portare l’attenzione sulle due anime di Fiorucci: da un lato quella leggera rappresentata da alcune delle 18 proposte Amarsi d+ legate al benessere (come il Salame di prosciutto a basso contenuto di grassi, il Prosciutto cotto a basso contenuto di sale e il Petto di pollo a basso contenuto di grassi e sale), dall’altra la componente esperienziale in termini di gusto, rappresentata dalla Mortadella Suprema in budello naturale", che con i suoi 10 milioni di chilogrammi all’anno risulta la più venduta in Italia.
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16 giugno 2015
'Etico' per il riciclo sughero di Amorim Cork è anche a Expo
La campagna 'Etico' è promossa da Amorim Cork |
08 maggio 2015
Affettatrici in azione da Eataly per il vero Culatello di Zibello
Il Culatello di Zibello? Noto
anche come ‘re dei salumi’, è un prodotto di eccellenza Dop ma, come il normale culatello, soffre purtroppo di troppi tentativi – peraltro malriusciti
- di contraffazione.
Da sx, Paolo Marchi, Massimo Spigaroli, Oscar Farinetti |
Per questo oggi alcuni esperti del miglior
food nostrano (tra cui il patron di Eataly Oscar Farinetti, i giornalisti Davide Paolini e Paolo Marchi e lo chef specialista di culatelli Massimo
Spigaroli) insieme a 22 produttori del Consorzio di tutela del Culatello di Zibello, si sono riuniti all'Eataly Smeraldo di Milano per dire no all’italian sounding a
colpi di fette di Culatello di Zibello Dop proposte in degustazione gratuita agli
avventori. Nella convinzione che, più che le parole, è l’assaggio che può fare la
differenza. Dimostrando l’unicità di questo speciale insaccato prodotto nella bassa parmense, nei territori del fiume Po avvolti dalla nebbia, secondo un rigido
disciplinare produttivo. Come ha sottolineato Farinetti, durante la tavola rotonda che ha preceduto la degustazione, "il culatello è emblema della confusione che stiamo vivendo, in cui il valore non
sempre viene riconosciuto. Noi ci impegniamo, partendo proprio dal re del
salumi, a informare correttamente il pubblico sulle nostre eccellenze". "Sul
mercato sono numerosi i prodotti spacciati per culatello che però con esso non
hanno nulla a che vedere - ha rimarcato Spigaroli -. E non parlo solo del Culatello di Zibello o Dop, ma
del culatello in generale. La contraffazione è un danno per i produttori e per i consumatori. Stiamo lavorando con il Ministero per
elaborare un decreto che possa tutelare l’unicità del nome del culatello e
dovrebbe essere solo questione di tempo. Nel frattempo è importante che le
persone imparino a conoscere questo salume, un prodotto 'vero', frutto del
nostro territorio e del lavoro di tanti produttori". Per l'iniziativa di degustazione è stato coniato l'hashtag #veroculatello.
I produttori del Consorzio hanno offerto fette del vero Culatello di Zibello agli avventori di Eataly Smeraldo |
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02 aprile 2015
La floral edition di Valdo Rosé Brut alla Design Week 2015
Sarà presentata in occasione della Milano Design Week 2015 la speciale edizione fiorita dello spumante Valdo Rosé Brut. Un appuntamento imperdibile, sia per gli amanti del design sia per gli estimatori delle eccellenze del gusto, che avrà luogo alla 'Superdesign Lounge with Prosecco Valdo' realizzata in collaborazione con Superstudio. In edizione limitata, la bottiglia è frutto dell’estro creativo di Fabrizio Sclavi, grande nome del giornalismo fashion nonché amante della pittura, che si è ispirato alla natura, alla bellezza, ai colori, a una visione positiva del mondo e, non ultimo, alle donne, grandi appassionate di vino rosé, 'regine' dei fiori e dei loro significati. Petali multicolore avvolgono la bottiglia di Rosé Brut Valdo, stagliandosi su sfondo bianco come la porcellana. Un effetto di grande energia ed eleganza per una bottiglia che, nelle intenzioni dell'azienda, farà il giro del mondo per portare, oltre a momenti di gioia e di spensierato piacere, tutti i valori del made in Italy: la qualità superiore dei vini Valdo, l’eccellenza del gusto, la radicazione nel territorio, la bellezza diffusa del nostro Paese e il saper vivere italiano.Valdo sarà anche presente a Expo 2015, nello spazio Eataly del Padiglione Italia insieme al Consorzio di Valdobbiadene e Conegliano.
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28 gennaio 2015
Ospitalità italiana al top dal connubio tra Eataly e Starhotels
E' una partnership strategica esclusiva di durata triennale e all'insegna del meglio dell'ospitalità italiana quella presentata oggi a Milano, all'Eataly Smeraldo, da Oscar Farinetti, patron di Eataly, insieme a Elisabetta Fabri, presidente e ad della catena alberghiera Starhotels.
A seguito dell'accordo tra le due realtà, che prenderà il via ufficialmente dal prossimo 1 febbraio al Rosa Grand Milano (centralissima struttura a due passi dal Duomo) per poi estendersi a tutti gli altri hotel della catena con menu studiati per Eataly da Piero Alciati, l'insegna di ristorazione ed enogastronomia debutta così nell’hôtellerie, anche in vista dell'evento mondiale a elevato potenziale turistico rappresentato da Expo 2015. L'allenza, secondo quanto affermato da Farinetti, scaturisce da una somiglianza strutturale tra i due partner: "Ci è piaciuta perché proprio come Eataly, Starhotels non è una catena.
Così come gli Eataly presenti nelle varie città sono uno diverso dall'altro, i numerosi Starhotels sono dei fratelli di una stessa famiglia:
li accomunano i valori, ma ciascuno possiede una specifica personalità.
Sono convinto che la collaborazione tra noi
porterà a un ulteriore balzo in avanti della qualità dell'offerta”. “Da
sempre in Starhotels siamo impegnati a trasmettere ai nostri ospiti il
segreto del piacere di vivere all’italiana - dichiara Fabri - piacere
che ha nella nostra cultura enogastronomica uno dei valori più
importanti. La collaborazione con Eataly arricchisce la nostra offerta
di valore e unicità e rappresenta il naturale perfezionamento della
filosofia Starhotels 'L’Italia nel cuore'". Oltre alla creazione di menu dedicati, la partnership prevede eventi con chef stellati sul territorio e la consulenza e il supporto del partner enogastronomico nella selezione di prodotti e materie prime.
Elisabetta Fabri e Oscar Farinetti |
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30 settembre 2014
C'è American Pistachios nell'alta cucina di Viviana Varese
Una delle ricette di Viviana Varese con i pistacchi American Pistachios |
Viviana Varese in azione |
I pistacchi American Pistachios |
300 g riso carnaroli
50 g olio evo
30 g vino bianco
1 lt brodo vegetale
100 g pesto leggero al basilico senza aglio
50 g di crema di pistacchi americani (v. specifico procedimento)
100 g provola
100 g calamari
Procedimento per la crema di pistacchio
125 g pistacchi americani al naturale sgusciati
50 g olio evo delicato
2 g aceto bianco
1 g sale fino
Frullate con un minipimer tutti gli ingredienti insieme e trasferite in sac à poche. Conservate in frigorifero.
Procedimento per il risotto
Tostate il riso, sfumate con vino bianco e incominciate a cuocere il riso con il brodo vegetale. A metà cottura aggiungete il pesto e i pistacchi, mantecate con la provola. Mettete il riso in quattro piatti fondi e decorare con qualche pistacchio salato, una tartare di provola e i calamari scottati in una padella antiaderente.
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04 aprile 2014
Il primo Tv Uhd Curvo del mondo nel tempio chic del food
Samsung ha scelto come palcoscenico d’eccezione il neonato Eataly Smeraldo di Milano per presentare il primo Tv Uhd Curvo del mondo: con questa innovazione le immagini diventano ancora più realistiche e la visione avvolgente grazie alla curvatura dello schermo e alla tecnologia Ultra High Definition, che offrono un campo visivo più ampio e un effetto panoramico. Il tempio della gastronomia scelto dal colosso è un modo per celebrare il connubio tra l’eccellenza d’innovazione e design dei nuovi Tv e la rivoluzione nel mondo del food del più grande retail store di alimenti di alta qualità. “I nostri nuovi Tv segnano un momento importante nell'evoluzione di Samsung e dell'intero mercato poiché inaugurano un'era tecnologica e creano un paradigma completamente nuovo - spiega Marco Hannappel, sales & marketing director Audio Video di Samsung Electronics Italia -. Il nostro obiettivo è continuare a essere un precursore di innovazione e un anticipatore di tendenze di consumo nel comparto dei televisori, ed è per questo che investiamo nello sviluppo di nuove categorie di prodotto in grado di cambiare il modo di vivere l'esperienza TV". I Tv Curvi esposti sul Palco centrale di Eataly, al primo piano dello store, sono i modelli Uhd HU8500 e Fhd H8000.
21 marzo 2014
Piano per piano, ecco il Brian&Barry Building San Babila
Un momento dell'affollata inaugurazione del Brian&Barry Building |
Dal food all’home, dalla gioielleria alla tecnologia alla
cosmetica. La shopping experience ha un nuovo indirizzo milanese: il Brian&Barry Building San Babila, situato in via Durini 28. Inaugurato ieri mattina da Claudio
Zaccardi, presidente di BBB, alla presenza dei manager delle principali insegne
partner (tra cui Oscar Farinetti e Franco Manna, rispettivamente patron di Eataly e Rossopomodoro) il multistorestore, che si sviluppa su una superficie di 7.500 metri quadrati, nelle intenzioni
degli imprenditori coinvolti sarà in grado di coniugare l’eccellenza dei prodotti e del
servizio con la democraticità dei consumi: "Si potrà, ad esempio, pranzare
spendendo da un minimo di 6 euro fino a 100 euro", ha detto Zaccardi.
Il progetto, curato dallo studio C&P Architetti, ha per partner finanziari Intesa Sanpaolo e Unicredit.
Ecco la descrizione, piano per piano, dei settori e delle insegne presenti
nel department store:
-1 Il piano interrato è dedicato alla sezione Home &
Design, con attenzione alla casa e alla persona che la vive. Una grande area
dove Ecliss Milano propone il
meglio in fatto di decorazione e outdoor. La linea Ecliss Home & Decor
abbraccia a tutto tondo la decorazione per la casa. Tutto ciò che occorre
per vivere il design e portare la bellezza direttamente negli spazi del suo pubblico,
reinventandoli su misura con uno stile capace di conquistare. Ad affiancare questa proposta una sezione food, dove Eataly,
uno dei partner principali del progetto, è presente con il suo classico
format: magiare e comprare, sette aree di ristoro e una parte di mercato.
0 Al piano terra la propensione all’eccellenza che da
sempre contraddistingue la storia di Brian&Barry si manifesta appieno
attraverso vetrine e teche ricche di anticipazioni di quello che si potrà
trovare ai piani superiori. Un incubatore per mostre ed eventi, un design bar
ed uno scenografico complesso di ascensori totalmente trasparenti concepiti per
regalare una vista unica verso l’interno dello store. Qui trova anche spazio
l’area dedicata alla tecnologia di IWaboo. Sempre al piano terra trova spazio la caffetteria di Eataly che
insieme a Lavazza presenta ¡Tierra!, il progetto di sostenibilità
che da oltre dieci anni l'azienda di caffè di Torino realizza nelle comunità di caficultores in
Honduras, Perù, Colombia, India, Brasile e Tanzania. Per il dolce la Pasticceria
di Golose di Salute di Luca Montersino e per il gelato La Gelateria Alpina Lait.
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